Siamo ormai al sesto appuntamento con la
"Night Huntress Series" e una domanda mi sorge spontanea:
Cat & Bones... dove siete???!!!??
Sull'onda della sua rinnovata passione ectoplasmatica la Frost ha coinvolto anche voi e vi ha trasformati nei fantasmi di voi stessi!
...Ma perchè??!!??...
editore: Fanucci
pagine: 292
prezzo: 12.90 euro
Brossura
( 6° libro "Night Huntress Series" )
traduzione D. RIZZATI
Trama
Dopo aver sventato una guerra nell'aldilà, Cat Crawfield non desidera altro che un po' di inattività per trascorrere del tempo con il marito vampiro, Bones. Ma il dono che le ha conferito la regina voodoo di New Orleans continua a coinvolgerla in nuove e difficili battaglie, questa volta contro uno spirito di straordinaria malvagità. Con il supporto di Bones, Cat accetta di aiutare un'amica di Fabian, un fantasma di nome Elisabeth, bruciata sul rogo secoli prima da un fanatico religioso: Heinrich Kramer. Al tempo Kramer era un cacciatore di streghe ma adesso è un fantasma spietato e sanguinario che ogni notte di Halloween assume sembianze corporee per torturare donne innocenti prima di bruciarle vive. Cat e Bones sono determinati ad aiutare Elisabeth e a rispedire Kramer nell'aldilà per sempre, ma com'è possibile respingere un fantasma nella tomba? Sono disposti a rischiare il tutto per tutto, anche se sanno bene che un solo passo falso potrebbe essere loro letale...
La mia Opinione
Sarei bugiarda se affermarsi che questo è un libro che non si legge volentieri - tra l'altro è indubbiamente migliore dell'ultimo libro, il quinto, che in molti punti ho trovato di una noia mortale - ma continuo a pensare che siamo lontani dagli alti livelli dei primi tre libri. Lontani dalla loro vèrve, dalla loro alchimia, dalla loro "magia"... Lontani da tutte quelle cose che ci avevano fatto eleggere la Saga di Cat & Bones tra le più belle Serie del Genere in assoluto.
E' ormai da tre libri che l'attenzione della Frost si è concentrata prevalentemente su una diversa "specie" paranormale, e cioè i fantasmi e gli spiriti, rispetto ai vampiri che originariamente hanno tenuto banco nei primi tre volumi. Anche se gli stessi Cat e Bones sono vampiri, mi sembra che tutto ciò che ruota attorno ai vampiri sia davvero marginale ormai rispetto al resto. In realtà non è che mi lamenti di questo "cambio di direzione" che senz'altro sarà dettato da motivazioni più che valide dell'autrice. Piacendomi leggere Paranormal Romance più o meno apprezzo tutte le creature sovrannaturali. Il problema con gli ultimi libri della Frost è che in un certo senso sta sempre più aumentando il "volume" della parte Paranormale (che potrebbe anche andare bene) ma sta sparendo sempre più il Romance. Quello che le contesto quindi, e che mi manca ormai ultimamente, è che in questa virata lei abbia tagliato i ponti con tutto ciò che più mi (e ci) piaceva di lei e del suo stile. In primis i protagonisti.
E' quasi sparita la divertente complicità fra Cat & Bones, quell'alchimia magnetica, quella sensualità e quella travolgente passionalità che si respirava in ogni frangente in cui loro erano anche solo nominati.... e che ci teneva letteralmente incollate alle pagine, sospiranti e avide di leggerne ancora e ancora... Sono sparite quelle scene sensuali che riuscivano a rubare quasi, tra un azione e l'altra... cariche di elettrizzante e rude "normalità" che ci facevano sospirare e che facevano immedesimare le più fortunate in una parallela esperienza dei sensi.
Più si va avanti e più sembra che Jeaniene voglia stupirci a tutti i costi, creando delle scene che sfiorano il ridicolo per la loro assurdità e che, secondo il mio personale gusto, hanno perso tutto il fascino, l'erotismo e il magnetismo che prima l'autrice sapeva sapientemente dosare.
Tralasciando l'abbastanza agghiacciante capitolo 21 dello scorso volume, in questo libro Cat & Bones per ben ventotto capitoli nemmeno si sfiorano... finchè finalmente al capitolo 29 prendono il volo. Letteralmente!
...Ecco, non so a voi, ma a me questa scena mi è sembrata assurda e abbastanza ridicola da immaginare e non mi ha fatto nessun effetto se non quello di alzare gli occhi al cielo! Insomma, magari sarò più tradizionalista ma vi assicuro che preferisco di gran lunga, e ancora ce l'ho stampate a fuoco in mente, scene come quella della grotta in cui Bones ha fatto sua Cat su quella ruvida parete....
