mercoledì 12 dicembre 2018

NATALE TRA LE RIGHE Metti un libro sotto l'albero Terza puntata

Buongiorno Lettori!
Terza puntata dedicata ai consigli sui libri da mettere sotto l'albero, questa volta non si è scelto un genere in particolare ma titoli che spaziano parecchio. Chissà che tra questi non ci sia quello che stavate cercando o che vi ispiri per l'ultima corsa ai regali. 




NATALE TRA LE RIGHE
Metti un libro sotto l'albero 










Titolo:  Il tramonto della realtà
Autore: Vanni Codeluppi
Editore: Carocci
Genere: Sociologia
Pagine: 123
Prezzo:   12,00
Trama:  Se ci guardiamo intorno, in qualsiasi città del mondo, ovunque vediamo persone con la testa bassa rivolta allo schermo di uno smartphone. Tuttavia abbiamo una scarsa consapevolezza dei cambiamenti che i media possono indurre nei nostri modi di pensare e di vivere la realtà. I media contemporanei, in particolare, devono gran parte del loro successo alla capacità di confezionare un mondo più piacevole e attraente di quello reale, privo di difetti e problemi. Per quanto tempo la realtà avrà ancora un senso per noi? Avremo ancora la necessità di vivere direttamente le nostre esperienze? Il libro descrive il ruolo sempre più invasivo dei media nella società contemporanea e il processo di progressiva fusione tra media e corpo umano, per farci riflettere sulle conseguenze di tali fenomeni per la nostra vita quotidiana.







 Titolo: Il nuovo ordine erotico
Autore: Diego Fusaro
Editore: Rizzoli
Genere:  Saggi (Sociologia)
Pagine: 410
Prezzo:  19,00       Ebook:  4,99
Trama:  C'è stato un tempo in cui il diktat del capitale conosceva dei limiti. Si arrestava ai cancelli della fabbrica: oltre, la vita scorreva in forme che non si lasciavano imbrigliare nell'orizzonte limitato della logica di produzione e dello scambio di merci. Quel tempo è ormai lontano. Oggi, alla società basata sull'economia di mercato si è sostituita una società di mercato e basta. Viviamo in un mondo «a capitalismo integrale e mercificazione sconfinata». Il che, è chiaro, coinvolge anche la sfera dell'affettività e dell'erotismo. Il globalitarismo al potere - nuovo totalitarismo glamour onniavvolgente - ci vuole precari e omologati, neutri anche in amore. Novelli Don Giovanni, figura emblematica dell'instabilità amorosa e dell'isolazionismo sentimentale. Le relazioni solide, basate su progetti di vita condivisi e una visione dell'amore come forza eterna, cedono il passo a forme consumistiche di rapporto: incontri fugaci e privi di conseguenze, legami occasionali facili tanto da instaurare quanto da spezzare, sesso virtualizzato e rapporti online. Dalla precarizzazione erotica e sentimentale alla femminizzazione del maschio, dal nuovo femminismo postmoderno alla crisi della famiglia, dalla gendercrazia al trionfo del neutro indifferenziato unisex, Diego Fusaro accompagna il lettore attraverso i temi principali di una riflessione che ci coinvolge tutti, in quanto esseri eminentemente amorosi. E se a cadere sono addirittura i fondamenti più intimi del rapporto interpersonale, cosa può esserne della struttura sociale che ci accoglie, della nostra «famiglia allargata»? Il filosofo Diego Fusaro ci invita a riflettere sul nuovo ordine amoroso globalizzato e deregolamentato. Per scoprire che il laissez-faire del liberismo economico e di quello sentimentale sono - paradossalmente - due facce della stessa medaglia.






Titolo: WA La via giapponese all'armonia
Autore: Laura Imai Messina
Editore: Vallardi
Genere: Studi culturali
Pagine: 356
Prezzo:   16,90      Ebook: 9,99
Trama:  Gli insegnamenti che arrivano dal Giappone sono più attuali che mai, anche in Occidente. Ma in cosa consiste esattamente lo spirito giapponese? L'antico nome del Giappone era Yamato che, scomposto nei suoi ideogrammi, significa oggi «Grande Wa», cioè «Grande Armonia». E quell'armonia, che è priorità della cultura nipponica e domina parole e atteggiamenti del suo popolo, è anche un concetto in cammino, un sistema di assorbimento, scelta e adattamento, che fa del Giappone il magico mistero che affascina il mondo. Laura Imai Messina, autrice italiana trapiantata a Tokyo, ci svela qui la profonda filosofia di Wa traendo spunto dalle 72 stagioni che compongono l'antico calendario giapponese e raccontandoci il senso nascosto in nomi pieni di poesia. Wa significa armonia, ma come tutte le parole giapponesi evoca molto di più. Wa è infatti tutto ciò che è mite, sereno e moderato, ma è anche tutto ciò che è giapponese. Wa è un prefisso, che come un sigillo si applica sulle cose e sui concetti. Tramite Wa, il Giappone ci insegna la sua più grande lezione: che la bellezza, la gioia e il senso civile si costruiscono con grande impegno, attraverso un lavoro continuo su se stessi, imparando la pazienza, facendo le cose con cura e mai a discapito degli altri, perché una felicità davvero sostenibile è un progetto di tutti e mai di uno soltanto. Questo libro è un viaggio attraverso 72 parole - 72 come le stagioni giapponesi, che ogni cinque giorni danno la possibilità di rinnovarsi - che simboleggiano e racchiudono in sé il fascino e l'essenza del Giappone.







