Buon Lunedì Lettori!!!
Cosa troveremo domani in libreria e sugli store online?
Buon inizio settimana e buone letture.
DOMANI IN LIBRERIA
Titolo: Senza amare andare sul mare
Autore: Christian Pastore
Editore: Frassinelli
Genere: Narrativa
Pagine: 663
Prezzo: 22.00
Trama: Catapultati all'improvviso su una gigantesca nave da crociera, quaranta passeggeri si ritrovano a trascorrere le proprie giornate fra chiacchiere e mollezze, comfort e intrattenimenti. Disconnessi dal resto del mondo, privi di computer e cellulari, fra i pochi doveri che sono tenuti quotidianamente ad assolvere c'è la compilazione di un diario cartaceo. Ma perché sono lì? E come è possibile che ognuno di loro abbia trovato, in cabina, una fotografia proveniente dal passato? E soprattutto: quella lunga vacanza coatta è destinata a concludersi, prima o poi? La nave prosegue in mare aperto, il carburante continua a non mancare. Non ci sono tuttavia quegli scali che di norma caratterizzano le crociere e nessuno, neanche alla lontana, riesce ad avvistare una qualsiasi terra emersa. «Ne saranno rimaste?» cominciano a chiedersi in molti. E che dire del fin troppo amichevole direttore di crociera, o del misterioso comandante sordomuto? Che dire del quanto mai solido addetto alla sicurezza? Il presente si fa via via più convulso, si mischia al passato, strani legami tra i passeggeri si rivelano, finché tutto non sembra confluire verso un fantomatico deus ex machina che nessuno ha mai visto e che, forse, manovra i protagonisti dalle viscere di uno scafo ben più profondo di quanto si possa immaginare. Chi andrà a cercarlo, scoprirà a proprie spese che lo scafo scende giù, sempre più giù. Fin nell'abisso.
Titolo: Come se non ci fosse un domani
Autore: Agnès Ledig
Editore: Mondadori
Genere: Narrativa
Pagine: 274
Prezzo: 19.00 Ebook: 9.99
Trama: Romeo fa il pompiere e, nel tentativo di salvare la vita a un bambino imprigionato in un appartamento invaso dalle fiamme, cade dall'ottavo piano di un palazzo e viene ricoverato in condizioni disperate in ospedale. Juliette, infermiera nel reparto di riabilitazione di quello stesso ospedale, ha modo di conoscerlo durante gli interminabili giorni in cui i medici cercano di rimetterlo in sesto dopo l'incidente. Entrambi soffrono. Romeo per non potersi occupare della sorella adolescente, ribelle e fragile che ha bisogno di lui, e Juliette perché da anni cerca invano di avere un figlio, a costo di tenere al suo fianco un uomo che non la rispetta e la tratta spesso male. L'incontro casuale tra queste due persone ferite nel loro intimo, che riescono a trovare nel presente una ragione di vita, sconvolgerà il loro destino e quello di chi hanno intorno. "Come se non ci fosse un domani" è una bella storia d'amore scritta in modo empatico e sincero. Quello di Agnès Ledig è un universo affettuoso in cui si muovono personaggi fragili e veri che spesso ci assomigliano. L'autrice tende la mano alle persone segnate, e il suo messaggio è che l'amore per la vita deve trionfare su tutto nonostante le difficoltà.
