lunedì 29 febbraio 2016

LA RICETTA SEGRETA PER UN SOGNO Valentina Cebeni Recensione

Edda aveva sempre parlato con lei attraverso il cibo, e nel cibo l'avrebbe ritrovata anche quella volta. Per farlo però, Elettra aveva bisogno di sentire quel posto come lo avrebbe percepito lei. Perchè Edda forse era stata lì, il barattolo che ora aveva nascosto nella borsa poteva esserne una prova, perciò da lì avrebbe cominciato a riannodare i fili del loro passato; dall'isola, riempiendo anima e polmoni dei suoi profumi, di odori che un tempo Edda aveva respirato, per respirarli a sua volta, molti anni dopo, e tuffarsi in un tempo nuovo: quello di sua madre.

Valentina Cebeni torna con un romanzo che è un inno al coraggio e alla caparbietà femminile, a quello spirito battagliero che alberga in ognuna di noi, e che emerge nei momenti più difficili. Edda, Elettra, l'isola con i suoi profumi e i suoi segreti. Un luogo dove ritrovare se stessi e il passato di chi non abbiamo conosciuto veramente fino in fondo. Un romanzo che narra di un'isola dentro l'isola, di un triste segreto capace di allontanare i cuori nel passato e avvicinarne altri nel presente. L'amore nelle sue mille sfaccettature, l'orgoglio e la passione, per la cucina, per un sapore, per un profumo, per un'ideale. 
La ricetta segreta per un sogno nasconde tra le pagine, gli ingredienti famiglia, solidarietà femminile, amicizia, senso della giustizia e passione che, magistralmente "amalgamati" dall'Autrice, sapranno restituire ai lettori, emozioni fortissime.



GARZANTI


LA RICETTA SEGRETA PER UN SOGNO
Valentina Cebeni

Collana:  Narratori moderni
Genere: Narrativa
Pagine: 343
Prezzo: 16,90
Ebook: 9,99


Trama

Il primo profumo che Elettra ricorda è quello del pane appena sfornato e dei biscotti speziati. Nella panetteria in cui è cresciuta ha imparato da sua madre che il cibo è il modo più semplice per raggiungere il cuore delle persone. Ma adesso che lei non può più occuparsi del negozio e ha lasciato tutto nelle mani di Elettra, i suoi dolci non hanno più questo potere. E tutte quelle domande rimaste in sospeso tra loro non hanno una risposta. Domande su un passato che la donna non ha rivelato a nessuno, nemmeno a lei, sua figlia. Elettra, persa e smarrita, sente di non avere altra scelta: deve fare luce su quei silenzi. Eppure in mano non ha altro che una medaglietta con inciso il nome di un'isola misteriosa, e una ricetta: quella dei pani all'anice che sua madre cucinava per sconfiggere la malinconia e tornare a sorridere. Proprio quei dolci le danno la forza per affrontare il viaggio verso l'isola del Titano, un pezzo di terra sperduto nel Mediterraneo la cui storia si perde in mille leggende. Se su un versante la vita scorre abitudinaria, sull'altro solo cortei di donne vestite di nero solcano stradine polverose che portano al mare. Un luogo in cui ogni angolo nasconde un segreto, una verità solo accennata. Un luogo in cui risuona l'eco di amori proibiti e amicizie perdute. Ma Elettra non ha paura di cercare, di sapere. Deve scoprire il legame tra la donna più importante della sua vita e quel posto. Perché solo così potrà ritrovare sé stessa.





opinione di foschia75

Non è facile parlare di un romanzo che racconta  particolari dell'isola sulla quale sei nata e cresciuta.
Mette non poca nostalgia. 


