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domenica 29 marzo 2020

HOUSE OF LOVE Naike Ror Recensione

Primo romanzo che leggo di questa autrice e non posso che rivolgerle un grandissimo e scrosciante plauso perché non ricordo più quando è stata l'ultima volta che ho spento il kindle alle tre del mattino. In questo momento di smarrimento emotivo ho perso anche la mia ispirazione da lettrice romance di vecchia data, ma devo ringraziare l'autrice per avermi dato un bello scossone. Premetto che non sono una estimatrice dei romance ambientati nei prestigiosi college americani ma questa storia ha un ritmo e uno stile che la rende un pregevole e magistrale esempio di romance contemporaneo dove niente è lasciato al caso, neanche certi termini che in poche, pochissime autrici self publishing italiane, sanno utilizzare con siffatta precisione. Voto pieno per House of love. Vi spiego i motivi... 



Self Publishing

HOUSE OF LOVE
Naike Ror

Editore: Naike Ror
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 415
Prezzo: 2,99
In abbonamento con KUù



Trama 

Mi chiamo Essie Wilson e quando avevo sedici anni vivevo a Shelbyville, Kentucky.
Avevo una grande passione: l’equitazione.
Thunder, il mio cavallo, e io eravamo due campioni, vincevamo tutte le gare del circuito.
La mia vita era perfetta e io ero felice.
Finché non è arrivato lui, Cruz Sanders.
Lui ha rubato le attenzioni della mia istruttrice, ha rubato le mie vittorie, ha rubato la mia felicità.
Dovevo considerarlo il nemico, invece ho abbassato la guardia e mi sono innamorata di lui.

HOUSE of LOVE è un volume AUTOCONCLUSIVO.



opinione di foschia75

Non ho nessuna intenzione di inserire o pensare di far rientrare questo romanzo nel genere New adult, perché personalmente, nonostante età e ambientazione, trovo che sia un magistrale esempio di romance contemporaneo.
Non starò a raccontarvi cosa succede ma vorrei esporvi le ragioni per cui dovreste leggerlo. 

PREMETTO che essendo il primo romanzo letto di questa autrice non posso fare paragoni con i precedenti ma posso farne con quello che si legge ultimamente in giro nel panorama romance self publishing italiano. Sono più di otto anni che leggo romance e soprattutto self publishing. Ultimamente non mi fido di quello che leggo su Fb e di quei romanzi che subiscono un tam tam, vero o presunto, ancor prima di arrivare su Amazon. Perciò quando un titolo mi attira di solito scarico l'anteprima (grazie al cielo esiste!) e già alle prime due pagine mi rendo conto se è il caso di andare avanti oppure no. 

Da qui vi darò una mia opinione tecnica di questo romanzo, perché a fare riassunti della storia per rovinarvi la lettura c'è sempre tempo. 
Primo punto a favore come è scritta la trama che non solo è essenziale, ma lascia una pruriginosa curiosità in appena sette righe (sono diventata insofferente a quelle trame fin troppo descrittive che ti fanno passare la voglia di leggere il libro perché è sfumata la curiosità). Perciò vista l'attenzione suscitata, ho scaricato il libro senza anteprima, ero già stata "presa all'amo".
Così mi sono addentrata in questa storia, divorando le pagine senza tregua, senza rendermi conto delle ore che passavano, in deficit d'aria e contrazione dei muscoli. E questo è il secondo punto a favore: se un romanzo ti travolge anche fisicamente e ti prostra al punto da restiuirti una sensazione di tensione muscolare, allora vuol dire che l'autore ti ha permesso di inserirti totalmente nella storia. 
E adesso passiamo al punto per me più importante! L'utilizzo del "canovaccio" romance, tritato e abusato dalle mode, utilizzato in serie perché quella trama "tira" su Amazon. 
Naike Ror prende il buon canovaccio Romance - College Americano - Sesso e vendetta e lo ricama col suo stile incisivo, dove con spiazzante maestria  inserisce termini coloriti "quanto basta" senza mai diventare ripetitiva o rischiare di scadere in un romanzo di serie C. E qui partirei con la tromba da stadio perché buona parte dei romance che scarto ultimamente sono zeppi di termini utilizzati "senza licenza" che vanno a sfigurare certe trame. Insomma la Ror utilizza termini che in mani sbagliate potrebbero scadere in un soft porn ma nelle sue sono un ingrediente "speziato" che non stona. A questo ci aggiungo che essendo dentro due tra i college più rinomati d'America, tra le pareti delle confraternite maschili, gli ormoni girano a palla perciò i dialoghi sono ben calati nelle situazioni, oltre al fatto che la stessa trama dimostra una certosina ricerca da parte dell'autrice. 
Infine, quello che per me vale tutta la lettura è la tensione emotiva e fisica che permea tutta la narrazione tenendo il lettore scalzo sul filo ad alto voltaggio senza dargli la possibilità di calare in attenzione fino alla fine. L'odio tra i protagonisti è qualcosa che monta fisicamente anche dentro il lettore per poi deflagrare in un crescendo di emozioni intense che lasciano sì appagati ma anche fisicamente provati. Ho fatto fatica a prendere sonno. Ecco trovo che un buon romance dovrebbe scatenare in noi queste sensazioni, rinnovare la nostra fiducia in un genere ormai alla deriva per un drastico calo della qualità. Potrei andare avanti ancora per molto ma lascio a voi la voglia di perdervi tra queste intense pagine. 
Grazie Naike Ror per le emozioni, per le contrazioni del cuore e la consapevolezza che il canovaccio romance ha ancora tanto da farci provare. 


L'autrice 








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