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lunedì 7 gennaio 2013

PACTUM VAMPIRI Barbara Riboni Recensione

PACTUM VAMPIRI.
E' stato il titolo ad attirare la mia attenzione. E così ho chiesto all' autrice di poter sfogliare il suo romanzo d'esordio!
E sapete lei (con la sua estrema umiltà e gentilezza) cosa ha fatto? Me lo ha impacchetto (dopo averlo autografato!) in carta dorata e me lo ha mandato per Natale. Così durante queste feste, l'ho letto e sono contenta e soddisfatta di averlo fatto, perché è un romanzo ben scritto, ben articolato, narrato da un punto di vista maschile e ricco di stati d'animo che come un'onda acustica si riverberano sul lettore. Il tutto ambientato in Italia, tra Roma e la Maiella.
Sto parlando del romanzo dell' esordiente italiana
Barbara Riboni edito da Cicogna editore


PACTUM VAMPIRI


 Editore: Cicogna editore
Genere: Fantasy
Pagine: 340
Prezzo: 15.90
ISBN: 9788897481096
Brossura


RUBRICA SEGNA(LA)LIBRO TRICOLORE


Trama 

Un vampiro nato nella Roma degli imperatori. Un'umana che farebbe di tutto per salvare il fratello. Una storia d'amore impossibile che vuole sfidare la morte.
Maximo Caio Dòmini è un immortale da diciotto lunghi secoli e insieme ai suoi fratelli governa in segreto il popolo dei vampiri di Roma da centinaia d'anni. Adesso il suo mondo ha bisogno di un erede e, per poterlo procreare, suo fratello Alessandro cerca per sè una donna umana davvero speciale: la compagna della carne.
Alice, giovane studentessa di biologia intelligente e determinata, non sa di essere l'ultima speranza della stirpe di vampiri, ma è disposta a tutto per salvare il fratello dalla morte certa che lo attende...



Opinione

Due parole per descrivere il contenuto di questo romanzo:

Tormento e tenerezza.

Quando l'autore riesce a trasmettere al lettore le sensazioni del protagonista, ha raggiunto uno degli obiettivi principali per cui ha scritto.... far partecipare chi legge alla storia. Ed è quello che è capitato a me con il tormentato Maximo Caio Domini, narratore e protagonista del romanzo. Un punto tra i tanti a favore di Barbara, perché diventare voce maschile e trasmettere sensazioni testosteroniche,  non deve essere stato facile! Quello che mi ha tenuto ancorata alla lettura è stato il tormento interiore di questo antico vampiro, con le sue tentazioni e debolezze, perché ancora una volta l'amore rende vulnerabili davanti al nemico e ancor di più se si guarda nel profondo della propria anima.
Doveva solo seguirla e tenerla d'occhio per conto del fratello, ma non aveva messo in conto che giorno dopo giorno, quella comunissima mortale gli sarebbe entrata in circolo.... facendogli battere il cuore ibernato millenni prima. E se fino a quel momento aveva vissuto per inerzia, all'improvviso si trova a dover proteggere quell'esile umana dalla sua stessa razza. Accorgersi che l'eternità ha assunto un nuovo scopo, getterà Max nell'incertezza e nella paura di perdere quella ventata di felicità e completezza che ha scoperto al fianco di Alice, compagna della carne. E quando all'improvviso si renderà conto che il senso di possesso l'ha soppraffatto, la reclamerà come sua  (intensa la scena in cui la sottrae al fratello). Ma Alice non è al sicuro, perché qualcuno le ha messo gli occhi addosso e la vuole per sè, e userà qualsiasi mezzo per portargliela via. Max si renderà conto che non è solo la vita di Alice ad essere in pericolo, ma anche il futuro della nuova generazione tanto attesa. E' pronto a tutto pur di protteggerla, anche allontanarsi dai suoi fratelli. E tra imboscate e colpi di scena, Max tornerà a "vivere", a provare emozioni che pensava di aver dimenticato. Capirà che per avere pace deve governare sulla sua razza e riprendere il potere che gli spetta e che non ha mai voluto accettare.
La narrazione scorre fluida, con una prima parte placida, che introduce i vari personaggi e i loro stati d'animo, mentre la seconda parte ben intrecciata alla prima, ha un ritmo più serrato e adrenalinico, nel quale il lettore non avrà il tempo di annoiarsi, perché sarà testimone di colpi di scena e una buona dose di malvagità. Il tutto pervaso dalle vivide sensazioni dei due protagonisti che non avranno molti momenti di pace fino all'epilogo..... che spero celi l'inizio di un'altra storia, magari su Alessandro o Marco (i fratelli di Maximo).
I primi personaggi che mi sono venuti in mente durante la lettura sono stati i volturi della Meyer, figure che ho sempre ammirato per la loro aura letale e per il loro modo di governare, e poiché Max, Alessandro e Marco sono un triumvirato, ho istintivamente associato la loro figura austera.... 
E quando poi ho letto che Alice era una compagna della carne, è stato inevitabile pensare alle Compagne della Stirpe della Adrian che come lei sono umane e possono portare in grembo la progenie della razza vampirica.
Pactum vampiri è stata una piacevole lettura sotto diversi punti di vista, primo fra tutti per come è scritto, per come gli stati d'animo vengono fuori dalle pagine e avvolgono il lettore, quel senso di inquietudine e tormento di Max, lo smarrimento e la caparbietà di Alice. Un altro punto a favore è l'ambientazione italiana (alla quale io tengo molto nell'Urban fantasy!) e le descrizioni degli ambienti.
Grazie Barbara per avermi presentato un punto di vista originale e avermi avvolto nel tormento interiore di Max e nella tenerezza di coppia. Spero tanto di leggere in futuro quale sarà il colore dei fiocchi....


L'autrice


 Barbara Riboni è nata a Milano dove vive col marito e il loro cane Nebbia. Ama cucinare per rilassarsi, adora gli animali e il mare, ma  la sua grande passione sono di cui è un'accanita lettrice.


Ringrazio Barbara per avermi  regalato  la copia autografata e questa piacevole e tormentata storia d'amore!!! Mi piacerebbe leggerti ancora!!

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