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martedì 7 gennaio 2020

CI VEDIAMO DOMANI SE NON PIOVE Joanne Bonny Recensione

Una lettura di cui avevo bisogno, la piacevole e inaspettata compagnia in una sera d'inverno davanti al fuoco. Letto tutto d'un fiato. Mi piacciono le commedie "defaticanti" senza pretese se non quella di farci sorridere e sentirci temporaneamente in una bolla rosa. Metti un pizzico di ingenua ironia e il romance che non ti aspetti è servito. 




Newton Compton



CI VEDIAMO DOMANI 
SE NON PIOVE 
Joanne Bonny

Collana:  Anagramma
Genere: Romance chick-lit
Pagine: 279
Prezzo: 9,99
Ebook: 2,99


Trama

Ma dai, che sarà mai organizzare una mostra di un artista ucraino sconosciuto che ritrae solo animali spappolati? In fondo sei la direttrice della nuova galleria di arte contemporanea in Brera a Milano e questa mostra sarà solo... determinante! Non è facile addormentarsi quando i pensieri si scontrano e rimbalzano come tante palline di un flipper, e la testa di Sara sta letteralmente andando in tilt. E come se non bastasse l'ansia da inaugurazione, ci si è messa anche sua madre, che vuole trovarle un fidanzato... Proprio a lei, che sogna l'amore quello vero, romantico, con la A maiuscola, quello che capita una volta sola nella vita. Se e quando, però, non è dato saperlo... La sera dell'inaugurazione è arrivata e Sara non deve distrarsi se vuole che tutto vada per il verso giusto... ma chi è quel tipo che sta denigrando senza mezzi termini le opere esposte facendo ridere tutti? No, no, Sara, non è così che doveva andare...


opinione di foschia75


Il Romance è evasione...
Anche nelle sue più semplici declinazioni

Era un pezzo che non leggevo un romance chick-lit. Sarà per questo che ho trovato la lettura piacevole e appagante: letto in una sera, non riuscivo a chiuderlo perché mi ha fatto stare bene come un bel film o un distensivo massaggio. Il romance serve proprio a questo, a staccare la spina alla fine di una giornata lavorativa o l'immersione negli impegni familiari. Quale miglior momento per leggere questo romanzo se non i primi giorni dell'anno?
Certo la trama non è nuova ma la narrazione e la caratterizzazione dei personaggi lo rendono accattivante e dolce amaro nei risvolti. Sara è una trentenne che ancora insegue il destino e l'amore "per sempre", quello idealizzato attraverso il diario della nonna e i suoi romantici racconti dell'incontro con l'uomo della sua vita. Non ha fretta Sara, attende che anche il suo uomo piombi come un fulmine nella sua vita fin troppo placida.
Ma tutto è destinato a cambiare quando durante l'inaugurazione di una nuova mostra qualcuno tenta di boicottare l'evento. Da quella sera una serie di eventi (e ricatti) spingerà Sara verso quello che sembra un destino già "confezionato" per lei. Ci crede così tanto da non rendersi conto che l'uomo che lei aspetta da una vita è molto più vicino di quanto immagina, solo che è talmente radicata nelle sue convinzioni da negare a se stessa la verità. Quando finalmente aprirà gli occhi e capirà che l'amore è come un ballo, se non ti butti non saprai mai come sarà, forse avrà perso l'occasione e così anche l'uomo della sua vita.
Saprà guardare dentro se stessa e capire che forse non ha saputo leggere tra le righe del diario della nonna e soprattutto che non ha avuto il coraggio di ascoltare il suo cuore?
Complici una sfera di cristallo e un corso di tip tap, Sara imparerà che l'amore è quello che non dà preavviso, quando arriva il cuore sa riconoscerlo, nonostante la ragione si ostini a non collaborare.
Sara e Diego hanno molto da imparare l'uno dall'altra, ma l'orgoglio e la testardaggine saranno gli alleati peggiori in questo piacevole braccio di ferro a passi di danza.
Una lettura ironica quanto basta e molto, molto romantica. Uno stile semplice e immediato che avvolge il lettore in una commedia piacevole e frizzante.


L'autrice 

Joanne Bonny è nata a Milano nel 1986, con un altro nome. Lo pseudonimo nasce dalla sua passione per i pirati. È stata finalista al Premio Il Battello a Vapore con un libro per bambini. Ho sposato un maschilista è il primo libro pubblicato dalla Newton Compton divenuto un vero e proprio caso editoriale. Ci vediamo domani se non piove è il suo secondo romanzo.



2 commenti:

  1. Io ho terminato di leggere il libro in due giorni... Mi ha tenuta incollata e ho provato anch'io la sensazione di essere all'interno di un film, di quelli che amo vedere quando voglio staccare la spina... I personaggi mi sono molto piaciuti non sono frivoli hanno cmq delle storie personali serie che li hanno resi quelli che sono come la paura di essere abbandonati la fine di un amore la perdita di persone più o meno care il rendersi conto che l'amore è imperfetto a volte e che ci si può innamorare ancora... Ho adorato questo romanzo fin dalle prime pagine e mi sono commossa in alcune parti... Lo consiglio a chi come me é un romantico e per questo adora le commedie romantiche e per chi vuole sognare e staccare la spina con letture a lieto fine..

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