Titolo: Dodici minuti di pioggia
Autore: Manuela Kalì
Editore: Mondadori
Genere: Narrativa
Pagine: 182
Prezzo: 18.00 Ebook: 9.99
Trama: Alice vive sola con la sua gatta Bianca, progetta copertine di libri in uno studio di Milano e non è mai stata innamorata. Suo padre se n'è andato senza spiegazioni quando lei aveva solo sei anni e da allora non ha più voluto fidarsi degli uomini. Si può odiare qualcuno e al tempo stesso avere un disperato bisogno di lui? Alice, che da più di vent'anni convive con quest'assenza ingombrante, sa che si può. Un mattino qualunque, mentre va al lavoro in scooter, assiste alla scena che segue un incidente: c'è un uomo a terra coperto da un telo bianco, da cui spunta solo una mano, grande, giovane e bella. Accanto al corpo, Alice nota un oggetto luccicante, che d'istinto raccoglie e porta via con sé: è una bussola antica su cui sono incise tre lettere, l'inizio di un nome. L'immagine di quel lenzuolo bianco non le dà tregua, come se insieme allo sconosciuto fosse morta una parte di lei, mentre la bussola, dalla tasca, occhieggia come un talismano e la fa sentire protetta, a casa. Ogni mattina percorre la strada dell'incidente; quell'incrocio, magnetico, la chiama a sé. Finché un giorno, proprio nello stesso punto, perde il controllo dello scooter e cade malamente. Oltre l'impatto, la accoglie un universo rarefatto e sospeso, uno spazio bianco fuori dal tempo, popolato di voci prive di corpo e di volti sconosciuti ma familiari, una terra che obbedisce a leggi ignote e straordinarie. Ed è proprio nella dimensione onirica del coma, il territorio dei Senza Nome, dove il cielo piange o si rasserena in accordo alle emozioni di chi lo guarda, che incontra Andrea, il proprietario della bussola, l'uomo che ha visto morire, e con lui, per la prima volta, il suo cuore si accende. Alice sarebbe disposta a sacrificare tutto pur di rimanere nel limbo insieme a lui, ma il mondo dei vivi non è ancora pronto a lasciarla andare...
Titolo: Fiori di magnolia
Autore: Rosa Ventrella
Editore: Amazon Publishing
Genere: Narrativa
Pagine: 306
Prezzo: 9,99 Ebook: 4,99
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Trama: Una grande epopea romantica, un inno alla vita e all’arte. E al coraggio di una donna.
Sono gli anni Cinquanta. Nina ha vent’anni e sogna di viaggiare e diventare pittrice, di andare a vivere in Francia e trovare una nuova esistenza lontana da Castro, da una zia amareggiata e da uno zio ambiguo e senza scrupoli. L’amore per il mare salentino non basta a calmare il suo desiderio di altrove. Forse potrà riuscirci Vittorio, il solo in grado di mettere a sopire le sue inquietudini. Ma Vittorio, ossessionato dal sogno di donarle una vita migliore, parte per l’America. Dodici mesi soltanto, le promette, poi tornerà a prenderla, la sposerà e la porterà in Francia. I mesi però diventano anni, e Nina, Ninette come vuole essere chiamata, decide di rialzarsi e continuare a vivere. Parte così per Cressanges, in Francia. E qui decide di vestirsi di una nuova pelle. Finché il passato non torna a sconvolgere la sua pace forse ritrovata…
Titolo: Memo Random
Autore: Anders De La Motte
Editore: Mondadori
Genere: Thriller
Pagine: 393
Prezzo: 20.00 Ebook: 9.99
Trama: Il pubblico ministero Jesper Stenberg, in procinto di essere nominato ministro della Giustizia svedese, ha urgenza di chiudere la relazione con la sua giovane amante dalla pelle perfetta e bianchissima, e la chiude. Con un litigio violento, le urla, la porta che sbatte, la fretta di arrivare all'ascensore, di scendere al parcheggio sotterraneo e uscire con la sua costosa auto alla luce del sole, libero. Ma sulla salita della rampa accade quello che non doveva accadere: con uno schianto terrificante il corpo della ragazza gli sfonda il cofano. La sua amante Sophie si è buttata nel vuoto, centrandolo in pieno, uccidendosi. Stravolto, l'avvocato si guarda intorno, nessun testimone, nessuna telecamera, solo lui e il cadavere della ragazza. Lentamente fa retromarcia, parcheggia nel punto più buio del garage e fa una telefonata. Chiama un risolutore, uno che risolve i problemi. Anche il suo, dice lo sconosciuto. E così è. La macchina sparisce. Il cadavere viene ritrovato su una Volvo casualmente parcheggiata proprio sotto il balcone della ragazza. Nessuna traccia. Nessun coinvolgimento. Ma un prezzo da pagare c'è, dice lo sconosciuto nella seconda telefonata. Quanto? Chiede l'avvocato. Niente soldi, gli viene detto. Un semplice favore, l'identità di un informatore della polizia chiamato Janus. Facile, si dice l'avvocato, arrogantemente sicuro dei suoi contatti ad alto livello. Ma non così facile, si accorgerà presto, perché l'unico agente dell'intelligence che conosce il vero nome di Janus ha perso la memoria in seguito a un grave incidente e Janus è come l'antico dio romano dai due volti, non facilmente conoscibile. Janus è colui che scatena tutte le guerre, è il Dio della Porta, colui che ha il potere sia all'interno che all'esterno, colui che raccoglie i segreti. Janus non è contattabile, e non contatta nessuno.
