Primo libro di una nuova serie per ragazzi italianissima e davvero articolata. Alessia Racci Chini ci introduce nella Scuola Anti Mistero invitandoci a conoscere i numerosi personaggi, visibili e invisibili. Una serie che promette molto bene, una scuola che "forgia" ragazzi che possiedono doni legati alla sfera dell'invisibile, professori all'apparenza inflessibili che forse si dimenticano più di una volta di essere stati ragazzi anche loro. Location perfetta, atmosfere impeccabili, entità poco ospitali. Insomma, se vi aspettate un romanzo inzio serie, "morbido" e divertente, allora siete nella scuola sbagliata. Qui, si fa sul serio per trovare la formula giusta e diventare grandi.
Fanucci Editore
Si teme tutto ciò che non si conosce
L'OTTAVA CONFRATERNITA
Alessia Racci Chini
Serie: #1 S.A.M.
Collana: Tweens
Collana: Tweens
Genere: Fantasy YA
Pagine: 407
Prezzo: 14,90
Ebook: 4,99
Trama
In un paesino delle Alpi italiane, sul confine italo-franco-svizzero, sorge ciò che rimane del Grand Hotel Bluemillion. Abbandonato da più di trent'anni, l'imponente rudere del lussuoso hotel è adesso infestato dalle anime di coloro che nelle sue sale hanno trascorso i momenti più felici della propria esistenza terrena. Da troppo tempo, le giornate dei fantasmi del Bluemillion scorrono tutte uguali, polverose e monotone, finché la Scuola Anti Mistero non decide di stabilire proprio lì la sua sede. Con l'arrivo dei professori e degli alunni della S.A.M., gli ambienti del Grand Hotel ritornano agli antichi splendori, eppure i fantasmi non sono per niente felici del cambiamento e dichiarano guerra ai nuovi arrivati. Ma quando il confine tra il regno dei vivi e quello dei morti cade, e i due mondi riescono finalmente a incontrarsi, le cose prendono una piega inaspettata. La curiosità spinge fantasmi e giovani medium a oltrepassare barriere e timori, dando il via a piccole rivoluzioni. Un gruppo di studenti in particolare, l'Ottava confraternita, sfiderà le regole consolidate della scuola, costringendo gli stessi professori a mettere in dubbio false certezze e a fare i conti con inconfessabili paure... In regalo il Quaderno dei nomi, uno strumento indispensabile per scoprire la Scuola Anti Mistero e diventare un vero cacciatore di fantasmi! Età di lettura: da 10 anni.
Prima di parlarvi del romanzo e
dei motivi per cui lo dovreste leggere,
vi propongo alcuni punti chiave:
La Scuola Anti Mistero accoglie:
ragazzi considerati strani, diversi, capaci di far accadere curiosi fenomeni, i cui poteri sembrano oltrepassare le leggi della scienza e aprire nuove frontiere alla conoscenza.
Le dieci confraternite:
D'ora in avanti ciascun allievo, nel giorno della Cerimonia del Nome, verrà smistato in una delle "famiglie" di studenti, con i quali condividerà ogni cosa, dai pasti alle lezioni.
Le dieci confraternite della S.A.M. hanno una storia lunga e solenne. I ragazzi vengono affidati a una famiglia piuttosto che a un'altra in base a talune vocazioni di cui spesso non sono nemmeno consapevoli. Ma i loro docenti sono abili a cogliere segnali e a scorgere propensioni, anche le più segrete...
(ogni confraternita ha un mantello di colore diverso)La Cerimonia del Nome
Si svolge durante la prima luna piena d'autunno e coinvolge gli studenti del I e II anno. Durante questo evento, viene assegnato il Protettore agli studenti del primo anno, e il Nome della Promessa a quelli del secondo.
I professori
Nella S.A.M. ci sono molti insegnanti. Oltre alla toga, indossano tutti un curioso copricapo decorato che la dice lunga sul possessore.
opinione di foschia75
Lo ammetto, questo libro mi ha chiamata a lungo e io con piacere ho colto l'invito. La narrativa fantasy per ragazzi è il mio genere d'elezione e se l'autore è italiano, ancora meglio.
