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venerdì 29 luglio 2016

PECCATI DI FAMIGLIA Mariella Mogni Recensione

"Piango perché amo un bastardo travestito da uomo sensibile"


Youfeel Rizzoli 
MARIELLA MOGNI 
PECCATI DI FAMIGLIA  


Mood: erotico
Pagine: 94
Prezzo ( solo ebook) : € 2.99


 La Trama
È giusto amare qualcuno che non si può avere?
Elena è sempre stata fragile, facile preda di ogni tentazione. Un trauma sepolto nel passato – uno sbaglio che l’ha costretta ad abbandonare molto presto il nido familiare – l’ha convinta di essere inaffidabile e sempre colpevole di tutto ciò che di brutto le accade. Quando la malattia della madre la costringe a riavvicinarsi all’algida sorella Marina, e a subire i suoi sguardi sprezzanti e i suoi commenti taglienti, Elena scopre nel cognato Alessandro una persona gentile, capace di rivolgerle attenzioni che non si aspettava più da nessuno. Senza poterci fare nulla, Elena scivola in una spirale di affetto e riconoscenza, e si innamora del marito di sua sorella. Ma un ex violento, e vecchi segreti di famiglia che si svelano giorno dopo giorno sempre più inquietanti, le renderanno ancora più difficile scegliere tra la correttezza e la passione, tra il senso di colpa e il coraggio di prendersi ciò che vuole, costi quello che costi.
Un romanzo erotico torbido e avvincente, in cui una passione proibita si trasforma in un sentimento sincero e destinato a crescere. E nulla è come appare.

Opinione di Charlotte
Chi conosce Mariella sa che i suoi non sono amori facili, spensierati, puliti . E sono proprio  il non detto, il non vissuto, la brama , il turbamento, a rendere le sue storie  particolarmente intense e in grado di lasciare il segno nella mente e nel cuore del lettore. Pur essendo parte  di  una collana rosa, Peccati di famiglia non è  un' eccezione alla  poetica della Mogni: è la storia di una torbida e complessa  realtà familiare,  corrotta e falsamente sgargiante,  raccontata con grandi  eleganza e incisività prive di edulcorazioni, senza rendere la vita facile ad alcuno dei protagonisti.
Una vicenda nella quale all' ambiguità degli atteggiamenti e dei desideri, al racconto di rapporti interpersonali conflittuali, egoistici, complici,  si aggiunge  l' elemento suspense, costituito dal mistero che ha condizionato pesantemente l' esistenza della protagonista della storia.
Apprezzo Mariella perchè contrariamente a quanto accade in molti romanzi rosa idilliaci nei quali si finge di credere alle favole, nelle sue storie l'impatto con le emozioni vere e " scomode" è frequente:  il sesso può tradursi in  puro edonismo, il denaro  per taluni può essere più importante dell' amore, un rapporto di coppia può trovare  equilibri " malati",  non condivisibili dall' esterno. E poi, immedesimandosi negli stati d' animo dei personaggi, basandosi sulla propria esperienza e non  su astrazioni,  il lettore portato alla full immersion sperimenta sulla sua pelle che il  desiderio represso non è affatto piacevole,  che la gelosia si può tradurre in vendetta e risentimento: e  che non bastano un colpo di spugna , una carezza fatta bene, un bacio mozzafiato,  a cancellare il malessere esistenziale,  la realtà di una famiglia con i suoi pro e contro,  il conflitto tra le esigenze di due partner che si trovano a impersonare il ruolo di  marito e di amante  . Il sesso vissuto all' interno di queste dinamiche  può essere meraviglioso, ma anche  deleterio: punitivo, opportunistico, oppure semplicemente meccanico bisogno.
In questo contesto cupo, che cela tanto marcio  fatto di  finta rispettabilità dietro a facciate splendenti, si manifestano i tratti salienti della vicenda di Peccati di famiglia: il conflitto tra due sorelle diversissime tra loro , apparentemente immotivato e crudele, il nichilismo  di una donna senza aspettative, la sua  attrazione per un uomo affascinante e gentile, ma non sempre splendente e non certo incarnazione del principe azzurro. Alessandro, l' oggetto dei desideri della protagonista, è  ora comprensivo, ora banalmente legato a convenzioni, e in difficoltà nel compiere scelte definitive: un  marito e padre che non vorrebbe mettere in discussione  la  propria  vita, ma che in essa ormai non ritrova  altro che vuoto , e che non sapendo gestire  nuove e vivide  emozioni a volte ragiona per gesti banali, frasi fatte, atteggiamenti  squallidi e streotipati che magari non gli appartengono.
Elena invece è una donna fatta a brandelli dalla vita, che faticosamente cerca di ricomporre  un' esistenza dignitosa, e che  nel farlo viene ostacolata inspiegabilmente da Marina,  che cova per lei un odio smisurato.
Al lettore spetta accompagnare Elena nel difficile percorso di riscoperta della vita e dell' autostima, sconfiggendo brutalità , sensi di colpa radicati, comprendendo le motivazioni del livore nei suoi confronti.  E lo fa ritrovandosi coinvolto insieme a lei in rapporti di coppia superficiali,   morbosi , deleteri, salvifici: contraddistinti  talora da una sensualità spinta  che può essere senza calore , oppure, al contrario, giocata  su un  erotismo " genuino" e complice  che può risiedere in un gesto, in uno sguardo, accendendo il desiderio represso per ciò che essendo proibito e celato  appare tanto  stuzzicante  .
Mariella Mogni firma un Youfeel  che  perde la patina rosata e che indaga introspettivamente su legami non scontati, problemi individuali, relazioni familiari. Queste sono le sfumature che mi piacciono! Quelle dell' animo,  che sanno guardare all' amore con disincanto e cinismo quando è il caso di farlo, ma che sanno anche regalare  momenti di languore e dolcezza. E soprattutto, che mantengono intatta la grandezza della figura  femminile anche nel contesto più sordido, dotandola di   una ferrea forza di  volontà che la porta a sconfiggere ciò che l' aveva  sopraffatta facendole  toccare il fondo.  In questo caso, dimostrando  che  forse alla resa dei conti Elena non è mai stata la più fragile, e che sicuramente  tra tutti i protagonisti di Peccati di famiglia  è lei il personaggio  migliore. 


