Se avete voglia di leggere di una storia d' amore atipica, che faccia riflettere sulle preclusioni, il giusto e lo sbagliato, e che tra le righe rosa abbia il potere di far traballare certezze apparentemente ben radicate , Sei il mio effetto collaterale fa al caso vostro.
Opinione di Charlotte
Si tratta di un romanzo assai ben scritto e avvincente, e non nascondo che nonostante l’ apparenza “ innocua” mi abbia messa un bel po' in crisi, facendo affiorare in me dei pregiudizi che non pensavo nemmeno di avere, raccontando la storia di una passione travolgente tra un ragazzo poco più che maggiorenne e una donna ben più adulta e madre di un adolescente. Una domanda mi è ronzata in testa costantemente durante la lettura : sono sicura che se l’ età di lui e quella di lei fossero state invertite avrei dato la stessa importanza alla differenza anagrafica ? Avrei considerato altrettanto trasgressivi e “disturbanti “ un uomo di 34 anni e una ragazza di 19 attratti fisicamente e destinati a incontrarsi, o una sorta di maschilismo latente inconsapevole mi avrebbe fatto sorvolare maggiormente su questo aspetto ? Mettendo da parte l’ opinione personale - ognuno leggendo la storia ha la possibilità di maturarne una in base alla propria esperienza e al proprio vissuto - è innegabile che Isabella Vanini faccia riflettere sullo squilibrio in una relazione tra chi nella vita ha già compiuto delle scelte e ha la consapevolezza e gli strumenti per arrivare dove vuole, ma convive con doveri, rimpianti e dubbi, e chi invece , appena affacciatosi all’ età adulta e senza indipendenza economica, non ha le idee chiare su nulla ma ha dalla sua quell’ esuberanza e quelle potenzialità ancora inespresse che lo rendono tanto sfrontato quanto ingenuo. Daniele trascorre le sue giornate fra lo studio , gli svaghi “ teen” e l’ amicizia preziosa dell' esuberante So-yon, senza la zavorra di sensi di colpa che contrappunta la routine di Giulia, moglie tradita e madre messa da parte da un figlio confuso che sta staccando il cordone ombelicale . I problemi, la morale e le pulsioni del genitore , del figlio, dell' amico, dell’ amante si accavallano e vengono amalgamati alla tentazione, al sapore del proibito e a quello rétro delle musiche anni '80 facendo emergere pensieri e sensazioni dei protagonisti di una relazione al contempo tenera e scandalosa, vibrante di emozioni contraddittorie. Molte poi sono le sequenze che alleggeriscono un liaison complicata da molteplici fattori, primo fra tutti l' auto condanna di un' attrazione insolita dalle ripercussioni imprevedibili. Lucido, dolceamaro, intenso sia nell' erotismo sia nella componente emotiva e riflessiva , Sei il mio effetto collaterale non lascia indifferenti, risultando talora perturbante in una sfida continua con se stessi ad esprimere giudizi tra libertà e sconsideratezza, ponderazione e avventatezza, diritto di amare e necessità di tener conto di impedimenti reali e "pseudomorali ( sti)" .
L' Autrice
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