Un intreccio ben congegnato , una Toscana fascinosa ma al contempo autentica, e un’ indagine introspettiva
assai intrigante: per una storia d’ amore, odio, vizio, denaro, potere, basata su una scrittura fluida e poggiata su un reticolo fatto di tanti tasselli ora combinati ora scomposti ad arte, a stimolare il susseguirsi dei colpi di scena e la
curiosità del lettore .
IL FIORAIO DI MONTERIGGIONI
CRISTINA KATIA PANEPINTO
Genere: Giallo
Pagine: 179
Prezzo : € 15.00
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La Trama
Quando il PM Amedeo Cantini viene condotto davanti al cadavere di una
giovane modella assassinata, capisce subito che quello sarà il caso più
difficile della sua vita. Abbandonata dentro un cassonetto nei pressi
del Parco delle Cascine di Firenze c'è infatti la figlia di Emma Aldori,
suo grande e sofferto amore di gioventù. Travolto dai fantasmi del
passato, il magistrato chiede all'ex-moglie, la terapeuta Violetta
Salmoiraghi, di affiancarlo nelle indagini. Insieme cominceranno a
investigare sugli ultimi mesi di vita della ragazza e si addentreranno
in un gioco di specchi fatto di tradimenti, intrighi e bugie, fino alla
scoperta di un raccapricciante segreta, dietro cui si nasconde
l'ombra-omicida del Fioraio di Monteriggioni.
Opinione di Charlotte
Il fioraio di Monteriggioni è un romanzo giallo psicologico e intimo di impostazione squisitamente " vecchio stile", ma moderno nella scelta di personaggi e situazioni: di quelli che potrebbero costituire la sceneggiatura ideale per una miniserie tv con tanto di cast rinomato, paesaggi ameni " da cartolina", e naturalmente interazioni fra personaggi torbide, che come tante scatole cinesi vedono intrecciarsi i segreti di ciascuno fino a mostrare un disegno più grande in cui tutte le debolezze formano un' unica, scomoda verità. Una storia basata come da tradizione su un omicidio che apre decine di piste differenti: per arrivare ben presto a inquadrare una grande famiglia e la sua cerchia,
della quale fa parte anche la coppia di investigatori cui spetta risolvere il mistero. Amedeo e Violetta, un uomo e una donna un po' alla deriva emozionale, alle prese con la loro relazione complicata da tentare di ricomporre, coinvolti nelle relazioni tra i sospettati e quindi emotivamente partecipi e non sempre obiettivi: brillanti, determinati a fare emergere dall’ ombra la
verità sul caso, ma anche a purificarsi da
un passato che li condiziona
pesantemente e che non è mai stato affrontato
con reale determinazione.
In virtù del legame con i diretti interessati, la sfera lavorativa sovente si interseca con quella privata,
scattano dinamiche che nulla hanno a che vedere con la professione "asettica" di un
poliziotto e di una psicologa, e spesso entra in gioco l’ istinto più dell’
analisi meticolosa delle evidenze del delitto; un atteggiamento che potrebbe rivelarsi positivo ma anche fallace .
Intrigante il racconto del rapporto di una coppia sentimentalmente vicina ma allontanata da qualcosa di irrisolto: Amedeo, un uomo tormentato da un passato che, ermeticamente sigillato dentro di lui, lo ha chiuso al mondo e alla moglie; Violetta, una donna che sembrava essersi rassegnata al fallimento del proprio matrimonio ma che dentro di sé ha ancora energia sufficiente per lottare e venire a capo di misteri che hanno condizionato negativamente il rapporto di coppia. E intorno a loro, una moltitudine di personaggi di età e inclinazioni diverse: talora affascinanti affabulatori , talora edonisti superficiali, tutti alle prese con sensi di colpa, o pulsioni morbose: spesso nel profondo molto diversi da come sembrano, a confondere il lettore e a fargli smarrire la strada verso la verità per poi ricondurlo su sentieri appropriati alla soluzione del mistero.
Intrigante il racconto del rapporto di una coppia sentimentalmente vicina ma allontanata da qualcosa di irrisolto: Amedeo, un uomo tormentato da un passato che, ermeticamente sigillato dentro di lui, lo ha chiuso al mondo e alla moglie; Violetta, una donna che sembrava essersi rassegnata al fallimento del proprio matrimonio ma che dentro di sé ha ancora energia sufficiente per lottare e venire a capo di misteri che hanno condizionato negativamente il rapporto di coppia. E intorno a loro, una moltitudine di personaggi di età e inclinazioni diverse: talora affascinanti affabulatori , talora edonisti superficiali, tutti alle prese con sensi di colpa, o pulsioni morbose: spesso nel profondo molto diversi da come sembrano, a confondere il lettore e a fargli smarrire la strada verso la verità per poi ricondurlo su sentieri appropriati alla soluzione del mistero.
Vita e morte si incontrano spesso tra le pagine inquietanti de Il fioraio di Monteriggioni, in cui non si riscontrano scene d' azione vera è propria ma che sono permeate da un'angoscia interiore costantemente
palpabile che conferisce " sprint" al testo : i defunti sono presenze latenti, i
vivi spesso sono infelici, egocentrici, confusi, subiscono la vita anziché prenderla di
petto. Molti sono gli oggetti e i gesti dal significato simbolico misterioso,
disparate sono le dinamiche da chiarire tra amanti, amici , familiari; senza mettere
fretta al lettore, ma al contempo invogliandolo a continuare, permettendogli di prendere lentamente coscienza di complotti e ambiguità, di soppesare tutte le ipotesi e di scartare le false piste insieme a Violetta
e ad Amedeo. Fino al sopraggiungere della resa dei conti sorprendente , coerente e imprevedibile, come deve essere in un buon giallo.
Pregna di contenuto, la narrazione della Panepinto si distingue per
energia compressa destinata a sprigionarsi attraverso le personalità sfuggenti ed enigmatiche dei personaggi: favorita dal ritmo incalzante – ogni capitolo si chiude con una
considerazione chiave che rimane sospesa nel vuoto della pagina sottostante e che invoglia a saperne di più- , dal linguaggio ricercato ma non
affettato bensì chiaro e chiarificatore, dall’ alternanza di momenti cupi e
incerti e di istanti intimi in cui sembra di intuire un barlume di sincerità e di verità , dalla trama assai articolata ma ben concatenata che permette di approfondire i molti caratteri
senza disorientarsi.
In conclusione, Il fioraio di Monteriggioni è un acquisto sicuramente indovinato per gli appassionati del giallo all' italiana e delle storie in cui vengono sviscerati segrete passioni, rancori senza tempo, innumerevoli sfaccettature del complicato animo umano.
In conclusione, Il fioraio di Monteriggioni è un acquisto sicuramente indovinato per gli appassionati del giallo all' italiana e delle storie in cui vengono sviscerati segrete passioni, rancori senza tempo, innumerevoli sfaccettature del complicato animo umano.
L' Autrice
Sono nata a Milano e mi sono laureata in Lettere moderne con tesi in Storia del
Teatro.A 24 anni mi sono trasferita a Berlino, dove ho insegnato italiano per stranieri. Ho poi continuato l'esperienza dell'insegnamento a Firenze e attualmente vivo a Lecce.
In questa bella città ho cominciato a dedicarmi alla scrittura e il mio primo romanzo "Il Fioraio di Monteriggioni" è nato un po' per gioco, forse dettato dal desiderio di far rivivere sulla carta la suggestiva atmosfera fiorentina.
La pagina Facebook dedicata al libro:
https://www.facebook.com/Il-Fioraio-di-Monteriggioni-1405374773123519/
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