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mercoledì 10 febbraio 2016

LA PRIMA COSA BELLA Bianca Marconero Recensione

Molti di voi, conoscono già la penna, lo stile e la maniacale ricercatezza di Bianca Marconero, creatrice di Marco Cinquedraghi e della saga Albion College (Limited Edition Books). Bene, ora avete la possibilità (per chi ancora non avesse avuto modo di farlo in self), di leggere un suo romanzo di genere diverso. La prima cosa bella è una perla, rara, di intensa bellezza. Un romanzo pieno di profondi messaggi che aspettano solo di essere recepiti. Lo so, sono spudoratamente di parte, perchè Bianca Marconero è una scrittrice come poche, capace di scrivere qualsiasi genere (non perdo la speranza un giorno di leggere un suo sci-fi o distopico!), e di farlo in modo intenso e impeccabile. E anche in questa prova di elegante e acuta narrativa, ha dato ancora una volta prova di come si scrive e si trasmettono emozioni. Adoro i romanzi di altissima qualità, e questo ne è l'egregia dimostrazione.



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(Data cartaceo da definire)


Il vero amico è colui che sa quanto vali,
e gli vai bene lo stesso.

LA PRIMA COSA BELLA
Bianca Marconero

Collana: Narrativa
Genere: Narrativa
Pagine: 288
Ebook:  2,99


Trama

Esiste solo l'amore non corrisposto: questa è la convinzione di Dante Berlinghieri, ventunenne nerd appassionato di cinema e fumetti. Tra una birra nel solito posto, un esame all'università e una sosta in fumetteria, la sua vita scorre più o meno tranquilla.
Ma una sera come tante, in uno dei soliti posti, arrivano anche delle ragazze e da quel momento il mondo di Dante verrà completamente capovolto. Si ritroverà promosso al ruolo di regista in un film amatoriale, si innamorerà senza essere riamato, e a sua volta non ricambierà una ragazza che invece si innamora di lui. E in un susseguirsi di eventi imprevisti e imprevedibili, Dante scoprirà che nulla è come aveva immaginato…



opinione di foschia75

A volte capita.
Un romanzo ti piace a tal punto 
da non riuscire facilmente a scrivere un'opinione.

Forse per il fatto che più una storia è ricca di messaggi (più o meno diretti), più è difficile non lasciarne accidentalmente fuori qualcuno. Perciò ho pensato che per l'introduzione a questa mia insignificante opinione, su La prima cosa bella, fosse giusto lasciare la parola allo stesso"impacciato" protagonista, attraverso un principio che universalmente non fa una piega!

"So quello che dice Dante - l'altro Dante - ovvero che Amore obbligherebbe chi è amato a ricambiare il sentimento. Ma so anche, e lo sappiamo tutti, che è una delle più grosse idiozie mai pronunciate. La gente ci crede perché le parole sono la cosa più potente che esista e, ne segue, che una gran cazzata detta con un bellissimo endecasillabo sarà sempre più plausibile di una grande verità, espressa male".
Questo è l'enunciato del Teorema della Non Reciprocità, che il nostro Dante Berlinghieri cercherà di spiegare attraverso la sua esperienza di vita amorosa e, quella più famosa di Reth e Rossella.

Con questo credo di aver dato solo una minima idea della sottile arguzia di questa autrice, del suo pungente sarcasmo e del suo essere veracemente Nerd di nascita e d' animo.
Un libro per molti ma non per tutti, sottile e sagace, capace di portarci indietro nel tempo, ai pomeriggi passati al cinema in compagnia di E.T., a casa a leggere fumetti intramontabili, o sotto lo sguardo serio di Han Solo conducente una vita "piatta e immortale" sul muro della nostra cameretta.