Titolo: In che lingua sogno?
Autore: Elena Lappin
Editore: Einaudi
Genere: Narrativa
Pagine: 302
Prezzo: 20,00 Ebook: 9,99
Trama: Nata a Mosca nel 1954 (un anno dopo la morte di Stalin); cresciuta a Praga (intorno allo spartiacque del 1968) e poi ad Amburgo (dove matura la prima consapevolezza di essere ebrea); compiuti gli studi a Tel Aviv (negli anni a cavallo fra la Guerra del Kippur e quella del Libano); divenuta madre per la prima volta a Ottawa, la seconda ad Haifa e nello stato di New York la terza; approdata come scrittrice ed editor a Londra, Elena Lappin è un perfetto esempio di espatriata in perenne movimento geografico e umano. Questo suo memoir è dunque storia privata e famigliare (e le famiglie nel suo caso sono plurali), ma in un certo senso anche dell'Europa nella seconda metà del Ventesimo secolo. Linguistica è la domanda che Lappin si pone nel titolo, e che altre ne sottintende: in che lingua parlo, penso, amo? In che lingua vivo? Infine, in che lingua scrivo? E linguistici sono gli strumenti con cui prova a darsi risposta. Svariati idiomi scandiscono la sua infanzia, l'adolescenza, lo studio, gli affetti, gli amori, il lavoro, lo sguardo. Si affiancano l'uno all'altro, sommandosi fino a diventare il suo patrimonio genetico, il luogo stesso della sua esistenza. Il russo dell'infanzia, dolce come una ciotola di ciliegie: «Mio nonno mi fece il dono di preservare la mia prima lingua, il russo, che sembrava destinata ad essere la mia lingua madre. Ma non lo fu». Il ceco, appreso con facilità, come sempre i bambini, quando la madre la porta con sé a Praga dove Elena, quattrenne, si impadronisce perfino di quella peculiare vena ironica e arguta che sostanzia la letteratura ceca. Il tedesco dell'adolescenza ad Amburgo, la città dove la famiglia decide di emigrare quando è ormai chiaro che la Primavera di Praga è finita: i carri armati sovietici si sono ritirati, ma hanno cancellato «un numero magico, un anno magico, un luogo magico» e trasformato in lingua del nemico il russo fiabesco dei nonni. L'ebraico scoperto a tredici anni, in una Germania in cui ancora serpeggia l'antisemitismo, e fatto proprio in Israele. Infine l'inglese, scelto apparentemente per ragioni di studio e di ricerca, e che invece si rivelerà parte integrante del suo patrimonio genetico. È «la voce in inglese di un uomo dal forte accento russo» quella che irrompe nella sua vita una sera qualsiasi del 2002, e che la condurrà così indietro nel tempo, e in orizzonti spaziali così imprevisti, che Lappin, per conciliarsi con una storia che sembra sottrarla a se stessa, non può che ripercorrerla passo passo, raccontando il farsi e il disfarsi di una molteplicità di esistenze sulle due sponde dell'Atlantico.
