lunedì 2 novembre 2015

L' ANGELO DEL RISVEGLIO Emily Pigozzi Recensione


…giovane, bello, intelligente, odioso al punto giusto.
E ora è qui. E lotta tra la vita e la morte.

Si può parlare di amore e di malattia senza essere melensi e mantenendo un tono spigliato?
La risposta è tra le righe di questa novella di Emily Pigozzi. Tra Milano a Portofino, ecco servita una favola d’ amore davvero romanticissima, tutta da assaporare come un dolce di quelli che ama fare Serena - la protagonista - quando non è impegnata con iniezioni e terapie. O con dialoghi apparentemente senza risposta, che potrebbero inaspettatamente celare la chiave di un futuro roseo .. in due




Delos Digital 
L' ANGELO DEL RISVEGLIO 
EMILY PIGOZZI

Collana; Passioni Romantiche 
Genere: Romance contemporaneo 
Pagine: 88
Prezzo ( solo ebook)  : € 2,99

La Trama

Le vite della giovane infermiera Serena e del playboy Pietro si incrociano in ospedale: Pietro, in coma dopo un incidente, e Serena, che lo guida fuori dal buio. Le loro esistenze cambieranno per sempre, ma un sentimento puro potrà davvero vincere le differenze tra i loro mondi?
Serena è una giovane infermiera del reparto di terapia intensiva e ha l'abitudine di parlare con i pazienti in stato di incoscienza. In una notte maledetta Pietro, un ragazzo appartenente all'alta società che conduce una vita sregolata, viene ricoverato nel reparto di Serena in seguito a un grave incidente stradale. Attratta dal giovane in coma, la ragazza inizia a parlargli di sé e Pietro finalmente si sveglia. Pietro sembra ricordare le confidenze di Serena e tra i due si instaura un legame particolare, nonostante le differenze sociali facciano sentire il loro peso. Può un amore superare ogni barriera ed essere talmente forte da sconfiggere ogni ostacolo? Quanto si è disposti a mettersi in gioco per inseguire un sentimento appena nato?  

Opinione di Charlotte


Una vicenda che si sviluppa ricalcando il canovaccio romance tipico: la tegola in testa dell’ incontro inaspettato, la nascita di un' intesa speciale che sconvolge equilibri insoddisfacenti, la presa di coscienza dell’ innamoramento, la riflessione sui  pro e contro di una possibile relazione, la scelta finale. Ma ne L' angelo del risveglio  il punto di partenza è una situazione anomala  e i personaggi rivestono ruoli inconsueti,   addirittura capovolti rispetto ai cliché del genere. In un contesto decisamente inadatto alla nascita di una storia d' amore " da libro",  poiché ben poco glamour – nonostante la profusione di serie tv improntate sulla passione in corsia, sfido chiunque abbia avuto a che fare con una terapia intensiva ospedaliera a coglierne il lato idillico- inizialmente l’ interazione fra i protagonisti è gioco forza unilaterale e  atipica, e  mette in luce la personalità empatica e l’aura "magica" della protagonista femminile. Se solitamente è il personaggio  maschile a irrompere nella vita della donna giovane, confusa,  ingenua, stravolgendola  e   rubandole la scena ,   qui conosciamo fin da subito una Serena forte e generosa,  che grazie al suo "dono"  riesce a insinuarsi nella mente di un uomo pieno di ombre e sprezzante della propria esistenza nel momento in cui egli è più fragile ed esposto, e a portargli nuova linfa vitale. Da questa premessa, grazie a un dialogo ad unica voce ma a  " percezioni raddoppiate" ,  prende forma la parte romance del libro,  che si consolida pagina dopo pagina tessendo una tela di   passione romantica. Come in Cenerentola, la generosità viene premiata: il Pietro che conosce Serena è un uomo ben diverso da quello che animava le cronache mondane, poiché  sa conquistare il  cuore e la fiducia  – della  protagonista ma anche  delle lettrici -  facendo leva su magnetismo  abbinato a lealtà, trasformandosi  a suon di manifestazioni di coerenza e dedizione  da  bello, superficiale  e dannato a principe azzurro fatto e  finito. Come con Vivian in Pretty Woman, poi, ci si trova di fronte a una donna di estrazione sociale modesta che entra in contatto con il lusso sfrenato e i suoi aspetti positivi e negativi . Due mondi apparentemente inconciliabili e le differenze di educazione non possono essere superati con agilità, ma richiedono la rielaborazione di condizionamenti passati e il coraggio di saltare l' ostacolo e di avere speranza nell’ altro;  con tutti i sospiri che ne conseguono. Riferimenti a questi modelli cinematografici e letterari   sono consueti nella narrativa rosa,  e avrebbero potuto far ricadere  la storia nel banale, così come  un rapporto paziente-infermiera avrebbe potuto essere trattato con stucchevolezza o pesantezza eccessiva. Ma Emily Pigozzi è riuscita a evitare l' una  e l’altra cosa: forte di uno stile non ridondante, in grado di mediare fra frivolezza e dramma,   pur partendo dal dolore e rigirandoci spesso il dito, è riuscita  a mantenersi in buon equilibrio. Leggera e vaporosa , ha effuso un alone rosato sul tormento, senza  minimizzarlo, piuttosto facendone risaltare l' importanza  come bagaglio preesistente nelle storie dei due protagonisti. E così Serena e Pietro nonostante siano stati concepiti  all’ interno di un romanzo breve, hanno acquisito una peculiare  tridimensionalità frutto di  commistione di forza e debolezza verosimili,  creati da un sapiente gioco di armonie . In L' angelo del risveglio,  in virtù della loro  umanità e  in un mondo fatto di attese, osservati da un lettore coinvolto,   i due  hanno dovuto fare i conti con le proprie paure e le proprie solitudini, e provare a cambiare: per l' altro,  con coraggio e con un pizzico di fatalismo.

L' Autrice 

Emily Pigozzi scrive fin da bambina, e ha pubblicato alcune raccolte poetiche, tra cui la
silloge “Amore e oro” (Bonaccorso editore, 2008) esordendo poi in narrativa nel 2014 con il
romanzo “Un qualunque respiro” (Butterfly edizioni). Per diversi anni ha lavorato come
attrice, prendendo parte a cortometraggi e film e partecipando a tournée che hanno toccato i
maggiori teatri d’Italia.
Vive a Mantova con il marito e i due figli, un maschio e una femmina.
Ama la notte, i dolci, i libri, la musica e l’arte, adora perdersi nei suoi pensieri, chiacchierare
e sentir raccontare storie di vita.

1 commento:

Unknown ha detto...

Ciao ho nominato il tuo blog per il Link Party :D
http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/2015/10/link-party-degli-elfi-ii-edizione.html