Di Mariella Mogni abbiamo recensito anche :
Concerto a due voci ( recensione QUI)
Oltre l' amore ( recensione QUI


L' Autrice

MARIELLA MOGNI vive in provincia di Firenze con il marito, il figlio e un gatto. Laureata in lettere, è attualmente casalinga. Ama scrivere. Con il racconto Concerto a due voci si è cimentata per la prima volta con il genere erotico e ha vinto la seconda edizione del concorso «Entra anche tu in Sperling Privé» Sempre per Sperling privé è uscito Oltre l' amore, mentre Peccati di famiglia è il suo primo lavoro edito da Youfeel Rizzoli



lunedì 6 giugno 2016

CALENDAR GIRL Audrey Carlan Recensione in anteprima

Già favorevolmente colpita dalla serie a puntate Blue Mondays, ero un po' diffidente su questo esordio Mondadori.
Invece, come succede sempre più spesso, anche in questo caso mi sono dovuta assolutamente ricredere dopo aver letto il primo episodio di Calendar Girl. Un romance erotico di tutto rispetto, che promette sorprese e dirompente sensualità.
Una serie che vedrà il suo esordio, domani 7 Giugno con il mese di Gennaio, solo in digitale, e al modico prezzo di 1,99. Se invece non vi piace aspettare, il 14 Giugno arriverà nelle librerie il cartaceo, che comprende i primi tre mesi della serie.
Calendar Girl, la nuova serie a puntate, potrebbe essere l'idea per l'estate 2016! 
Per me assolutamente da leggere!


Pubblicato da una piccola casa editrice indipendente ha venduto quasi 3 milioni di copie in America
I romanzi, inizialmente pubblicati uno al mese durante il 2015, sono arrivati nelle primissime posizioni della bestseller list del “New York Times”, “Usa Today” e “Wall Street Journal”. Il canale ABC ha opzionato i diritti per l’adattamento dei romanzi per una serie tv in America.

Il primo volume della serie uscirà in Italia il 14 giugno per Mondadori. 
A seguire tra luglio e settembre gli altri 3 volumi (Calendar Girl – aprile – maggio – giugno; Calendar Girl – luglio – agosto – settembre; Calendar Girl – ottobre – novembre – dicembre).