#4 Lick series
Titolo: Doppio gioco
Autore: Kylie Scott
Editore:Newton compton
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 320
Ebook: 5,99
Trama: Con un test di gravidanza positivo, la vita ordinaria di Lizzy Rollins sta per cambiare completamente. E per sempre. A Las Vegas si è lasciata andare e ha passato una notte con Ben Nicholson, il bassista degli Stage Dive. Ma Lizzy lo conosce bene. Sa che Ben non è il tipo d’uomo in cerca di una storia seria e duratura. D’altra parte per Ben Nicholson Lizzy è off limits. Assolutamente. Perché è la sorella minore della moglie. Non importa che ne sia follemente attratto, che lei sia dolce e sexy: tra loro non può esserci niente. Niente oltre a quello che è successo a Las Vegas. Eppure adesso c’è qualcosa che li lega, forse nel modo più profondo possibile. E chissà che anche i loro cuori non siano destinati ad avvicinarsi…
Titolo: L'appartamento
Autore: Danielle Steel
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Narrativa rosa
Pagine: 364
Prezzo: 19,90 Ebook: 9,99
Trama: È un tranquillo sabato pomeriggio di primavera quando Claire, giovane designer di scarpe, trova la casa dei suoi sogni nel cuore di New York. Un meraviglioso loft al quarto piano di una ex fabbrica, nel quartiere emergente di Hell's Kitchen: luminoso, con un soggiorno immenso e le caratteristiche pareti di mattoni rossi. Claire se ne innamora al primo sguardo, ma sa bene che quell'appartamento è infinitamente grande per viverci da sola. E così, un po' per caso, un po' per destino, nella sua vita entrano Abby, scrittrice in cerca d'ispirazione; Sasha, specializzanda in medicina; e Morgan, consulente finanziaria di successo a Wall Street. Le quattro giovani donne, che all'apparenza non hanno nulla in comune, portano tra quelle mura le loro speranze, le rispettive storie e carriere. Giorno dopo giorno, si trovano a condividere gioie, delusioni, successi e fallimenti, e quella convivenza improvvisata, pian piano, si trasforma in un'amicizia sincera. Claire, Abby, Sasha e Morgan si sentono parte di un'insolita grande famiglia. L'appartamento di Hell's Kitchen diventa così l'angolo di pace necessario per inseguire i propri sogni. E il loro legame un porto sicuro dove trovare riparo e conforto per andare avanti. Sempre. Anche quando la vita separerà le loro strade. Quattro protagoniste forti e indipendenti, in una New York bella e volubile che fa sognare e, al tempo stesso, soffrire. Una storia coinvolgente sulla forza del destino, dei sogni e dell'amicizia.
Titolo: Il meglio di te. Volersi bene per essere in forma
Autore: Milly Carlucci e Anna Carlucci
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Salute e benessere
Pagine: 148
Prezzo: 17,90 Ebook: 9,99
Trama: "La mia prima fonte di piccoli consigli femminili è stata mia madre. Perché è così, i consigli si tramandano di madre in figlia come in una catena che si arricchisce e si aggiorna di generazione in generazione. Questa mia personale catena si è arricchita anche grazie al mio lavoro, che mi ha spinta a sperimentare di più rispetto ad altre donne che magari non svolgono una professione pubblica dove anche l'immagine gioca un ruolo importante. Scrivendo queste pagine, mi sono venute in mente tutte le domande che mi hanno rivolto tante volte riguardo a come mi mantengo in forma, come curo il mio aspetto, dove trovo energia ed entusiasmo. Giorno dopo giorno ho provato su me stessa diverse strategie, ho chiesto consigli a medici ed esperti e ho trovato un percorso personale e tanti piccoli accorgimenti per raggiungere il benessere. Possono essere d'aiuto a qualcuno? Forse sì, magari scoprite delle dritte utili anche per voi! E se dovessi scegliere un unico consiglio, da dare a mia figlia o a una cara amica, ecco quale sarebbe: cerchiamo di amare noi stesse per quello che siamo e troviamo il coraggio di buttarci nella mischia per realizzare i sogni che ci fanno battere il cuore". (Milly Carlucci)
