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venerdì 13 novembre 2020

INVISIBLE SUN #reviewtour Elle Eloise

Buongiorno Lettori, oggi partecipiamo al Review Tour dedicato al nuovo romanzo di Elle Eloise, Invisible sun, una storia d'amore e resilienza che ci ha travolto fin dal prologo. 

Talvolta capitava che si cercasse l’infelicità come ossigeno in una caverna, per poi accorgersi che fosse gas. «Abbiamo sprecato tanto di quel tempo a prenderci colpe che non avevamo o a dare ad altri colpe che non avevano più, che ci siamo dimenticati di vivere la nostra vita, di crescere, di perdonarci, di volerci bene.»


REVIEW TOUR

INVISIBLE SUN 




IL ROMANZO 



Titolo: INVISIBLE SUN
Autore: Elle Eloise
Cover design: Catnip design
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 344
Prezzo:  12.03      Ebook: 1,99
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Trama:  Mi sentii improvvisamente esausto, sconfitto. «Non volevo una storia di sesso, Fiona.»
«E cosa volevi?»
Scrollai le spalle. «Baciarti.»
Mi appoggiai allo stipite della porta della mia stanza e incrociai le braccia.
«Volevo baciarti. E quando l’ho fatto ho voluto farlo ancora. E ancora. E ancora.» Deglutii, senza fiato. «Ti è mai capitato che un singolo bacio ti desse la sensazione di cadere dentro qualcuno? Sono volato giù da una cascata, Fiona, e adesso sono immerso nell’acqua fino al collo.»

Per lei, Edo è un vero eroe: come altro definire qualcuno che salva la vita di un bambino, per poi dileguarsi senza pretendere nemmeno un grazie? Lei prova da subito una profonda fiducia nei suoi confronti, ricomincia a credere che nelle persone possa nascondersi un sole invisibile che le sprona a fare la cosa giusta, a non perdere la speranza, a cercare germogli anche in terreni poco sani. Si fida così tanto di quell’introverso ragazzo con il volto ferito, da convincerlo ad affittarle una stanza del suo appartamento e a farla entrare nel suo piccolo mondo, fatto di abitudini inattaccabili, di dolorosi ricordi e di ragazze senza volto alle quali non cede mai il suo cuore.
Al primo incontro, lui paragona Fiona a un fastidioso folletto invadente, con un sorriso che emana la luce del sole, non per questo innocuo. Quando, durante una notte fatta di tuoni e di fulmini, lei ricompare proprio davanti a casa sua, fradicia di pioggia, lui non vede più soltanto il sole. Trova due lune fluorescenti al posto degli occhi, capaci di emanare pericolosi sortilegi d’amore e di fargli compiere azioni inaspettate. È così che Fiona entra nella sua vita fatta di schermi e di cancelli, di una casa vuota che ha congelato il passato e di lenzuola che hanno visto più ragazze che lavaggi. Lui non ha tempo per i sentimenti, non ha il cuore per l’amore. Eppure, inevitabilmente, il suo universo comincia a popolarsi di piante magiche che si arrampicano sui palazzi, di piccole lune che fingono di essere occhi e di liane d’oro che nascondono segreti.



CALENDARIO REVIEW TOUR



Le nostre opinioni 

opinione di Charlotte

Prendete un bad boy  con il viso deturpato e  l' animo  inaridito  da un passato tragico e da un presente monocromo, fategli compiere un' azione impulsiva  estremamente generosa sotto gli occhi di un folletto che ha sempre avuto una cotta per lui e che ha  soffocato la sua magia multicolore   sotto coltri di dolore, e otterrete l' ouverture di una sinfonia di sentimenti purificatrice,  in cui l' empatia e la  sintonia  tra  anime alla deriva si raccontano a due voci a capitoli alternati.     
Cicatrici ancora infette  che aspettano di essere medicate, avvolte nelle bende della solidarietà,  dell' alchimia, guarite da un amore che fino alla fine non viene chiamato con il suo nome ma è presenza soverchiante,  e che prima di riguardare il rapporto a due va coltivato per se stessi, sono il leitmotiv di una vicenda narrata tra  il centro storico di Torino e la Valle Maira, scandita dai brani più celebri dei  Police . Quello che rende il romanzo unico ed estremamente accattivante - una volta entrati nel mood Elle Eloise , già dopo pochissime pagine, è davvero impossibile tornare indietro - è la percezione che Edo e Fiona esplodano,  implodano, soffrano    ma non si piangano mai addosso;  sorretti nonostante tutto il buio nel quale sono immersi,  dalla consapevolezza che un sole invisibile  salvifico,  pur nascosto ai loro occhi, possa portare ancora speranza.   Questo aspetto di positività  non è mera descrizione, ma permea l' intera  struttura di un romanzo giocato sull'  alternarsi di  freschezza e gravezza, ironia e confronti angosciosi, rabbia e tenerezza ; ma anche sul bilanciamento di due personalità che non sono uomo-forte-e-consapevole e donna-debole-in-cerca-di-una-guida. I ruoli di  paziente e medico tra  Edo e Fiona  spesso sono invertiti, a trasmettere quanto l' uno abbia bisogno dell' altra, e vi riscopra  la speranza, il  sole,  finalmente visibile. 
Commozione, trepidazione, angoscia, affiatamento e spiazzante  leggerezza, sono solo alcuni degli stati d' animo suscitati da una lettura piacevole e a modo suo  graffiante, che alla resa dei conti valorizza la condivisione , la consapevolezza che nessuno può sconfiggere i suoi demoni da solo,  il   rispetto e il perdono per se stessi e per gli altri.

