Un libro meraviglioso e struggente, che fonde il paranormale con la Storia; la fantasia con la realtà; la pura invenzione con la ricerca e la meticolosità del dettaglio che può avere solo una vera appassionata...
Protagonisti sono Tess e Alec.
Due ragazzi agli antipodi, ma così simili nel profondo dell'anima e nelle cose che contano davvero, che inevitabilmente si ritroveranno innamorati l'uno dell'altro e impossibilitati a soffocare questo sentimento, che divampa e si sviluppa nel libro in una maniera impeccabile, nonostante la contingente rapidità con cui "deve" svolgersi ( si parla pur sempre di un incontro su una nave il cui viaggio doveva durare cinque giorni ), molto credibile e molto naturale.
Chi legge riesce a sperimentarlo in prima persona, sentendosi avvolgere da un'atmosfera romantica talmente intensa da emozionarsi in più di un'occasione.
La cosa più bella di entrambi i personaggi è proprio la loro essenza da "singoli". La loro generosità, il loro altruismo, la loro bontà, la loro integrità, la loro umiltà e la loro forza. che quando si incontrano li fanno diventare dei "fragili giganti"... infondendo loro la voglia di riscrivere un futuro diverso, migliore... trovando l'uno nell'altro la speranza e il coraggio per farlo.
Anche se la Grey dice di essersi ispirata molto, per la stesura di questo libro alla serie televisiva Upstairs, Downstairs è più che evidente secondo me anche l'influenza del celeberrimo film di James Cameron con gli indimenticabili Leonardo di Caprio e Kate Winslet. Sarà che è un film che ho tanto amato e visto e rivisto fin quasi a consumarlo, ma per molti versi, mi è sembrato di rivedere scene e situazioni, se pur ribaltate perchè Leonardo era il "povero" e Kate la "ricca" e di rivivere in un certo senso la loro intensa e triste storia d'amore. Questo per me eventualmente non è un "difetto" ma anzi probabilmente ha contribuito a farmi godere il romanzo ancora di più perchè è stato più facile visualizzare le descrizioni degli ambienti della nave, della situazioni, dei passeggeri... sovrapponendo inevitabilmente in molti casi le immagini di "Titanic".
Fateful è in primo luogo una storia d'amore.
Un amore pulito, intenso, travolgente.
Quell'amore che sembra una favola e trasforma la realtà in una favola vera.
L'amore che trasforma e fa sentire chi lo prova una persona "nuova", più simile a quella che si desidera essere.
Un'amore che, come recita la quarta di copertina, fa fare tutto nell'ordine sbagliato, ossia che fa scambiare i propri segreti prima di conoscersi e che fa innamorare ancor prima di poterlo evitare.
L'amore che tanto amo leggere.
La parte "Paranormal" ossia tutto ciò che riguarda i Licantropi e la mitologia della Grey ad essi sottesa mi è sembrata ben congegnata ed efficace. Una buona soluzione "narrativa" per poter scrivere di fantastico e dar vita ad un'avvincente avventura Urban Fantasy..
Ma secondo me Fateful è molto di più che un semplice romanzo Urban Fantasy.
Come accennavo più sopra ambientare la storia sul Titanic... inserirla quindi già in un contesto tragico e in un momento storico ben preciso in cui vigevano convenzioni sociali ben radicate rende la lettura ben più "impegnativa" di quello che potrebbe sembrare in realtà.
Non mancheranno spunti di riflessione, analisi di situazioni sconvolgenti proprio per la loro "realtà", che ci faranno provare momenti di autentica commozione e di vera e propria rabbia e indignazione (dopo tutto la storia di Fateful è anche una storia di "denuncia" sociale).
E tutto questo grazie all'attento lavoro di ricerca dell'autrice che si è ben documentata prima della stesura del libro per rendere al meglio l'essenza di quel periodo e di quell'avvenimento storico, dandogli vita attraverso Tutti i personaggi del romanzo - veri e di finzione - che esprimono benissimo ideali, usi e costumi di quel momento specifico in cui ognuno si ritrovava in trappola, anche se ciascuno per un diverso motivo.
Tante le cose che mi rimarranno impresse di questo romanzo; certe cose mi hanno scavato dentro e lasceranno traccia dentro di me... semplici frasi, piccoli gesti e piccole cose ( come gli orecchini di perle della signora Inga - o Ilsa ) che mi hanno profondamente colpita e commossa.
Ma tre personaggi, a parte i due protagonisti, credo che porterò sempre nel cuore:
Prima su tutti Irene. La sua bontà, la sua silenziosa attenzione e generosità e soprattutto la sua incompresa intelligenza.
Poi l'ufficiale George, il suo candore e il suo senso del dovere.
E poi il Sig. Marlowe, padre di Alec che dimostra una non comune sensibilità, intelligenza, buon senso, altruismo e "umanità" nel suo essere anticonvenzionale nel comprendere quali siano veramente le cose che contano; dimostrando una volta in più quanto può essere immenso l'more di un padre.
L'elenco vi assicuro potrebbe continuare... perchè ripeto, nel bene e nel male ciascun personaggio dà il suo contributo a rendere questo libro straordinario!
Letto in una giornata, scrittura e trama ipnotica mi hanno reso impossibile staccarmi dalle pagine che scorrevano rapide una dopo l'altra... anche perchè non mancheranno continue rivelazioni e colpi di scena.
