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sabato 15 dicembre 2012

PETALI DI SANGUE Emma K. Clarke Recensione

Vi capita mai di leggere la prima pagina di un libro e capire all'istante che il modo in cui è scritto vi ha già rapito? A me è capitato con Petali di sangue, romanzo d'esordio (e che esordio!) della giovane scrittrice Emma K. Clarke. Inevitabile non rimanere colpiti dalla  vivida caratterizzazione dei personaggi e dalla trama ben costruita; ho sentito subito una certa simpatia e affetto per i due protagonisti e ho trascorso con loro momenti davvero piacevoli. Quando chiudo un libro "privo di insidiose sabbie mobili", fluido e accattivante, allora devo fare i miei più sinceri complimenti (doppi e tripli) all'autore che ha raggiunto il suo scopo: tenere desta l'attenzione del lettore fino alla fine..... e dare ancora più senso alla nostra rubrica dedicata agli autori emergenti!

PETALI DI SANGUE
 di Emma K. Clarke

Genere: Urban fantasy
Pagine: 218
Prezzo: 1.99 euro

Trama

L’armonia del mondo si conserva negli anni grazie al delicato equilibrio che si è generato tra immortali, umani, creature sovrannaturali e magiche. Questa pacifica convivenza giungerà al termine quando alcuni immortali verranno assassinati nella dimora del loro sovrano Henry Carter, vampiro dal XVII secolo. A indagare su quanto accaduto sarà Giosy Mc Grey, “Amministratrice nazionale degli affari pubblici tra umani e creature immortali magiche”, capo del Distretto di Polizia della città e ultima discendente della più antica stirpe di streghe della nazione.
"Petali di sangue" è un romanzo incredibile, lo sfondo perfetto per una storia romantica quanto intrigante e misteriosa, che permetterà ai nostri giovani protagonisti di comprendere non solo il presente, ma anche il loro passato; un passato oscuro e crudele che separò le loro anime e i loro cuori per molti anni, aiutandoli ad accettare l’inevitabile destino


RUBRICA SEGNA(LA)LIBRO TRICOLORE



Opinione


Questa è una di quelle volte in cui il romanzo ha parlato di sè dalla primissima pagina. E pensare che quando questa giovane autrice esordiente mi ha proposto il suo libro, avevo in corso altre letture.... ma la curiosità mi ha spinto a dare una timida occhiata alle prime righe e il risultato è stato infatuazione a prima lettura. Insomma non sono riuscita a smettere. Adoro quando un autore esordiente mi stupisce e mi convince. Vuol dire che la nostra rubrica ha un senso e che il made in Italy merita di essere sostenuto. I personaggi si fanno voler bene all'istante, la storia è ben articolata e non ci sono fasi noiose che possano spingere il lettore ad abbandonare la letttura. Ma quello che mi ha convinto è il modo in cui è scritto, una narrazione fresca e attraente, sarcastica dove serve e caparbia in caso di necessità. Se questo è un timido esempio di romanzo d'esordio, per giunta autopubblicato, allora vorrei leggerne uno ogni due giorni.
Giosy è una giovane donna che è stata investita di una grossa responsabilità, fare in modo che il mondo umano e quello soprannaturale convivano nel rispetto reciproco e delle leggi imposte dalla Amministrazione nazionale degli affari pubblici tra umani e creature immortali. Inoltre è  a capo del distretto di polizia della sua città e infine ma non per questo da trascurare, è la discendente di un'antichissima stirpe di streghe. Insomma ha una vita non proprio tranquilla e noiosa. Ad aiutarla nella sua missione c'è il Signore dei vampiri,  Henry Carter che nutre nei confronti di Giosy, molto più di un semplice rapporto di lavoro. Tra loro sta crescendo un sentimento puro e sincero, fatto di dolcezza, rispetto e amore anche se per la legge tra loro non potrebbe mai esserci niente, perché la corporazione per la quale Giosy lavora, impone alle creature immortali di non avere relazioni con gli umani (e viceversa).
Henry Carter e Giosy  Mc Grey, due creature magiche, due anime, un solo destino scritto secoli prima da un incantesimo d'amore che loro non possono ricordare, ma che è la chiave che può spiegare la sensazione che hanno di amarsi e conoscersi da sempre.  Qualcuno conosce il loro passato e lo userà per carpire i  loro poteri e così dominare il mondo. Ma non ha fatto i conti con la fiducia reciproca che alimenta il crescente amore tra i due protagonisti che sapranno proteggersi a vicenda e finalmente capire ciò che li unisce. Bello, tenero come una carezza, romantico come un abbraccio che coccola il lettore fino all'ultima riga.
Era un romanzo che meritava più di quattro, ma purtroppo pecca di non pochi errori sfuggiti alla correzione finale prima del self-publishing. Dopo una veloce e attenta "revisione" sarà praticamente perfetto.
Cara Emma (Silvia), complimenti sinceri, per avermi "invitato" con la tua accattivante scrittura, nel romantico quanto soprannaturale mondo di Giosy e Carter; spero di leggere ancora del loro amore!!!