Titolo: Ascoltare l'acqua
Autore: Tristan Gooley
Editore: Mondadori
Genere: Benessere, meditazione
Pagine: 348
Prezzo: 22,00 Ebook: 10.99
Trama: Nelle isole del Pacifico c'è un tipo di saggezza unica al mondo, che si tramanda da generazioni e lotta per rimanere in vita. Fin da ragazzi gli isolani imparano ad ascoltare, leggere e interpretare i segni del mare, per diventare infine tia borau, navigatori. Privi di carte nautiche, bussola o sestante, ma sostenuti da una profonda conoscenza delle stelle, del vento e delle onde, i navigatori del Pacifico sono in grado di attraversare immense distese d'acqua. La loro capacità di affidarsi ai segni della natura suscitò grande ammirazione già nel XVIII secolo, quando il capitano Cook si imbatté in questi incredibili marinai, e ancora oggi non finisce di stupire.In un mondo frenetico, in cui sembra impossibile prestare attenzione a ciò che la natura ha da dirci, c'è chi si ferma e rimane in ascolto. Chi aguzza la vista e l'intelletto per riuscire a decifrare i codici della realtà circostante. E invita gli altri a fare lo stesso. Tristan Gooley, esploratore ed esperto di navigazione naturale, prende per mano il lettore e, attraverso il racconto delle proprie esperienze personali e osservazioni dal vivo, di aneddoti storici e brevi spiegazioni scientifiche, lo conduce alla comprensione dei fenomeni acquatici di tutto il pianeta. Investigando il piccolo per conoscere il grande, si scopre, per esempio, come le increspature che si formano sulla superficie dell'acqua quando una coppia di anatre nuota placidamente in un laghetto forniscano le basi per capire la sovrapposizione delle onde marine. E si apprende che l'acqua in movimento, incontrando un ostacolo - sia esso un sasso al centro di uno stagno o un'isola in mezzo all'oceano -, si comporterà sempre allo stesso modo, generando disegni simili, che un osservatore attento saprà leggere con facilità. O, ancora, che la forma delle nuvole e il volo degli uccelli sono in grado di rivelare al navigatore esperto la presenza della terraferma. Dalla classificazione delle pozzanghere alla formazione degli tsunami, passando per i giochi di luce sulla superficie di un fiume, i suoni di cascate nascoste e il brivido della navigazione in acque inesplorate, Gooley ci accompagna in un percorso variegato, insegnandoci ad ascoltare, annusare e osservare l'acqua, e a riscoprire quindi la natura che ci circonda, dal ruscello vicino a casa alle grandi distese oceaniche. In questo modo, forse, una parte della saggezza dei tia borau del Pacifico potrà arrivare fino a noi.
Titolo: La favolosa leggenda di Re Artù
Autore: Jordi Sierra i Fabra
Editore: Mondadori Ragazzi
Genere: narrativa per bambini
Pagine: 151
Prezzo: 16,00 Ebook: 7,99
Trama: In un'epoca lontana di cui non ci rimangono tracce, una misteriosa profezia condiziona il futuro dell'Inghilterra: solo colui che riuscirà a estrarre la spada conficcata nella pietra diverrà re dell'intera Britannia. A sciogliere il magico sortilegio il destino eleggerà Artù, un giovane scudiero dal cuore generoso, animato dall'amore per la bella Ginevra e temprato dalla spada Excalibur. Jordi Sierra i Fabra racconta ai bambini con parole semplici ed emozionanti la nascita di un mito, cantato attraverso i secoli. Età di lettura: da 10 anni.