Alessia Racci Chini scrive un romanzo introduttivo ben calibrato, ambientato in una location decadente e perfettamente isolata dal resto del mondo. La primitiva paura di perdermi tra i numerosi personaggi si è dissolta quasi subito perché l'autrice ha saputo magistralmente presentarli senza creare la tipica confusione che regna spesso in questo genere: i personaggi sono molti, ma vengono descritti al lettore con cura e precisione, dandoci il tempo di assimilarne le caratteristiche personali e soprattutto i singoli doni che hanno spinto i professori a reclutarli.
Come avrete capito, la S.A.M non è frequentata da ragazzi comuni, bensì da quelli che hanno sviluppato una certa sensibilità al mondo invisibile. Per poter gestire i loro poteri ancora acerbi, è stata scelta una location isolata sulle Alpi svizzere, dove sorge un vecchio Hotel di lusso disabitato da trent'anni. Il luogo più adatto per una scuola così speciale.
All'entusiasmo iniziale di professori e studenti, si aggiungerà presto la consapevolezza che all'interno del vecchio hotel non ci sono solo gli incarnati... La presenza di entità molto ostili metterà in guardia i professori, ma soprattutto gli inesperti studenti che dovranno fare i conti con manifestazioni davvero malvagie poco ospitali e nel contempo imparare a gestire i loro doni ancora acerbi.
Quello che succederà all'interno della scuola legherà il presente al passato, spingendo alcuni studenti a indagare sulle entità che vivono nell'edificio e il motivo che li spinge a infestarlo. Settimana dopo settimana, impareranno a gestire i loro doni utilizzandoli per risolvere il mistero.
Quello che rende pregevole questo romanzo è la cura con la quale l'autrice ha intrecciato mistero, esoterismo e crescita personale, affidando al lettore un fantasy davvero ben scritto e pensato. Non è il solito fantasy young adult "scolastico", qui si fa sul serio, si lotta ogni giorno per evitare spiacevoli incidenti, si combatte per accettare se stessi e i propri doni, e si cerca di mettere a disposizione le proprie risorse per risolvere il mistero che lega le anime all'edificio.
Non vi ho parlato dei protagonisti dell'ottava confraternita, perché saranno loro a presentarsi vividamente al lettore, ma tengo a sottolineare quanta cura "emotiva" l'autrice ha messo nel descriverceli, nel farci assistere alle loro giornate mai noiose e rilassate, come sia riuscita a farci entrare nei loro pensieri e ci abbia fatto percepire i loro primi batticuori e le loro più profonde paure.
Una lettura inaspettata, cupa e avventurosa, capace di ricordarci quanto sia difficile accettare le proprie insicurezze e come si possa trarre forza dai propri "difetti" imparando a essere migliori.
Una serie che consiglio non solo ai ragazzi ma anche ai loro genitori. Se state pensando di accostarlo a Harry Potter non fatelo! La Scuola Anti Mistero non ha nulla di magico ma apre le porte sull'invisibile in modo oltremodo avvincente.
Non vi ho parlato dei protagonisti dell'ottava confraternita, perché saranno loro a presentarsi vividamente al lettore, ma tengo a sottolineare quanta cura "emotiva" l'autrice ha messo nel descriverceli, nel farci assistere alle loro giornate mai noiose e rilassate, come sia riuscita a farci entrare nei loro pensieri e ci abbia fatto percepire i loro primi batticuori e le loro più profonde paure.
Una lettura inaspettata, cupa e avventurosa, capace di ricordarci quanto sia difficile accettare le proprie insicurezze e come si possa trarre forza dai propri "difetti" imparando a essere migliori.
Una serie che consiglio non solo ai ragazzi ma anche ai loro genitori. Se state pensando di accostarlo a Harry Potter non fatelo! La Scuola Anti Mistero non ha nulla di magico ma apre le porte sull'invisibile in modo oltremodo avvincente.
L'autrice
Attrice e storyteller, Alessia Racci Chini collabora con diverse case di produzione ed è impegnata in numerosi progetti di promozione artistica e culturale. Da sempre appassionata di scrittura e narrativa per ragazzi, ha recentemente pubblicato una raccolta di fiabe e ha firmato alcuni racconti per l’antologia Pagine Nuove (ed. Cattedrale libri). Con il racconto inedito Carmelina, cuore azzurro, cuore di sale ha vinto il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como 2017, nella sezione Narrativa inedita. Con L’Ottava confraternita fa il suo ingresso nel catalogo Fanucci Editore.
Grazie Foschia75,
RispondiEliminache bella recensione, sensibile ed accurata.
Ad maiora!
Alessia