Una lettura affascinante che reca in sè l'
ineluttabilità della trasformazione, e che forse si apprezza di più ripensandoci nel tempo: rievocando nella mente le parole di Joyce
Maynard , in grado di imprimere potenza e vigore a legami ancestrali ma non per questo
scontati.
Harlequin Mondadori
DOPO DI LEI
JOYCE MAYNARD
Collana: hm
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 370
Prezzo: € 16,00 ( sconto 15% negli store)
Ebook: € 8,99
La Trama
È l'estate del 1979 a Marin, California. Rachel e la sorellina Patty
esplorano indisturbate la montagna dietro casa, lasciate un po' a loro
stesse da un padre detective di polizia, affascinante e molto impegnato,
e da una madre triste e depressa, che si occupa di loro un po' da
lontano. Possono sperimentare la libertà, i giochi di un'infanzia senza
confini, inventarsi le giornate senza seguire alcuna regola in
particolare. Finché un giorno delle giovani donne iniziano a essere
uccise su quella montagna. Il padre di Rachel viene incaricato del caso,
il più importante e difficile che gli sia mai stato affidato. Ma la sua
grande occasione si trasforma presto in un fallimento, quando tarda a
trovare il Killer del Tramonto. Per aiutarlo Rachel e Patty decidono
allora di lanciarsi nel gioco più pericoloso che abbiano mai azzardato:
iniziano a investigare, mettendo a rischio se stesse e compromettendo
per sempre la carriera del padre. Sono passati trent'anni da
quell'estate, e Rachel, ora affermata scrittrice, non è ancora riuscita a
dimenticarla ed è per liberarsene per sempre che decide di raccontarla.
Opinione di Charlotte
Un romanzo intenso, coinvolgente senza concitazione nè tensione allo stremo, lento
e struggente come lo scorrere inesorabile del tempo. C'è l' elemento thriller, certo, angosciante e intriso di mistero, inscritto in atmosfere californiane di 30 anni fa evocate mediante brani musicali, film, telefilm, mode dell' epoca; ma il giallo non è il colore predominante della storia. Dopo di lei è soprattutto un viaggio
esplorativo nei rapporti familiari, tra genitori e figli, tra sorelle inseparabili, alle prese con vittorie e sconfitte, amicizie e
voltafaccia, illusioni e baratri di disperazione : una camminata ardimentosa, da funambolo, che la voce narrante Rachel inizia a raccontare facendola coincidere con il delicato
sopraggiungere, scombinare l' esistenza e poi allontanarsi della propria
preadolescenza. Questa fase della crescita a mio avviso è la vera protagonista del romanzo, presa in esame in tutte le sue contraddizioni: una condizione anelata e temuta, che può confondere una ragazza ma anche renderla intrepida, farla sentire fragile e
al contempo invincibile, dotarla di fantasia galoppante ma instillando in lei anche il desiderio di uniformarsi alla massa tradendo la propria natura . Maturità e avventatezza si susseguono pagina dopo pagina, in un ricorrente mutamento dei rapporti di forza basati su desideri realizzati ed aspettive tradite: le costanti, per Rachel sono un padre venerato, una madre incompresa, una sorella complice, e la sensazione persistente che la tragedia sia dietro l' angolo.
Non ci troviamo di fronte a libro d' azione: il serial killer è una figura
onnipresente sullo sfondo, agghiacciante pericolo latente che fa il suo exploit nell' ultimo terzo del libro; ma la vicenda poliziesca è una sorta di stratagemma per destabilizzare i rapporti intepersonali e sviscerare il profondo legame tra un padre e le sue figlie, accostando e confondendo la visione della vita e le reazioni impulsive di una ragazzina con le considerazioni ben più sagge che scaturiscono dalla sua stessa voce alcuni decenni dopo: quando la magia della pubertà ha lasciato il
posto al disincanto, ad un atteggiamento distaccato nell' esaminare ciò che non può più ferire , alla voglia di far
pace con il passato e di tirare le somme della propria esistenza .
Spesso in Dopo di lei si hanno sguardi complementari, che di volta
in volta ridimensionano o ingigantiscono le sensazioni: la protagonista e
narratrice del romanzo è stregata dal carisma di un padre al centro dei riflettori, dotato di straordinaria empatia ma anche di istinti e comportamenti che lo portano ad arrecare dolore e delusione suo malgrado: il doppio
registro bambina/adulta rende tangibile l' evoluzione della protagonista, del suo rapporto con la figura paterna magnifica e ingombrante, con la sorella amica e connivente, con la realtà che li circonda e che comprende insidie e malvagità . Di pari passo vicenda personale e fatti di cronaca evolvono/involvono in una sorta di parabola:
il padre/ ispettore dapprima viene adorato, ma intaccato
nel suo fascino diventa fallibile, fallito, riabilitabile solo molto tempo dopo, sotto gli occhi spietati e al contempo innamorati di una figlia che in fin dei conti lo accetta così com' è, e alla quale spetta il compito di contribuire a farlo a pezzi ma anche di ricomporne i cocci.
In sostanza Dopo di te è un
libro che offre un intreccio enigmatico,
sordido, che incuriosisce chi cerca il mistero: ma non soddisfa il bisogno di adrenalina, quanto piuttosto la ricerca dell' impatto emotivo che porta alla riflessione sulla trasformazione, sul
ciclo della
vita, sull’ età sospesa, sulle conseguenze delle azioni umane. E si fa avvolgente con malinconia e affetto, facendosi strada tra inquietudini declinate in
molteplici modi, cercando giustificazioni ai comportamenti umani pur senza mitigarne le
colpe.
L' Autrice
Scrittrice di successo a livello internazionale, Joyce Maynard, prima
di dedicarsi completamente alla scrittura dei suoi romanzi, è stata una
giornalista, un editor e un commentatore radio.
Nel 1995 Da morire è diventato un film diretto da Gus Van Sant con protagonista una giovane Nicole Kidman, mentre Un giorno come tanti, interpretato Da Kate Winslet e Josh Brolin, è stato realizzato nel 2013.
Nel 1995 Da morire è diventato un film diretto da Gus Van Sant con protagonista una giovane Nicole Kidman, mentre Un giorno come tanti, interpretato Da Kate Winslet e Josh Brolin, è stato realizzato nel 2013.
Il suo sito: http://www.joycemaynard.com
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