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mercoledì 4 aprile 2018

GLI OCCHI CHE HANNO CAMBIATO I MIEI Kat Sherman Recensione

Ero sopravvissuta alle imboscate della vita, avevo un buon lavoro, una casa invidiabile, un fidanzato che chiunque avrebbe guardato con ammirazione e poi c'era Bagel: il mio antidoto infallibile contro le piccole amarezze quotidiane. Eravamo inseparabili, legati da qualcosa di abissale, mistico e simbiontico, qualcosa che andava oltre le nostre forme, le componenti biologiche e la natura. È per questo che la gente ama gli animali, pensavo ogni santo giorno, non ti vogliono mai diverso da come sei. 


Kat Sherman migliora di libro in libro, sia per stile che per intreccio. Se nel precedente avevo scorto un gran potenziale e una trama funzionale, in questo nuovo romanzo trovo una maggiore cura per il testo e le dinamiche familiari. La sensazione è che ci sia stata una maggior dedizione e accortezza per i particolari e per lo sviluppo della storia. Gli occhi che hanno cambiato i miei è un romanzo self publishing che non ha nulla da invidiare ai romanzi d'amore delle case editrici. Apprezzo moltissimo quando un'autrice cresce da sola, mantenendo la sua essenza e la sua umiltà. Kat Sherman non parla per i suoi romanzi, sono i suoi lavori che parlano per lei. 




Self publishing


GLI OCCHI CHE HANNO 
CAMBIATO I MIEI
Kat Sherman


Editore: Kat Sherman
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 462
Prezzo: 1,99
In abbonamento con KU



Trama


A ventiquattro anni Annie Lane è una ragazza che sembra avere tutto: una famiglia tra le più ricche di Boston, un matrimonio all'orizzonte e un ottimo lavoro. Ma quello che le apparenze non mostrano sono i cocci dei suoi sogni infranti e la maschera che indossa per compiacere gli altri, accettando una vita che in fondo non le appartiene. Un border collie di nome Bagel è in realtà il suo unico vero amico. Piombato all'improvviso in una notte burrascosa, e diventato nei due anni successivi l’antidoto di Annie contro le amarezze quotidiane, è la ragione principale del suo sorriso e l’unico ad accettarla per ciò che è davvero. 
Jared Kendrick è uno dei pochissimi surfisti in città. Ha un’inclinazione a mordere la vita, incredibili occhi verdi che splendono sotto capelli eternamente spettinati e un aspetto che non può non catturare l’attenzione. Immune all'insicurezza e impermeabile alla finzione, con quell'aria dissoluta e libera, è praticamente l’esatto opposto di Annie. 
Quando i due si incontrano per caso su una spiaggia, Jared afferma di essere il proprietario di Bagel: il cane che ha smarrito due anni prima e che intende riprendere con sé. È allora che il peggior incubo di Annie prende vita e ha la forma di un ragazzo sconosciuto, con la chioma stinta dal sole e la risposta sempre pronta, che sembra migrato lì da un altro universo e che, suo malgrado, sta per mettere a soqquadro, pezzo dopo pezzo, tutta la sua esistenza. 

Un appassionante viaggio intenso e sensuale, dolce e profondo, che ci mostra i diversi significati dell’amore e le incontrastabili e misteriose magie che ci uniscono gli uni agli altri.



