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mercoledì 1 marzo 2017

LA DONNA DI TUTTI Mariella Mogni Recensione

Con mia grande gioia, Mariella Mogni è tornata a pubblicare con Youfeel. Mariella è un' autrice che apprezzo tantissimo per la versatilità delle sue sceneggiature e  l' incisività dei suoi personaggi:  mai scontati, mai soggetti a scelte  facili, inquadrati in  contesti spesso perbenisti, borghesi e ipocriti, imprescindibili dalla relazione raccontata.

Youfeel Rizzoli
LA DONNA DI TUTTI 
MARIELLA MOGNI 


mood: erotico
pagine: 139
Prezzo (solo ebook) : € 2.99

La Trama 

Cinica, dura, determinata, priva di scrupoli: questa è l'immagine che Sofia dà di se stessa. Ma dietro la facciata si nasconde una donna fragile e insoddisfatta, disperatamente innamorata di Tancredi, cliente divenuto nel tempo amico, confidente e amante occasionale. È a lui che si rivolge per risolvere un problema. Ed ecco che un patto stipulato con troppa leggerezza si trasforma in qualcosa di molto più profondo. L'amore divampa allo stesso ritmo della passione. Sofia e Tancredi non sono più soltanto amanti, ma due innamorati che trovano il coraggio di dichiararsi sentimenti soffocati per anni. Il passato di Sofia è però troppo ingombrante e può danneggiare un uomo in vista come Tancredi. Amare significa anche farsi da parte, Sofia lo sa e non esita a farlo. Ma Tancredi è un uomo tenace e innamorato, ed è pronto a giocare sporco, a ricorrere a qualsiasi cosa pur di avere Sofia. Un romanzo erotico intenso e coinvolgente, una storia di passione, sesso e amore. Come ogni favola che si rispetti.

Opinione di Charlotte

All' interno del panorama Youfeel, credo che la voce di Mariella Mogni sia una fra quelle maggiormente fuori dal coro. I suoi libri  non sono omologati alla filosofia  dell' happy ending e al percorso lineare che dalla semplice attrazione passa ad innamoramento/matrimonio/prole, e si distinguono per l'intensità di emozioni controverse , di situazioni scomode, di comportamenti poco ortodossi in protagonisti seducenti ma fallibili, intriganti ma orgogliosi, spesso autolesionisti  e consapevoli di  ferire l' oggetto dei loro interesse e bisogno.  Tancredi e Sofia non sono un' eccezione a questi presupposti: il loro legame si sviluppa per vie traverse, in equilibrio tra la  voracità degli appetiti fisici e la gioia terrificante - e descritta in modo assai evocativo - di eterni istanti di intimità condivisa: nonché sulla messa a nudo e l' esasperazione di lati della personalità e desideri latenti in entrambi . La relazione plasmata da Mariella in La donna di tutti,  è un  palloncino che scoppia dopo essere stato gonfiato al massimo ,  un  ottovolante emozionale che sfreccia tra alti e bassi in  un continuo dualismo tra sesso e amore. Legati a doppio filo dall' intesa fisica eppur promiscui per scelta - fatta o subita dall'altro -,   in una favola  erotica dalle sequenze spesso poco fiabesche i due personaggi  mostrano al lettore che anche nel contesto più edonista e potenzialmente  anaffettivo  possono nascere sentimenti puri :  e che tanto più questi sono in grado di stravolgere esistenze incanalate, quanto più vengono osteggiati per paura, insicurezza, condizionamenti esterni, reazioni incontrollabili dettate da ragionamenti fallaci. L'" osso duro" in questo senso è sicuramente Sofia,   donna tenace, spregiudicata, fuggita da una realtà fatta di pregiudizi e di "orticelli seriali preconfezionati". All'interno di una  spessa corazza splendida e dura costruita amplesso dopo amplesso, ella  racchiude i sentimenti di una donna inamorata, e  per nasconderli non esita a calpestare cuori e fiducia: in primo luogo ferendo  se stessa, e di riflesso il " principe azzurro",  che a sua volta  ha un mantello pregiato  ma  che  non esita a sporcarlo e a lacerarlo per raggiungere i propri obiettivi    . E così il romanzo si sviluppa a colpi di orgoglio, come  una sorta di gioco tra gatto e topo,  in cui  la preda è convinta di essere predatore, e chi vince abbindola, finge, colpisce, o crede di farlo, ingannando fondamentalmente  se stesso.
Niente passaggi convenzionali, in La donna di tutti: le indecisioni, le ambiguità, i tradimenti fisici accompagnano e contrastano  le tenerezze  e la tensione verso  un auspicabile  " vissero felici e contenti".
Di pari passo  la scrittura di Mariella Mogni  segue il filo logico della narrazione , e la sua cifra stilistica  si sdoppia abilmente :  mostrandosi  ora scaltra, volgare, poco edulcorata come gli amplessi senza amore ai quali Sofia e Tancredi si concedono per rabbia, frustrazione, dovere;    ora appassionata, lirica, coinvolgente  quando a parlare è l' intesa emotiva  che si manifesta attraverso una  passione rovente compenetrata con  sentimenti condivisi. Ed è allora che il tocco lascivo, imbrattante, squallido,    diventa  pulito , giusto, salvifico.
In sostanza, con La donna di tutti , Mariella Mogni dà ancora una volta prova della sua grinta, della sua efficacia espressiva e  della sua fantasia nel creare personaggi impegnativi e intrecci invitanti e originali: per quanto mi riguarda, si conferma una delle mie autrici erotiche preferite.

Di Mariella Mogni Sognando tra le Righe ha recensito: 
Concerto a due voci ( recensione QUI)
Oltre l' amore ( recensione QUI
Peccati di famiglia ( recensione QUI)  
I nostri incontri proibiti ( recensione QUI

L' Autrice 

MARIELLA MOGNI vive in provincia di Firenze con il marito, il figlio e un gatto. Laureata in lettere, è attualmente casalinga. Ama scrivere. Con il racconto Concerto a due voci si è cimentata per la prima volta con il genere erotico e ha vinto la seconda edizione del concorso «Entra anche tu in Sperling Privé» Sempre per Sperling privé è uscito Oltre l' amore, mentre Peccati di famiglia è il suo primo lavoro edito da Youfeel Rizzoli, seguito da I nostri incontri proibiti



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