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giovedì 17 marzo 2016

TOIVOA Daniela Jannuzzi Recensione


Quello di cui mi accingo a  parlare oggi è un libro al quale sono legatissima, poiché ho avuto il privilegio di vederlo prendere forma capitolo dopo capitolo, e di parlarne con la sua autrice giorno dopo giorno. Ringrazio  Daniela per questo legame speciale che si è creato  tra di noi attraverso i libri ( suoi) e le osservazioni ( mie),  e che ci accompagna con simpatia nei  pochi momenti liberi che il nostro quotidiano ci riserva!

Bibliotheka Edizioni
TOIVOA
DANIELA JANNUZZI
illustrazioni di ALESSIA COPPOLA


Genere: Narrativa per ragazzi/ fantasy
Pagine: 152
Prezzo: € 11.00
ebook: € 3.99

La Trama
Madison ha tredici anni ed è un’atleta appassionata di nuoto. A causa di un grave incidente che la costringe sulla sedia a rotelle, decide di isolarsi da tutto, rifiutando qualsiasi contatto con i vecchi compagni di scuola.
Tollera poco le attenzioni di sua madre, vive reclusa in casa e si sente al sicuro solo in quella bolla da cui si limita a osservare il mondo.
Almeno fino al giorno in cui le viene regalato un vecchio libro di favole: Toivoa...
Catapultata, come per magia, in un universo dove la fantasia regna incontrastata, Madison dovrà liberare il regno di Toivoa dall’oppressione di tre mostri che ne hanno spento i colori e oscurato la felicità. Per farlo dovrà contare solo sulle proprie forze, affrontando inoltre le paure, le angosce e la disperazione che hanno preso il sopravvento sulla sua vita dopo l’incidente.
Toivoa, splendido esempio di narrativa per ragazzi, dimostra quanto il genere fantasy possa essere veicolo di messaggi universali: in questo caso il difficile tema della disabilità, affrontato dall’autrice Daniela Iannuzzi in punta di penna, è il punto di partenza per un’avventura che trova i suoi punti di forza nel coraggio, nella forza e nella speranza di una giovane ragazza che, finalmente, deciderà di riaffacciarsi alla vita.
Toccante, ricco di personaggi che resteranno scolpiti nella memoria del lettore, corredato dalle bellissime illustrazioni di Alessia Coppola, Toivoa è una piccola gemma della narrativa fantastica dedicata ai più piccoli, nonché un viaggio nei meandri della psiche e dell’inconscio. Quella tenebrosa selva oscura che tutti, prima o poi nel corso della nostra vita, siamo costretti ad affrontare per scrollarci di dosso le nostre, ancestrali, paure.

