BLUE MONDAYS 6 Emily Dubberley Doppia recensione in anteprima

A tre puntate dalla fine non abbiamo la minima idea di dove voglia  portarci la Dubberley, una cosa è certa: puntata dopo puntata ci ha fatto conoscere sempre più a fondo la bizzarra psiche di Lucy la lunatica. Anche questo lunedì ci farà riflettere sulle sue imprevedibili performance, sui suoi repentini cambi d'umore e i suoi trip davvero ingovernabili. Se così non fosse, avremmo avidamente continuato a leggere? E' vero che la fermata prima l'avevamo lasciata fra le braccia del bel Ben, ma se credete che Emily Dubberley, abbia tratteggiato la sua protagonista in maniera approssimativa o scontata, siete fuori strada. Ancora alla sesta puntata, ci fa scendere dal treno con un grosso punto interrogativo sulla testa. Cosa ci può essere di più stimolante in un erotico a puntate, se non la sensazione di brancolare nel buio? 

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BLUE MONDAYS 6

Emily Dubberley

Traduzione di Anna Ricci

Editore: Nord

Pagine: 33

Prezzo: 1.99

Trama

Per Lucy Green, il lunedì è diventato il giorno più bello della settimana. Perché è stato proprio in un grigio lunedì mattina che il destino le ha fatto conoscere Ben Turner. 

A differenza di lei, che vive sempre con l'orologio in mano, passando da una riunione a un'altra, Ben affronta la vita come una sfida, assaporandone ogni attimo. E, da quel loro primo incontro in metropolitana, ogni lunedì, Lucy scappa dalla rutine quotidiana e si lascia guidare da Ben in un mondo di esperienze sempre nuove…
 

 Opinione di Charlotte

Attendevo con trepidazione questo sesto episodio di Blue Mondays, convinta che avrei finalmente ottenuto "la mia bella parentesi romance" tanto agognata: nulla di più sbagliato! Perchè in realtà nonostante l' atmosfera idilliaca, onirica, godereccia - che ormai ho capito essere preludio  all' 'interazione fra i due protagonisti -  anche in questa puntata  i buoni propositi di Lucy e Ben sono stati messi da parte e rinviati a data da destinarsi:  alla luce delle spiegazioni che finalmente l' uomo ha fornito in merito al suo comportamento strano, e alle reazioni di Lucy al riguardo. La ragazza  sembra si stia risvegliando dal suo sogno fatto di esperienze eterogenee  confuse, con conseguenze talvolta difficili da gestire , e forse in lei sta maturando la consapevolezza della svolta decisiva: quel che è certo è che in Lucy l' insicurezza ha lasciato il posto alla determinazione, la dipendenza dagli altri all' autonomia,  l' istintività alla ponderazione. E che la ragazza sta prendendo posizione compiendo gesti  molto significativi,  che potrebbero avere ripercussioni determinanti nello sviluppo della vicenda che la riguarda. Se queste conseguenze si possano rivelare  positive o negative, se il rapporto tra Ben e la "nuova Lucy" sia possibile - è evidente ormai che nonostante sia stato Ben ad accendere la miccia, l' esplosiva Lucy gli sia sfuggita di mano  - non ci è ancora  dato  di saperlo e forse nemmeno di intuirlo: perchè alla fine di questo capitolo tutto ancora può succedere. Infatti se da un lato  qualcosa è stato scoperto e chiarito, d' altro canto sono stati  introdotti diversi elementi nuovi che consentirebbero alla storia  di Lucy di evolversi in qualsiasi direzione. Pertanto a noi lettori ormai affezionati ai protagonisti di Blue Mondays e alla penna incisiva e anticonvenzionale della Dubberley, non resta che attendere  gli ultimi due capitoli  del romanzo per poter sperare di  collocare al posto giusto i tasselli   mancanti.

    

Opinione di Foschia75

Lucy, l'imprevedibile quanto lunatica donnina alla ricerca dell'io. Riuscirà in due fermate di metro a trovare ciò che cerca? A sopire questa sua insoddisfazione interiore, che la rende suscettibile e psicologicamente altalenante?  La curiosità circa l'epilogo di questa storia cresce di lunedì in lunedì. Avevamo lasciato Lucy e Ben alla fermata del treno, in previsione di un viaggio notturno insieme... come sarà andata? Non sarebbe corretto raccontarlo, ma di sicuro c'è ancora parecchio da capire. Certo che l'autrice è davvero abile a elasticizzare la trama, tenendo in equilibrio precario il lettore. Lucy è un personaggio che affascina ma al contempo innervosisce, un momento sembra aver trovato le risposte, il momento dopo cade nelle sue insicurezze, trascinando il lettore nel suo stato d'animo. E il povero Ben? Uomo ottimista e gentile pronto a confessare i suoi segreti a Lucy.  Lei sarà pronta a confidare i suoi pensieri a quest'uomo che tanto l'attrae? Come andrà a finire il viaggio in treno? Non vi resta che leggere questo sesto episodio che ha il pregio di lasciarci con un grosso punto interrogativo. Ma ormai manca davvero poco per arrivare all'epilogo. Io sono curiosa di sapere come andrà tra Ben e Lucy.