opinione di foschia75


Quando una storia è scritta bene e ti strappa il magone, allora non importa se sulla cover porta il logo di una grande casa editrice o il solo nome del suo autore: l'importante è che ci strappi per una o due sere alla nostra vita reale e ci tenga compagnia con personaggi credibili e sensazioni comuni. 
Kat Sherman sta crescendo, tessendo trame sempre più articolate e capaci di far battere forte il cuore. Brava, perchè anche non promuovendosi e restando lontana dai social, riesce a far parlare di sé attraverso le sue storie e i suoi graffianti personaggi. 
Ne Gli occhi che hanno cambiato i miei, quello che colpisce subito il lettore sono le emozioni e la caratterizzazione dei personaggi. Annie, giovane donna che ancora non ha trovato il suo posto nel mondo e la vera se stessa, Jared giovane eppure già ampiamente messo alla prova dalla vita, deve far fronte all'economia familiare per mantenere il fratello minore al college, Patrick il fidanzato di Annie, uomo in carriera, calcolatore e senza scrupoli quando si tratta di mantenere il suo status sociale, e infine ma non per minore importanza, Bagel il personaggio "collante" del romanzo, un bellissimo Border Collie che riempirà d'amore il cuore dei protagonisti e dei lettori.
Questo non è solo un romanzo d'amore in divenire, ma una storia di crescita personale e precari equilibri familiari, dove i personaggi dovranno guardare a fondo dentro se stessi per riuscire a capire cosa veramente vogliono dalla vita.
Annie è una persona molto insicura e insoddisfatta, si lascia trascinare dagli eventi e dalle decisioni della sua influente famiglia, il suo personaggio è quello che più di tutti ha toccato il mio cuore provocando sensazioni contrastanti: un momento l'avrei voluta consolare, il momento dopo l'avrei voluta riscuotere dai suoi tentennamenti. Quando i personaggi ti spingono a voler interagire emotivamente con loro, allora l'autore li ha caratterizzati a dovere, nel bene e nel male.
I personaggi maschili del romanzo hanno caratteri e status sociale molto diversi tra loro e questo genera un gap molto affascinante e trascinante. L'inviso personaggio dell'impeccabile fidanzato Patrick è uno degli elementi che calamitano l'attenzione del lettore (chi ha detto che l'antipatia non sia un fattore fondamentale per tenere desta la curiosità del lettore?), contrapposto alla semplicità e onestà di Jared. Annie è come un filo d'erba esposto agli eventi, Patrick è la pioggia, Jared il vento...
Poi c'è Bagel, l'angelo custode (e Cupido) di Annie in pelo e ossa, il suo vero amico, quello capace di capire le emozioni di Annie e di saperla accettare per come è, consolandola e riempendo i vuoti di una vita traballante.
Ogni personaggio ha una personale battaglia da affrontare, decisioni da prendere che potrebbero cambiare drasticamente la propria visione della vita e delle persone che si amano, ma se questo è necessario per crescere, forse rischiare di perdere la stima di chi amiamo vale veramente la pena. La famiglia è un altro ingrediente su cui riflettere, perché attraverso gli occhi e le emozioni dei personaggi, avremo modo di conoscere dinamiche diverse e contrastanti che inevitabilmente ci daranno la chiave per comprendere il singolo.
Annie e Jared sono testardi, hanno bisogno di cadere per capire cosa veramente conta per essere felici: hanno molto da perdere, ma forse quello che c'è in palio vale il prezzo.
Sono davvero appagata dopo aver letto questo nuovo romanzo di un'autrice che merita tutta la mia attenzione e stima. Brava Kat, non smettere di crescere e farci emozionare con semplicità e immediatezza.
Romanzo consigliatissimo per chi come me ama le storie a lieto fine, ma non prima di aver faticato nelle salite della vita e delle intense emozioni che questa autrice dimostra di saper fermare su carta.



L'autrice

Kat Sherman è lo pseudonimo, dedicato alle storie d'amore, di un'autrice romana nata nel 1988. Con un altro pseudonimo pubblica paranormal romance, mentre, col suo vero nome, si diletta in generi letterari completamente diversi.



Recensione del blog al romanzo precedente


ROSES Maria Claudia Sarritzu Recensione

I consigli di lettura delle amiche sono sempre ben accetti: quando portano a letture sorprendenti, diventano tesori preziosi. Grazie ad una "dritta" illuminata  mi sono imbattuta in una giovanissima autrice, che con il suo talento fresco ma dalle fondamenta mature ha colmato il gap generazionale esistente  tra me e lei : regalandomi ore piacevoli e divertenti, al contempo intrise di spunti di riflessione spesso tutt’ altro che allegri.





