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venerdì 26 ottobre 2012

IL SIGNORE DELLA VENDETTA Lara Adrian Recensione

Reading party fino alle due del mattino, in piacevole compagnia del Signore della vendetta!
Sono di parte, lo so, ho una passione sfrenata per il romance storico, nata grazie ai post di Monica Cruciani (alias AyeshaKru) e ai suoi interessanti consigli di lettura!
Per questo quando ho saputo che l'operosa LEGGEREDITORE avrebbe pubblicato il romance storico d'esordio di Tina St.John (nel mondo paranormal Lara Adrian), la mia curiosità è stata davvero incontenibile. Risultato? Aspettativa pienamente soddisfatta.
 
 
 
IL SIGNORE DELLA VENDETTA
di Lara Adrian
(Tina St.John)
 
 
Traduzione di Alessia Barbaresi
Collana: Narrativa
Pagine: 352
Prezzo: 10.00
 
 
Trama
 
Può il desiderio di vendetta essere così intenso e trasformarsi in amore?Divorato dalla rabbia, Gunnar Rutledge ha trascorso gli ultimi tredici anni della sua vita a escogitare il modo di vendicare l’assassinio della madre. Quando finalmente l’occasione tanto attesa si presenta, Gunnar rapisce Raina, la figlia dell’odiato barone d’Bussy, per costringerlo alla resa dei conti. L’incontro con la figlia del suo acerrimo nemico, una ragazza ribelle e dallo spirito libero, cambierà per sempre la vita di entrambi. Tra colpi di scena e battaglie, Gunnar capirà che la vendetta può non essere l’unico scopo nella vita di un uomo. Torna in libreria l’autrice della fortunata serie La Stirpe di Mezzanotte; una lettura suggestiva, seducente ed eccitante che conquisterà il cuore delle lettrici.



Recensione
 
La risposta arrivò in fretta. All' inizio era solo un oscuro sussurro che ancorava la sua anima al terreno con cupe catene. Lo chiamava, invitandolo a resistere, supplicandolo di combattere. E quando il guaritore lo portò nella sua capanna e iniziò a curargli le ferite, quel sussurro si fece più forte fino a riempirgli il cuore, la mente, l'anima. Era solo una parola. Un mantra. Un giuramento.
 
 VENDETTA.
 
 
Questo è il biglietto da visita di Gunnar Rutledge.
Questo è il suo "tatuaggio" interiore, il suo vessillo esistenziale.
Vendetta, amorevole vendetta.
Ma se la vendetta incrocia la lama con il destino?
Quale sarà il risultato della "battaglia"?
1-0 per il destino.....?
Mai dare per scontato di essere riusciti a chiudere il cuore all'amore con il lucchetto della vendetta, perché il destino ci mette sempre lo zampino..... se poi si manifesta sotto forma di un corpo aggraziato, una cascata di capelli castani e un carattere caparbio e vivace, allora non c'è scampo.
Il romance storico ha i suoi schemi.
C'è l'eroe che "non deve chiedere mai", può essere un cavaliere, un barone (duca, conte, e via con i blasoni...), un brigante o un pirata. Chiaramente geneticamente perfetto, fondoschiena da urlo, gambe lunghe e muscolose avvolte in pantaloni dell'epoca, spalle "a due ante", muscoli addominali scolpiti e cicatrici varie. Lei, l'eroina, di solito prigioniera con sindrome di Stoccolma, potrebbe graffiare e soffiare come una gatta che avverte il pericolo, oppure può sfoderare il suo orgoglio femminile e diventare a volte patetica, dalla lacrima facile. Il più delle volte elucubra dispettucci esilaranti (come nel caso di Raina) ai danni del testosteronico protagonista, col solo risultato di finire tra le braccia di quest'ultimo con attrazione inevitabile verso letti o giacigli di paglia, o addirittura quando gli ormoni impazziti non danno tregua, sul prato o nel laghetto. Insomma il filo conduttore è il più delle volte sempre lo stesso, con la comparsa e, ricomparsa del cattivo "duro a morire" che irrompe nella idilliaca storia d'amore tra i due neo-innamorati. Tra colpi di spade, pugnali, frecce sibilanti, il protagonista maschile ne uscirà vincitore ma un pò ammaccato......ma vuoi togliergli il gusto di venir medicato dalla sua schiava o prigioniera preferita? Se poi nelle ultime pagine, gli innumerevoli esercizi supini danno vita all'erede.....bè allora si sono guadagnati il tanto sudato....e vissero felici e contenti. Ma cosa rende irresistibile il romanzo storico? Le stesse caratteristiche che rendono irresistibile il Paranormal romance..... un eroe romantico con una "battaglia interiore" da combattere, con i fantasmi del passato da sconfiggere, e una donna dalla quale tenersi alla larga, perché causa di debolezza e vulnerabilità davanti al nemico. In poche parole, orgoglio, amore e passione.
Anche Gunnar ha i suoi fantasmi da combattere... ma la figlia del nemico gli dimostrerà che la miglior vendetta è il perdono. La dimostrazione che con l'amore si può essere migliori.
I romance seguono schemi prestabiliti, viene da pensare che spesso le trame siano molto simili tra loro....ma quello che ci piace di questo genere  in tutte le sue declinazioni, è la capacità che hanno queste righe di farci sognare, sospirare nella trepidante attesa del dolce epilogo. Il romance è piacevole evasione dalla quotidianità, ispirazione per serate romantiche (e perché no, passionali....) insomma un terapeutico ricostituente per l'animo femminile! Lara Adrian ha scritto un gradevole romance storico d'esordio, magari traendo non poca ispirazione da titoli quali: "Il lupo e la colomba" e "Magnifica preda" pilastri intramontabili del romance storico. Una lettura appassionata che consiglio vivamente a chi ancora non ha assaggiato il genere precursore del tanto amato Paranormal-romance!!! Io devo ringraziare Monica Cruciani per avermi "iniziato" al romance di cui non riesco più a fare a meno!!!!
 