Titolo: Essere una macchina. Un viaggio attraverso cyborg, utopisti, hacker e futurologi per risolvere il modesto problema della morte
Autore:  Mark O'Connell
Editore: Adelphi
Genere:  Sociologia
Pagine: 260
Prezzo:  19,00       Ebook:   12,99
Trama:  Questo libro è un viaggio straordinario, proprio nel senso in cui lo erano quelli di Jules Verne. Tutto quanto O'Connell racconta sembra frutto di una fantasia vagamente allucinata. Solo che non lo è. I cilindri d'acciaio nel capannone criogenico vicino all'aeroporto di Phoenix contengono davvero i primi corpi umani in attesa di risvegliarsi in un futuro simile all'eternità. Ray Kurzweil, uno dei cervelli di Google, inghiotte davvero 150 pillole al giorno, convinto di vivere a tempo indeterminato. Elon Musk o Steve Wozniak sono serissimi quando dichiarano che di qui a poco la nostra mente potrà essere caricata su un computer, e da lì assumere una quantità di altre forme, non necessariamente organiche. Sì, il viaggio di O'Connell fra i transumanisti - fra coloro che sostengono che, nella Singolarità in cui stiamo entrando, i nostri concetti di vita, di morte, di essere umano andranno ripensati dalle fondamenta - porta molto più lontano di quanto a volte vorremmo. Regala sequenze indimenticabili, come la visita alla setta di biohacker che tentano di trasformarsi in cyborg. E apre uno dei primi, veri squarci sulla destinazione di una parte degli immani proventi accumulati nella Silicon Valley. "Che possibilità reali abbiamo di vivere mille anni?" chiede a un certo punto O'Connell a un guru del movimento, Aubrey de Grey. «Qualcosa più del cinquanta per cento» si sente rispondere. «Molto dipenderà dal livello dei finanziamenti».






 Titolo: The sun and the flowersupi
Autore: Rupi Kaur
Editore: Tre60
Genere:  Poesie
Pagine:   256
Prezzo: 14,00        Ebook:  9,99
Trama:  OLTRE 1 MILIONE E MEZZO DI COPIE VENDUTE NEGLI USA.
IN CORSO DI PUBBLICAZIONE IN TUTTO IL MONDO.
SUBITO AL PRIMO POSTO DELLA CLASSIFICA DEL NEW YORK TIMES INSIEME A MILK AND HONEY
questa è la ricetta della vita
disse mia madre
tenendomi fra le braccia mentre piangevo
pensa a quei fiori che pianti
in giardino ogni anno
t’insegneranno
che anche le persone
devono appassire
  cadere
radicare
crescere
per poter fiorire

- rupi kaur





Titolo: Folklore. Antologia fantastica sul folclore italiano
Autore: A.A.V.V.
Editore: Watson edizioni
Genere: Fantasi, leggende regionali
Pagine:  482
Prezzo:  18,00
Trama:  Venti regioni, venti racconti che ripercorrono tra leggenda e realtà le radici del nuovo fantasy italiano. Un tempo i vecchi raccontavano storie ai nipoti davanti al fuoco. Ma folklore non è un libro per bambini: è un grimorio maledetto, che ci piace immaginare riscoperto dopo tanti anni magari proprio sotto qualche brace. Un'impresa di folli che hanno scovato resoconti di diavoli e streghe e sortilegi infami. Di assassini e orrori sconcertanti. Venti fiabe dannate intorno alle quali, forse, persino il buio un poco indietreggia. Contiene un bestiario illustrato.
ATTENZIONE!!!: Fino al 16 Dicembre in offerta sul sito dell'editore a 10,80 euro mettendo il codice sconto NATALE nel carrello (spese spedizione escluse)