MONDADORI

Dal 7 Giugno la prima puntata in digitale.
Dal 14 Giugno il primo trimestre cartaceo

CALENDAR GIRL
Audrey Carlan


Traduzione di   Teresa Albanese
Collana: Ominibus Stranieri
Genere: Romance erotico
Pagine: 114
Prezzo: 1,99



Trama

ROMANTICO SEXY TRAVOLGENTE. L'EMOZIONE A CUI NON POTRAI PIÙ RINUNCIARE

Mi hanno chiesto di recitare il ruolo della fidanzata per 12 mesi.
12 uomini inarrivabili, 12 città sorprendenti, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi.
È l'unico modo che ho per guadagnare un milione di dollari e salvare la vita di mio padre.
Un anno così forse è il sogno che ogni donna vorrebbe vivere.
Ma tu lo faresti?
Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente.
Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno...
Sono tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre.
Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo.
Ed è iniziata la favola.
Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
Trust the journey,
Mia


Opinione di foschia75

Inebetita lo guardai muoversi nel paesaggio. Era uno spettacolo. Con lui l'espressione "mangiare con gli occhi" acquistava tutto un altro valore. Continuò ad avvicinarsi, e a ogni passo i suoi pettorali e addominali tonici diventavano più visibili. La sensuale porzione di pelle che affondava nella muta formando una deliziosa V era punteggiata di sabbia e acqua di mare, inducendomi a domandarmi che gusto avesse. Un misto di salsedine e del suo sapore naturale.

Ogni tanto torno al romance erotico, ogni tanto ci vuole. Questa nuova serie a puntate è partita col passo giusto, con la giusta sensualità e grinta. Sono contenta di avergli dato una possibilità. Ho letto Gennaio e la protagonista mi sembra una donna che sa quello che vuole, seppur con le sue vulnerabilità. Vittima consenziente di un ricatto malavitoso, si trova suo malgrado a dover risolvere un problema di non poco conto: salvare il padre che giace in un letto di ospedale dopo essere stato picchiato a sangue. Per poter risarcire il debito contratto dal genitore, Mia Saunders deve restituire un milione di dollari entro un anno.
E come potrebbe mai fare per recuperare tutto il denaro in appena dodici mesi? Non certo facendo la cassiera in un supermarket. A tirarla fuori da questa brutta situazione, ci penserà la Zia Milly, in arte Ms. Milan, proprietaria di un'agenzia di escort di lusso.
Per dodici mesi Mia lavorerà per l'agenzia, ventiquattro giorni al mese, si trasferirà a casa di chi la paga. Non correte subito alle conclusioni, Mia dovrà soddisfare le richieste dei clienti, ma non per forza a livello fisico, quella è una clausola che può decidere solo lei.
Il primo della lista è un giovane regista, bello, ricco, scolpito come un Bronzo di Riace, e tante altre interessantissime caratteristiche che vi affascineranno certamente.
L'avventura di Mia è appena cominciata, e non è poi così male come si aspettava. Nei ventiquattro giorni che trascorrerà con Weston Charles Channing III, cambierà il suo modo di vivere e pensare, si adatterà in modo egregio al lavoro che le è stato richiesto, e forse anche qualcosa di più, che segnerà probabilmente il corso dei futuri ingaggi.
La chiusura del suo primo mese, mette tanta curiosità sul successivo cliente, ma lascia un velo di nostalgia, perchè Weston è un ragazzo che entra sottopelle, e non solo quella di Mia...
Lo consiglio perchè mi piace l'atteggiamento della protagonista, che non si piange addosso e parte verso l'ignoto, alla ricerca del denaro per saldare il debito e salvare la pelle del padre,ignara che quello appena cominciato è anche il suo viaggio interiore, quello che le insegnerà a conoscere se stessa. Weston poi è un personaggio davvero fuori dai soliti cliché erotici, assolutamente da scoprire.
Il mese con Weston passerà troppo in fretta, e lascerà emozioni contrastanti nel cuore della protagonista, ma ha fatto una promessa: non innamorarsi degli uomini con i quali lavorerà.
Per una donna che non ha chiaro cosa sia innamorarsi, è un bel salto nel buio.
Una lettura appagante e terribilmente sensuale, proprio adatta all'arrivo dell'estate. Un romance erotico  privo di eccessi, grintoso e sensuale, dal ritmo serrato, ma perfettamente intrecciato con il romanticismo. 
Gran bella idea, quella di Mondadori. Una serie che seguirò assolutamente. 



L'autrice




Audrey Carlan è autrice di best seller, ai primi posti nelle classifiche del New York Timens, dell'USA Today e del Wall Street Journal.  Scrive storie d'amore hot, pensate per dare al lettore sensazioni romantiche sexy e dolci, ma così hot che il vostro ereader potrebbe fondere. Tra i suoi maggiori successi c'è la serie Calendar Girl, la serie Falling e la Trinity trilogy. 

