giovedì 15 gennaio 2015

BITTERSWEET. QUALCUNO COME TE....Rhoma G. Recensione

“Caro diario, la vita è strana, lho  capito  a mie spese; è imprevedibile, anche questo lho capito a mie spese. La vita è quanto di più semplice e complicato ti trovi ad affrontare. Semplicissimo.  Complicatissimo. La vita è stupefacente perché spesso  prende,  ma  qualche volta dà. Ora la domanda è: quando dà, siamo in grado di capirlo? E,“soprattutto (o per meglio dire effettivamente), abbiamo il coraggio di afferrare ciò che ci offre?
Prendiamo, ma poi, un soffio  dimprevedibile  crudeltà  ci  porta via tutto.”


A volte è proprio questo il  problema più grande. .capire dove la vita è disposta a portarci, con quale mezzo e soprattutto a che scopo. Spesso siamo delle semplici pedine in balìa di un destino che ci investe, portandoci sotto i caldi raggi di un sole svavillante per poi abbandonarci nel gelido scantinato della sconfitta..  Non possiamo fare altro che agire, certi del fatto che ci sono aspetti dell'esistenza umana in cui non abbiamo voce in capitolo. Ci è permesso di scegliere se intraprendere un viaggio tempestato di domande, dubbi, questioni irrisolte: perché mi accade questo? Perché a me? Cosa succederà ora se..? Dove andrò a finire? Oppure possiamo semplicemente armarci di coraggio e gettarci giù, senza protezioni, in un precipizio scosceso ricco di spine pronte a trafiggerci. In quel dirupo che più comunemente chiamiamo vita. Semplicemente ed incondizionatamente vita. Si, perché la vita anche se piena di ostacoli è comunque stupenda.  Anche se ci butta davanti ogni volta problemi più complicati da risolvere ci permette  poi di assaporare il dolce gusto della vittoria che si prova solo dopo una lunga salita. 
Anche se l'esistenza è davvero quel precipizio scosceso pieno di spine, è comunque in grado di regalarci dei bellissimi panorami durante la scalata.. Come accade quando dopo tanta fatica e paura si arriva in cima ad una montagna: lo spettacolo ripaga il prezzo...  Ma a questo punto, consci del fatto che vivendo si vince e si perde, si da e si toglie, siamo pronti ad assaporare il gusto agro dolce dell'esistenza? Bittersweet…..


BITTERSWEET. QUALCUNO COME TE…

Rhoma G.

 Casa editrice: Silele
Collana: The other
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 480
Prezzo: 20.00 €
Ebook: 2.99  €



Trama


Grace è un'infermiera e lavora a Seattle, Josh è un affermato broker di New York. Le loro esistenze non potrebbero essere più diverse e i loro caratteri più lontani. Lei è dolce, un po' introversa, tanto altruista e nasconde un segreto. Lui è scontroso, un po' egocentrico, tanto egoista e nasconde un segreto. I due ragazzi condividono un passato che, per certi versi, li ha uniti in modo indissolubile anche se ancora non lo sanno. Un passato che tornerà a sconvolgere le loro vite. Secondo Grace esistono vari tipi di lividi; ci sono quelli sul corpo, ma anche quelli dell'anima, per esempio. E per questi, non esiste unguento che riesca a curarli. Per Grace era questo Josh, un livido sull'anima. Una chiazza scura sulla pelle lattea. E per quanto lei provasse a mandarla via, non ci riusciva. Solo Josh avrebbe potuto farlo, perché lui era il male ma era anche la cura. Un terribile incidente farà rincontrare i due ragazzi, un tempo nemici, e farà capire loro che la vita dà sempre una seconda possibilità, bisogna solo avere il coraggio di accettarla.

