Dopo avere spiazzato non poche lettrici con un anticonvenzionale quanto
fosco lavoro paranormal, Christiana V. torna con un romance contemporaneo dalle
tinte ben più tenui e dai risvolti decisamente ironici e hot: dal
quale emergono ancora una volta la grinta, lo slancio emotivo e l' empatia con il
lettore, che contraddistinguono il lavoro dell' autrice.
Self publishing
CRUDELE COME IL SOLE
CHRISTIANA V.
Genere: romance contemporaneo
Pagine: 191
Prezzo: € 12.00
ebook: € 1.99
La Trama
Credeva di poter ottenere tutto...
Rampollo di una ricca famiglia milanese e proprietario dell'azienda Prism Light, Jacopo Maria Ferrante è un uomo arrogante e ambizioso. Nella vita non ha mai dovuto conquistare nulla ma ora combatterà per realizzare la sua vendetta.
... ma la sua anima non era in vendita
Quando Clizia Diamare scopre l'esoso debito contratto dal padre non immagina il prezzo del riscatto: per un anno sarà proprietà esclusiva di Jacopo, in ufficio e tra le lenzuola.
Per preservare la gemella Elettra e salvare la pasticceria di famiglia e i suoi dipendenti, Clizia sarà costretta a trasferirsi a Milano alle dipendenze di un uomo che disprezza. Niente, però, può prepararla all'insana passione che la invade e che poco a poco si trasforma in un sentimento pericoloso e complesso.
La resa spesso è una vittoria
Un uomo difficile, una donna risoluta, una vendetta da consumare, un contratto da onorare. Perché amore e odio sono due facce della stessa medaglia.
Rampollo di una ricca famiglia milanese e proprietario dell'azienda Prism Light, Jacopo Maria Ferrante è un uomo arrogante e ambizioso. Nella vita non ha mai dovuto conquistare nulla ma ora combatterà per realizzare la sua vendetta.
... ma la sua anima non era in vendita
Quando Clizia Diamare scopre l'esoso debito contratto dal padre non immagina il prezzo del riscatto: per un anno sarà proprietà esclusiva di Jacopo, in ufficio e tra le lenzuola.
Per preservare la gemella Elettra e salvare la pasticceria di famiglia e i suoi dipendenti, Clizia sarà costretta a trasferirsi a Milano alle dipendenze di un uomo che disprezza. Niente, però, può prepararla all'insana passione che la invade e che poco a poco si trasforma in un sentimento pericoloso e complesso.
La resa spesso è una vittoria
Un uomo difficile, una donna risoluta, una vendetta da consumare, un contratto da onorare. Perché amore e odio sono due facce della stessa medaglia.
Opinione di Charlotte
Se la trama di Crudele come il sole è prevedibile, e il canovaccio di partenza
tanto improbabile quanto utile a creare la condizione ideale per un
certo tipo di dinamiche interpersonali, sono la cifra stilistica e il tratteggio dei
personaggi a conferire una nota distintitiva al libro: che più che il racconto abituale dell' evoluzione di un
rapporto tra un tombeur de femmes e una ragazzina sprovveduta, appare fin dalle prime pagine uno scontro tra volontà molto forti, dal quale
emergono prepotenti la personalità decisa e intrigante della protagonista femminile,
la fragilità maschile, e una certa complessità emozionale nella
relazione tra i due, in grado di completare un' intesa fisica palpabile fin dai
primi sguardi astiosi e vendicativi.