So che ci sono già tanti, forse troppi libri da leggere, ma non potete proprio rinunciare a questo!!!
Vi consiglio con tutto il cuore di leggerlo, prima o poi, non solo perchè è bellissimo, ma perchè vi lascerà tanto...
CURIOSITA': Alla fine del romanzo l'autrice ci fa una nota che voglio così riassumervi ( per farvi capire qual è stato il suo intento nel scrivere un libro del genere ) :
Nonostante le ricerche fatte sul Titanic, mentre concepiva e scriveva questo libro, in alcune parti ha preferito la finzione drammatica alla precisione.Scrivere un'avventura paranormale ambientata all'interno di una tragedia realmente accaduta sarebbe stato poco rispettoso se quella storia non fosse stata totalmente di fantasia, senza supposizioni sui comportamenti, le ragioni e la colpevolezza di chiunque si trovasse davvero a bordo. Tra i pochi protagonisti realmente esistiti, nominati in Fateful, solo il progettista Thomas Andrews ha più di una breve descrizione, e questo perchè è stato davvero una sorta di consigliere non ufficiale durante i viaggi della White Star, per via della fiducia che tutti riponevano in lui.
Ci sono stati degli elementi storici che nonostante le ricerche l'autrice non è riuscita a chiarire.
La descrizione della vita da cameriera di Tess non è esagerata. Tutto dal materasso su cui dormiva, all'acqua gelata nella brocca del mattino, all'assenza di elettricità e di attrezzature sanitarie negli alloggi della servitù è storicamente accertato.
FATEFUL
editore: Mondadori - Chrysalide
pagine: 324
prezzo: 17.00 euro
Rilegato
traduzione a cura di: Simona Pisauri e Giovanna Scocchera
TRAMA: 1912. Alec e Tessa stanno per imbarcarsi sul maestoso transatlantico Titanic, ma ancora non sanno che il viaggio da sogno si trasformerà in un incubo. Tess ha diciotto anni e viaggia in terza classe, al servizio della famiglia Lisle. Spera di incontrare un grande amore, ma è sicura che per una cameriera come lei questo rimarrà sempre e soltanto un miraggio. Eppure, non aspetta altro che iniziare una nuova vita e ha già programmato tutto fin nel minimo dettaglio: una volta raggiunta New York si darà alla fuga. Quando i suoi occhi incrociano per un istante quelli di Alec, però, scatta la scintilla che cambierà le loro vite per sempre. Presto Tess scoprirà il tremendo segreto che si nasconde dietro lo sguardo di questo ragazzo misterioso. Figlio di uno degli uomini più ricchi e potenti degli Stati Uniti, Alec sta scappando dall'Europa, per sfuggire a una setta di poppanti licantropi che lo insegue, e che ora insegue anche Tess. Intrappolati sul Titanic, dovranno lottare per sopravvivere all'inevitabile e fatidico scontro con il destino.
CLAUDIA GRAY è lo pseudonimo della scrittrice americana Amy Vincent, autrice dell'amatissima serie di "Evernight". Prima di iniziare a scrivere ha cambiato un sacco di lavori: è stata avvocato, giornalista, disc-jockey e cameriera. La copia di un vecchio libro sui misteri irrisolti trovata a casa dei suoi nonni è probabilmente la causa della sua passione per il Titanic e i licantropi.
Serie:
1 Evernight 2008
2 Stargazer 2009
3 Hourglass 2010
4 Afterlife 2011
- Fateful 2011
- Balthazar - spin off serie Evernight - romanzo singolo Marzo 2012
5 commenti:
Wow!!! Certo che non deve essere stato facile "ambientare" dei licantropi sul Titanic.. ma visto il tuo entusiasmo e la tua ineccepibile recensione, piena d'amore per questo libro, credo proprio che la Gray ci sia riuscita perfettamente. Lo metto nel prossimo acquisto, come sempre dopo aver letto le tue recensioni è impossibile non farlo ^_^
Concordo con Nippi. Dopo aver letto le tue recensioni, ti viene voglia di andare a leggere il libro:-)
Complimenti a tutte e tre per il blog!
Ciaoo!
Ah....nonostante io sia diffidente verso gli Y-A, dopo le tue rece abbasso sempre la guardia....come non potrei? Riesci sempre a farmi entrare nella tua lettura!!!
@Flo, ti ringrazio tanto per le tue parole!... i complimenti fanno sempre tanto piacere!... Io e le altere due Angels ci stiamo impegnando tanto per rendere questo piccolo spazio tutto nostro anche "vostro"! Ci fa piacere cominciare a riscontrare pareri positivi ed è bello fare questo "viaggio" insieme a persone come te che ci stanno dimostrando affetto e considerazione! ...GRAZIE!! ;-*
...Ma soprattutto, quello che mi riempie il cuore di gioia è riuscire a "convincervi" a leggere libri belli come questo... perchè nella loro semplicità e immediatezza sono pur sempre dei piccoli gioielli capaci di regalarci emozioni indimenticabili!
Un bacio a tutte e viva i bei YA...
Come questo!!! :-)
Ultimamente ho un po' snobbato gli YA,mi sembrano tutti uguali...ma la tua recensione mi ha colpito in positivo(oltre il fatto che si parla del TITANIC!!)per cui darò una possibilità a questo libro!
P.S.
Mi associo ai complimenti per il blog ragazze!
Posta un commento