Opinione di Sybil


Come già il titolo del romanzo ci suggerisce, la storia in questione lascia nella bocca un lieve sapore agro dolce, un mix di gusti contrastanti e allo stesso tempo affini. Si va dall'amaro allo zuccherino, passando per il piccante per poi ritornare a qualche aspra sfumatura di dolore, il tutto mentre noi lettori osserviamo le svariate vicissitudini di due giovani ragazzi nel bel mezzo della loro crescita emotiva e personale. Non  pensate che questa storia sia triste o strappalacrime. In realtà ci permette di attraversare diversi stadi emozionali che comprendono  il dolore e la tristezza, ma anche l’allegria e la gioia di vivere, il tutto accompagnato da una ricca dose di amore, passionalità e romanticismo. Insomma non manca proprio niente all'appello: Bittersweet è un romanzo completo di tutto, che riuscirà a saziare ogni appetito, dagli affamati di dolcezza e sentimentalismo a coloro che invece cercano anche qualcosa in più del “ti amerò per sempre”.
È comunque una storia scorrevole, poco impegnativa, ma non per questo priva di sentimenti che rimandano a stati d’animo profondi. Nonostante non sia una lettura breve (è molto dettagliata in ogni suo particolare), riesce a rapirti completamente, costringendoti ad usufruire di ogni più piccolo momento libero del tuo tempo per poter continuare convulsamente a scorrere le pagine. Arrivi in fondo senza rendertene conto. L’autrice è riuscita a mettere in piedi una bellissima storia, mai banale e molto fluente, arricchita con qualche colpo di scena ben nascosto qua e la tra le righe.
A questo punto, fatte le dovute anticipazioni, veniamo a noi.
Bittersweet ci racconta la storia di due giovani, Josh e Grace, compagni di scuola alle superiori e nemici per la pelle. Josh è il tipico “bello impossibile” con tanto di cheerleaders al seguito. È arrogante, presuntuoso, pieno di se a tal punto da permettersi di perseguitare la povera Grace che, in realtà, non è altro che una ragazza timida, introversa e anticonvenzionale. Fin qui sembra la tipica storia del bullo che si prende gioco della debole compagna di banco, un po’ come il gatto col topo o come il leone con la gazzella. In più, come in ogni favola che si rispetti, non manca nemmeno la strega cattiva, che in questo caso si chiama Maureen e altro non è che la fidanzata ossessiva del suddetto principe azzuro-Josh (il quale in veste di bullo sembra poco principesco ma che in realtà ci mostrerà un lato davvero affascinante).
Grace si trova ad essere costantemente vittima delle maldicenze e delle cattiverie di Maureen che, seguita dal suo fidanzato, non risparmia alla povera sventurata disprezzo e indifferenza, facendola sentire in ogni momento inadeguata e fuori luogo. Ma mentre  Grace si impone di odiare Josh a tutti i costi, lentamente si accorge di non riuscire a farne a meno, attratta verso il nucleo dell’anima del giovane da una forza contraria a quella che invece vorrebbe esercitare la sua mente. Sono nemici, litigano ogni giorno, si offendono, si prendono in giro, ma lei si ritrova tremendamente travolta dal vortice di emozioni che prova quando è accanto a lui. Vede nei suoi occhi qualcosa di diverso da ciò che lui stesso vuole far percepire agli altri. Chissà se il bullo nasconde un cuore sotto quell'impenetrabile corazza di arroganza e superiorità…
Nonostante ciò, come sempre gli anni passano, la scuola finisce, le loro strade si dividono. Grace diventa infermiera a Seattle, Josh broker a New York. Gli unici segni tangibili che testimoniano il loro incontro/scontro ai tempi del liceo, sono le innumerevoli ferite che Grace porta sulla sua pelle. Non vere cicatrici, ma traumi più profondi, dolorosi, vere e proprie lacerazioni dell’anima. Si, perché nella sua adolescenza altro non ha fatto che innamorarsi del nemico, dell’unico uomo capace di spezzarle il cuore, di farlo in mille pezzi e di buttarlo in aria. Ancora a distanza di anni, con una carriera in corso e una vita promettente davanti a se, ne paga il duro prezzo.

“Si è convinti di "amare" qualcuno di cui, per altro, non sappiamo in concreto nulla, sennonché ci fa battere forte il cuore ogni qual volta lo incrociamo in corridoio. Questo basta a giustificare lutilizzo del verbo amare? A mio avviso no. Dovremmo almeno sapere qualcosa di più su di lui. Ad esempio: fa la doccia tutti i giorni? È rispettoso dei genitori? Ama i bambini? Preferisce la pizza o il gelato? La verità è che ci basta avere il martello pneumatico al centro del petto e il resto non conta.”

