Lei era intoccabile, avversaria, diversa
e in quei giorni qualcosa era cambiato,
lui non si sentiva più guerriero.
Solo uomo.
Loro due parti, divise.
Ma uomo e donna.
Secondo appuntamento con lo speciale Aspettando Aquilato.
Oggi, daremo un'occhiata al resto contenuto nella cartelletta celebrativa di cui vi ho parlato due giorni fa. E lo faccio con qualche "tassello" in più, considerato che sono giunta a pagina 290 del libro.
"Con un grido di rabbia raccolse lo scudiscio sfuggito dalle mani del soldato, lo strinse, lo sollevò e lo abbattè sul volto di Gneo Cornelio Fusco che la guardava a occhi sbarrati.
Il colpo andò a segno con uno schiocco esplosivo accompagnato da un urlo di dolore, l'uomo si portò la mano alla guancia e mentre lei alzava il braccio per somministrargliene un altro più violento, un nugolo di legionari si precipitò a difendere il legato."
QUESTA SCENA, E' UNO DEI PUNTI FOCALI DELL'INTERA STORIA....
QUESTA SCENA, E' UNO DEI PUNTI FOCALI DELL'INTERA STORIA....
Adele Vieri Castellano ha intrecciato oltremodo magistralemnte, una trama ricca di personaggi, dialoghi e situazioni così "variopinte" da uscirne quasi ubriachi...... di piacere!!!
I personaggi di Massimo Valerio Messalla e Raganhar di Gerlach, avranno anche loro il loro spazio e la loro caratterizzazione..... nulla, proprio nulla sarà lasciato al caso.
Adele più che un'autrice, è un'abilissima (direi quasi diabolica) stratega.... sia nel campo bellico sia in quello EROTICO.
Questo e' un libro che farà parlare molto di sé e innalzerà la sua creatrice, una volta di più, nell'olimpo delle regine del Romance-Erotico!!!
...Wow!....
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