 Titolo: Ragioni e sentimenti. L'amore preso con Filosofia
Autore: Ilaria Gaspari
Editore: Sonzogno
Genere: Saggi
Pagine: 132
Prezzo:   16,00      Ebook:  9,99
Trama:  Questo piccolo libro mette in scena una storia d'amore. Ma non solo. Vuole anche, con l'aiuto di filosofi e romanzieri (da Montaigne a Flaubert, da Freud a Simone Weil), tentare di sciogliere i grandi nodi che fanno sembrare tanto complicata la vita amorosa. Mina sta vivendo una relazione sentimentale travagliata con un uomo già fidanzato ed è assalita da dubbi e incertezze sul da farsi. Ne parla con un'amica molto speciale, insieme alla quale è partita per una vacanza ai Caraibi. Questa amica è Filosofia, incarnazione un po' nevrotica del sapere di tutti i tempi, sempre pronta a offrire risposte piene di saggezza ai dilemmi della povera Mina. Alle loro conversazioni a volte partecipa, con fare petulante, anche Self Help, il ragazzotto che vorrebbe cacciare via la tristezza a suon di formule semplici e ottimistiche. Ma l'amore si nutre di insicurezza e solleva continui interrogativi: ci innamoriamo dell'amore? è giusto mostrare solo i propri lati migliori? al cuore si comanda? come possiamo mantenere le giuste distanze? la fedeltà è davvero così importante? Queste cinque domande - ciascuna delle quali ne racchiude almeno altre cento - guidano Mina e Filosofia nel loro viaggio. Stazione dopo stazione, divagazione dopo divagazione, in questo "romanzo filosofico" ricco di originalità (e di umorismo) assistiamo alla formazione sentimentale di una donna di oggi, alle prese con l'eterno problema di come vivere il rapporto con la persona amata.







 Titolo: I grandi classici riveduti e scorretti
Autore:  Se i social network fossero sempre esistiti
Editore: Longanesi
Genere: Humor
Pagine: 221
Prezzo:   14,00     Ebook:  6,99
Trama:   "Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere" (Mark Twain). Se Mark ha ragione, il problema è risolto! Questo libro sarà il vostro Virgilio lungo i tornanti di un viaggio tutt'altro che infernale in compagnia dei personaggi e delle storie più belle della letteratura di tutti i tempi. E scommettiamo che, finito di leggerlo, vorreste che Dante, Pirandello, Orwell e soci fossero i vostri migliori amici e poterli chiamare ogni volta che vi gira, come dice il buon vecchio Holden.









Titolo: Dovunque tu vada, ci sei già
Autore: Jon Kabat Zinn
Editore: Corbaccio
Genere:   Meditazione e focalizzazione
Pagine: 211
Prezzo:  16,00       Ebook:  6,99
Trama:  Secondo l'autore, per consentirci di avere piena coscienza della situazione in cui ci troviamo dobbiamo imporci una pausa per inquadrare il presente. È solo allora che potremo cogliere l'attimo, impararne l'insegnamento e continuare. Questo libro tratta appunto della "consapevolezza", della capacità di cogliere l'"adesso" lla nostra vita e della necessità di non essere continuamente proiettati verso il passato o il futuro. Solo grazie alla meditazione, che vuol dire semplicemente essere presenti a se stessi, possiamo vivere invece che lasciarsi vivere. La meditazione è infatti il processo finalizzato ad approfondire attenzione e lucidità e a metterle in atto nella vita.







Titolo: Wabi Sabi
Autore:   Oliver Luke Delori
Editore: Armenia
Genere: Filosofia
Pagine: 160
Prezzo:  13,50
Trama:  Abbraccia l'antica filosofia giapponese del Wabi Sabi e apprezza l'imperfetto, l'effimero, l'incompleto. Scopri la bellezza e l'armonia nell'incompiuto, nel fugace, nel modesto e nelle cose semplici della vita. Impara a sospendere il giudizio e a vedere le cose in maniera diversa.