Se Jacopo è uno squalo
bellissimo, glaciale e spietato, per il quale il fine giustifica i
mezzi, Clizia è una pantera morbida e suadente, " singolare connubio tra
asperità e morbidezza": entrambi fieri e combattivi, spinti ad agire da
motivazioni in loro ben radicate, sono destinati a sfidarsi. Ecco prendere vita uno
scontro fatto di provocazioni e di pianificazioni macchinose e subdole, fondato sullo
studio delle mosse dell' avversario e sul terrore di abbassare la
guardia: che vede a turno ciascun protagonista ora potenziale carnefice, ora vittima delle
pulsioni che suo malgrado, nonostante le barriere difensive costruite ad arte, sente di provare per l' altro. Chi gioca con chi? Chi tra i due avversari è il più forte ? Chi è il sole
attorno al quale è destinato a ruotare il pianeta? Man mano che ci si addentra nella psiche dei due
personaggi, la risposta non appare affatto scontata, nonostante le premesse iniziali
tendano a mettere la donna in posizione di svantaggio: anzi, proprio per questo la ribellione e la determinazione di lei rifulgono sminuendo l' effetto e il valore delle prevaricazioni di lui. In un continuo rincorrersi e fuggire, Jacopo e Clizia si studiano, si
misurano, si feriscono di proposito, si ammirano di nascosto: arrivano addirittura a vergognarsi di quello
che provano
- sentimento, quello della vergogna, secondo me molto difficile da trovare e da raccontare efficacemente in un romance -
e al contempo
non ne possono fare a meno, dando luogo a conflitti interiori tutti da
apprezzare.
In empatia, tra i due personaggi quella che vince su tutta la linea è Clizia, che pur essendo oppressa dal ricatto non perde mai la propria dignità: nel mondo sporco, griffato e freddo di Jacopo, la sua anima pulita tocca corde impensate e spinge l' uomo a riflettere sul profondo cambiamento che ineluttabilmente sta attraversando senza accorgersene . Jacopo dal canto suo è un uomo sentimentalmente immaturo e insicuro, bravissimo a celare le emozioni e incapace di gestirle. Nascondere stati d' animo e sensazioni per lui inediti, che vanno al di là del desiderio fisico e che celano un bisogno viscerale, è ardua impresa: lo è ancora di più tentare di esternarli, ed è più comodo e sicuro ferire che abbassare le difese. Almeno, questo è quello che crede, e che Clizia vede in principio...
Leggendo Christiana V. sembra quasi di incontrare una Probst di casa nostra, con maggior autenticità e consapevolezza nel descrivere luoghi e suggestioni nostrane. In lei i valori della famiglia, della solidarietà, del calore umano, dell' azienda storica, ma anche il sapore del cibo e dei vini pregiati, o i colori dell' ambiente partenopeo contrapposto al grigiore modaiolo di Milano, tutto è permeato di italianità: se si aggiunge all' ambientazione ben delineata un erotismo ben calibrato, costruito su scene piccanti efficaci e funzionali allo scaturire di consapevolezze e stati d' animo , coadiuvate da uno sfoderare di artigli tradotto in frecciatine ironiche e in gesti calcolati ad hoc, si ottiene un progressivo disgelo , incompiuto ad arte fino alle ultime concitate e intense righe del romanzo.
Alcuni tocchi. che mi hanno deliziata e che mi guardo bene dall' anticipare, rivelano infine l' intesa genuina tra Christiana V. e un' altra autrice, con il conseguente incastro alla perfezione delle sue storie con suggestioni provenienti da un' altra penna.
Il risultato di questo "gioco " è accattivante, dal grande impatto comunicativo: Crudele come il sole è in grado di fare innamorare il lettore dei dettagli, delle atmosfere, e soprattutto dei personaggi del libro e del loro legame dolce e tormentato: dapprima morboso e contraddittorio, poi rasserenante e appagante. In sostanza, siamo di fronte a un romance fatto e finito che ne rispetta tutte le regole sottintese. Ma la personalità di Chistiana V. si insinua brillante, serpeggia lentamente tra le righe, fino a irrompere in un crescendo di tempeste alle quali seguono arcobaleni sempre più ampi e colorati : sfuggendo così al piatto incasellamento, in favore della spontaneità delle emozioni , dell' espressione delle sensazioni proprie ad un cuore impetuoso.
In empatia, tra i due personaggi quella che vince su tutta la linea è Clizia, che pur essendo oppressa dal ricatto non perde mai la propria dignità: nel mondo sporco, griffato e freddo di Jacopo, la sua anima pulita tocca corde impensate e spinge l' uomo a riflettere sul profondo cambiamento che ineluttabilmente sta attraversando senza accorgersene . Jacopo dal canto suo è un uomo sentimentalmente immaturo e insicuro, bravissimo a celare le emozioni e incapace di gestirle. Nascondere stati d' animo e sensazioni per lui inediti, che vanno al di là del desiderio fisico e che celano un bisogno viscerale, è ardua impresa: lo è ancora di più tentare di esternarli, ed è più comodo e sicuro ferire che abbassare le difese. Almeno, questo è quello che crede, e che Clizia vede in principio...
