venerdì 13 luglio 2018

IO TI AMO Irene Cao Recensione

Memore del finale glicemico  della trilogia di Irene Cao, il primo capitolo di Io ti amo mi ha completamente spiazzata “ sganciando la bomba” : una madre single, un nuovo amore, un ristorante blasonato, Elena a Venezia, Leonardo a Roma: cosa è successo? Quel che è certo per quanto mi riguarda,   è che l' etichetta di " risposta italiana alle Cinquanta Sfumature " affibbiata a suo tempo all' autrice,  a maggior ragione dopo avere letto questo romanzo  risulta oltremodo inappropriata e riduttiva.

Rizzoli
IO TI AMO 
IRENE CAO 

Collana: Rizzoli Narrativa 
Genere: Narrativa rosa 
Pagine: 280
Prezzo: € 16.00
ebook: € 8.99 
QUI il link Amazon per l' acquisto 


La Trama
Una storia d'amore è come un viaggio: puoi attraversare paesaggi mozzafiato o strade accidentate, ma al momento della partenza, travolta dall'emozione, non sai mai davvero quale sarà la tua meta. Di questo Elena, affascinante restauratrice veneziana, è ben consapevole. Quando ha deciso di legare il suo futuro a quello di Leonardo, tenebroso chef di fama mondiale, è stato un po' come puntare tutto su un numero alla roulette, bendata: un azzardo. È stato il destino a farli incontrare e ad accendere tra loro una passione travolgente, la stessa che ha portato il piccolo Michele nelle loro vite. Il destino però ha anche messo a dura prova la loro unione, separandoli, ed Elena ha dovuto accettare la brutale realtà: non si può mettere in cattività uno spirito libero come quello di Leonardo e questo lei avrebbe dovuto capirlo fin dall'inizio. Adesso che nelle sue giornate c'è un altro sogno romantico, che ha lo sguardo cristallino e la freschezza di Dario, le sembra ancora possibile guardare avanti. Ma prima di scrivere un nuovo capitolo della sua esistenza, dovrà affrontare la pagina più importante del suo passato, e scegliere con coraggio l'amore.

Opinione di Charlotte
Il mio approccio a questo libro non è stato dei migliori: ho amato la trilogia di Irene Cao ed ero quasi indispettita dal fatto che l’ autrice avesse voluto scrivere dell’ altro su Elena e Leonardo: perché “allungare il brodo “ dopo avere calibrato efficacemente tre volumi tra erotismo e suspense ,  avendo peraltro garantito il suggello del “per sempre “? Chiaramente – mai giudicare quel che non si conosce - la mia valutazione era completamente errata: fin dalle prime righe è apparsa ai miei occhi  un’ Irene Cao intensa e sorprendentemente disincantata . Forte della fluidità che contraddistingue la sua prosa ricca di spunti sensoriali e ambientali  facilitanti  l’ immedesimazione, nonché  di una costruzione ad incastro intrecciando più piani temporali,   l' autrice ha invitato  il lettore  a divorare con leggerezza situazioni ed emozioni,  salvo ridurlo a rimuginarci sopra  in seguito e a compiere   percorsi tortuosi di riflessione. Irene Cao  ha fatto parlare il cuore dei  suoi personaggi lavorando su aspirazioni , pulsioni e drammi individuali e a due : il risultato è una storia dolorosa , intrisa di amore assodato, esasperato, ma non bastante da solo a garantire l’ happy end . Elena e Leonardo erano una coppia perfetta, brillante, rispettosa dei bisogni reciproci, nonché complice tra le lenzuola : è bastato individuare una crepa datata ma certo non insignificante in questo castello apparentemente  fatato, perchè si insinuassero la sfiducia, il dubbio, l’ incomprensione reciproca,  e venissero meno quelle complicità che cementano un legame, che non si possono inventare, e che qualora vadano perdute  non   sempre è scontato recuperare.
La lettrice non viene presa per mano, sostenuta dai cliché, blandita dalla sensualità: in lei prendono posto la rabbia, l' identificazione con Elena e con le sue difficoltà nel compiere azioni e scelte “ giusti” senza ferire ed essere ferita  . E tanto più il legame tra Elena e  Leonardo viene sviscerato, quanto più la scelta “ di pancia” , irrazionale,  spontanea e irragionevole risulta la più  insensata,  inspiegabile  eppure  inevitabile e legittima.
Io ti amo fa parte di una serie, ma a mio avviso  può essere tranquillamente  letto come romanzo autoconclusivo, poiché le tematiche in esso presenti  si discostano da quelle affrontate nella trilogia bestseller, e i collegamenti con le vicende precedenti si traducono in  piacevoli rimandi ma non risultano incomprensibili ad un  lettore che si cimenti con la restauratrice veneziana   e lo chef del Cenacolo  per la prima volta .
Smitizzata la trilogia, Irene Cao regala al lettore qualcosa di meno stuzzicante e solare , ma ben più intimo e toccante,  da fruire  in chiave empatica: un microcosmo  nel quale il bianco e il nero netti e le sfumature di grigio dialogano,  creando zone d’ ombra e di luce che parlano di vita vera, di amori reali, di basi solide su cui edificare   un’ esistenza appagante,  una coppia,  una famiglia.