 
 
  1/2
 
 
 
 
L'autrice
 
 
 
 
 
Tina St. John (vero nome di Lara Adrian) è nata nel 1966 nel Michigan, USA. Discendente dal ramo dei Mayflower (Governatore William Bradford). Attualmente vive con il marito nella costa del New England. Ha lasciato la carriera nel campo della gestione aziendale per diventare scrittrice a tempo pieno nel 1995, ha venduto il suo primo romanzo alla Random House, nel gennaio del 1998 (Lord of vengeance). Firma i suoi romanzi storici come Tina St. John, e la sua popolare serie di vampiri, La Stirpe di mezzanotte, con lo pseudonimo di Lara Adrian. I suoi sette romanzi storici sono stati ristampati nel 2012 dall'autore in formato ebook.




7 commenti:

  1. Questo libro mi aspetta sul comodino e non vedo l' ora di leggerlo!!!! Poi adoro anche io i romance storici :)

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  2. Cara Francy, hai mai letto magnifica preda o il lupo e la colomba della Woodiwiss? Ci sono molte chicche che la Adrian a mio parere ha riutilizzato... Ho visto che nella libreria hai Incarceron. Lo stai già leggendo? Io l'ho cominciato....assai impegnativo...

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  3. No non li ho mai letti! Me li consigli? Restano sempre sul genere romance storico? Incarceron ancora non l' ho iniziato, al momento sono sugli Zombie non piangono ma anche Incarceron sarà una mia prossima lettura. Ti sta piacendo?

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  4. Incarceron sembra più la sceneggiatura di un film di John Carpenter che un romanzo.... insomma bello impegnativo!!! Allora, per quanto riguarda il romance storico (aggiungo hot) la Woodiwiss è la pioniera del genere... scrisse i primi romance nella seconda metà degli anni '70.
    Se vuoi immergerti nel vero romance storico devi assolutamente leggere
    il lupo e la colomba
    il fiore e la fiamma (primo della saga Birmingham)
    Magnifica preda
    poi dopo che la Woodiwiss ha sdoganato il genere (romance con scene di sesso), tutte le autrici americane hanno seguito a ruota... se ci pensi, il genere paranormal-romance deriva da lì, solo che al posto dei pirati e dei duchi sexy, hai vampiri, angeli caduti, licantropi e Co. Cambia lo scenario e il periodo ma la passionalità è la regola.... come ne Il signore della vendetta!

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  5. Oh bene allora mi segno questi romanzi e li metto nella wish list:) grazie mille per i consigli!

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  6. La cosa è reciproca, visto che grazie a te ho scoperto il libro in ebook della Giunti!!! Per qualsiasi curiosità sul romance storico o qualche titolo mi trovi sempre qua!!! Vedrai, rimarrai stregata! Io sto leggendo Il messaggero dell'angelo, e devo dire (dopo appena le prime 100 pagine), che è meglio del primo!!!

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  7. Si? Io sinceramente non ho letto il primo e quindi nemmeno il secondo per mancanza di tempo. Comunque ho prenotato Il Lupo e la Colomba che mi hai consigliato (non ho resistito, in più l' ho trovato a metà prezzo sul libraccio) e senz'altro ti farò sapere cosa ne penso una volta letto :)

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