CINQUANTA SMAGLIATURE DI GINA Rossella Calabrò Recensione in anteprima

Al cinema i sequel spesso non sono visti di buon occhio da chi ha amato il Film principale, sono poche le volte in cui il successivo ha raggiunto o superato gli incassi del suo predecessore. Purtroppo mi dispiace constatare che a me questo è capitato con il sequel dell' esilarantissimo CINQUANTA SBAVATURE DI GIGIO (recensione qui ), che aveva strappato sincere lacrime di divertimento e sane risate di stomaco. Sto parlando del nuovo libro di Rossella Calabrò che dal 20 Novembre troverete in libreria, nel formato cartaceo.

Potrebbe essere un'idea regalo per Natale, insieme al più divertente consorte Gigio, da regalare alla coppia di amici, alle amiche, ai cognati, o a chi piaccia una dose di sano sarcasmo..... che fa bene alla salute.

Sto parlando di:

CINQUANTA SMAGLIATURE DI GINA

di Rossella Calabrò

In libreria dal 20 Novembre 

Collana: Varia

Pagine: 128

Prezzo:  10.00

Brossura

Contenuto

In ogni donna ci sono centinaia di sfumature, sbavature, smagliature, insomma centinaia di lati B, C, D, fino alla Z, che la rendono tanto ricca interiormente quanto incomprensibile all’altra metà del cielo. In questo libro, Rossella Calabrò ha scelto di raccontarne soltanto cinquanta (un numero che va molto di moda in questo momento). Dopo aver convinto decine di migliaia di lettrici che il “Gigio” è meglio di Mr Grey, Rossella Calabrò farà ridere tutte le donne delle loro paturnie sia estetiche sia affettive. Perché ridere, si sa, fa gli occhi più belli senza bisogno di trucco e la pelle più liscia senza bisogno del botox. E poi, l’autoironia è l’arma di seduzione più efficace che ci sia.

Smagliatura n. 5

La bilancia? È quel fottuto parallelepipedo sul quale ogni Gina sale mestamente con l’espressione di chi si accosti al patibolo. Il boia è lì, nascosto nel display, pronto a far scattare la ghigliottina.

«Se non hanno pane, che mangino brioches.»

Ecco, infatti, son le brioches che ci pesano sulla coscienza, e non solo lì.

Smagliatura n. 33

Chi di noi Gine non ha mai comprato lingerie, mutande insomma, mutando parere a seconda dell’uomo che ne avrebbe beneficiato? E smagliandosi il cervello per cercare di indovinare i suoi gusti in fatto di intimo?

Opinione 

Ho adorato l'esilarante e pantofolato MrGigio
di Rossella Calabrò.

E' stata una lettura che mi ha strappato letteralmente la lacrima da risata. Conscia della terapeutica esperienza, ho acquistato l'ebook riguardante le gesta della consorte del MrGigio nazionale, alla ricerca di una nuova "seduta" strappalacrime...... e invece....... neanche un tiramento dei muscoli facciali che si mettono in movimento dopo una ben raccontata barzelletta. Allora mi sono domandata perché le cinquanta smagliature non avessero sortito lo stesso dirompente effetto delle sbavature. Pensavo che la Calabrò avrebbe dato il meglio della sua esilarante vena comica, proprio nelle "sfumature" che contraddistinguono la maggior parte delle Gine nazionali. Così non è stato, smagliatura dopo smagliatura è apparso subito chiaro che  forse il sequel nel mio caso, non ha sortito l'effetto tanto atteso. Ho avuto l'impressione che ci fosse qualche difficoltà ad arrivare alla cinquantesima smagliatura e che abbia cercato di riempire il vuoto, laddove per il Gigio era stata un fiume (esilarante!) in piena. Forse le uniche tre sfumature che mi hanno strappato un sorriso sono state quella sulla bilancia (smagliatura n.5), quella sul Gigio-zen (n. 7) e quella sui neuroni maschili (n. 35). Insomma più che esilaranti smagliature, le ho trovate reali e scontate constatazioni. Il Gigio rimane l'unico autentico bersaglio sul quale fare affidamento per risate assicurate. Se vogliamo possiamo "accoppiare" i due consorti in un bel pacchettino regalo da donare ad amici o parenti il giorno di Natale per leggerlo in compagnia e brindare alla fortuna di avere accanto un Gigio o una Gina che, nonostante le sfumature o le smagliature, rimangono il nostro più saldo punto di riferimento, quel brufolo "fastidioso" ma "fisiologico".

L'autrice

Rossella Calabrò nasce a Milano il 20 giugno 1959. La scrittura è la sua grande passione fin dalle scuole elementari. Dopo aver frequentato la facoltà di Lettere presso l’Università Statale di Milano, inizia la sua carriera di copywriter in agenzie internazionali. Nel frattempo insegna Copywriting allo IED, pubblica sceneggiature per fumetti (Casa Editrice Universo) e testi di canzoni per bambini (Disney).