Leggendo Christiana V. sembra quasi di incontrare una Probst di casa nostra, con maggior autenticità e consapevolezza nel descrivere luoghi e suggestioni nostrane. In lei i valori della famiglia, della solidarietà, del calore umano, dell' azienda storica, ma anche il sapore del cibo e dei vini pregiati, o i colori dell' ambiente partenopeo contrapposto al grigiore modaiolo di Milano, tutto è permeato di italianità: se si aggiunge all' ambientazione ben delineata un erotismo ben calibrato, costruito su scene piccanti efficaci e funzionali allo scaturire di consapevolezze e stati d' animo , coadiuvate da uno sfoderare di artigli tradotto in frecciatine ironiche e in gesti calcolati ad hoc, si ottiene un progressivo disgelo , incompiuto ad arte fino alle ultime concitate e intense righe del romanzo.
Alcuni tocchi. che mi hanno deliziata e che mi guardo bene dall' anticipare, rivelano infine l' intesa genuina tra Christiana V. e un' altra autrice, con il conseguente incastro alla perfezione delle sue storie con suggestioni provenienti da un' altra penna.
Il risultato di questo "gioco " è accattivante, dal grande impatto comunicativo: Crudele come il sole è in grado di fare innamorare il lettore dei dettagli, delle atmosfere, e soprattutto dei personaggi del libro e del loro legame dolce e tormentato: dapprima morboso e contraddittorio, poi rasserenante e appagante. In sostanza, siamo di fronte a un romance fatto e finito che ne rispetta tutte le regole sottintese. Ma la personalità di Chistiana V. si insinua brillante, serpeggia lentamente tra le righe, fino a irrompere in un crescendo di tempeste alle quali seguono arcobaleni sempre più ampi e colorati : sfuggendo così al piatto incasellamento, in favore della spontaneità delle emozioni , dell' espressione delle sensazioni proprie ad un cuore impetuoso.
Il Booktrailer
Di Christiana V. Sognando tra le Righe ha recensito anche
BLOOD CATCHER ( recensione QUI)
L' Autrice
Christiana V, pseudonimo di Cristiana Verazzo, classe 1972, nasce ad Albenga e vive ad Aversa in provincia di Caserta. Sposata e madre di un bambino autistico di 11 anni, ha trovato nella scrittura la giusta valvola di sfogo per i propri eccessi emotivi. Nasce così nel 2011 l'urban fantasy Il Sigillo di Ametista, seguito nel 2012 dalla seconda parte della saga dei mezzoumani L'Enigma dell'Opale. Nel maggio 2014 esce Blood Catcher, un paranormal erotico di grande successo. Ha partecipato all'antologia urban fantasy Elements Tales con il racconto Soffio Vitale; all'antologia Donne Speciali con Fantasiosa; all'antologia 365 giorni d'Amore con La mia luce; all'antologia 365 giorni sotto l'ombrellone con Viaggio di una conchiglia; all'antologia romantic suspence Senza Fiato con Alla conquista di te; all'antologia EWWA Dopo carosello tutte a nanna con La scatola delle meraviglie e a quella ITALIA. TERRA D'AMORI, ARTE E SAPORI con La Janara (la paura fa novanta). Numerose le partecipazioni in gruppi, forum e blog con racconti.
I suoi contatti
Blog: Simbiosi
Pagina Facebook: Christiana V
Twitter: @ChristianaV5
Pinterest: Christiana V
Google+: Christiana V
christianavautrice@gmail.com
3 commenti:
Ancora mille grazie, Charlotte, e con il riferimento alla Probst mi hai uccisa, giuro!
Crudele come il sole è il prossimo libro che devo recensire, però posso anticipare che condivido moltissimo l'opinione di charlotte
Così mi stramazzerò al suolo! Vi amo troppo!
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