Vive in California, dove si gode i suoi due figli e l'amore della sua vita. Quando non scrive, la si può trovare a lezione di yoga, oppure sorseggiando vino con le sue migliori amiche o ancora con il naso immerso in un romance erotico.





Un ringraziamento speciale alla Mondadori in particolare ad Anna, per avermi mandato il "primo trimestre" di questa serie che mi terrà calda compagnia durante l'estate. Grazie di cuore come sempre.



domenica 7 dicembre 2014

ADORABILE BASTARDO Laura Gay Recensione


L’ appuntamento di oggi è con  la nuova novella erotica Delos “ Senza Sfumature” firmata Laura Gay.  Fin dall’ indice ci si aspetta una lettura “ peccaminosa”,  visto che i capitoli fanno riferimento ai sette vizi capitali. In realtà il percorso dei protagonisti coinvolge  il lato torbido e lussurioso,  ma anche  quello puramente affettivo della loro personalità. Per una favola sensuale e  provocante, in cui il rosso della passione assume tonalità rosate… 


ADORABILE BASTARDO
LAURA GAY 



Editore: Delos Digital
Collana: Senza Sfumature
Genere: Erotico
Pagine: 72
Prezzo: € 2,99

La Trama
Tra Filippo e Chiara è antipatia a prima vista. Lui è bello, ricco e arrogante. Lei è intelligente, caparbia e fermamente decisa a fare carriera. Peccato che Filippo sia il capo di Chiara e che fra i due si accenda un'inarrestabile attrazione che potrebbe mettere a repentaglio i loro piani. Cosa fare quando fra le lenzuola, come al lavoro, sono scintille? E se lei fosse fidanzata e divorata dai sensi di colpa?
Filippo Grimaldi è un avvocato di successo, bello, ricco e spregiudicato. Non si ferma davanti a niente, nel lavoro come nella vita privata, e con le donne si è sempre comportato da gran bastardo. Ma da quando Chiara Orlando è entrata nella sua vita nulla è più come prima. Chiara si è laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti e quando entra nello studio Grimaldi, per fare pratica, pensa di avere davanti la sua grande occasione. Si ritrova invece alle dipendenze di Filippo, un uomo dispotico e arrogante, ma tanto, tanto sexy. Fra i due saranno scintille, sia in campo lavorativo sia in camera da letto. Ma può un'attrazione nata da una forte rivalità trasformarsi in qualcosa di più?

Opinione di Charlotte 

Sarà successo un po’ a tutti nella vita  di avere a che fare con l’ arrogante figlio del capo, insopportabile e ostile. E’ quel che capita anche a Chiara:  solo che nel suo – fortunatissimo -  caso  Filippo è un uomo estremamente affascinante e stuzzicante al quale è impossibile resistere;  costui dal canto suo  è ammaliato all’ istante dalla  giovane tosta, peperina  e inconsapevolmente sexy. La combinazione è perfetta perché nell’ animo dei due si scateni un caos senza precedenti, e tra i loro corpi un’  attrazione inesorabile fatta i pulsioni primordiali.
E così le iniziali ritrosie e ostilità di Chiara pian piano scemano di fronte alle reazioni impreviste  di entrambi. Inizia un cammino di graduale e godibilissima conoscenza proibita, di tentazione  e desiderio sempre più eccitanti, di  appagamento  via via sempre più intimo e non solo a livello carnale: in un gioco di seduzione fatto di passione incontrollata ma anche di momenti di progressivo  disvelamento di sé.
Laura Gay parla di eros, di attrazione sessuale,  e lo fa senza mezzi termini, coniugando  pulsione fisica e  sfera emotiva, indagando  le sensazioni  corporee di Chiara e di Filippo   in modo intenso e particolareggiato, senza ostentazione di elementi “pruriginosi”   né forzatura degli stati d' animo: facendo intuire ai personaggi e di riflesso a chi legge la loro vicenda le possibili implicazioni di una relazione che potrebbe evolvere e perfezionarsi in qualcosa di più profondo   .
Adorabile bastardo è un viaggio nella trasgressione delle regole autoimposte, nella scoperta di pulsioni fisiche per Chiara ed emotive per Filippo: che di fronte alla loro relazione si comportano come mai avrebbero pensato di fare. E alla resa dei conti entrambi comprendono che solo essendo così,  complici spontanei fuori controllo ,  possono definirsi  vivi e  non “ sopravvissuti” alla quotidianità sterile  che precedeva l' instaurarsi del loro legame.
In un susseguirsi di incontri  sfrenati , Chiara si dimostra sfrontata come non è mai stata, e questo è un elemento interessante e anticonvenzionale: poiché a differenza di altre protagoniste rosso/rosa alle prese con la scoperta della  propria sessualità, non si rivela   una donna innocente e passiva di fronte all’ esuberanza di Filippo, bensì  vuole essere protagonista della  trasgressione e vivere consapevolmente l’ erotismo . Filippo dal canto suo pur essendo  esperto e magnetico  diventa creta nelle mani di Chiara, non essendo in grado di gestire con lucidità  sensazioni per lui inedite e irrefrenabili. Entrambi quindi si espongono, si fidano, cedono il controllo delle loro emozioni, imparano qualcosa l’ uno dall’altro.
Adorabile bastardo è un libro gradevolmente piccante, un  “ risolleva umore"   ben cadenzato e fluido  da gustare in quanto  fresco e sensuale. Per un viaggio appagante nelle  emozioni  di due persone che partendo da concezioni di vita opposte si incontrano a metà strada, scoprendo qualcosa di nuovo , intenso e irrinunciabile.