Triskell Edizioni
ROSES
MARIA CLAUDIA SARRITZU


Genere: Romanzo di formazione
Pagine: 289
Prezzo: € 12.00
ebook: € 4.99  
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La Trama
Secondo Mary Campbell esistono due tipi di persone al mondo: quelle capaci di fare le scelte giuste, e quelle che collezionano uno sbaglio dopo l'altro. Lei sente di appartenere alla seconda categoria. Con un padre assente, un ragazzo che non la tratta come dovrebbe e degli amici all'apparenza folli, è ben consapevole di star buttando all'aria la sua vita. Una notte, sul Sydney Harbour Bridge, le si presenta un ragazzo di nome Michael, che le dice di essere un angelo mandato sulla terra per aiutarla a rimediare a tutti gli errori che ha commesso. Il simbolo della sua rinascita è il gambo spoglio di rosa rossa: ogni petalo che riuscirà a far ricrescere corrisponderà a un aspetto della sua vita che è riuscita a mettere al posto giusto. Quando il fiore sarà completo, la ragazza potrà esprimere un desiderio e Michael tornerà in Paradiso. Per quanto Mary non voglia credere alle parole di Michael, si ritroverà a dover fare scelte importanti riguardanti non solo la sua vita, ma anche quella di chi la circonda, molto spesso con l'interferenza di personaggi particolari. Alla fine del suo percorso, scoprirà che il suo
 desiderio è proprio quello che non pensava avrebbe mai potuto esprimere...


Opinione di Charlotte
Roses è un romanzo di formazione irriverente con garbo ed eleganza: di quelli esilaranti senza forzature, traboccanti di personalità e di fantasia,  ma anche   drammatici e struggenti, a contrappuntare il nonsenso, il paradosso, l’ umorismo sfrontato.
La rosa è il simbolo della crescita in consapevolezza, solidarietà, autostima e altruismo, che  costituiscono  rigogliosi petali. All' inizio del libro Mary e suoi amici strampalati fuggono le responsabilità e i tormenti di un’ esistenza non facile, mediante atteggiamenti autodistruttivi e poco edificanti: il materializzarsi dell' angelo/stalker  Michael al fianco di Mary pone in contatto la dimensione materiale  con quella spirituale, e quest’ ultima inizia a condizionare comportamenti, accadimenti e scelte , permeando e sanando ogni contrasto grazie all' amore nelle sue molteplici accezioni . Nessuno è incasellabile o giudicabile nel mondo raccontato  da  Maria Claudia Sarritzu, che fra le righe, tra una risata e un dramma umano raccontato con semplicità e bizzarra leggerezza,  invita i suoi personaggi  a dare fiducia a chi la merita, a liberarsi dalle zavorre negative , a dare un significato profondo alle parole amicizia, famiglia, amore, perdono:  spesso riconsiderando posizioni e atteggiamenti radicati,  talora compiendo deviazioni di percorso, senza rimuginare sul passato .
Il quadro generale  risulta effuso di positività e sentimento, privo di qualsiasi accentuazione pedante e demagogica: ci si immedesima e ci si commuove innanzi ad amori struggenti o crudelmente impossibili,ad esistenze da ricucire nel nome del rinnovamento,    e soprattutto si ride a crepapelle immaginando un paradiso sui generis in cui convivono rockstars, artisti, personaggi storici e religiosi,   che si  rapportano egocentrici e  pieni di difetti  ad un microcosmo australiano in cui convivono atteggiamenti nerd , bislacchi, psicotici .
Vere risate ma anche vera passione, per un' autrice che con disarmante  levità scrive di temi serissimi quali  abbandono, morte, insoddisfazione, dipendenza,   che non dipinge il  Buono o il  Cattivo in toto,  e che regala al lettore una love story travolgente e tormentata, senza che venga mai meno il sorriso.

L' Autrice
Maria Claudia Sarritzu è nata a Cagliari nel 1997. Ha frequentato il liceo scientifico e attualmente studia Lettere Moderne all'Università di Cagliari. Durante gli ultimi due anni delle superiori ha partecipato a diversi concorsi di scrittura con la scuola e pubblica storie da circa cinque anni su internet.    Il suo primo libro pubblicato con Triskell Edizioni, “Homeless”, è stato bestseller nel 2017