tag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post7984268090538229363..comments2023-10-01T14:31:56.369+02:00Comments on Sognando tra le Righe: VITE SOSPESE BLOG TOUR: Introduzione al Giveaway cartaceofoschia75http://www.blogger.com/profile/02216836914836983427noreply@blogger.comBlogger23125tag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-66671342861065836672015-01-20T00:35:23.412+01:002015-01-20T00:35:23.412+01:00Spero di essere ancora in tempo! A me è piaciuta &...Spero di essere ancora in tempo! A me è piaciuta "Una spinta alle spalle e fu rigettata a terra. Marta strinse gli occhi ormai bagnate si lacrime. -No! Non di nuovo! Dio, non farmi morire di nuovo!"<br />Ho piacizziato tutto*^*<br />La mia email è hunteremily19@gmail.comAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/13905866253497574845noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-8255948022455225272015-01-19T23:27:56.031+01:002015-01-19T23:27:56.031+01:00Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osserva...Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno.La più bella secondo me<br />La mia mail:francesco35@hotmail.it <br />Ho messo mi piace a tutte e due le pagineAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/02418738883172701625noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-82955265976136695382015-01-19T18:04:55.358+01:002015-01-19T18:04:55.358+01:00La citazione che preferisco è questa:
Affacciata a...La citazione che preferisco è questa:<br />Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno.<br /><br />Il motivo della mia scelta è che nei romanzi amo moltissimo i momenti intimistici, quelli in cui l'ambiente in qualche modo influenza i pensieri dei protagonisti, li aiuta ad aprirsi a noi lettori e a comprenderli. Una commistione di pensieri, sensazioni, immagini. Mi immagino che il pezzo continui parlandoci di lei, di cosa prova. L'alba poi finisce per essere un inizio, qualcosa che nasce, che porta ad altro, foriero di speranze, di vita... quindi la scelta di ambientare questa scena all'alba è molto evocativa, positiva.<br />Avevo già piacizzato tutte le pagine da tempo :DPatrisha Marhttps://www.blogger.com/profile/14859494243669010094noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-39950424277538882302015-01-16T17:22:50.994+01:002015-01-16T17:22:50.994+01:00Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le bracci...Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le braccia con tutta la forza di cui era capace, piangendo per lui, piangendo per quello che aveva fatto e quello che aveva perso. Un essere solo, come lei, ma con un senso di colpa che forse non avrebbe superato mai.<br />bellissima citazione!!<br />fb alina gift casertano<br />mail alinagift@gmmail.comAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/01864715274596903906noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-22999947538950780112015-01-15T17:01:44.825+01:002015-01-15T17:01:44.825+01:00“Il contenitore era vuoto e la superficie risultav...“Il contenitore era vuoto e la superficie risultava ruvida al tatto, tutti i pezzi erano stati incollati per ridargli la sua forma arrotondata, ma le crepature gli facevano perdere quella perfezione che lei aveva sempre ammirato. Però era il suo contenitore, il suo contenitore dei sogni.”<br />lonely_star@live.itAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-74494727992652888592015-01-13T22:15:00.928+01:002015-01-13T22:15:00.928+01:00Nico mandò un’imprecazione che si perse nella nott...Nico mandò un’imprecazione che si perse nella notte, la pressione su di lui, e dentro di lui, che premeva senza scampo. Sarebbe morto così? Dissolvendosi senza aver potuto salvare Gaël, senza aver potuto aiutare Marta? Davvero non ci sarebbe stata redenzione per lui?ilaria carrarohttps://www.blogger.com/profile/13122789128391518250noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-71591395273014270632015-01-13T19:56:26.127+01:002015-01-13T19:56:26.127+01:00 «Ma tu vuoi davvero aiutarmi?»
