mercoledì 7 settembre 2016

ORO VENEZIANO Maria Luisa Minarelli Recensione

Agli amanti dei gialli storici d' atmosfera, Maria Luisa Minarelli  torna a regalare emozioni e scorci  oltremodo suggestivi: rigorosamente " serenissimi".


Amazon Crossing
 ORO VENEZIANO 
MARIA LUISA MINARELLI


Pagine: 320
Genere: giallo  storico
Prezzo: € 9,99
ebook: € 4.99 gratis con Kindle Unlimited


La Trama
Una nuova indagine per Marco Pisani, avogadore a Venezia.
1753. È uno degli ultimi giorni di Carnevale quando suor Maria Angelica, monaca di clausura a Murano, viene trovata barbaramente uccisa nel suo appartamento segreto di Venezia. Mentre la città è in festa, tra balli in maschera nei palazzi e per i campi, spettacoli nei teatri e cortei notturni, l’avogadore Marco Pisani non tarda molto a scoprire che la religiosa aveva una doppia vita. Coadiuvato dall’amico avvocato Daniele Zen, dal segretario Jacopo Tiralli e dal medico e patologo Guido Valentini, Pisani pensa di aver individuato il colpevole. Tuttavia, invece della soluzione, dovrà fare i conti con altri due delitti efferati. Nulla sembra accomunare i tre crimini se non la sparizione di denaro e gioielli e la presenza di un medaglione d’oro contrassegnato da strani simboli. Come se ciò non bastasse, la fidanzata Chiara Renier, donna d’affari con doti di veggente, ha perso il suo Dono: nelle sue visioni le appaiono solo grottesche maschere di Pulcinella e un muro nero...
In una città che vive ormai sull’orlo della rovina, sfruttando la propria bellezza come una cortigiana, Pisani sembra avere imboccato un vicolo cieco. Saranno il caso e l’attenzione ai dettagli sua e del medico Valentini a metterlo infine sulla buona strada e a svelargli l’imprevedibile, complessa soluzione. Portandolo però a un passo dalla morte.


Opinione di Charlotte  
E' palese come Maria Luisa Minarelli  senta  Venezia  sottopelle, e come la sappia raccontare in modo raffinato e intenso con ammirazione, destrezza e apparente leggerezza:  che celano  un substrato di ricerca meticolosa . La scrittrice accompagna per mano il lettore attraverso calli,   rughe e sotoporteghi, e gli illustra   uno scenario malinconico eppur sfarzoso, decadente, vizioso eppur perfetto nelle sue contraddizioni: una scenografia  ancor oggi immutata nello specchiarsi dei suoi palazzi sul Canal Grande, nel dilatarsi del tempo e dello spazio mediante scorci poetici e opere dell' ingegno umano  immortali e ineguagliabili   . La Serenissima che si respira tra le righe di Oro Veneziano   è un magnifico  crocevia di genti e professioni:  corrotta,  frivola, in continua trasformazione. Il fermento culturale  la vede  sospinta verso l' Illuminismo seppur legata alla religione, le classi sociali sono ben separate eppure mai come in Venezia le vicende di popolani, mercanti,  nobili si intrecciano e si completano. La goliardia del Carnevale, la dissolutezza del gioco d' azzardo,  l' usura, il commercio, l' oligarchia traballante, sono il contesto in cui si muovono personaggi già  apprezzati in Scarlatto Veneziano. Avendo già fatto la loro conoscenza nel romanzo precedente, il lettore si affeziona se possibile ancor di più  all' integerrimo e arguto avogador Pisani e alla sua squadra affiatata ed  eterogenea:  le donne combattive ed emancipate  che precorrono i tempi con la loro voglia di realizzarsi e di rompere gli schemi loro imposti, le menti aperte di medici e  intellettuali  bramosi di conoscenza sperimentale senza barriere etiche arbitrarie , i sotterfugi di servitori irresistibilmente mascalzoni e ciarlieri  . Accanto a loro , e con il loro aiuto, Marco  osserva Venezia e si immerge nelle tenebre dell' animo umano, nelle miserie spirituali di peccatori più o meno condannabili   , nei costumi sociali incoerenti con il nostro modo di pensare, ma assolutamente logici se riferiti al XVIII secolo veneziano. Il lettore  viene fagocitato da un intrico di sospetti, efferati omicidi, buchi nell' acqua e sconcertanti rivelazioni, frastornato da sete cangianti , spezie,  afrori poco gradevoli  , portato a conoscere  genti di provenienza sociale e geografica assai differente . Elementi contestualizzati alla perfezione all' interno del sentire e del vivere comune dell' epoca :  incastrati tra loro   impeccabilmente in modo da sostenere un castello di supposizioni.  Atte a far scoprire al lettore il risvolto giallo di una storia che esemplifica  la miriade di sfaccettature dell' animo umano, e di un' epoca di forti  contrasti in una  città immortale:   che dietro la sua magnificenza cela molto sporco, ma che se possibile per questo motivo è ancor più affascinante agli occhi di chi la scopre attraverso Maria Luisa Minarelli . Una  splendida " lezione di storia col morto", insomma, estremamente gradevole , sapientemente equilibrata tra evocazione storica, suspense a profusione, una dose generosa di romanticismo e un pizzico di magia : e tante, tante passioni umane ostentate, palesate con garbo, represse,   con ritmo incalzante , fino all' ultimo capitolo.  Quello che rivela Maria Luisa Minarelli , poi,  come in ogni giallo che si rispetti, è un disegno di lucida follia , che spinge il lettore disorientato ad arrovellarsi tra indizi e false piste, fino a imboccare la strada che dà un senso a tutta la  complicata costruzione concepita a suo beneficio.     
La Veneziano è una serie consigliatissima, che per la gioia degli estimatori della Minarelli  prevede l' uscita a breve del terzo episodio, Sipario Venziano :  nuove avventure per l' avogador Pisani e la sua squadra sempre più numerosa e collaudata, nuove emozioni tutte da gustare, mescolandole al sentore  salmastro della laguna veneta.

La Veneziano Serie
Scarlatto veneziano   ( recensione QUI )
Oro veneziano
Sipario veneziano ( uscita prevista a Ottobre 2016)

L' Autrice
Giornalista e scrittrice, Maria Luisa Minarelli è nata a Bologna dove si è laureata in Storia. Ha collaborato con periodici come Storia illustrata e Historia e si è occupata di salute, bellezza e turismo. Nel 1989 ha scritto Donne di denari (Olivares), un saggio sull’imprenditorialità femminile attraverso i secoli, anche tradotto in Germania. Nel 1992 ha pubblicato A tavola con la storia (Sansoni), che mette a confronto la civiltà di vari tempi e paesi con le tradizioni gastronomiche. Nel 2008 è uscito il thriller La donna dal quadrifoglio.
Vive a Milano con il marito e spesso soggiorna a Venezia, città di cui è sempre stata innamorata e dove ha una casa. Le piace viaggiare e le sue passioni sono l’arte e l’antiquariato. È una divoratrice di libri che legge soprattutto di notte e non può vivere se non ha intorno i suoi gatti e molte piante, che coltiva personalmente.
Dopo Scarlatto Veneziano (Amazon Publishing, 2015), Oro Veneziano è il secondo romanzo della fortunata serie con protagonista l’avogadore Marco Pisani.

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