Poi un giorno tutto cambia. Mentre è di turno al pronto soccorso, arrivano due feriti reduci da un incidente stradale. Uno è molto grave. Un ragazzo, sui venticinque anni, con un viso tanto, troppo familiare. È Josh.
Di colpo si risvegliano in Grace tutti i suoi peggiori incubi, le umiliazioni, la frustrazione adolescenziale di non essere accettata, ma prima tra tutte si risveglia la paura, il terrore di veder morire il suo primo grande amore, l’unico che le ha fatto provare nello stesso tempo gioia e dolore, felicità e tristezza, passione e odio.
Sarà grazie a quel brutto scherzo del destino che i due giovani si riavvicineranno, risvegliando sentimenti sopiti da tempo e riaccendendo una fiamma che nessuno dei due sapeva fino in fondo di possedere.
Sbirciando attraverso gli appunti dei loro diari segreti, scopriremo in ogni pagina qualcosa in più che li caratterizza, li rende veri, concreti, umani. Diversi dai personaggi delle favole, saranno pieni di difetti, fragili e cadranno per colpa delle loro  incomprensioni e del loro egoismo, ma si rialzeranno con più forza e coraggio, cercando di assecondare un destino che non ne vuole sapere di tenerli lontani. Peccato che nascosta dietro le pieghe della storia c’è la subdola Maureen, pronta a sferrare l’attacco e insieme a lei, anche un grande segreto che ora più che mai rischia di distruggere tutto.

Consiglio questo romanzo perché riesce a coniugare spensieratezza e sentimentalismo, senza mai cadere nell'eccesso, permettendoci di conoscere dei personaggi simpatici, brillanti ma anche molto dolci e passionali, in un connubio di amore, dolore, ironia sensualità e seconde opportunità, di quelle che vanno acciuffate al volo, senza esitazione.
Un’ultima notizia importante rivolta a tutti coloro che, arrivati alla fine, si sono trovati letteralmente spaesati e a bocca aperta: è in arrivo il seguito del romanzo!!! Si chiamerà Stardust e l’autrice ha confermato che uscirà a breve, permettendoci di conoscere finalmente le sorti di Grace e Josh…
Non so voi, ma io non vedo l’ora!!!!




L'autrice


Oggi con piacere lascio che sia l’autrice stessa a presentarsi. Ecco a voi RHOMA G.

“Salve, sono Rhoma, lettrice appassionata, scrittrice compulsiva. Ho sempre scritto; per diletto, per passione, per necessità. Scrivere mi viene naturale, lo sento quasi come un bisogno fisico. Le idee e la fantasia si mescolano nella mia testa, e devo dar loro sfogo attraverso pagine e pagine traboccanti di parole. Quando non leggo o non scrivo, mi piace molto andare a nuotare, o andare in giro in macchina. Adoro guidare. Adoro anche mangiare la pizza e guardare i film di Hitchcock. “Rebecca, la prima moglie” è il mio film preferito. 
Il mio primo libro, “Bittersweet-qualcuno come te”, nasce per caso. Da tempo mi frullava nella testa l’idea di dar vita a una storia che avesse come protagonista il diario. Di solito è proprio al diario che affidiamo i pensieri più intimi, le passioni, i segreti. Così, è venuto fuori questo lavoro che sì, è un elogio al ruolo del diario, ma è anche un tentativo di mixare  tecniche diverse di scrittura. 
Il mio secondo libro, L’Uragano dentro me, lo considero il libro della svolta. Forse della maturità. Ma non come scrittrice, piuttosto come “donna”. Per scriverlo più della  fantasia, ho avuto necessità di un po’ di coraggio. Non nego che ho dovuto fare i conti anche con scrupoli di coscienza e qualche rimorso. Curiosi?”


Grazie Rhoma! Ti rispondo io per prima!!! Si, sono curiosa!!!!





2 commenti:

lilia63 ha detto...

Sapete che siete le mie guide e dopo la tua recensione non potevo non prenderlo ma che bello! Grazie per avermelo consigliato

Sybil Sognandotralerighe ha detto...

Lilia sono felice che la mia recensione ti sia servita per scegliere un libro che, a mio parere, è davvero molto bello.... Io già non sto nella pelle aspettando il seguito.....