domenica 14 aprile 2013

LA MALEDIZIONE DI ONDINE di Valentina Barbieri

"Il ruggito di tutti gli oceani mi sembra soltanto un suono debolissimo, il tuono, soltanto il tintinnio d'una campana e il tempo, il volteggiare d'una mosca..."

Ondine ha un potere speciale e al tempo stesso terribile; la sua vita si divide tra realtà e una dimensione dove dimorano spiriti, alcuni pronti a tutto pur di trovare un varco e penetrare nel mondo dei vivi.
La Maledizione di Ondine è il primo e interessante libro di una trilogia che la brava autrice italiana Valentina Barbieri ha autopubblicato, dimostrando che basta saper mettersi in discussione e un po' di coraggio, per far conoscere ancora una volta quanto talento c'è dietro la nostra bandiera tricolore.
Trama coinvolgente, avventura, un pizzico di romanticismo, originalità e molta attenzione ai particolari, hanno dato vita a un libro che ha suscitato in me non poco interesse e entusiasmo.
Assolutamente da leggere!!!



La Maledizione di Ondine
di Valentina Barbieri


autopubblicato
prezzo: 0,98 euro disponibile su Amazon
pagine: 280




Trama

Ondine è una giovane sensitiva in grado di percepire una dimensione in cui gli spiriti vagano, anelando il modo per tornare nel mondo dei vivi.
Cercando una spiegazione razionale e scientifica, Ondine insieme all'amico Francesco, indaga su eventi paranormali.
La verità inizia a venire allo scoperto quando a Londra incontra Benjamin Law, un giovane e affascinante prete in grado di passare dall'Altra Parte. Grazie a lui, Ondine viene a conoscenza di oggetti posseduti e assiste a un terribile esorcismo. Le informazioni su un antico Ordine dei Guardiani portano Ondine e Benjamin a Praga, alla disperata ricerca di Lysandra Novacek, l'ultima discendente della famiglia a capo dell'Ordine.
Tra spiriti e luoghi antichi, Ondine viaggerà per l'Europa, affrontando le sue più grandi paure, compresa quella di un amore così forte quanto impossibile.


Recensione

"Quando attraversi le porte che separano il mondo dei vivi da quello dei morti, devi essere sicura di poter tornare indietro.."



Lo ammetto, non me l'aspettavo e invece aprire questo libro e leggerne le pagine mi ha aperto una finestra su di un mondo fantastico.
La Maledizione di Ondine è un binario sul quale sfreccia ad altissima velocità una storia che si snoda tra realtà e paranormale dalla quale, una volta saliti in carrozza, difficilmente si riesce a scendere.

Ondine è una diciannovenne che vive con il suo migliore amico Francesco, sua mamma è morta e suo papà vive a Londra insieme alla moglie dalla quale ha avuto, prima di concepire lei, un'altra figlia.
Una situazione un po' complicata, che sicuramente non va a placare la solitudine e la tristezza che le ha lasciato sua mamma andandosene via così precocemente e anche quella che in un certo senso, suo padre le ha lasciato non scegliendo lei come la sua famiglia.
Ma Ondine ha i suoi problemi a cui pensare e ai quali tenere testa, specialmente quando rallentando il respiro, si induce una sorta autoipnosi che la catapulta in un'altra dimensione: quella dei morti e dei loro spiriti rimasti ingabbiati in un limbo oscuro.
Francesco sa del suo potere e la convince a partecipare ad una trasmissione televisiva dove cerca di spiegare ciò che è capace di vedere riscuotendo, purtroppo, solo una gran scetticismo.
Sconfitta e delusa, cerca di andare oltre fino a quando, pochi giorni dopo la programmazione della trasmissione, viene contattata da una ragazza del New Mexico che conosce non solo altre persone con il suo stesso potere, ma tante altre teorie su la pressione atmosferica e i conseguenti portali da essa determinati.
Ondine intraprende svariati viaggi,  quasi sempre accompagnata dal suo fedele amico Francesco, al quale si aggiungerà un enigmatico prete, Benjamin, e sorprendenti scoperte..

Quello che mi ha davvero entusiasmata di questo libro non è solo la storia veramente originale ma soprattutto la conoscenza con la quale Valentina Barbieri riesce ad incantare il lettore; dietro le sue teorie, dietro ogni suo scenario vi è celato un sapere che a tratti mi ha lasciato a bocca aperta.
La maledizione di Ondine è un libro scritto, secondo me, accompagnato da un ben riuscito lavoro di ricerca che se aggiunto ad una scrittura pulita che scivola via accarezzando con fluidità la voglia di scoprire sempre di più, senza mai lasciare spazio alla noia, lo rende completo e bello;  ogni pagina risulta più incalzante rispetto alla precedente, grazie a una meticolosa, ma priva di fronzoli, descrizione delle ambientazioni e soprattutto alla maestria con la quale  accompagna ogni avventura fino ad arrivare allo scontro finale davvero mozzafiato.
Avrei preferito una bella dose di "amore" pepato in più, vista la natura dell'appena accennata coppia, ma siccome questo è il primo libro di una promettente trilogia, sono sicura che la brava Valentina darà loro spazio nel prossimo capitolo... VERO?????? 
Consigliatissimo!!

 e mezzo

Come vi ho accennato nella recensione, nel libro si parla di alcuni misteri che tutt'oggi destano l'attenzione non solo di semplici curiosi ma anche di importanti studiosi.
L'autrice ha fatto svariate e interessanti ricerche che vi consiglio di andare a vedere nel link che vi lascio qui sotto. Buona lettura!

http://lamaledizionediondine.wordpress.com


L'autrice

Valentina Barbieri ha pubblicato anche un racconto, "Arèl", nell'Almanacco Fantasy di Lettere Animate.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie Ilaria per la recensione!
Sono davvero contenta che tu abbia inserito la poesia di Iulia Hasdeu: la sua vita fu breve, ma così piena di arte.
E sono ancora più contenta che il libro ti sia piaciuto; si vede che hai apprezzato anche i piccoli dettagli.
Per la parte di romance è la prima volta che mi "trattengo" (in altri scritti qualcuno mi ha persino accusata di essere troppo spinta!), ma nel seguito ci sarà più spazio anche per quello!