opinione di foschia75

Hai trasformato la mia vita in una fiaba, fatta di destini, di altrettante casualità, ma anche di caos. E lo sai anche tu che nelle fiabe accadono le cose belle e le cose brutte, ma fidati, c'é sempre il lieto fine. 

Letto tutto d'un fiato in una sera. Iniziato "al buio", sono entrata immediatamente nella storia, risucchiata dagli eventi narrati. Se già Elle Eloise mi aveva colpito con il romanzo precedente, qui ha calamitato tutta la mia attenzione con una trama più "matura" e articolata, capace di presentarci due protagonisti che hanno tanto da raccontare del loro passato e dei nodi irrisolti che tornano prepotentemente a galla per entrambi. 
Le cicatrici che ci portiamo dentro sono spesso più fastidiose di quelle che adornano il nostro corpo, e nei momenti di svolta della vita tornano a sanguinare e chiedere di essere rimarginate una volta per tutte. Ma come ricurcire gli strappi del cuore quando facciamo fatica a fidarci non solo di noi stessi ma anche del prossimo? Fiona e Edoardo portano segni profondi, hanno deciso che tenere un basso profilo aiuta ad andare avanti come sotto l'effetto di un'anestesia. Il cuore sembra aver trovato una pace confortante, ma le ombre sono sempre lì pronte a ghermire ogni timido raggio che tenta di scaldarlo. 
Quelle di Fiona e Edo, sono due anime inquiete che all'improvviso si trovano e cercano di aggrapparsi l'una all'altra, per poi respingersi il momento successivo. In questa altalena di emozioni avremo modo, pagina dopo pagina, di conoscere il passato di entrambi, gli strappi che hanno cambiato profondamente il loro modo di vedere il mondo intorno e soprattutto le persone. Mentre Fiona è riuscita a costruirsi (con una forza d'animo che buca le pagine) un'espressione di facciata e un atteggiamento all'apparenza gioviale e allegro, Edo è quello che la gente vede, un ragazzo perso nei suoi pensieri e non permeabile alle nuove amicizie e ai flirt. 
Qualcosa dentro di loro si è spezzato e non sarà facile cercare di aggiustarlo, anche perché entrambi cercano in tutti i modi di nascondere i propri fantasmi e le loro profonde delusioni. 
Quello che emerge in questo romanzo sono i precari equilibri familiari, il mai facile rapporto genitori figli e il delicato tasto della maternità (argomento che non mi potrà mai lasciare indifferente) nelle sue non poche sfumature, argomento che l'autrice ha saputo inserire e toccare con una profondità disarmante dando al romanzo uno spessore davvero magistrale. Ma non è finita qui, perché è riuscita a inserire un altro argomento spinoso (di cui non vi parlerò) e attuale che denota una ricerca certosina e una dovizia di particolari magistralmente intrecciati con il filo della trama. Brava e coraggiosa nel toccare argomenti mai facili e specchio dei nostri tempi. 
Fiona e Edo sono due personaggi che ci spingono a riflettere sul rapporto con i traumi, che prima o poi tornano a pungolare l'animo. Non c'è mai un momento preciso in cui affrontarli, ma quando arriva sappiamo che non possiamo più rimandare o nascondere la testa sotto la sabbia. Per andare avanti e essere felici è necessario accettare gli errori e imparare a perdonarsi, magari traendone lezione per il futuro. 
Un romanzo completo, dove l'amore è declinato in molte delle sue più difficili sfumature e la figura femminile emerge nella sua più stoica resilienza. 


L'autrice

Elle Eloise è una grande sognatrice. Si circonda di semplicità e tranquillità, è un po’ il suo modo di vivere, e la caratterizza. È nata a Cuneo nel 1981 e vive in un paesino vicino a Torino; di giorno si occupa di formazione aziendale, la sera, invece, veste i panni della scrittrice e appassionata lettrice. Chi la conosce, dice di lei che il sorriso sempre pronto e il modo in cui affronta ogni cosa la rendono una persona davvero speciale. Apri gli occhi e comincia ad amare è il suo romanzo d’esordio  il primo autoconclusivo della serie How to Disappear Completely. Puoi seguire l’autrice su Facebook (Elle Eloise) o sul sito web whoiselle.com


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