Valentina Cebeni porta la Sardegna nel cuore e in parte nel DNA, e lo fa con un trasporto maggiore di molti isolani doc. Ama le sue origini, le ombre e le luci di un popolo antico, che ostenta a tratti il suo isolamento e a tratti la sua grande ospitalità. Porta nel suo romanzo, un soffio di questo popolo granitico, delle sue tradizioni gastronomiche e religiose, senza tralasciare un pizzico di mistero legato alle usanze pagane. Attraverso le sue righe rivivono usi e costumi di un tempo non tanto lontano, quando ancora l'isola era quasi vergine e selvaggia e coloro che venivano dal mare erano soggetti a un'attento esame da parte degli abitanti dei paesini costieri. Nonostante l'isola del romanzo porti un nome fittizio, ho visto molto di ciò che ancora oggi colpirebbe un "forestiero" che visita i piccoli centri abitati della Gallura. 
Tolti gli scomodi panni campanilistici, indosso quelli della lettrice alla ricerca di emozioni. E in questo romanzo ne troverete tantissime, una più intensa e commovente dell'altra.
Parto dal punto focale di questa storia: il complesso rapporto madre figlia, che tutte noi donne conosciamo molto bene e che si rinnova a ogni generazione.
Elettra non conosce il passato della madre, non ha idea di chi sia suo padre e di cosa sia successo durante gli anni della giovinezza di questa donna che, a un tratto sembra essere diventata una sconosciuta. Edda, madre di Elettra sarà una figura "grande" e fondamentale, nonostante la sua partecipazione "marginale" nel romanzo, la sua presenza durante il viaggio fisico e interiore di Elettra, sarà continua. Per conoscere i segreti della madre, la protagonista dovrà scavare a fondo nel suo passato, ma attraverso la sua ricerca non ritroverà solo sua madre, ma soprattutto se stessa, quella donna forte che non ha mai saputo di essere.
Durante la sua permanenza sull'isola, e le ricerche per ricostruire il passato, Elettra stringerà forti legami con le abitanti del convento dove è certa sua madre sia vissuta da ragazza, ma si scontrerà anche con un muro di omertà, di mezze verità e tanti "non ricordo", come se il passato facesse paura a molti.  Questa continua sensazione di essere a un passo da aprire il vaso di Pandora, tiene il lettore avvinto alle pagine, in un crescendo di colpi di scena. Da qui il romanzo si fa portavoce della solidarietà femminile, della caparbietà che alberga in ognuna di noi, soprattutto davanti alle avversità e alle ingiustizie. Valentina Cebeni veste le sue donne di un'armatura solida contro il maschilismo e la diffidenza, contro la chiusura mentale che rende le persone schiave del pregiudizio. Elettra conoscerà donne che sono legate in vario modo al passato della madre, che come lei hanno dovuto lottare per ritagliarsi il loro posto nel mondo e per difendere la propria dignità.
Credo che questo romanzo sia un inno alla femminilità, al coraggio di ogni donna, a quell'innato spirito di sopravvivenza che ci fa andare avanti anche quando tutto sembra "remare contro". In questo piccolo ritaglio di terra, il lettore diviene spettatore della mutevolezza degli eventi, come del vento che spira con intensità variabile, quasi sentisse le emozioni dei personaggi. Ho percepito il profumo della macchia mediterranea portato dal vento, il rumore delle onde sulla costa che ipnotizza e aiuta i pensieri, ma soprattutto i ricordi, altro tassello fondamentale di questa bellissima e commovente storia. I ricordi, che aiutano il passato a essere svelato, i ricordi che aiutano le persone a ritrovarsi, ancora i ricordi che rendono giustizia a chi in vita non l'ha avuta... e infine i ricordi che ci tengono legati a chi abbiamo amato e rimane nel nostro cuore accompagnato da un sapore, un odore o un colpo di vento.
Infine, in questo magistrale arazzo di sentimenti ed emozioni, c'è posto anche per l'amore, passato, presente e futuro. L'amore che apre la porta alle seconde possibilità, al "non è mai troppo tardi". Ognuno ha diritto all'amore, in qualsiasi forma ci venga dato,  quello di una madre per una figlia e viceversa, quello tra due amiche o sorelle e quello tra un uomo  e una donna alla ricerca del senso di appartenenza ad un altro cuore.
Bello, intenso, commovente, da vivere con tutti i sensi! E' davvero difficile partire dall'isola del Titano senza continuare a pensare a quello che è stato ma anche a quello che potrebbe essere in un probabile sequel.
Un sentito ringraziamento all'autrice, per avermi fatto sentire "a casa". Grazie per avermi fatto vivere, attraverso le tue righe, l'atmosfera unica dell'isola che porto come te nel cuore e nel Dna.
Per i lettori, un ultimo consiglio, vivete questo romanzo con tutti i sensi, assaporatelo, sentitelo, toccatelo attraverso i suoi personaggi e le sue ricette.
La ricetta segreta per un sogno è un libro dove ognuno troverà sicuramente gli ingredienti che cerca, dove il tempo di ferma avvolgendo il lettore in un'atmosfera unica.



Tra le ricette che troverete nel libro,
 questa mi lega particolarmente all'isola.







Valentina Cebeni presenta il suo romanzo










L'autrice




Valentina Cebeni vive a Roma dal 1985, anno della sua nascita, ma ha il mare della Sardegna dei suoi nonni nel cuore. Appassionata di storie sin dall'infanzia, ha un grande amore per la cucina, nato proprio per riscoprire i legami con le radici della sua famiglia.








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