giovedì 17 maggio 2012

LA STIRPE DI AGORTOS di Elisabeth Gravestone

Come ormai saprete, noi Book 's Angels amiamo particolarmente gli autori/autrici italiane, e siamo davvero orgogliose nel presentarli quando capita l'occasione.
E in effetti, questa è una di quelle, perché vi vorremmo proporre un libro, uscito lo scorso 20 aprile e scritto da un'autrice emergente nel genere ma con diverse pubblicazioni alle spalle, che racconta di una storia davvero molto interessante.
Un fantasy incentrato su tutto quello che ruota intorno al mistico, alla natura e alla terra.
Un patto di conoscenza e approfondimento nato tra la Dea Natura e Agortos, padre delle due protagoniste Anika e Airen, che si impegna a tramandare alle generazioni future che tale voto venga rispettato. 
Scritto da Alessandra Paoloni sotto lo pseudonimo Elisabeth Gravestone, ritengo sia una storia tutta da leggere e da scoprire, con una trama che spicca per la sua originalità e con una copertina meravigliosa!!


editore: Edizioni REI
prezzo: cartaceo 16,00 euro, e-book 5,00 euro
pagine: 194



Trama
Nell'incontaminata terra dell'Egucron, Agortos, uomo di acuto ingegno e spiccata sensibilità, stringe un patto con la Dea Natura giurando che, sia lui che i suoi discendenti, si impegneranno ad approfondire la conoscenza della parte mistica e magica di quel mondo inesplorato che li circonda.Saranno Anika e Airen, le sue figlie, le prime a dover far fronte a quella promessa. Separate da bambine, cresceranno in ambienti totalmente diversi: Airen come serva di Siderin, dispotico e spietato signore dei monti Atrùgeti, Anika nella sua casa natale a contatto con una natura misteriosa e incontaminata. Entrambe però sentiranno ben presto il richiamo di quel giuramento mantenutosi nel tempo, e nonostante le difficoltà e gli ostacoli che troveranno sul loro cammino, adempiranno al volere di Agortos preoccupandosi che le generazioni future mantengano vivo quel voto.

Autrice
Elisabeth Gravestone (pseudonimo di Alessandra Paoloni) coltiva fin da bambina una passione quasi viscerale per la scrittura e la letteratura, pubblicando fin da giovanissima poesie e racconti su riviste e giornali locali. Esordisce come scrittrice con la raccolta poetica "Brevi monologhi in una sala da ballo di fine Ottocento" con la casa editrice Il Filo, cui seguono "Un solo destino" e "Heliaca la pietra di luce" entrambi editi con la 0111 Edizioni. Attualmente collabora come scrittrice per una nota rivista femminile e per alcuni periodici indipendenti. Si presenta al pubblico con il nuovo romanzo "La stirpe di Agortos", in cui inizia un ciclo di fantasy imperniati sul rapporto mistico tra l'uomo e la natura.

USCITE FANUCCI 24 MAGGIO

Dopo la notizia delle numerose uscite LEGGEREDITORE  del 31 Maggio, oggi vi segnalo le uscite FANUCCI  del 24 MAGGIO, ringrazio come sempre Martina per le news!

Il primo titolo è tra quelli più attesi da molti lettori:

I DEMONI DELLA NOTTE
di Kim Harrison

Collana: Tif Extra
Pagine: 528
Prezzo: 9,90

Trama

L’affascinante cacciatrice di taglie Rachel Morgan non riesce proprio a trovare un attimo di pace. Dopo aver recuperato il focus, Rachel deve fare l’impossibile per tenerlo al sicuro: è un oggetto estremamente potente, e se finisse nelle mani sbagliate potrebbe provocare una guerra di potere inderlandiano. La strega più sexy ed esuberante di Cincinnati è ora alle prese con una catena di misteriosi omicidi che apparentemente non hanno nulla in comune se non la razza delle vittime: sono tutti licantropi. E proprio al focus sembrano essere legati gli omicidi, in un complicato intreccio che solo lei può ricostruire. Insieme al suo fedelissimo folletto chiacchierone Jenks, all’elfa Ceri e al nemico di sempre Trent Kalamack, Rachel sfiderà ancora una volta il pericolo per salvare il mondo e le persone che ama. A complicare le cose si aggiungeranno un demone tanto folle quanto potente, un patto da sciogliere per purificare la sua aura contaminata dalla magia demoniaca e i morsi di una fame insaziabile che la legano alla bella vampira Ivy e al suo nuovo e attraente fidanzato Kisten.