Opinione di Charlotte 
Grazie a Toivoa ancora una volta sono rimasta piacevolmente stupita dalla fantasia traboccante che  alberga nella mente di Daniela Jannuzzi;   dalla  naturale capacità affabulatoria;  dalla  lucidità e dalla  logica accompagnate alla profusione di dettagli succulenti nel plasmare ambienti e personaggi;   dalla  voglia di misurarsi  con temi scomodi, attuali e non facili da divulgare, inventando   personaggi molto complessi    in perenne  conflitto con se stessi.  
 Facendo tesoro di tutti i libri letti e sognati - oltre ad essere una scrittrice, Daniela è una bibliomane di quelle irrecuperabili - , raccontando pensieri e  sensazioni come se li vivesse  sulla propria pelle, non rientrando nella categoria dei difensori dell' happy ending  e della prevedibilità a oltranza,  l' autrice riesce immancabilmente a creare  qualcosa di originale e d’ impatto.   
Toivoa secondo me è uno dei suoi  gioielli: aggiungendo poi  alle parole della Jannuzzi le splendide illustrazioni di Alessia Coppola, perfette nel dare forma a volti  e luoghi dell' immaginario di Daniela, il risultato è un libro in grado di catapultare  in un altra dimensione   sia i ragazzi,  sia i lettori meno giovani, e di appassionarli a una storia visonaria improntata  sulla lotta con coraggio, il cui obiettivo è sconfiggere le paure per  far germogliare le  speranze.
L' avventura intrapresa da Daniela nel voler raccontare  una favola per ragazzi,  a mio avviso presentava non poche insidie: prime fra tutte, il rischio di cadere nel retorico, di risultare stucchevole, di non riuscire a esprimersi nel modo spontaneo e diretto che una lettura per ragazzi richiederebbe . Il tema della disabilità poi avrebbe potuto far sì che il tono generale sconfinasse nel pietismo e nel luogo comune.  Nulla di più distante dallo spirito di Toivoa e dall' indole dell' autrice! Chi ha letto Daniela sa bene che la sua personalità mal si presta ad artificiosità, a  lavori  scontati dall' impatto  stereotipato buonista:   proprio perchè cerca la verosimiglianza  delle emozioni pur costruendo un mondo fantastico, il romanzo si rivela  ricco di spunti di riflessione.  
Madison è una ragazza come tante, in piena fase puberale: un' età in cui  si sta male perché si è in bilico fra fanciullezza e giovinezza  , in cui tutto il mondo sembra ostile e la famiglia anzichè rappresentare  un rifugio viene considerata un impiccio. La protagonista di Toivoa però ha anche un altro problema serio e doloroso da accettare e da condividere con il lettore , quello della disabilità: il suo  cammino verso la maturazione interiore pertanto è difficilissimo, tanto più impervio quanto  più infarcito di esperienze di grande effetto  scenico ma soprattutto emotivo, che mettono alla prova il suo modo di pensare e la portano a un' evoluzione in cui alla rabbia, all' inedia subentrano dapprima l' accettazione, poi la riscoperta della gioia di vivere. 
La lettura di Toivoa ( dal finlandese “ speranza” , parola dal suono dolce e dal significato ancora piu confortante ) è un tuffo nella fantasia: partendo idealmente  dalle icone letterarie e cinematografiche    che più hanno influenzato   l’ immaginario dell’ autrice e che hanno conquistato gli amanti del fantasy e dei classici della  letteratura,  reinventandole in modo personalissimo, moderno, sapiente e oltremodo accattivante. Il risultato è una sorta di gioco di ruolo affascinante e creativo,  in un avvicendarsi di scenografie, di ostacoli da superare, di figure ora spaventose, ora buffe, ora tenere, con cui relazionarsi  incontrandosi, scontrandosi, traendo comunque insegnamento da ogni interazione.
A voi e ai vostri ragazzi  la scoperta di Toivoa: un mondo incantato, variopinto e ambiguo,  magnifico e terrificante, in cui non tutto è come appare: creature orribili che possono diventare inoffensive,  figure strampalate  che possono rivelarsi sorprendenti,  paesaggi mutevoli tutti da immaginare. Un cosmo  magico sospeso  tra illusioni e realtà, nel quale perdere l’ orientamento per poi ritrovare insieme  a Madison e ai suoi compagni di avventura   la giusta misura delle cose e il conforto dell' autostima, della sicurezza di sè e della speranza negli altri e nel futuro.

Di Daniela Jannuzzi Sognando tra le Righe ha recensito anche:
Il cuore e la maschera ( self publishing, recensione QUI
La bambola ( Lettere Animate, recensione QUI )
La maschera del passato  ( Delos Digital, recensione QUI)

L' Autrice 
Daniela Jannuzzi, classe '78, nasce a Messina ma vive a Lipari da quindici anni, dove ha modo di coltivare la sua passione infinita per i libri e la scrittura che, nata insieme a lei, diventa presto la sua arte e passione più grande. Adora la natura, gli animali e vive in campagna circondata dal verde, tra paesaggi mozzafiato da cui trae l'ispirazione per le sue opere letterarie. Tuttora commessa in un negozio, dedica però ogni minuto libero alla scrittura, perseverando con passione per realizzare i suoi sogni. Dopo il suo esordio letterario avvenuto nel 2013 con il romanzo "Il cuore e la maschera", ha proseguito nella sua carriera pubblicando altre opere e partecipando a concorsi letterari con ottimi risultati.  



2 commenti:

  1. Ringrazio Charlotte per le belle parole; abbiamo condiviso questa storia e ne condivideremo ancora altre (lo spero). Grazie perchè, con te accanto, la salita è più piacevole ;-).

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  2. Grazie per aver segnalato Gelo dentro :)

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