L' Autrice 


Laura Gay nasce a Genova dove tuttora vive, insieme al marito. Ama i libri, il cinema, la musica e gli animali, specialmente i gatti. Scrive da quando era bambina perché solo attraverso la scrittura riesce a esprimere se stessa e a volare con la fantasia. Un suo racconto dal titolo Ventunesimo piano è apparso sul numero 5 della rivista Romance Magazine e un altro, dal titolo Il risveglio del Crociato, è stato inserito nell’antologia 365 storie d’amore, edita da Delos Books. Con i racconti Il risveglio dei sensi e Resta con me si è qualificata tra i finalisti nelle rispettive rassegne Rosso fuoco e Senza fiato, sul blog La mia biblioteca romantica, mentre con Bad boy si è distinta in Christmas in love 2013. Per Delos Digital ha già pubblicato Sette giorni e sette notti, Senza legami, Toccami e L’amante francese, nella collana Senza sfumature, e Incantevole angelo nella collana Passioni romantiche.

martedì 11 novembre 2014

IL BARATTO Virginia Gray, David Lonegan Recensione



Copertina decisamente audace,  evocativa di passione sfrenata. Quando ci si approccia a questo libro si  parte  dal presupposto  che l’ elemento fisico al quale  nel romance solitamente si giunge solo dopo  alcuni “ passi obbligati” -  il bacio, il coinvolgimento emotivo -  sia riscontrabile d’ impatto. In questo senso  con Il baratto è proprio così,  ci troviamo di fronte ad un erotico “ puro” in cui  il  punto di partenza è  il sesso inteso come mero godimento fisico: il  coinvolgimento emotivo  arriva dopo, forse….  ma in quale veste e con quale intensità?  E’ proprio nella risposta a queste domande che  a mio avviso risiedono l’ originalità e la sofisticatezza  di questo scritto. 

 IL BARATTO
VIRGINA GRAY, DAVID LONEGAN



Editore: Delos Digital
Collana: Senza Sfumature
Genere: Erotico 
Pagine: 28
Prezzo ( solo ebook): € 1,99

La Trama

Ai confini del mondo c'è una terra leggendaria, Looma, dove gli amori eccessivi fanno una brutta fine. Tutto filerà liscio, tra Ralph e Kathy in missione in quei luoghi, almeno finché la loro storia si limiterà a un erotismo sfrenato. Alla prima scintilla di sentimento, però, esploderanno i guai...
L'incontro tra Kathy, studiosa di botanica, e Ralph, fotografo, promette subito scintille. Il loro sodalizio per produrre un libro che ripercorra i viaggi di Marianne North, inizia a Looma, in Borneo. E in quella cornice esotica, tra sesso e delirio, si dipana la storia di un amore contrastato dove la natura giocherà un ruolo  decisivo. Ralph finirà per innamorarsi di Kathy, ma dovrà fare una scelta dolorosa: barattarla per la propria salvezza.