Enunciato il Teorema della Non reciprocità, Dante Berlinghieri si impegnerà (sbattendoci malamente i denti) a dimostare, attraverso la sua personale "inesperta" performance amorosa che, L'amore non è altro che una serie di mancate coincidenze e cicliche inversioni di polarità. In pillole, un gran casino, spesso indecifrabile, altre volte così chiaro da sfuggirci proprio quando lo abbiamo davanti agli occhi, troppo facile da notare. Questo romanzo è un elogio alla natura Nerd, ma anche una storia d'amore davvero tenera e ricca di significati, a volte immediati a volte sottintesi, ricamati tra le righe, a disposizione di quei lettori che abbiano il piacere e la sensibilità di trovarli. Bianca Marconero. ha lasciato indizi, messaggi più o meno criptati e icone generazionali irresistibili. Ci sono delle chicche camuffate, degne del miglior risolutore Bartezzaghiano. Ma ci sono anche riferimenti alla generazione alla quale credo di appartenere anche io e forse per questo sono entrata immediatamente nella "scenografia" e nell'atmosfera. Non me ne voglia Bianca, ma in questo gruppo di amici "per la pelle", ho visto gli indimenticabili ragazzi nerd del film  Goonies, quelli che vivevano i pomeriggi a pane e fumetti, sempre alla ricerca di emergere e mettersi nei guai. Dante e i suoi amici, si divertono a trascorrere il tempo libero tra la fumetteria di fiducia e i cortometraggi casalinghi con i quali si sfidano persino nelle rassegne cinematografiche di penultima categoria. Tra un concerto e una birra (rigorosamente Budweiser!), si dipaneranno le tragicomiche giornate di Dante, alle prese con l'ultimo esame, con il suo corto mai finito e con l'amore che, arriva proprio quando meno te lo aspetti, come un implacabile colpo di boomerang sulla nuca. Dante non ha capito proprio un granché delle donne, ma forse neanche di se stesso, e qui sta la sua forza, il suo potere magnetico sul lettore. Una notevole intelligenza offuscata dall'impacciato sex-appeal, uno scarmigliato nerd che attira le donne più diverse possibile dal suo genere ideale. E mentre passa da un errore di valutazione all'altro, l'amore gli camminerà al fianco, silenzioso e fiducioso che lui arrivi da solo alla conclusione più ovvia: dipende dalla prospettiva, dal punto di vista, con il quale guardi l'amore. E per quanto tu cerchi di essere il più razionale possibile, e ripeti al tuo cuore che sei sulla strada giusta... questo prima o poi ti riporterà al punto di partenza, quello più semplice ma mai scontato, che hai avuto sotto gli occhi dall'inizio, ma per non si sa quale assurdo motivo, hai scartato a priori. 
Quante chicche potrei raccontare di questa folle storia... momenti assurdi eppure tragicomicamente realistici, vignette degne di una sit-com americana, istanti in cui uno sguardo o un movimento del corpo valgono più di tante parole. 
Bianca Marconero non ha lasciato fuori nessuno, né i Cavalieri dello zodiaco (in abbinamento a  Sailor Moon), né gli hater e gli autori emergenti. Adoro questo giovane uomo, il suo odio per Lancillotto (e qui devo per forza censurare il mio cavallo di battaglia), e il suo scarso trasporto verso un romanzo letto e citato, che io ho adorato... ma non gliene faccio una colpa, anzi a ben pensarci, dimostra di essere uno aperto alla critica!!!
Non posso esimermi dal dedicare qualche riga ai personaggi secondari,  Gunny, Marco, Tommaso, Vincenzo, il suo gruppo di amici di vecchia data, tutti Nerd fino al midollo, le ragazze che gli graviteranno intorno, e un gruppo di personaggi che sembrano usciti da una registrazione di Tronisti della De Filippi. L'autrice, con maestria sagace e pungente, riesce a  mettere insieme tanti scampoli (diversi per composizione e colore) e creare un oggetto cult, che non tutti hanno l'occhio fino per apprezzare.
A ben pensare, l'evoluzione di questo Nerd romantico, mi ricorda un altro indisponente studentello conosciuto e moooolto apprezzato non tanto tempo fa in un altro contesto .... la loro battaglia interiore "contro" l'amore e i suoi precetti (Saga Albion College)
Bianca Marconero, non solo sa scrivere dannatamente bene, ma sa trasportare il lettore dentro il suo fumetto personale, nella sua incasinatissima materia grigia, nella quale neanche il potere della forza oscura potrebbe fare luce... *__*


Massime Berlingheiane 
che vorrei  leggere sulla mia maglietta

(Fronte)
Per comprendere le cose grandi ci vuole la distanza
(Retro)
Bisogna fare molti passi indietro.

(Fronte)
Il vero amico è colui che sa quanto vali
(Retro)
... e gli vai bene lo stesso.

(Fronte)
Il minimo che chiedo ad una storia è che sia onesta
(Retro)
Il minimo che chiedo a un autore è che sia sincero.

(Fronte)
Io avevo solo una storia nel cassetto
(Retro)
Ora ho tanti cuori in petto quanti siete voi.


L'autrice





Laureata in Lettere  con una tesi su un misconosciuto poema cavalleresco in ottave, non ha mai superato l’infatuazione per la lirica cortese. Dal 2008 lavora come redattrice di riviste per teenagers, legate a popolari brand (Hello Kitty Magazine, Flor speciale come te, Paciocchini). Nel 2012 ha ideato e scritto i testi di una serie di libri per la prima infanzia,  editi da RTI Mediaset. Vive in una casa minuscola con una fatina, un folletto dispettoso e il principe azzurro. - See more at: http://limitededitionbooks.it/autori/bianca-marconero/


Della stessa (magistrale) Autrice:

ALBION Rec. QUI
ALBION OMBRE  Rec. QUI









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