martedì 22 agosto 2017

NOTTURNO DI CUORI Jojo Moyes Recensione

I romanzi di Jojo Moyes riescono ogni volta a raggiungere molte delle stanze segrete del nostro cuore, non sempre con la stessa potenza, questo è certo, ma la strada seguita dalle sue parole è la medesima: complicata, riflessiva e delicatamente romantica.
Oggi è il turno di Notturno di cuori, un’opera del 2008 pubblicata per noi da Mondadori, un libro perfetto per chi ama emozionarsi in compagnia di sentimenti travolgenti e genuini.
Se non siete ancora partiti per le vacanze, ricordatevi di metterlo in valigia!



MONDADORI
NOTTURNO DI CUORI 
Jojo Moyes

Traduzione a cura di Alessandra Sora
Casa editrice: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Genere: Narrativa
Pagine: 372
Prezzo: 12.50€
Ebook: 6.99€



Trama


Isabel Delancey, violinista di talento, ha avuto tutto dalla vita, ma quando il marito muore improvvisamente, lasciandola piena di debiti, la sua esistenza cambia drasticamente. Costretta a trasferirsi insieme ai figli in una fatiscente casa nel Norfolk, dovrà affrontare ogni sorta di difficoltà, ma scoprirà dentro di sé una forza e un istinto di sopravvivenza che mai avrebbe immaginato di possedere. E riuscirà ancora a suonare gli accordi più segreti del suo cuore.



Opinione di Sybil


Esiste una differenza tra i romanzi di Jojo Moyes scritti prima di Io prima di te e quelli venuti dopo, una diversità che a mio avviso si riscontra nello stile ma anche nel contenuto. Il primo gruppo di libri ha spesso come soggetti un numero ampio di personaggi. Ci sono quelli principali, ma anche i secondari hanno un ruolo fondamentale in tutta la narrazione. Sono storie ben strutturate che si appoggiano su molti piccoli ingranaggi, un po’ sullo stile di Jennifer Donnelly (anche se inserite in un contesto completamente differente). I libri che invece hanno preso vita dopo Io prima di te hanno come punto di riferimento un nucleo di personaggi più ristretto, un punto che gioca sia a favore che a sfavore. Se da un lato la vastità degli intrecci contribuisce a rendere vivace e colorata la storia, dall’altro la più potente intimità riesce senza dubbio a rendere più densa e profonda la narrazione, lasciando ampio spazio all’emotività.
Una cosa è certa, diversità o no, l’autrice ha la capacità di coinvolgere completamente il lettore, sempre.
E questo è accaduto anche con Notturno di cuori, il romanzo di cui oggi vi parlerò.
Come già il titolo e la copertina ci suggerisco, in questa storia la musica rappresenta uno degli ingredienti principali. Isabel, la protagonista, è una musicista di successo. Ha una vita tranquilla e perfetta, fatta di vacanze, bei vestiti, una casa grande e sempre curata, due figli e un marito magnifico e attento. Tutto cambia quando un terribile incidente le strappa via il marito. Isabel, devastata dalla morte del coniuge, piomba in uno stato di tremenda apatia, spezzata solo da una nuova consapevolezza, quella di non possedere più nulla. Il marito purtroppo li ha lasciati in una precaria situazione finanziaria, tanto che Isabel si trova costretta a dover vendere la sua abitazione e ad andare insieme ai figli in una residenza nella provincia, ereditata dopo la morte di un lontanissimo parente. Dire che la casa è da ristrutturare è poco, in realtà sta cadendo letteralmente a pezzi e Isabel non ha idea di come fare per poter rendere il complesso sicuro e abitabile per la sua famiglia. Dopo la tragedia della morte del marito sopraggiunge la perdita di ogni più piccola certezza e ogni briciolo di ripresa viene spazzato via. 
Ben presto Isabel si accorgerà che non esiste più tempo per piangersi addosso, ha due figli che hanno bisogno di una madre e dei conti da far tornare, non può pensare di poter passare intere giornate tra il dolore e la musica. Deve iniziare a lottare. E subito. 
Inizia così la storia di una donna fragile, un sentiero in salita, una casa enorme e decadente sullo sfondo e tanta, tanta vita da riscoprire. Isabel non dovrà solo riprendere possesso di se ma dovrà anche ritrovare la strada per raggiungere di nuovo i suoi figli, distrutti dalla perdita di un genitore e con esso di ogni più semplice certezza. Non sarà un percorso facile per lei, soprattutto perché nel piccolo paese dove si è trasferita tanti le sono amici ma alcuni no… molti interessi ruotano intorno alla grande villa, soprattutto quelli di una famiglia in particolare che se la sono vista strappare da sotto il naso dopo anni di umilianti sacrifici. Ed è proprio così che la tenuta, da decadente ammasso di mattoni e mobilio d’epoca, si trasforma nel frutto proibito, oggetto di insidie e pulsioni, ma soprattutto di invidia e bugie, macchinazioni ingiuste che porteranno Isabel sull’orlo dell’oblio…

