martedì 19 marzo 2013

Speciale aspettando GABRIEL' S INFERNO Sylvain Reynard Terza puntata

IL PROLOGO di GABRIEL' S INFERNO

Cari lettori, eccoci alla terza tappa della Stra-attesa per il Professor Emerson e la sua "pupilla" Julia. Oggi vi parlerò della nuova e attraente iniziativa della Casa Editrice NORD.

A questo link potete leggere le prime 20 pagine del tanto atteso GABRIEL'S INFERNO:
Vi ricordo inoltre la pagina del romanzo:
Passiamo al contenuto del Prologo
Penso che ormai saprete tutti che il romanzo si ispira alla travagliata storia tra il Sommo Poeta e la sua amata Beatrice. Per cui il prologo è datato Firenze 1283.

'Dante and Beatrice', 1883, by Henry Holiday (1839 - 1927) 



Ora la fonte di ogni beatitudine era tornata. 

Quando lei gli fu vicina, circondata dalle compagne, lui chinò la testa e il busto in un saluto cavalleresco. Non poteva pretendere di venire notato. Lei era un ideale inaccessibile, un angelo dagli occhi scuri, fulgido nell’abito bianco; lui era piu' vecchio, stanco del mondo, corrotto.  Continuo' a scrutarla, da sotto le palpebre abbassate, notando la punta di una scarpina. Poi accadde il miracolo: passandogli  accanto, lei rallento' il passo. Il poeta attese, col cuore in gola, senza fiato. Lei gli parlo', con voce dolce e suadente, la stessa dei suoi ricordi. Sbalordito, lui alzo' lo sguardo. Da anni bramava di rivederla, quel desiderio abitava i suoi sogni, ma mai avrebbe immaginato la fortuna di un incontro simile, né osato sperare in una risposta tanto cortese al suo saluto. Colto alla sprovvista, mormorò qualche frase garbata e si concesse il lusso di un sorriso, che la sua Musa ricambiò, con intensità decuplicata. Il cuore gli si gonfiò in petto, traboccante d’amore, appiccandogli dentro le fiamme dell’Inferno.


Ho scelto questo pezzo in particolare, perchè tra le righe credo sia palese la sensazione di irragiungibilità dell'amore.... l'idealizzazione di un sogno che rimarrà tale.... possiamo dire il TORMENTO per una donna reale ma non conquistabile, perché non degno della sua purezza.
Sylvain Reynard si ispira all' amore di Dante per Beatrice, ma nel romanzo ci sono chiari riferimenti anche ad alcuni personaggi dell' Inferno, come per esempio gli amanti Paolo e Francesca, simbolo della passione, del tradimento e dell' amore dal tragico epilogo.
Il professor Emerson, è appassionato di letteratura e arte, e attraverso le lezioni del suo seminario sul Sommo Poeta e il suo "viaggio all' inferno" ci farà spettatori del suo tormento interiore, della sua passione per la sessualità nell'arte, la figura femminile come somma ispirazione per la maggior parte degli artisti ( e la sua personale !!!). La sua Musa ispiratrice non sarà la stessa Beatrice, ma Julia la studentessa, alla quale assegnerà un dottorato su Dante.




Da quello che si legge nelle poche pagine messe oggi a disposizione dalla NORD, già si delinea un accenno caratteriale del professore, che son sicura sarà causa di non poche palpitazioni....


Per conoscere meglio la storia fra Dante e Beatrice, Sylvain Reynard ha tratto spunto da La vita nuova (sez. XIX).


Enigmatico e attraente, il professor Gabriel Emerson
è un uomo torturato dal suo passato.
Anche se è molto orgoglioso del suo ruolo di prestigio come specialista di Dante,
sa che è come una calamita per il peccato, soprattutto la lussuria.
Quando la virtuosa Julia Mitchell si unisce al suo seminario per laureati, presso l'Università di Toronto, le loro vite cambieranno irreparabilmente. Attraverso la loro connessione, Gabriel inizierà un viaggio che lo costringerà a svelare i misteri del loro tormentato passato, così come  dovrà affrontare i suoi molti demoni.
Un'esplorazione peccaminosa di sesso, amore e redenzione, l' Inferno di Gabriel"è un romanzo accattivante intelligente pieno di intrighi, seduzione e perdono. Raccontato attraverso l' umorismo nero, il narratore riferisce la storia accattivante dell' odissea di Gabriel attraverso l'Inferno. 

3 commenti:

lilia63 ha detto...

Buongiorno,
mi è piaciuta la tua terza puntata, avendo letto le pagine in questione condivido.
Comunque cara la mia Foschia stai rigirando il coltello nella piaga, assassina!!!!

foschia75 ha detto...

Eh, eh,eh, immaginami con sorriso diabolico... e l'intero libro in mano..... ah, ah, ah, ah, da adesso in poi..... Tortura e passione!!!!

lilia63 ha detto...

bastarda!!!!!!!!!!
(ovviamente scherzo eh!)