 Titolo: Cromorama
Autore: Riccardo Falcinelli
Editore: Einaudi
Genere:  Arte contemporanea
Pagine:  470
Prezzo:  24,00
Trama: Nella società delle immagini il colore informa, come nelle mappe. Seduce, come in pubblicità. Narra, come al cinema. Gerarchizza, come nelle previsioni del tempo. Organizza, come nell'infografica. Valorizza, come nei cosmetici. Distingue, come negli alimenti. Oppone, come nella segnaletica stradale. Si mostra, come nei campionari. Nasconde, come nelle tute mimetiche. Si ammira, come nelle opere d'arte. Infine, nell'esperienza di ciascuno, piace. Tutto questo accade grazie a qualche tecnologia. In primis quella dei mass media, che comunicano e amplificano le abitudini cromatiche. Il pubblico osserva, sceglie, impara; finché queste consuetudini non standardizzano la percezione e il colore comincia a parlare da solo, al punto da sembrare un fatto naturale. Perché le matite gialle vendono di più delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c'è mai? E perché invece Hitchcock lo usa in abbondanza? Intrecciando storie su storie, e con l'aiuto di 400 illustrazioni, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all'intero universo delle immagini: non solo la pittura, ma anche la letteratura, il cinema, i fumetti e soprattutto gli oggetti quotidiani, che per la prima volta ci fa vedere in maniera nuova e inconsueta. Tutte le società hanno costruito sistemi simbolici in cui il colore aveva un ruolo centrale: pensiamo al nero del lutto, al rosso del comunismo o all'azzurro del manto della Madonna. Ciò che di straordinario è accaduto nel mondo moderno è che la tecnologia e il mercato hanno cambiato il modo in cui guardiamo le cose, abituandoci a nuove percezioni. Visto su uno smartphone, un affresco risulta luminoso come una foto digitale. Le tinte cariche e brillanti dello schermo sono ormai il parametro con cui valutiamo la purezza di ogni fenomeno cromatico. Chi ha conosciuto il colore della televisione, insomma, non può più vedere il mondo con gli occhi del passato. Magari non ne siamo consapevoli, ma abbiamo in mente il giallo dei Simpson anche di fronte a un quadro del Rinascimento. "Cromorama" ci racconta come oggi il colore sia diventato un filtro con cui pensiamo la realtà.





 Titolo: Vivere con i libri. Un'elegia e dieci digressioni
Autore:  Alberto Manguel
Editore:   Einaudi
Genere:  Critica letteraria
Pagine: 128
Prezzo:   16,00      Ebook:  7,99
Trama:  «Uno scrittore scrive quello che può, un lettore legge quello che vuole», disse una volta Jorge Luis Borges. Intendeva che il lettore gode di una libertà che allo scrittore è preclusa: libertà di immaginare e di imparare, certo, ma anche libertà di leggere o non leggere un libro, di decidere cosa è o non è un classico, di ignorare le mode o gli obblighi di lettura. Un lettore o è libero o non è. Forse non è eccessivo definire Alberto Manguel, scrittore, traduttore, critico, direttore della Biblioteca nazionale argentina, il «lettore definitivo». E infatti nel corso di una vita intera dedicata ai libri ha costruito una biblioteca personale di oltre 35.000 volumi. Ma cosa succede quando si ritrova a dover traslocare dalla sua casa nella Loira a un piccolo appartamento newyorkese? Succede che deve scegliere quali volumi portare con sé e quali lasciare in un deposito, passarli in rassegna, uno dopo l'altro, e ascoltare la loro voce. La biblioteca di Manguel, a parte una manciata di esemplari, non possiede volumi particolarmente rari: è composta tanto di umili tascabili quanto di volumi rilegati in pelle, di novità luccicanti e di malconci libri che si porta dietro in ogni trasloco fin da quando era bambino, libri belli e libri brutti. Il fatto è che i libri raccontano tutti una storia. Non solo quella che c'è scritta dentro (che a volte non è nemmeno la più importante), ma quella che si portano dietro. Perché ogni biblioteca è un luogo di memoria: sugli scaffali si succedono non solo i volumi ma anche il ricordo di quando leggemmo quel determinato testo, la città in cui l'abbiamo comprato, la persona che ce lo consigliò, il piccolo o grande dolore che quella lettura ha saputo lenire. Una libreria è una collezione di malinconie e di gioie, un repertorio di persone amate o dimenticate, un tributo alla speranza (o all'illusione) che quell'inerme massa di carta possa in qualche modo restituirci l'immagine degli individui che siamo. Così, mentre imballava la sua biblioteca e ne ascoltava la voce, Manguel ha scritto questa luminosa elegia con «dieci digressioni» che è tanto un diario di letture quanto una meditazione appassionata e urgente sulla lettura nel tempo presente; un'autobiografia e una riflessione sull'importanza delle biblioteche pubbliche e delle librerie per cucire insieme il tessuto civile di una comunità; una storia d'amore e di libertà degna di Eco e di Borges.





 Titolo: La battaglia dei libri
Autore:  Jonathan Swift
Editore:  Gallucci
Genere: Saggi
Pagine: 80
Prezzo:  10,00       Ebook:  0,99
Trama:  Nella prestigiosa biblioteca di St. James si scatena una violenta battaglia tra autori classici e moderni per affermare il proprio primato letterario e conquistare la vetta del Parnaso. Messe da parte le cortesie dei salotti letterari, uno scatenato Omero disarciona il favolista Perrault, il grande Cartesio viene abbattuto da una freccia di Aristotele, Torquato Tasso e John Milton si contendono il comando della cavalleria, mentre il povero Esopo cerca vanamente la morale di tutta quanta la vicenda... L'eterna contesa fra tradizione e innovazione in una satira sempre attuale che punge sul vivo tutti gli amanti della letteratura.






Nessun commento: