Susan Elizabeth Phillips è una delle maestre del romanzo femminile internazionale. I suoi 20 romanzi si sono posizionati ai vertici delle classifiche Usa, conquistando anche quelle di Paesi come la Germania e il Regno Unito. Il suo successo è legato alla capacità di cogliere con estrema delicatezza e con un tocco di ironia le sfumature dell'animo femminile, dando vita a scene di grande sensualità e intensità. Leggereditore pubblica per la prima volta in Italia un'autrice che ha conquistato lettrici in tutto il mondo, con l'intento di diffondere anche qui la magia di storie frizzanti e romantiche che lasciano il segno.
Può un genere letterario e di conseguenza un libro, essere terapeutico come un massaggio?
Io dico cento volte SI!!!
“Il gioco della seduzione” è una di quelle carezze alla parte più intima di una donna…….in tutti i sensi!!! E’ una carezza per l’anima e per gli ormoni!
Con alcune amiche conosciute su Anobii, amanti del Romance storico (e anche meno storico…), tempo fa avevamo concordato sul fatto che certi romanzi potessero essere…..come si può dire….AFRODISIACI.
Oggi come allora sono sempre più convinta che certe autrici abbiano il potere, attraverso la scrittura, di trasmetterti sensazioni e stati d’animo talmente forti da essere trasferiti direttamente sulla pelle e sui muscoli!
Susan Elizabeth Phillips, con questo scrigno pieno di sensazioni c’è riuscita alla grande!
Caratterizzando in modo magistrale i suoi personaggi mi ha risucchiato dentro la storia, tra le righe dove ho sognato ad occhi aperti.
Phoebe, donna fragile e prigioniera degli spettri del passato, figlia rifiutata e diseredata, indossa una “maschera” da bomba sexy ma irragiungibile, di quelle tutte curve e niente cervello. E’ convinta che questa “copertura” la possa tenere al sicuro dagli uomini sbagliati…..mentre invece attira come una calamita, l’uomo più sexy e potenzialmente “pericoloso” per la sua insicurezza…..forse l’unico in grado di far cadere la sua maschera, il suo scudo difensivo e di amarla alla follia per quello che è veramente.
L’uomo in questione si chiama Dan, coach- macho, sexy e cocciuto (ex giocatore di football) che vive per la squadra che allena dopo essersi ritirato come giocatore e aver fallito come marito. Riversa la sua mania di perfezione verso gli schemi di gioco sui ragazzi della squadra, sottoponendoli ad allenamenti estenuanti, senza rendersi conto che questi prima o poi non reggeranno più la pressione pre e post-partita..
I due protagonisti che non potrebbero essere più diversi, si incontrano e subito si scontrano allorquando il padre di lei (col quale non ha mai avuto un buon rapporto),muore lasciandogli in eredità la squadra di football che guarda caso allena Dan.
E tra i due sono scintille (in tutti i sensi) dal primo istante….
Comincia così la prova più ardua per Phoebe…..dimostrare di non essere una persona vuota e senza cervello e nel contempo sconfiggere il passato che “torna a farle visita”. Anche Dan dovrà affrontare la prova che darà una svolta alla sua carriera (e senza saperlo alla sua vita): far vincere alla squadra di Phoebe, il campionato NFL..
Da questa vittoria trarranno entrambi vantaggio: Phoebe otterrà la squadra e i soldi lasciatigli dal padre e Dan il successo come allenatore.
Ancora non sanno che dopo varie peripezie , impareranno a “guardare” l’uno dentro l’animo e il cuore dell’altra, fino a rendersi conto che sono fatti per stare insieme e amarsi senza riserve e segreti.
Recensione
Da dove cominciare?
Forse dalla "sete insaziabile" che ti assale da quando lo apri a quando arrivi ai ringraziamenti e cerchi anche nell'ultimissima riga qualche "briciola" riguardante qualcuno dei magnifici personaggi?
O forse da quella tensione allo stomaco che ti tortura pagina dopo pagina, riga dopo riga e non ti abbandona fino al punto di sospensione dell'epilogo? Dopo aver chiuso il libro ed essere riuscita a rilassare muscoli e tendini, per me è stato inevitabile fare un confronto che probabilmente molte lettrici mi contesteranno....(vi prego di condannarmi solo dopo aver letto questo libro!), quello con la mitica e indimentinticabile Woodwiss!
Non ho potuto farne a meno per due motivi!
Il primo, le sensazioni fisiche che la Phillips ti trasmette e il secondo, il tipo di "costruzione" del romanzo (incontro-scontro dei protagonisti) anche se in chiave molto più moderna.
Quando un romance ti trascina anche solo per una giornata, fuori dai tuoi problemi e dai tuoi pensieri, allora la sua autrice ha raggiunto l'obiettivo! E devo ammettere che "il gioco della seduzione" è stato per me come un dolce, intenso massaggio al cuore! L'unico effetto collaterale? La FINE! Quella che ti lascia una struggente sensazione di vuoto!
Questo è uno di quei libri che si legge e si rilegge a distanza di mesi, di anni e ne assapori sempre la stessa intensa "fragranza"....
Prendete una tavolozza da pittore e ad ogni colore accostate uno stato d'animo....qui non solo troverete i colori più forti ma anche tutte le loro sfumature...amicizia, gioco di squadra, amore, passione, orgoglio, invidia, antipatia, odio ma sapientemente miscelati in pennellate magistrali.
La Phillips ha delineato i suoi personaggi con dovizia di particolari sia fisici che psicologici, i loro stati d'animo e sensazioni sono talmente intensi e vividi che ti ritrovi in certe situazioni a contrarre i muscoli per la rabbia o per l'apprensione, ma anche per la tensione passionale che ti attanaglia per tutta la storia!
Attenzione: CREA DIPENDENZA!!!
A chi consiglio questo libro?
A tutte le romantiche senza freni come me, a tutte quelle che per qualsiasi motivo hanno una giornata o un momento grigio, a tutte quelle che hanno perso un po’ di ormoni per strada e hanno voglia di un “bel massaggio” al cuore!!!
Voglio
sinceramente ringraziare la Leggereditore per aver tradotto un’autrice davvero
eccezionale e per aver pubblicato questo libro con una veste “lussuosa” ad un
prezzo davvero competitivo!!
Continuate a
stupirci con le scelte editoriali!!!
2 commenti:
Wow! Strepitosa e contagiosa!! Come si fa a non avere voglia di leggere questo libro, a questo punto!?!
Un libro strepitoso ed un commento altrettanto strepitoso! Anche per me questo è un libro perfetto per l'equilibrio esistente in ogni sua minima parte.
Mi piace anche l'accostamento ad un .... afrodisiaco, effettivamente dopo averlo letto, ti senti talmente bene e .....pieno di propositi "birichini" che non si può far a meno di pensare a quando riprenderlo in mano e farci un'altra dose!
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