Pagine

giovedì 11 febbraio 2016

LA FINE DELLA NOTTE Anonima Strega Recensione in anteprima


Finalmente è arrivato San Valentino!! Non sono impazzita, il motivo della mia euforia è l' uscita  di questo sospirato epilogo. Un romanzo  che  conferma la fascinazione da me  subita,  grazie all' opera di una scrittrice   che ha scelto di raccontare l' amore, il potere,  il paranormale,  percorrendo strade poco battute e dimostrandosi ricca di personalità, abilità narrativa, ingegno.

Dal 14 Febbraio
Self publishing 
LA FINE DELLA NOTTE
LE SPOSE DELLA NOTTE 3 
ANONIMA STREGA 
Genere: urban fantasy/paranormal romance 
Pagine: 208
Prezzo ( solo ebook): € 0.99 ( gratis con Kindle Unlimited)


La Trama
Elias è libero, privato della memoria, e sta svolgendo il programma di recupero impostogli dal Consiglio, mentre Dunia, riunitasi alle consorelle, scopre di essere incinta. Jeremiah è occupato a tenere sotto controllo un’area in cui pare che i piani di procreazione della Loggia siano ancora in atto, ma continua a lavorare per accordare privilegi a Dunia. Il Consiglio vorrebbe che le ragazze si stabilissero a Palazzo, ma Jeremiah pressa affinché Elias e Dunia non si incontrino. Quando Dunia, incitata da un rituale che ha messo lei e le consorelle in guardia nei confronti della Loggia, decide di rivelare la verità sulla gravidanza a Jeremiah, questi cede al Consiglio e porta a Palazzo le tre donne per proteggerle, ma non sa che qualcuno di molto vicino sta manovrando in segreto contro di loro. Fra un rituale e un incontro, però, certi stimoli visivi possono far riaffiorare i ricordi anche in chi non dovrebbe averne più..

Opinione di Charlotte
La contaminazione del romance  con elementi eterogenei rende la trilogia Le spose della notte    impossibile da collocare all' interno di un genere  ben definito, e la sua ecletticità restituisce  suggestioni ad ampio spettro e interpretazioni  a più livelli.
Ho amato molto questa  serie che mi ha colpita d' istinto fin dal primo avvincente romanzo,   nel quale l’ autrice  ha inquadrato alla perfezione un mondo di magia, di lotte intestine, di enigmi  e personaggi ambigui e doppiogiochisti. In seguito sono  rimasta  letteralmente fulminata da Luna di notte, tanto essenziale quanto il romanzo  precedente era complesso:  incentrato  su tre personaggi, il secondo volume  mi aveva deliziata dal  punto di vista emotivo  raccontando in modo convincente e struggente  una metamorfosi tanto imprevedibile quanto  toccante.
Poiché il finale era stato piuttosto concitato e  sospeso, aspettavo con trepidazione di scoprire come si sarebbero evoluti gli eventi:  in particolare  ero curiosa di capire cosa avrebbe escogitato Anonima Strega per mitigare il  retrogusto   amaro persistente nella bocca del lettore. Vista la complessità della situazione iniziale, per il terzo libro immaginavo una soluzione macchinosa:   in realtà l’ autrice si è rivelata  di una lucidità  sorprendente, scaltra nel seminare indizi qui e là  e nel camuffarli ad arte, mostrando nel contempo  di saper  trasmettere molto sentimento e perfino tenerezza: rendendo l’ atmosfera de La fine della notte una sorta di ibrido tra la suspense del primo libro e la connotazione prettamente romance del secondo
Con La fine della notte siamo di fronte a  una vera e propria  esplosione  di sentimenti positivi e negativi  .  La storia di un amore impossibile e tormentato  è il punto cardine del libro , ma moltissimi altri elementi ,  di solito  difficilmente accostati ai toni  rosa,  concorrono a generare un turbinio di sensazioni contrastanti che si enfatizzano a vicenda: è una girandola di sensi di colpa, paura del vuoto, spirito di sacrificio. E  ancora, è un avvicendarsi  di tradimenti, cospirazioni, incertezze, dilemmi morali:    suggelli che diventano armi a doppio taglio, legami che si trasformano, elementi di disturbo che minano l’ atmosfera potenzialmente idilliaca fatta di riscoperta, di speranza, di sensualità. Un equilibrio precario per  cui i personaggi valicano in continuazione il labile confine tra bene e male, giusto e sbagliato,  fiducia e sospetto: arrivando a capire  che forse a volte,  anzichè  rinunciare a un desiderio mostrando  buonsenso e ponderatezza,  vale la pena rischiare con incoscienza e coraggio .
Ancora una volta i fili vengono sciolti per essere  riannodati saldamente , l’ innamoramento viene osteggiato ma è più forte dei suoi oppositori, la malvagità si sprigiona da individui insospettabili,   potenti e ambigui.  Chi pensavamo di conoscere non è come appare: e se Dunia ed Elias attraverso i loro gesti e dialoghi  esprimono al meglio la fragilità della loro posizione,  l’ ineluttabilità della loro unione, la confusione delle loro menti  che non possono condividere i ricordi  ma che non vedono compromessa la loro affinità nemmeno dalla situazione più avversa ,  vecchie conoscenze si esprimono a tuttotondo, confermando la loro indole o a sorpresa manifestando atteggiamenti inaspettati, mentre  nuovi personaggi si danno da fare per emergere dalla scena. Con La fine della notte Anonima Strega offre uno spettacolo pirotecnico, chiudendo nel modo più  appagante la storia di Dunia e il suo viaggio in compagnia del lettore  all' interno di un mondo magico, pericoloso e inquietante.  E lo fa alternando alla componente appassionata   giochi di prestigio e colpi di scena,  che non abbandonano il lettore se non  all’ ultima riga dell’ epilogo: lasciando uno spiraglio aperto alla redenzione per alcuni, alla gloria per altri, e - speriamo - a   nuove avvincenti  storie .

L' Autrice

ANONIMA STREGA si occupa da sempre di tematiche legate all’occulto. Preferendo tutto quanto concerne l’universo femminile neopagano, è di conseguenza al contempo molto romantica, anche se l’oggetto dei suoi desideri esce spesso dalle righe, così come i personaggi delle sue storie. Crede fermamente che gli elementi del creato siano guida e strumento, sia per le streghe, sia per i protagonisti di avventure d’amore paranormali, come quelli dei romanzi “Spettabile Demone” e “Le spose della notte”, dei racconti “Killer di cuori”, “La felce e il falò” (su “La mia biblioteca romantica”) e “La fame del ghoul” (su “Romanticamente Fantasy”). Il suo antro è situato in un luogo nascosto, custodito da una gatta nera d’angora e una coppia di anziani troll norvegesi. Dispensa consigli magici su anonimastrega.blogspot.it

Per contattarla


Il link per l' acquisto del romanzo :

Di Anonima Strega sognando tra le Righe ha recensito anche 
Spettabile Demone ( recensione QUI)
Le spose della notte ( recensione QUI )
Luna di notte ( recensione QUI



Nessun commento:

Posta un commento