Leo e Giulio. Amici per la pelle
da sempre. Il primo più introverso, riservato, silenzioso e taciturno. Il
secondo più espansivo, socievole, pronto a mettersi costantemente in gioco. Uno
l'esatto opposto dell'altro, inseparabili e intrecciati come l'alba unisce la
notte con il giorno e il tramonto la luce con il buio. Poi arriva Mia. Timida,
ma stravagante, dolce e intraprendente. Piomba nelle loro vite con la potenza
di una tempesta e diventa il ponte di unione tra i loro universi, rendendo più
accecante i raggi del sole e più avvolgenti i riflessi della luna, all'interno
di un sistema solare parallelo che appartiene solo a loro tre e nel quale solo
a Leo, Mia e Giulio è concesso di accedervi.
Amicizia, attrazione, amore,
pentimento e rimpianto. Ecco le parole d'ordine per entrare in orbita... Pronti
per partire?
VORREI CHE FOSSE AMORE
Elisa Amoruso
Casa editrice: Newton&Compton
Collana: Anagramma
Genere: Romanzo rosa
Pagine: 320
Prezzo: 9.90€
Ebook: 4.99€
Trama
Giulio e Leo si conoscono da
quando sono bambini. A quindici anni incontrano Mia, loro coetanea, bella,
eterea e misteriosa, e la presenza della ragazza irrompe nelle loro vite come
un tornado. Entrambi provano una forte attrazione nei suoi confronti, ma non
sanno come vivere questo sentimento, acerbo e ancora sconosciuto. Il rapporto
di amicizia a tre va avanti fino a diventare sempre più stretto. Alla fine
della scuola partono per una vacanza in Grecia e si ritrovano su una
piccolissima isola selvaggia in mezzo a un gruppo di ragazzi greci. Proprio
durante la notte di Ferragosto tra Mia e Leo scocca la scintilla, subito
repressa per non ferire Giulio. Ma quel vortice di sensazioni li ha turbati e l’intreccio emotivo è
ormai impossibile da sbrogliare, così le strade dei tre amici si dividono.
Negli anni a seguire Giulio studia architettura, Leo diventa fotografo di
guerra e Mia campionessa di nuoto sincronizzato. Le coincidenze della vita li
porteranno a incontrarsi di nuovo dopo diverse stagioni, e Mia e Leo si
troveranno a fare i conti con quel sentimento senza nome sepolto da anni…
Opinione di Sybil
La vita si sa, è un treno in
corsa. Si parte da una stazione e si arriva ad un'altra incessantemente, giorno
dopo giorno. Ci sono ritardi, partenze anticipate, cambi di rotta, imprevisti
di ogni genere. Nonostante ciò, ogni volta che decidiamo di cambiare binario,
siamo consapevoli di perdere qualcosa, l'opportunità di vivere un momento in
favore di un altro e ogni occasione persa è destinata ad entrare nel terribile
mondo dei rimpianti e dei se, finendo per tartassarci all'infinito, negli anni.
In sostanza, questo è ciò a cui la storia di Giulio, Leo e Mia mi ha fatto
pensare, ad un grande treno che corre, all'interno del quale i passeggeri non
sanno cosa fare, se saltare, restare o scegliere una strada diversa,
consapevoli che cambiando rotta non troveranno ad aspettarli sempre lo stesso
viaggio, ma uno completamente nuovo e diverso.
Ma prima di arrivare a ciò voglio
parlarvi di questi tre ragazzi e del loro mondo.
Giulio e Leo sono amici da
sempre. Sono uno l'estremo contrario dell'altro, una diversità che li unirà in maniera indissolubile in tutti gli anni della loro vita. Giulio è
un ragazzo estroverso, brillante, audace e spigliato. Ha sempre la battuta
pronta, il sorriso sulle labbra. Leo è più taciturno, incollato saldamente con
i piedi a terra. Non ha amici all'infuori di Giulio e si sente costantemente
responsabile nei confronti del ragazzo e del suo futuro. Ha un forte carattere
protettivo. Sia l'uno che l'altro sentono di doversi tutto, ogni cosa, ogni
emozione. Un'amicizia bellissima, profonda, vera a tal punto da diventare
indissolubile. Poi un giorno Giulio incontra Mia e immediatamente se ne
innamora. Non sa come questo sia stato possibile, ma i suoi occhi, quello
sguardo impaurito ma audace, hanno sin da subito sortito un risultato
travolgente e sconvolgente nella sua vita.
È così che decide di presentare Mia a Leo. Non esiste mondo in cui non
poter condividere con il suo migliore amico un'emozione tanto grande. Sono poco
più che adolescenti, tutti e tre acerbi viaggiatori in un universo nuovo e
inesplorato, quello dei sentimenti più potenti, delle pulsioni più contrastanti.