Titolo: Il dilemma dell'estraneo. Storie di altruismo estremo
Autore: Larissa MacFarquhar
Editore: Mondadori
Genere: Saggi
Pagine: 349
Prezzo: 22,00 Ebook: 10,99
Trama: Cosa significa dedicare la propria vita interamente agli altri? Larissa MacFarquhar è una giornalista del «New Yorker» e in "Il dilemma dell'estraneo" racconta le storie di chi ha deciso di mettere la propria vita a disposizione delle persone in difficoltà, analizzando i limiti morali e filosofici della loro scelta: la loro totale dedizione, le decisioni spesso drammatiche e dolorose, le questioni etiche che hanno dovuto affrontare nel momento in cui si sono trovati a scegliere tra i propri affetti e una vita trascorsa a occuparsi di estranei bisognosi. Storie come quella di una coppia che adotta due bambini in difficoltà e poi pensa: se possiamo cambiare la vita di due, perché non di quattro? O di dieci? Ne adottano venti. Ma come equilibrare i bisogni di bambini sconosciuti e quelli dei loro figli naturali? O come quella di un'altra coppia che fonda un lebbrosario in una provincia remota dell'India, vivendo in una capanna priva di muri e ben sapendo che i due figli piccoli potrebbero contrarre la lebbra o essere divorati dalle pantere. I bambini sopravvivono. Ma cosa sarebbe successo in caso contrario? Se fosse accaduto qualcosa di grave, come sarebbero stati giudicati i genitori? La nostra società dà valore e importanza alla generosità e ai nobili ideali, ma nei confronti di queste persone c'è spesso scetticismo, a volte addirittura ostilità. Alle storie raccontate, MacFarquhar alterna, in un intreccio appassionante, esempi di opere letterarie e filosofiche che hanno contribuito a costruire una profonda diffidenza nei confronti dei benefattori. Attraverso una narrazione vivida e coinvolgente, l'autrice ci pone di fronte a domande fondamentali su ciò che significa essere umani. In un mondo di estranei che annegano nel bisogno, quanto dovremmo aiutare, e quanto possiamo aiutare? È giusto prendersi cura di estranei anche a scapito di coloro che ci sono più vicini? Commovente e provocatorio, un saggio che ci sfida a riconsiderare i nostri valori attraverso le storie di persone che vivono scelte di impegno etico estremo, analizzandone l'integrità testarda e i compromessi, il coraggio, la temerarietà, i dilemmi laceranti.
Titolo: Malamore
Autore: Concita De Gregorio
Editore: Einaudi
Genere: Violenza sulle donne
Pagine: 171
Prezzo: 12,00 Ebook: 6,99
Trama: "Malamore è un libro del 2008 e ha una forza che cresce col passare degli anni: cresce perché resta intatta, nel tempo, la vera domanda che lo anima. E la domanda non è perché gli uomini si sentano tanto spesso autorizzati a esercitare violenza - verbale, fisica, psicologica - sulle donne che sostengono di amare. La vera questione - mi pare, piuttosto - è perché le donne non siano in grado di respingere la violenza, quando la riconoscono. Cosa le induce, cosa ci induce a sopportare il crescendo di umiliazioni, le piccole angherie domestiche, le prepotenze pubbliche che sempre preludono a un epilogo tragico? Cosa ci fa credere di poter cambiare, accogliere, domare la minaccia? C'è una sorta di presunzione, dice l'antica favola che apre questo libro: la topolina si innamora del gatto, convinta che lo renderà vegetariano. C'è un oscuro sentimento profondo che si nutre di sensi di colpa, raccontano le tante storie di donne - celebri, anonime - che come stelle cadenti illuminano la scena del delitto. Esercizi di resistenza al dolore, recita il sottotitolo. Forse la chiave è qui: nella confidenza che le donne hanno col dolore, la palestra che serve a trasformarlo in forza. Ciascuno troverà la sua risposta, leggendo. Troverà qualcosa della sua storia e forse il coraggio di guardarla negli occhi. Se accadesse anche una volta sola, è per quella volta che ho scritto questo libro." (Concita De Gregorio)
Titolo: La grande frattura
Autore: Joseph Eugene Stiglitz
Editore: Einaudi
Genere: Saggi
Pagine: 462
Prezzo: 14,00 Ebook: 6,99
Trama: C'è un'enorme frattura che divide il mondo di oggi: quella che separa l'1 per cento ricco dal restante 99 per cento. Un baratro nelle cui profondità si annidano le cause di molti fenomeni politici e sociali che agitano il presente. In queste pagine il premio Nobel per l'Economia Joseph Stiglitz affronta, in modo chiaro e accessibile, le dimensioni e l'urgenza della disuguaglianza; le sue cause e le sue conseguenze. Ci mostra gli effetti di scelte economiche irresponsabili che negli ultimi trent'anni, in nome della libertà del mercato, hanno acuito il divario tra ricchi e poveri arrivando a minare le basi su cui si fonda il ceto medio. E propone delle soluzioni. Perché la scelta tra crescita e giustizia non è inevitabile; possiamo immaginare di costruire un futuro che sia più prospero e insieme più giusto.
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