Notturno di cuori è un romanzo silenziosamente delicato. Ci racconta la storia di una donna alla quale la vita ha portato via molto, ma non tutto. È la storia d’amore tra una madre e suoi figli, del legame ancestrale che li tiene uniti contro il mondo intero, che scaccia le paure e il buio, facendo tornare il sole. Ma è anche la storia di molte altre persone, di una comunità semplice e sincera che si ritrova ad accogliere una famiglia in difficoltà, di un uomo avido ed ingiusto e di uno invece tradito dalla vita e pronto a ricominciare. È la storia di due ragazzini ai quali l’esistenza ha già tirato un colpo basso, mostrando loro però che c’è sempre spazio per tornare a sorridere, magari con meno spensieratezza, ma con una consapevolezza in più: cogliere ogni attimo di felicità.
Notturno di cuori è la storia di tante persone, un piccolo grande universo di emozioni.

Quando ero piccola, pensavo che una casa fosse solo una casa. Un luogo dove si mangiava e si giocava e si litigava e si andava a dormire, quattro mura tra le quali si portava avanti la faccenda del vivere.
Non le ho mai attribuito chissà quale importanza.
Con il passare del tempo ho capito che una casa poteva essere l’apice di un desiderio, un riflesso di come la gente vedeva se stessa, di come voleva vedere se stessa; poteva indurre le persone a fare cose che procuravano loro disgrazia o disonore. Ho capito che una casa – nient’altro che mattoni, malta, legno, tutt’al più un pezzetto di terra – poteva diventare un’ossessione.
Quando lascerò casa mia, andrò in affitto.





L'autrice




JOJO MOYES è nata e cresciuta a Londra. Ha lavorato come giornalista per dieci anni all'"Independent" prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Attualmente è una delle scrittrici più affermate e i suoi romanzi sono sempre in testa alle classifiche e riscuotono un grande successo di critica e di pubblico. Io prima di te (Mondadori, 2013) ha venduto nel mondo più di 5 milioni di copie. Mondadori ha pubblicato anche Luna di miele a Parigi e La ragazza che hai lasciato nel 2014, Un weekend da sogno e Una più Uno nel 2015, Dopo di te nel 2016. L'autrice vive nell'Essex con il marito e tre figli.



Libri dell'autrice:

- Io prima di te (recensione QUI)
-Dopo di te (recensione QUI)
-Luna di miele a Parigi (prequel di "La ragazza che hai lasciato")
-La ragazza che hai lasciato (recensione QUI)
-L'ultima lettera d'amore (recensione QUI)
-Innamorarsi in un giorno di pioggia (recensione QUI)
-Silver bay (recensione QUI)
- Un weekend da sogno (recensione QUI)

-Una più uno (recensione QUI)
-Una corsa nel vento (recensione QUI)
-Per rivederti ancora (recensione QUI)
-La casa delle onde (recensione QUI)

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