Meno male che c'è una frase a salvare la situazione, che non solo salva il capitolo, ma ci fa provare un barlume di speranza e riaccende in noi il ricordo di sopite, passate, emozioni:
...Esistevano parole per esprimere quello che significava per me, ma se avessi studiato tutte le lingue mai parlate per i prossimi mille anni, non ne avrei comunque trovate abbastanza per descriverlo. Allungai le mani verso il basso chiudendole intorno alle sue e stringendole, desiderando che potesse ancora leggere la mia mente così avrebbe saputo anche solo una parte di ciò che che non riuscivo ad esprimere con le parole. Le sue labbra si mossero sulla mia gola a formare qualcosa che mi sembrò un sorriso.
"Ti amo, micetta" sussurrò...
E' indubbio che il rapporto fra loro sia sempre solido, intenso e totalizzante... ma ormai sembra quasi dato per scontato dall'autrice, che sembra troppo impegnata a focalizzare la sua attenzione su tutto il resto... rendendo i due coniugi vampiri eterei e inconsistenti (come coppia); due fantasmi appunto...
La trama di per se non è brutta! Anzi, si legge volentieri e si arriva empaticamente a capo della questione; felici di veder annientato quello spettro malvagio e infido che ha passato secoli interi a seminare terrore, morte e superstizione.
Ma mi mancano Cat & Bones e tutto ciò che girava e dovrebbe girare ancora attorno a loro due.
Mi mancano gli ex colleghi di Cat...
Mi manca Don...
Mi manca perfino Justina che da "macchietta" si è trasformata in una macchia... un ombra scura che infesta e rattrista l'atmosfera ogni volta in cui è presente. Meno male che c'è Ian con le sue battute e con la sua affascinante strafottenza a risollevarci l'umore!
Accipicchia... non volevo affondare I Fantasmi della Notte... ma mi rendo conto che la recensione che ne sta venendo fuori, nonostante le quattro stelline meno meno che le metterò, non sembra affatto buona. A suo favore c'è da dire che è in netto miglioramento rispetto ai penultimi due in cui c'era stato un vistoso "crollo"...
Il problema è che la Frost ci aveva abituati troppo bene!.. Un esordio così magistrale come il suo, potente ed efficace, ti fa sempre aspirare al massimo; ti fa sempre pretendere di più, mai di meno. Ma la realtà è che a volte è difficile superarsi....
Jeanien Frost resta comunque una regina del suo genere... e la Night Huntress Serie rimane pur sempre un must per tutte le appassionate di letture Paranormal ed Urban Fantasy....
Vogliamo solo che torni ancora ad essere anche una regina del Romance e dell'erotismo... come solo lei sa fare. Il settimo libro è ancora in via di scrittura quindi, auguriamoci che ritrovi la giusta rotta. Forse una lucina lontana, si è già accesa! Speriamo...
meno meno meno
La Serie (Cat & Bones) "Night Huntress"
- La cacciatrice della notte
- La regina della notte
- L'urlo della notte
- L'odore della notte
- I sussurri della notte ( recensione QUI )
- I fantasmi della notte
- I fantasmi della notte
La Serie The Night Huntress World
- Crepuscolo cremisi ( recensione QUI )
- Il bacio eterno dell'oscurità ( recensione QUI )
L'Autrice
L'Autrice
E' nata il 13 Giugno 1974, vive in Florida con suo marito Matthew, il quale tempo fa ha accettato che lei giuri come un marinaio, cucini raramente e dorma sempre nei fine settimana. Jeaniene e Matthew sono i genitori orgogliosi di Gypsy, un labrador femmina molto viziata che crede che il solo scopo di Jeaniene nella vita sia quello di provvedere a lei. Oltre a scrivere, a Jeaniene piace leggere, la poesia, guardare film con il marito, esplorare vecchi cimiteri, la speleologia, la fotografia, la magia e viaggiare con l’auto. La passione per i cimiteri è davvero forte per Jeaniene. Sono come un parco, un museo di storia e un giardino d’arte tutto in uno. Tra le sculture, la storia dietro i campi di battaglia terreno di sepolture, e la bellezza e la pace che corniciano la maggior parte di essi, li trova davvero piacevoli e interessanti da visitare. Gli aerei, i bambini, i libri di cucina, invece, la spaventano.
Jeaniene Frost è il suo vero nome.
GRAZIE MARTINA e GRAZIE FANUCCI Editore per esaudire sempre i nostri desideri!
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