Qualcosa si strin... «Ma tu vuoi davvero aiutarmi?»<br /><br />Qualcosa si strinse nello stomaco di Nico, una sensazione che non provava più da tempo. Rigido, dovette stringere i pugni a morsa per impedirsi di muoversi verso di lei.<br /><br />proviamo<br />francapilone@gmail.comAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/05765898044893579219noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-17313842743644268742015-01-11T16:50:13.320+01:002015-01-11T16:50:13.320+01:00“Il contenitore era vuoto e la superficie risultav...“Il contenitore era vuoto e la superficie risultava ruvida al tatto, tutti i pezzi erano stati incollati per ridargli la sua forma arrotondata, ma le crepature gli facevano perdere quella perfezione che lei aveva sempre ammirato. Però era il suo contenitore, il suo contenitore dei sogni.”<br /><br />Mail:giuliarossin86@gmail.comAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/01382961589128348935noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-64639328860661929982015-01-11T15:25:31.670+01:002015-01-11T15:25:31.670+01:00«Ma tu vuoi davvero aiutarmi?»
Qualcosa si strins...«Ma tu vuoi davvero aiutarmi?»<br /><br />Qualcosa si strinse nello stomaco di Nico, una sensazione che non provava più da tempo. Rigido, dovette stringere i pugni a morsa per impedirsi di muoversi verso di lei.Giovannahttps://www.blogger.com/profile/03792339746720901076noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-66487314230028075732015-01-11T09:23:57.555+01:002015-01-11T09:23:57.555+01:00Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osserva...Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno.<br /><br />su Facebook sono Vivona Pierangela<br />email pieronzola83@gmail.com<br />pierangelahttps://www.blogger.com/profile/01404898886848881970noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-27126944386676284992015-01-11T09:00:37.668+01:002015-01-11T09:00:37.668+01:00Partecipo
Una spinta alle spalle e fu rigettata a ...Partecipo<br />Una spinta alle spalle e fu rigettata a terra.Marta strinse gli occhi ormai bagnati di lacrime-No!di nuovo!Dio,non farmi morire di nuovo!<br /><br />FB ren fil<br />E-mail chibiangel@live.itAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-43835981867133438962015-01-10T16:42:26.356+01:002015-01-10T16:42:26.356+01:00Partecipo. Mi piace la prima citazione:
“Il conten...Partecipo. Mi piace la prima citazione:<br />“Il contenitore era vuoto e la superficie risultava ruvida al tatto, tutti i pezzi erano stati incollati per ridargli la sua forma arrotondata, ma le crepature gli facevano perdere quella perfezione che lei aveva sempre ammirato. Però era il suo contenitore, il suo contenitore dei sogni.”<br />Katy Policante su fb<br />katypol@libero.itKaty71https://www.blogger.com/profile/00349559755824222123noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-89148763542679175252015-01-10T10:07:25.054+01:002015-01-10T10:07:25.054+01:00L’abbigliamento di Nico è tutto di colore scuro: b...L’abbigliamento di Nico è tutto di colore scuro: blu, marrone, bordeaux, al massimo grigio chiaro; non c’è neanche un colore vivace nel suo guardaroba!<br /><br />GFC/FB: Chicca Tamburrino<br />e-mail: pleadi@inwind.it<br />Chiccahttps://www.blogger.com/profile/11868878051755673434noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-27208844195031363302015-01-10T07:20:37.044+01:002015-01-10T07:20:37.044+01:00 “Una spinta alle spalle e fu rigettata a terra. M... “Una spinta alle spalle e fu rigettata a terra. Marta strinse gli occhi ormai bagnati di lacrime. – No! Non di nuovo! Dio, non farmi morire di nuovo!”<br /><br />partecipo con piacere!!<br />Facebook Rosanna Barbara<br /><br />email kittyro111@gmail.com<br />Rosannahttps://www.blogger.com/profile/00999594764347549786noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-70190807977257799952015-01-09T21:01:35.203+01:002015-01-09T21:01:35.203+01:00"Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta o..."Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno".Bellissima descrizione dell'alba<br />gfc:liliana leo<br />fb:liliana tramontana<br />email:lilianaleo@alice.itAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/18172380718562329848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-14884681547623266082015-01-09T17:22:38.503+01:002015-01-09T17:22:38.503+01:00Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le bracci...Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le braccia con tutta la forza di cui era capace, piangendo per lui, piangendo per quello che aveva fatto e quello che aveva perso. Un essere solo, come lei, ma con un senso di colpa che forse non avrebbe superato mai.<br /><br />partecipo volentieri!<br />GFC: Morgana DeLarge<br />FB : Morgana DeLarge<br />Email: nerissadelarge@yahoo.itMorgana DeLargehttps://www.blogger.com/profile/16258033032283375168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-68680380262198549672015-01-09T16:13:15.321+01:002015-01-09T16:13:15.321+01:00Ero già fan delle due pagine fb come Alessia Cresc...Ero già fan delle due pagine fb come Alessia Crescenzo :)<br />La mia citazione preferita é questa:<br />Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le braccia con tutta la forza di cui era capace, piangendo per lui, piangendo per quello che aveva fatto e quello che aveva perso. Un essere solo, come lei, ma con un senso di colpa che forse non avrebbe superato mai.<br />Email: alessiacrescenzo@gmail.com<br />Alessiahttps://www.blogger.com/profile/14509141577665460122noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-89926417177213310562015-01-09T14:33:27.211+01:002015-01-09T14:33:27.211+01:00Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osserva...Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno.<br /><br />——————————<br />tento la fortuna<br />marialice pompilii<br />rosaspina86@gmail.comMarialicehttps://www.blogger.com/profile/06638061933766127722noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-718870487342797892015-01-09T13:43:24.525+01:002015-01-09T13:43:24.525+01:00Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le bracci...Marta stavolta non esitò, lo strinse fra le braccia con tutta la forza di cui era capace, piangendo per lui, piangendo per quello che aveva fatto e quello che aveva perso. Un essere solo, come lei, ma con un senso di colpa che forse non avrebbe superato mai<br />fb: Milù Bijoux<br />email: milubijoux1974@libero.itAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/13995303415665418500noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-20280603694435490022015-01-09T12:53:09.898+01:002015-01-09T12:53:09.898+01:00Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osserva...Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno.<br /><br />Meravigliaaaaaaaaa...Rosy M.https://www.blogger.com/profile/10899256531321471744noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-18630798887287223402015-01-04T18:43:26.420+01:002015-01-04T18:43:26.420+01:00"Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta o..."Affacciata alla terrazza del Pincio, Marta osservava la città che lentamente si risvegliava. L’alba stava sorgendo, ma il cielo era ancora buio sopra di lei e nell’ampia Piazza del Popolo e le strade attorno, i lampioni erano ancora accesi. Era quel momento magico, quell’atmosfera onirica che sempre prendeva forma quando la notte lasciava il posto al giorno." Questa è la citazione che ha catturato maggiormente la mia attenzione: l'immagine della città che si risveglia è meravigliosa e, chiudendo gli occhi, ti sembra quasi di essere lì in quel preciso, magico momento.Valentina Sanzihttps://www.blogger.com/profile/00699450187751930402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-6725651419521611192014-12-30T13:12:13.025+01:002014-12-30T13:12:13.025+01:00Ero indecisa tra la prima e la dodicesima, ma alla...Ero indecisa tra la prima e la dodicesima, ma alla fine ho scelto questa perché è davvero bellissima: "Il contenitore era vuoto e la superficie risultava ruvida al tatto, tutti i pezzi erano stati incollati per ridargli la sua forma arrotondata, ma le crepature gli facevano perdere quella perfezione che lei aveva sempre ammirato. Però era il suo contenitore, il suo contenitore dei sogni."Ceciliahttps://www.blogger.com/profile/12628594080782505626noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6523553297170786136.post-5824533100143899152014-12-30T12:32:45.807+01:002014-12-30T12:32:45.807+01:00“Il contenitore era vuoto e la superficie risultav...“Il contenitore era vuoto e la superficie risultava ruvida al tatto, tutti i pezzi erano stati incollati per ridargli la sua forma arrotondata, ma le crepature gli facevano perdere quella perfezione che lei aveva sempre ammirato. Però era il suo contenitore, il suo contenitore dei sogni.”Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02345092395389529000noreply@blogger.com