Opinione di Charlotte 

Nuovo appuntamento con la collana Senza Sfumature Delos, che propone un racconto  erotico  basato su sesso e  amore  “nemiciamici”: l’ uno  raccontato  senza falsi pudori e mezzi termini, l’ altro evocato come miraggio (im)possibile.
Esplicito senza mezze misure,  che piaccia o meno la connotazione carnale,  è innegabile la poesia di un testo che  ho percepito  essere un anelito alla sfera spirituale in contrasto ( o in comunione?) con la spontaneità  naturale  dell’ atto fisico.
Il baratto è una lettura che ha tutte le caratteristiche di una favola  surreale  ambientata a Looma , un “luogo in cui tutto diventa una cosa sola” –  frase di cui solo alla fine della storia si comprende il significato   :   una sorta di posto proibito, di  paese delle meraviglie che ha le sembianze ora dell’ Eden, ora della terrificante giungla  di Jumanji:  in cui la componente fisica selvaggia, primordiale, è fondamentale nell’  orientare le scelte dei protagonisti e  dà senso  compiuto ad un ragionamento coerente incentrato  sull’ amore.
Il baratto del titolo è la  scelta più o meno responsabile tra il sesso e l’  amore, tra l’ annullarsi nella natura  potente e divina  integrandovisi totalmente e il preservare la dimensione spirituale, tra il salvare se stessi e salvare anche l’ altro: e non è detto che nel compiere queste scelte l’ individuo  sia abbastanza forte,  né che il libero arbitrio sia possibile, né è chiaro fino alla fine se via sia un prezzo da pagare e di quale entità. La sessualità  in questo contesto scaturisce ineluttabilmente dal corpo come energia primordiale , senza implicazioni morali o sociali,  e “ ruba” la sfera emotivo-razionale propriamente umana ai due protagonisti.
Il viaggio di Kathy, botanica incantatrice e disinibita ,  è un  percorso nella foresta pluviale  malese  ma metaforicamente  anche nei meandri della propria persona, indagando a fondo emozioni e sentimenti  fino ad arrivare al cuore di sé  . Il fotografo Ralph invece rappresenta una  sorta di legame con la sfera propriamente umana e affettiva:  mentre Kathy concentra su di sé l' energia vitale della natura, catturandola ed amplificandola attraverso l’ atto sessuale, Ralph contempla e "ferma"  l’ emozione   permettendogli di controllarla almeno parzialmente, perlomeno fino allo scaturire di un barlume di sentimento.  Quanto di lui si riverserà in lei e viceversa? Fino a  che punto le due metà saranno coinvolte  e come saranno in grado di gestire le loro pulsioni e  la loro reciproca  attrazione dalle molteplici sfaccettature e ripercussioni ?
Il baratto è un racconto lungo  narrato coniugando spontaneità, sottile riflessione  e lirismo,  che si legge dapprima con malizia e un pizzico di disincanto: man mano che ci si addentra  nella storia  entrano in gioco elementi anche visionari  che lo rendono  intenso e “ serio” .  Che il tema esplicitamente  erotico sia più o meno nelle corde di ciascuno , è innegabile la poesia di questa storia  dal fascino ambiguo e dalle dinamiche decisamente anticonvenzionali , in cui tra  paesaggi esotici e  interludi sessuali   personalmente ho trovato spunti interessanti e svolte inaspettate .


Gli Autori

Virginia Gray,  inglese per parte di padre, gestisce assieme al marito un agriturismo in Toscana. Ama scrivere, cucinare e coltivare rose. Ospita spesso David Lonegan, uno scrittore quarantenne amante del buon cibo e delle belle donne. Durante una passeggiata tra i filari di cipressi della tenuta Gray, è nata l'idea del loro primo progetto di scrittura a quattro mani. 

lunedì 22 settembre 2014

UN PROFUMO PER TRE e SCARLETT. DOMANI E' UN ALTRO GIORNO Didì Chisel Recensioni a 4 mani



Oggi io e Sybil abbiamo provato a divertirci un po’ insieme… leggendo e recensendo la stessa autrice!! La nostra “ vittima” è Didì Chisel, che ringraziamo per la disponibilità e alla quale speriamo di fare cosa gradita confrontandoci sulle  sue due novelle erotiche uscite per Delos Digital negli ultimi  mesi. Due storie sensuali  lette da  blogger molto diverse per età, gusti, carattere, sensibilità: che chiaramente  hanno provocato in noi sensazioni differenti. Con conclusioni finali a nostro avviso interessanti e utili all’  approfondimento del lavoro e della  personalità dell’ autrice. 
UN PROFUMO PER TRE 
DIDI' CHISEL 


Editore: Delos Digital
Collana: Senza Sfumature
Genere: Erotico 
Pagine: 69
Prezzo ( e-book):  € 1,99 

La Trama: 
Una storia di sesso intrigante tra una donna ingegnere italo-inglese (Tea), un albergatore (Biagio) e un ragazzo ambientalista (Moreno), ambientata nelle terre magiche del Salento e della taranta. Un risveglio dei sensi per una donna fino ad allora legata a un unico uomo. 