L'autrice




Kim Harrison è nata nel Midwest, unica ragazza tra moltissimi fratelli. Ha scoperto la passione per la scrittura a soli quindici anni, all’inizio dedicandosi alla fantascienza tradizionale (il suo autore preferito è Ray Bradbury), ma pian piano accostandosi sempre più alla urban fantasy. Ha collaborato con Kelley Armstrong, Lynsay Sands e Lori Handeland alla stesura dell’antologia Dates From Hell. Per Fanucci Editore ha già pubblicato: Il bacio di mezzanotte, Il demone malvagio, Le creature della notte e Il fascino della notte. I suoi libri sono costantemente in testa alle classifiche del New York Times.




L'altro titolo che tengo d'occhio da qualche settimana è:


Un romanzo per chi ama i libri e ciò che trasmettono, per chi crede nella potenza di una pagina e nei sentimenti che questa sprigiona.

LA GRAMMATICA DELL'AMORE
di Rocìo Carmona


Collana: Teens International
Pagine: 304
Prezzo: 9,90
Rilegato con sovraccopertina

"Attraverso sette romanzi imprescindibili della letteratura mondiale, la protagonista intraprende un viaggio che difficilmente dimenticherete"

Trama

È attraverso la lettura di sette grandi capolavori della letteratura mondiale che la giovane Irene riuscirà a scrivere la propria personalissima grammatica dell’amore. Saranno le parole di Tolstoj, Austen, Marquez e Murakami, fra gli altri, ad accompagnarla in questa esperienza vitale e memorabile.Irene ha appena conosciuto l’amore ma non è andata come sperava. Dopo il divorzio dei suoi è stata spedita a studiare in Inghilterra, ma invece di rimettersi in sesto, la ragazza ha sofferto la sua prima grande delusione. Quello che dovrebbe essere il sentimento più nobile al mondo, per lei è solo un miraggio, qualcosa di distante e incomprensibile. Ed è grazie al suo professore di inglese che intraprenderà un viaggio fondamentale, percorrendo chilometri e chilometri di parole che ridaranno il giusto peso a ciò che sente, ridisegnando per lei un cammino da vivere con l’intensità di un attimo perfetto e insostituibile. Perché, come le insegna il suo professore, la letteratura è vita e amore. E sarà un vero colpo di fulmine ciò che la trascinerà pagina dopo pagina.


L'autrice



Rocío Carmona ha una personalità poliedrica e vivacissima. Oltre a essere l’editor di un importante marchio editoriale spagnolo, è la voce di una band indie di Barcellona e si dedica anima e corpo alla scrittura. Con il suo romanzo d’esordio, La grammatica dell’amore, ha conquistato il pubblico e la critica spagnola. Il libro è in traduzione in diversi paesi, e sta diventando un vero e proprio fenomeno europeo.

INTERVISTA a CONNIE FURNARI

Dopo aver avuto la fortuna di fare quattro chiacchere con giovani autori emergenti al Salone del Libro di Torino, sento più che mai l'impulso di portare avanti la bandiera dei giovani scrittori italiani, e saremo liete di accogliere, qui nel nostro angolino letterario, tutti gli scrittori che vorranno farsi leggere e conoscere!!!


E per cominciare in bellezza, ho il grande piacere di postare l'intervista a CONNIE FURNARI, simpatica e talentuosa giovane scrittrice italiana, che qualche settimana fa mi diede la possibilità di leggere STRYX, IL MARCHIO DELLA STREGA (qui la mia recensione). Adesso ci ha permesso di rivorlgerle qualche domanda. Grazie Connie, per la tua disponibilità, simpatia e voglia di scrivere!




1)   Cara Connie ho letto che sei laureata in lettere con una tesi molto    interessante. Qual è il nucleo di questo tuo lavoro?