Su questo sfondo prende vita la storia di una magnifica amicizia, che porterà
i tre giovani a toccare l'apice del loro rapporto, sentendosi reciprocamente in
colpa per le emozioni provate, ma costantemente alla ricerca dell'ordine che
regna dopo il caos. Perché è questo che provano sulla loro pelle, ogni giorno:
confusione, smarrimento. E anche se sia Mia che Giulio che Leo sono consapevoli
che la loro reciproca attrazione
potrebbe diventare un giorno un grande problema, non riescono comunque a
rinunciare alla loro complicità, armandosi di paraocchi per non notare più
l'evidenza in nome di un'amicizia sempre più importante. Ma prima o poi si sa
che il cuore non accetta più di essere messo in disparte e lasciato in silenzio
e così inizia a gridare, mettendo in difficoltà l'equilibrio con il quale i tre
giovani si tengono in piedi.
In una corsa incessante scandita
dal passare degli anni, li vedremo perdersi, rinunciare a ciò che hanno di più
caro, ma li osserveremo anche realizzarsi nelle loro vite, nel bel mezzo di un
percorso tanto diverso da ciò che volevano, ma comunque necessario per la
sopravvivenza.
Si appartengono reciprocamente,
ma in modi del tutto diversi: Giulio ama Mia e sa che tra lei e il suo migliore
amico è nato un sentimento ancora più potente che però, invece di unirli li
allontana. Dal canto suo Mia sa di amare Leo, ma non riesce a vivere tutto ciò
per paura di ferire Giulio. Insomma l'amicizia che unisce, l'amore che divide e
tante, tantissime decisioni prese con il rischio di perdere ogni cosa. Perché
si sa, quando cambiamo treno e con esso pure destinazione, non ci resta che
aspettare una nuova coincidenza, consapevoli di arrivare in ritardo alla meta
successiva, appesantiti dall'ingombrante bagaglio di un cuore fatto a pezzi.
Tre personaggi brillanti, dolci e
travolgenti, che non mancheranno di farci arrabbiare con i loro dubbi e con le
loro perplessità... A volte avrei tanto avuto voglia di entrare nella storia e
di gridare loro di non lasciarsi scappare l'occasione di vivere quei
sentimenti, di inseguire il destino. Perché spesso nella vita non si ha la
possibilità di rimediare agli errori e quel che ci resta sarà solo il rimpianto
di non aver avuto il coraggio di provare.
Una storia emozionante, che
coniuga l'ironia con stati d'animo più intensi e controversi, mettendo in piedi
un mix di sentimenti che raffigurano in maniera ottimale la difficoltà
dell'adolescenza e il complesso viaggio interiore alla scoperta di se, quello strano percorso in cui si prendono decisioni fondamentali per la propria vita e nel
quale ogni errore, ogni svista viene pagata a duro prezzo. Ci parla di quanto sia difficile riconoscere
l'amore e riuscire a dargli ossigeno quando ancora non si è nemmeno bene a
conoscenza degli equilibri che regolano la propria anima. E ci parla anche di
quanto doloroso e pericoloso sia il rimpianto, di quanto in ogni attimo ci
rincorra per le strade dell'esistenza senza abbandonarci mai..
Che dire, un libro davvero molto
piacevole, che ho letto in un giorno solo, proprio perché non riuscivo a
lasciare in sospeso la storia di questi tre ragazzi e che mi ha appassionato a
tal punto da volerne parlare con voi. Una lettura consigliatissima in questi
giorni di vacanza, in quanto riesce con poco impegno a regalare emozioni
splendenti, senza l'obbligo di piangere o di contorcersi sul divano per colpa
del dolore e del risentimento...
Se adorate le storie in cui i
protagonisti finiscono per aspettare di vedere la loro vita andare in direzioni
completamente opposte prima di accorgersi di amarsi alla follia, allora credo
proprio che questa faccia al caso vostro!
L'autrice
ELISA AMORUSO, è nata a Roma nel
1981. Dopo la laurea in Lettere, si diploma in Sceneggiatura al Centro
Sperimentale di Cinematografia di Roma. Tra i film da lei firmati Good Morning
Aman, Una passione sinistra e La Foresta di ghiaccio. Nel 2013 ha presentato il
suo documentario Fuoristrada che ha vinto il premio della giuria al Festival
Internazionale del Film di Roma e numerosi altri riconoscimenti. A breve inizierà la lavorazione del suo primo
film. Con la Newton Compton ha pubblicato Buongiorno amore, un fortunato
esordio ai primi posti della classifica italiana, e Vorrei che fosse amore.
2 commenti:
Bellissima recensione!! Penso proprio che leggero questo libro!! Se ti ha emozionato così tanto penso che meriti :) un bacione!! <3
Grazie Starlight! È davvero una storia molto carina ed emozionante, con la giusta dose di tensione ed arrendevolezza! !! Fammi sapere che ne pensi!!!!!
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