Pagine

sabato 1 aprile 2017

L' AMORE ADDOSSO Sara Rattaro Recensione

Non esiste un tempo giusto per diventare grandi. Ne esiste uno perfetto per crescere.
Affrontare un romanzo di Sara Rattaro equivale a  percorrere un sentiero illusoriamente  ameno:  essendo coscienti di poter commettere da un momento all' altro un passo falso,  che porti dal rimirare scenari accattivanti  allo sprofondare nelle sabbie mobili. 

Sperling & Kupfer 
L'AMORE ADDOSSO
SARA RATTARO
Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 172
Prezzo: € 16.90
ebook: € 9.99
La Trama
«La verità è quasi sempre una storia raccontata a metà.» 
Una giovane donna attende con ansia fuori da una stanza d'ospedale. È stata lei ad accompagnare lì d'urgenza l'uomo che ora è ricoverato in gravi condizioni. È stata lei a soccorrerlo in spiaggia, mentre passava per caso, dice. Non dice – non può farlo – che invece erano insieme, che sono amanti. Lo stesso giorno, in un'altra ala dell'ospedale, una donna è in attesa di notizie sul marito, vittima di un incidente d'auto. Non era con lui al momento dell'impatto; non era rintracciabile mentre la famiglia, da ore, cercava di mettersi in contatto con lei. E adesso, quando la informano che in macchina con il marito c'era una sconosciuta, non sembra affatto stupita. La prima donna è Giulia. La seconda è ancora Giulia. E il destino, con la sua ironia, ha scelto proprio quel giorno per fare entrare in collisione le due metà della sua vita: da una parte, quella in cui è, o sembra, una moglie fortunata e una figlia devota; dall'altra, quella in cui vive di nascosto una passione assoluta e sfugge al perbenismo di sua madre – alle ipocrisie, ai non detti, a una verità inconfessabile. Una verità che perseguita Giulia come una spina sotto pelle; un segreto che fa di lei quell'essere così tormentato e unico, luminoso e buio; un vuoto d'amore che si porta addosso come una presenza ingombrante, un caos che può soltanto esplodere.
Perché l'amore è una voce che non puoi zittire e una forza che non puoi arrestare. L'unica spinta che può riportarti a ciò che sei veramente.
Sara Rattaro torna con L'amore addosso, una storia potente e sincera, che parla di famiglia e amore, amicizia e desideri inafferrabili. Una storia che mette a nudo gli alibi dietro cui ci nascondiamo per paura di ferire o essere giudicati, le bugie che diciamo per amore ma che solo un amore vero potrà poi perdonare. L'amore addosso è un romanzo in cui è la nostra stessa vita a raccontarsi tra le pagine e le emozioni ci arrivano dritte al cuore.


Opinione di Charlotte
La   delicatezza, la leggerezza,  la semplicità nel parlare di  vicissitudini umane che vanno dalla gioia alla tragedia personale, uniti a riflessioni di inusuale profondità che sembrano scaturire dall' animo dell' autrice quale riassunto di ogni capitolo, mettono il lettore di fronte ad uno specchio nel quale sono riflessi i drammi che  lo circondano nella realtà di tutti i giorni,  e che spesso lo riguardano direttamente . 
Uomini e donne, genitori e figli, fratelli, coniugi, amanti, complici e rivali per caso o per scelta,  i personaggi sono collocati sulla scena in un gioco precario di equilibri: che basta poco,   spesso indipendentemente dalla propria volontà, per far crollare. Giulia, Federico, Emanuele e i loro comprimari,  celano segreti , talora apparentemente innocenti, che plasmano gli  animi e le  scelte permeandone luci e ombre, che  corrodono il futuro, che si tramutano in macigni in grado di distorcere la percezione del quotidiano e di guastare legami sani e collaudati;  oppure che, come nel caso di Giulia e di sua madre, si fanno  malsana  intelaiatura di rapporti ambivalenti,  sostenuti spesso sullo squilibrio di forze, basati su inganni  , prevaricazione ,  inaffidabilità, pregiudizio. 
Sono tantissimi gli spunti  che emergono dalle pagine del romanzo :  la connessione che si può creare casualmente tra due esistenze, associata alla  forza e alla debolezza di ogni personaggio;   la scarsa autocoscienza di alcuni, la confusione di altri. E soprattutto,   la consapevolezza che l' amore addosso  non sia quello " tarato alto" , inattaccabile e contraddistinto dal  sorriso stampato e perenne,   bensì  coinvolga e debba fare i conti con molte altre dinamiche dissonanti, e  sia comunque  in grado di " agganciare" la sua vittima , anche quando in partenza non risulti  perfetto o perfettibile  .     
Ancora,  il libro porta il peso della sofferenza silente: del segreto, del senso di colpa,  del sapere e dover tacere, della voglia e del timore di conoscere la verità.
In  questo ricchissimo calderone emozionale, fatto di Bene e di Male, di giusto e di sbagliato,   il retrogusto che permane è quello dell' accettazione dell'inevitabile e della speranza in quel che rimane. L'amore e l' affetto che  vincono  su tutto e tutti partono dalla serenità, e  portano con sé la conquista della propria " zona franca":  della  fiducia riposta e ricevuta,  dell' importanza  della responsabilità, del dialogo e del confronto. Sentimenti e  relazioni  si imparano sulla propria pelle spesso non senza rinunce , comprendendo  ragioni e  fallibilità   , ricevendo solidarietà dalle persone meno probabili,  incassando i colpi bassi che la vita inevitabilmente riserva: cercando di essere protagonisti del proprio destino senza essere carnefici delle esistenze altrui, e senza che venga mai a mancare la fiducia in se stessi.
Non  è sempre facile resistere alla tentazione di essere liberi, come non si conosce la ricetta per  essere genitori giusti e figli emancipati; il matrimonio è  una delle istituzioni sulle quali si fonda la  società,  ma è difficilissimo tenerlo in equilibrio tra  mille altri bisogni,  inquietudini e fatalità.
Io credo di avere capito perché l' autrice piaccia così tanto al pubblico e perchè le sue storie risultino così speciali da ancorarsi nella mente e nel cuore per giorni, lasciando il segno: senza moralismi, né falsi miti o idealizzazioni, Sara Rattaro  parla ai nostri animi , al nostro vissuto, alle nostre debolezze, con grande familiarità,  evitando di  elargire ricette di saggezza, diventando  "una di noi" come fossimo in cerchio a confrontarci con lei.  Attraverso gli errori e le conquiste dei suoi personaggi, il loro incompiuto, i mille colori brillanti e cupi che come nell' immagine di copertina del romanzo danno forma al loro profilo senza mai definirlo con chiarezza,  scaturiscono identificazioni spontanee:  commozione, rabbia, pace che avvolgono , travolgono, portano a divorare le pagine in cerca di soluzioni, comparazioni, rappacificazioni interiori. Un carosello di emozioni pregne di sostanza, che mi porta  a ritenere  L' amore addosso una lettura indimenticabile.

Di Sara Rattaro Sognando tra le Righe ha recensito anche:
Non volare via (recensione QUI)
Niente è come te  (recensione QUI
Sulla sedia sbagliata ( recensione QUI)
L' Autrice

Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È già autrice di cinque romanzi, accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue:  Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via(Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi(Premio Rapallo Carige 2016).
FacebookSara Rattaro 
Twitter @SaraRattaro 

Nessun commento:

Posta un commento