Adoro la psicologia, infatti cerco di introdurla in modo soft anche nei miei romanzi, caratterizzando i personaggi con traumi e paure che li rendono reali. La mia tesi analizza in chiave freudiana alcuni racconti horror come Sandman di Hoffmann, le fiabe dei fratelli Grimm e di Andersen.
2)   Ho letto anche che hai scritto e scrivi, racconti per bambini. Come mai sei approdata a un genere un po’ più “noir”?
Le fiabe per bambini sono state il primo genere che mi ha appassionato, ne scrivevo già quando andavo alle scuole elementari. In seguito crescendo, ho esplorato il fantasy e l’urban fantasy, la mia vera passione. Un altro genere che amo è la narrativa “drammatica”, storie per un pubblico “sensibile” che ho intenzione di proporre al più presto.
3)   Tra i tanti esseri fantasy la tua scelta è ricaduta sulle streghe, c’è un motivo particolare?
Sì, in effetti c’è. Ho sempre amato la magia e gli incantesimi, anche perché credo che ogni donna sia un po’ “strega”. Avevo notato che in giro ci sono pochissimi libri sulle streghe, e tutti noiosi… Non volevo descrivere le solite streghe buone e per fortuna ci sono riuscita, creando dei personaggi fuori dai soliti pregiudizi: alcuni mi hanno detto che Susan ad esempio, somiglia parecchio a Phoebe del telefilm Streghe. Le sorelline Sawyer sembrano, parlano e si vestono come due ragazze dei giorni nostri, sono indipendenti, impulsive e a volte estremamente cattivelle… insomma, con loro non ci si annoia di certo!
4)   Ti riconosci nel carattere di Sarah? O in quello di Susan?
Sicuramente mi riconosco di più nel carattere di Sarah: ingenua, ottimista, e un po’ sprovveduta. Però ho anche molto di Susan, soprattutto quando fa battute pungenti e maliziose!
5)   Come ha cominciato a prendere forma questo romanzo? La prima scintilla da cosa è stata innescata?
Mi sono chiesta cosa sarebbe accaduto se una vera strega vissuta all’epoca dei puritani fosse costretta a vivere nel nostro tempo.  Volevo scrivere una storia che rappresentasse in chiave metaforica la lotta tra sessi, infatti le streghe sono tutte ragazze, vengono da diverse classi sociali e sono di varie etnie. I Cacciatori invece sono tutti ragazzi di razza bianca, e di classe medio alto borghese… è stato anche un modo per evidenziare le incomprensioni e le battaglie per il potere che avvengono quotidianamente in ogni liceo, non solo americano.
6)   Qual’è il tuo momento di maggior ispirazione?
La sera naturalmente, o meglio ancora la notte, quando c’è più silenzio.
7)   Quando ti viene un’idea la metti subito per iscritto?
Sì, ho un block-notes portatile a questo scopo! A volte però dimentico la penna a casa…
8)   Ti capita mai di iniziare a scrivere e bloccarti sul più bello?
Certo, quando non so come reagirà un determinato personaggio… a volte i personaggi sembrano vivere per conto proprio e aspetto che mi suggeriscano loro stessi le parole!
9)   Hai seguito un corso di scrittura creativa?
No, ma il miglior corso di scrittura creativa è la lettura: fin da piccola ho letto sempre tantissimo, mi piace leggere e leggo di tutto, anche i manoscritti degli amici.
10)  Potresti darci un indizio sul tuo prossimo libro?
Il mio secondo romanzo è ambientato a Londra, durante l’epoca vittoriana. Ancora non posso svelare la trama, ma è un romanzo gotico e dalle tinte piuttosto dark e sensuali. Parla di angeli dannati e di misteriosi omicidi che si consumano nella capitale inglese: è una storia dalla trama intricata, con un finale a sorpresa e con personaggi che appassioneranno, perché ognuno nasconde una storia segreta e ricca di pathos.
11)   Il tuo libro preferito di sempre?
Ce ne sono parecchi, ma quelli che amo di più sono La Storia Infinta di Michael Ende, e la saga di Harry Potter.
12)   La musica che ti ispira?
             In particolare la musica classica. Amo il pianoforte e il violino, in particolare.

Grazie a Connie per averci dato la possibilità di leggere il suo romanzo e apprezzare la sua scrittura, e aspettiamo con ansia il suo prossimo romanzo!!!