Opinione di Sybil 

Quando ci si appresta ad iniziare una nuova lettura, si ha il piacere di scegliere una storia in base a ciò che realmente, in quel preciso istante, si desidera gustare. Un po’ come quando si va al ristorante e ci viene consegnato il menù. Riflettiamo bene su che cosa ci va di mangiare e poi ordiniamo il nostro pasto. A me accade sempre questo. Mi chiedo ciò che voglio avere da una storia in quel momento e mi ci butto a capofitto. Ci sono giorni in cui ho voglia di ridere spensierata, giorni in cui ho voglia di riflettere, giorni in cui voglio piangere e giorni in cui voglio sognare. E poi ci sono giorni in cui ho voglia di qualcosa di diverso, qualcosa che sappia stuzzicarmi, ma che al contempo sappia anche darmi un breve ed intenso carico di emozioni. Qualcosa che sappia lasciarmi un brivido anche a giorni di distanza.
Di questo avevo bisogno alcuni giorni fa, quando mi sono apprestata ad assaporare Un profumo per tre e devo dire che il mio palato ne è rimasto davvero stupito. Non solo è riuscito a sfamare la mia voglia di “ricercatezza e trasgressione”, ma è stato in grado di concentrare in poco più di sessanta pagine, l’essenza triangolare di una travolgente passione. Sottolineo il “triangolare” perché qui  il cerchio non si chiude tra due persone, bensì tra tre... E vi giuro che nemmeno romanzi lunghi più di trecento pagine sono riusciti ad intrappolarmi in questo modo.
Tra queste righe conosceremo Tea, Biagio e Moreno. Tre persone tanto diverse sia per età che per indole. Tea, giovane donna intrappolata in un corpo che da troppo tempo non riesce più a sentire calore e passione. Biagio, proprietario di un bellissimo albergo in Puglia, spregiudicato, attraente e bollente. Segnato da un amore passato che ha lasciato in lui una grande cicatrice, non ha più smesso di cercare nelle donne la sua valvola di sfogo. Si comporterà come un diavolo tentatore nei confronti di Tea. Un po’ per interesse lavorativo, un po’ per pura e semplice attrazione. Anzi, direi che il legame fisico che sente nei confronti di Tea primeggia su tutto il resto, portando il loro desiderio ad un livello quasi incolmabile.
Poi c’è Moreno. Giovane, bello, arrogante. Si porta addosso una scia che sa di trasgressione, complicità, fisicità. Ha il fascino della giovinezza che lo rende ancora più acerbo, ma al contempo più desiderabile. Tea si troverà nel mezzo di questi due personaggi, divisi da quasi trent’anni di età, ma uniti dal desiderio che provano per lei. Sarà grazie a loro che scoprirà il travolgente sciabordio della passione, della tentazione, del non avere regole. Si ritroverà donna e amante, preda e cacciatrice di due uomini che non conoscono motivo per resisterle.  Se cercate sentimenti strazianti che riconducano all’amore, questa non è la storia giusta. Anche se il mio cuore instancabilmente romantico ne è riuscito a trovare qualche traccia. Qui, a fare da padrone, è il desiderio, nella sua forma più semplice ed intensa.
Con straordinaria maestria, l’autrice è riuscita ad  immortalare un’istantanea di questi tre personaggi alle prese con le loro passioni più recondite, senza eccedere in dettagli e mezzi termini equivoci. Ha portato la narrazione a toccare elementi di pura sensualità, senza mai essere troppo esplicita e senza inciampare in volgarità, ormai tanto scontate da essere diventate dozzinali.
Una lettura davvero appassionante, che vi lascerà letteralmente senza parole grazie all’incredibile abilità linguistica. Pagina dopo pagina, vi accorgerete di essere arrivati al termine e di volerne ancora di più. Poi, riflettendoci, capirete che è così che doveva finire e che ogni parola aggiunta al finale sarebbe stata superflua, inutile.
Per chi cerca due ore di fuga dalla quotidianità, questa è davvero la storia giusta. Soprattutto perché lascerà intorno a voi una svolazzante aria di forti sensazioni.



