L'amore era una ferita aperta.
L'amore era una macchia d'inchiostro, un'ombra su una parete,
un angolo buio in una notte di pioggia.
L'amore era il vento e la sete.
La fame e la vendetta.
Era voglia di riscatto.
Era un bacio, un morso, una carezza.
L'amore era il suo cuore spezzato, erano le sue speranza perdute,
la sua gioia spenta nel silenzio.
Con una premessa così, avrete capito che io le sinossi di Vera Demes neanche le leggo, mi butto di testa e soprattutto di cuore nelle sue storie. Come per le precedenti anche questa volta ho voluto approcciare "a scatola chiusa" e ne sono più che contenta, perché è stato un crescendo di emozioni che hanno finito per deflagrare nelle ultime pagine dove non sono riuscita a trattenere la commozione.
Self Publishing
LAST DAY
Vera Demes
Editore: Vera Demes
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 418
Prezzo: 13,50
Ebook: 1,99
In abbonamento con KU
Trama
"È l’ultimo giorno di noi. E ti amo. E ti proteggerò. Come tu fai con me".
Il mattino in cui Josh Blackmore, giovane medico dai forti ideali, incontra Anais Antinori, ragazza italiana alla deriva, non sa che la sua vita cambierà per sempre. Eppure ne percepisce il pericolo. Perché quella tizia misteriosa e un po’ sballata che ha preso alloggio nell’appartamento di fianco al suo, in una tranquilla palazzina del Village a New York, è come una bomba a orologeria, impossibile da disinnescare.
Lei non ha regole, non ha orari, non sembra avere rispetto per nessuno.
Però lui è un tipo tosto e soprattutto sa rispondere alle provocazioni.
Quando una serie di eventi imprevisti rischia di far precipitare la situazione, Josh decide di intervenire generando in Anais una reazione inaspettata. Lei è diversa da come appare, ha molte cose da raccontare, un talento nascosto, la voglia di cambiare e il coraggio di guardarsi dentro.
Tra i due nasce una stramba amicizia fatta di chiacchiere, condivisione e complicità. E a poco a poco si fa strada un sentimento profondo che li cambia e li travolge.
Josh e Anais vivono come se fosse sempre il loro ultimo giorno insieme.
Ma è la vita a sparigliare le carte.
E l’amore è una promessa che dura in eterno. Al di là di tutto.
opinione di foschia75
Torna Vera Demes con la sua inconfondibile impronta stilistica, con il suo peculiare modo di trasmettere emozioni mai tiepide ma capaci di comprimere il cuore con pressione crescente.
Quello che ancora una volta rinnova la mia smisurata stima verso la sua penna e la mia passione per le sue storie è la costruzione dei personaggi: è capace di cimentarsi in qualsiasi genere con una maniacale attenzione per l'intreccio tra emozioni e vissuto. Da quando l'ho scoperta, non ho mai conosciuto un personaggio superficiale o che mancasse di profondità d'animo, anche il più antipatico ha sempre un briciolo da cui attingere.
In questo nuovo romanzo, la mia attenzione è stata risucchiata completamente dai due protagonisti, da tutto quello che si portano addosso dall'infanzia all'età adulta e quello che ne consegue nel loro ampio lato emotivo. I romanzi di questa autrice non sono MAI semplici storie d'amore e sentimenti, sono delle vere e proprie sedute psicologiche, dove al lettore non è permesso godersi un bacio o uno sguardo corredato da dialoghi impeccabili, senza prima aver riflettutto sui lati oscuri dell'animo e capire perché i personaggi pensano e agiscono in quel modo.
Last day è un romanzo di riscatto sociale, ma ancor prima è una difficile prova davanti al proprio specchio interiore, quello che ci mette davanti al lato di noi che non accettiamo. Ecco, questo è quello che faremo insieme a Anais e Josh. Entrambi hanno tanto, tanto da raccontarci, e noi abbiamo ricevuto dall'autrice una poltrona privilegiata a un passo dalla loro coscienza. Due personaggi dalle numerose sfaccettature, con un passato che li ha in parte piegati e dal quale sono perennemente in fuga. Ma nella vita su carta, come in quella reale, arriva un momento in cui ci si deve fermare e voltare indietro, risolvere il passato "sospeso" per poter guardare avanti. Le cose irrisolte diventano come un male che avvelena il presente. Anais e Josh dovranno affrontare ciò che hanno lasciato indietro, per "trovarsi" nel presente. Sembrano diversi, come il giorno e la notte, e invece proprio perché sono molto simili troveranno il coraggio di affrontare i propri limiti e andare incontro al futuro armati di consapevolezza nelle loro capacità.
Lo stile narrativo sempre impeccabile ci restituisce un romanzo così intenso da non rendersi conto di stare in apnea per più di quattrocento pagine in un impetuoso corso degli eventi e turbinio di emozioni che inevitabilmente scuote l'animo più sensibile (potrebbe sfuggire una lacrima al controllo).
ATTENZIONE: questa non è una storia d'amore, questa è la storia di come trovare il modo di amare se stessi per poter amare gli altri.
Come sempre, Vera Demes mantiene il suo posto sul mio podio personale tra le autrici che leggo perché rimangono una garanzia per stile e contenuti. Una magistrale ambasciatrice di romance e narrativa d'amore.
L'autrice
Ricercatrice per una Fondazione no profit, che la porta a viaggiare per il mondo e ad interagire con diverse e multiformi culture, Vera Demes scrive romanzi sentimentali contemporanei.
Ha pubblicato undici romanzi: La nebbia, le torte, il ricordo, Molto lontano da qui, Il perfetto angelo custode, Il mondo coi tuoi occhi (parte I e II), Il colore dell’alba, L'autunno dentro, L'incantatrice di serpenti, L'Impossibile e Un cielo pieno di stelle (parte I e II).
In passato è stata editor per alcune CE e si definisce una "Bookhaolic con il vizio della scrittura"
LE NOSTRE RECENSIONI
Nessun commento:
Posta un commento