Un review party all' insegna dell' indagine degli aspetti più cupi e sgradevoli dell' animo umano, con Gli Alienati : ovvero la spiazzante , graffiante, efficace metamorfosi di un' autrice ( con una cover strepitosa! ) .
SEGRETI IN GIALLO EDIZIONI
GLI ALIENATI
LAURA CASTELLANI
Genere: narrativa suspense
Pagine: 190
Prezzo: € 10.45
ebook:€ 1.99
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La Trama
Il normodotato, la sibilatrice, lo zerbino, il resiliente: alienati.
Una vicenda in cui l'umanità appare in tutta la sua brutale e malinconica distopia.
Invidia, cinismo, prevaricazione e profondo disagio galleggiano in uno stagno emozionale che ribolle e contamina tutto ciò che sfiora.
Riusciranno i nostri protagonisti a sopravvivere all'alienazione?
Opinione di Charlotte
Chi ha la fortuna di imbattersi in Laura Castellani, di persona o attraverso i suoi libri, si trova davanti ad un vulcano trasudante simpatia e complicità. Questo romanzo è l' antitesi di Laura, che se dell' empatia giocosa ha cucito addosso un abito quotidiano, con Gli Alienati arriva a mostrare con esasperata verosimiglianza il lato oscuro, accidioso, egoista dell' animo umano.
Anaffettività, solitudine, meschinità e asfissiante grigiore sono le caratteristiche che accomunano le esistenze delle quattro voci narranti del libro: uomini e donne scontenti, meschini, pieni di manie, portatori di infelicità e privi di dignità. Nel raccontare del Normodotato, della Sibilatrice, dello Zerbino , del Resiliente, l' ironia di Laura si fa sarcasmo, l' entusiasmo e la gioia di vivere si tramutano in abulia, la positività in insensibilità ad oltranza. Altro che Camera Café! Negli uffici della fantomatica azienda non ben identificata in cui si intrecciano le vicende dei quattro protagonisti del libro, si respirano noia, insoddisfazione, e l' esasperazione delle caratteristiche peggiori dell' individuo, incasellato entro schemi inutili e noiosi, vessato e a sua volta consapevole vessatore privo di qualsiasi impulso emotivo che possa dare adito a una qualche forma di compassione o complicità.
Laura Castellani è potente nel delineare spigoli, punte acuminate, monotonia fino alla nausea, nel rendere imprevedibilmente aspra la sua cifra stilistica rappresentando il desiderio di fuggire e l' impossibilità di farlo perché il primo ostacolo è l' inappagamento che non può trovare mai pace; l' intreccio delle vicende poi è una concatenazione di cause ed effetti imprevedibile, che rende trepidante il lettore sospeso in un clima claustrofobico, in cui quasi paradossalmente la suspense si fa strada.
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