SCARLETT. 
DOMANI E' UN  ALTRO GIORNO 
DIDI' CHISEL 



Editore: Delos Digital
Collana: Senza Sfumature
Genere: Erotico 
Pagine: 84
Prezzo ( e-book):  € 1,99 

La Trama:


Rossella, trentacinquenne che colleziona fallimenti in amore, a una festa incontra suo cugino Max, che è diventato un divo dei telefilm americani ed è in Italia per girare alcune puntate. Ne nasce una storia di sottomissione/dominio fino a quando tutto ciò per Rossella – o "Scarlett," come la chiama lui - diventa veramente troppo, e soprattutto quando lei capisce che non c'è e non c'è mai stato margine per una vera storia d'amore.


Opinione di Charlotte


Quel che mi ha colpita essenzialmente di questa novella letta con estremo piacere e curiosità , dalla partenza “ col botto” fino all’ ultima  frase espressiva ed efficace, sono essenzialmente tre elementi. Il primo è l’ uso sapiente della lingua italiana in tutta onestà avendo constatato  che la curatrice della sezione erotica della Delos Digital  è  Simona Liubicich, della quale apprezzo  la difesa a oltranza  della scrittura “a regola d’ arte” raffinata, non mi sono stupita che   per rappresentare la collana  Senza Sfumature  sia stata scelta Didì Chisel. Perchè è un'  autrice a mio avviso  capace di grande eleganza e correttezza formale nella costruzione del testo,  nonché di impiego di un lessico vario, appropriato e di buongusto anche nelle scene più ardite. La trama è il secondo elemento sorprendente e originale della novella; chi si aspetta il canovaccio tradizionale,  consolatorio e lineare , resta spiazzato dall’  evoluzione di un intreccio imprevedibile che segue i ragionamenti e le  sperimentazioni di una protagonista fuori dagli schemi della narrativa rosa,  ma plausibilissima come persona reale .  E’ un percorso che talora con una certa ironia  esplora il linguaggio dei corpi e non dei sentimenti, incentrato sull’ emozione carnale e non sull’ affinità spirituale, sulla sensualità e l’ eccitazione più che  sul coinvolgimento emotivo. E qui introduco il terzo interessante  elemento del lavoro di Didì Chisel,  quello che mi ha davvero colpita per originalità: la personalità di Rossella.  Una Donna che si fa trascinare dalle pulsioni ma che non si fa incantare da belle frasi;  gli uomini che incontra lungo il suo cammino   sono amanti formidabili, uomini fisicamente  irresistibili,   ma oratori maldestri,  compagni imperfetti, narcisisti coinvolti a loro modo  nelle relazioni con l’ altro sesso, e non sempre piacevoli e opportuni. Rossella è disposta a giocare alla sottomissione con loro , ma non a farsi dominare davvero, poichè è una donna colta, consapevole,   dai sani appetiti,  sola ma non “sfigata” , che  ha rispetto di sè: nulla a che fare con l’ irritante onnipresente pivellina romance  che affascinata dal bello e dannato dal passato oscuro  sopporta stoicamente i suoi sbalzi d’ umore e le sue bizze in camera da letto fingendo che le vada bene. La Donna di Didì Chisel sa analizzare le proprie emozioni, compie valutazioni autonome e sagaci, e non si annulla né si fa manipolare; perché prima di tutto vuole bene a se stessa. 
Scarlett  è un’ avventura nell’ eros che solletica e stimola la fervida immaginazione di un lettore senza ricorrere a inutili abbellimenti, banali edulcorazioni: costituendo   stimolo alla riflessione intelligente  sull’ attrazione fra uomo e donna e non  mero sfogo   ormonale .  Perché Rossella è un po’ come Scarlett O’ Hara in Via col Vento, e forse un po' come noi: dopotutto, anche tra le macerie  di un progetto andato in fumo, di una vita da riprendere in mano… domani è un altro giorno . 

L' Autrice  


Didì Chisel, 40 anni, nata in Inghilterra da padre inglese e madre italiana, è venuta in Italia da bambina presso la famiglia materna. La lettura ha accompagnato tutta la sua vita e così il sole e il mare del sud Italia. Casalinga, dopo le gioie della maternità, allentate un po’ le maglie dei doveri familiari, è riuscita a crearsi quella “stanza tutta per sé” di cui parlava Virginia Wolf. Si è cimentata in vari generi, dal noir al pulp, con qualche soddisfazione, ma ha anche un romanzo mainstream nel cassetto. Affascinata da maestri come Nabokov o Bevilacqua, ha pensato a una chiave femminile di lettura dell’erotismo che ha già un consolidato filone straniero e qualche nome italiano, rispetto ai quali sente di collocarmi giusto nel mezzo, come stile e sensibilità

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