Non penso sia sbagliato amarti; trovo sbagliato il fatto di non farlo, di non sentire il tuo profumo attorno a me, di non vederti tutti i giorni intenta nella tua quotidianità a me ormai tanto cara e familiare. Per amarsi bisogna essere in due ed io sono pronto a correre su questa strada, ma tu Giosy cosa vuoi veramente?


L'autrice




 
Il mio vero nome è Silvia, anche se pubblico con pseudonimo. Potrei restare un giorno intero a spiegare il perché di questa scelta, ma probabilmente non importerebbe a nessuno, quindi accantono il discorso e procedo. Ho 25 anni appena compiuti, studio Geologia all’università, vivo con 4 gatti e un cane di 65 chili, più o meno. Da bambina volevo fare la cantante,  da adolescente l’organizzatrice di matrimoni, poi mi sono arresa e ho continuato sulla strada scientifica, affascinata da terremoti e vulcani. Tutti gli autori di libri dicono che hanno sempre amato scrivere e leggere…tutti tranne me. Da bambina era una vera guerra farmi leggere un libro e quando mi vennero assegnati i primi libri da leggere per la scuola, scoprii internet e il potere delle trame già fatte.
Poi, con il tempo e con la fine delle scuole superiori, mi avvicinai ai libri fino a diventarne una dipendente, una vera drogata. I soldi che spendevo in libri erano più di quelli che realmente potevo permettermi, così per gioco tre anni fa iniziai a scrivere il mio primo libro, pieno di errori ed orrori. Capii presto il perché dei miei scarsissimi risultati nelle prove scolastiche di italiano.
Il “gioco” della scrittura ben presto divenne una vera e propria passione dalla quale non mi staccai più. Oggi posso dir di essere una persona con molti dubbi e con tantissime passioni, forse troppe. Oltre a scrivere, canto in un coro e prossimamente in un gruppo Epic Metal, mi diletto in cucina, leggo tantissimi libri e aspetto ogni anno con trepidazione il Natale, sperando di vedere la neve e l’eroe di tutti i bambini: Babbo Natale.

3 commenti:

  1. Brava Emma, ma bravissima anche tu Anna che con il tuo solito garbo ed acume riesci sempre a farmi venire una voglia matta di leggere qualunque libro sappia toccare il tuo cuore...per molte cose così simile al mio! Grazie... e complimenti ancora ad entrambe!!!
    PS: A Babbo Natale, tra le altre cose, mi sa che devo assolutamente chiedere se mi porta una mese fatto di giorni di 48 ore, così recupero un po' di libri!!!!! ^__^

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  2. Un grazie sincero ad entrambe!
    P.s.: Credo che Babbo Natale impazzirà con le folli richieste di noi lettori e lettrici, fra tempo e libri... ;)
    Un abbraccio, Emma K. Clarke.

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  3. Sentirò la mancanza della dolcezza e dedizione di Carter, e la finezza di Giosy.... spero tanto che le loro avventure continuino!!! Grazie Emma!
    @Sangueblu: sei sempre tanto carina.... soprattutto quando ho le pile scariche.... grazie!

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