La Trilogia di Irene Cao
1. Io ti guardo ( recensione QUI)
2. Io ti sento ( recensione QUI )
3. Io ti voglio  ( recensione QUI
4. Io ti amo 

Altri romanzi di Irene Cao:
La duologia:
1.Per tutti gli sbagli ( recensione QUI )
2. Per tutto l'amore ( recensione QUI)

Ogni tuo respiro ( recensione QUI)

L' Autrice
Dal suo sito:
Sono nata a Pordenone e cresciuta in un piccolo paese di collina, al confine tra Friuli e Veneto. Mio padre mi ha insegnato a lavorare con costanza, mia madre ad aprire il cuore, mio fratello a scrivere sul mio primo computer (che in realtà era il suo!). Scrivo da quando sono piccola, ma non ho mai veramente sognato di diventare una scrittrice. A volte sognavo di fare la ballerina, a volte l’attrice, o l’archeologa, o addirittura il “medico senza frontiere”, tant’è che nutro ancora un forte interesse verso ognuno di questi campi. Poi, un giorno, ho dovuto decidere.
Mi sono laureata in Lettere Classiche all’Università di Venezia con una tesi in Storia romana. Dopo la laurea, ho conseguito un dottorato di ricerca in Archeologia e Storia dei Paesi del Mediterraneo. È stato in quell’anno, il 2007, che ho dovuto scegliere. O meglio, lasciarmi scegliere.
Con la scrittura spesso va così: non sei tu a scegliere lei, è lei che sceglie te. Nel 2008 ho iniziato a scrivere il mio primo romanzo. Non voleva essere un romanzo erotico: era, piuttosto, una storia di sentimento e guarigione, con protagonista una ragazza che, per uno scherzo del destino, si ritrova a fare un lungo viaggio in una terra sconosciuta e scopre alla fine l’incredibile potere dell’amore. È dalle ceneri di questo primo tentativo di scrittura che è nata la trilogia.
I miei romanzi sono: Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio (Rizzoli 2013), la prima trilogia erotica italiana, tradotta in 14 Paesi; il dittico Per tutti gli sbagli e Per tutto l’amore (Rizzoli 2014), tradotto al momento in 4 Paesi; Ogni tuo respiro (Rizzoli 2016), tradotto al momento in 3 Paesi.
Scriverò fino a quando avrò qualcosa da dire. Prima o poi scriverò e produrrò un film. Non so molte cose, quello che so è che non posso stare a lungo lontana dai mondi che mi nutrono e che amo di più: letteratura, cinema, musica, danza, arte e fotografia.
La sua pagina autore FB
Il suo sito



Nessun commento: