martedì 18 novembre 2014

IL MIO LIETO FINE Eilan Moon Recensione

Ormai tirando le somme leggo più self che romanzi delle case editrici, e quando mi imbatto in un romanzo ben scritto, che scorre fluido e piacevole, non posso che consigliarne vivamente la lettura, come nel caso del nuovo romanzo di Eilan Moon, admin del blog Storie di notti senza luna (che molte conosceranno per i suoi precedenti romanzi R.I.P. e Teufel ), che mi ha piacevolmente colpita, sia per l'impeccabile stile che per la forma senza sbavature. Una storia d'amore dove le parole d'ordine sono assolutamente semplicità e realismo. L'autrice tiene viva l'attenzione, senza ricorrere a effetti speciali pretenziosi, solo una donna alla ricerca dell'uomo giusto... una moderna cenerentola, alla ricerca della scarpetta perfetta, che in questo caso potrebbe avere le fattezze di un sexy e irresistibile rubacuori, o un più posato (sempre affascinante) imprenditore vitivinicolo. Ma la vita non è mai una strada lastricata, spesso è più facile trovarsi a un bivio, e la scelta non è mai scontata, perché dipende se a scegliere la direzione giusta, è il cuore o la ragione. Un romanzo in parte basato su una storia vera...


DAL 9 NOVEMBRE SU Amazon 

Rimasi tra le braccia di Chris, mentre lui dormiva, 
persa in qualcosa che non aveva viso, parole né nomi, 
ma che era solo una sensazione unica: 
la certezza che il mio posto non fosse quello.


IL MIO LIETO FINE
Eilan Moon

Editore: SELF
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 134
Prezzo: 0.89


Trama

Serena è un agente letterario di Milano. Si sente realizzata e ama il proprio lavoro. Quando sulla sua strada si incroceranno i destini di Christian e Nicola, la vita di Serena cambierà. Lei, che non aveva mai cercato di piacere a nessuno e che era sempre stata se stessa, si ritroverà a indossare una maschera per piacere al proprio principe azzurro. Ma Serena ha davvero bisogno del principe azzurro o piuttosto dell’indomabile pirata? 

La vera storia di una ragazza che non credeva di poter essere una principessa. 


Opinione di foschia75

Ultimamente sono diventata un po' più selettiva del solito, quando si parla di self e di qualità del self stesso, il fatto che su questo blog teniamo alto il vessillo tricolore, non vuol dire che tutto sia scritto bene e sia degno di essere segnalato. Ma nel caso di questo romanzo sento di consigliarlo vivamente perché è scritto talmente bene che potrebbe uscire domani per una casa editrice e non avrebbe bisogno di rispolverare grammatica e congiuntivi. Adoro leggere bene e in modo fluido, lasciando che le parole, e ancor più le sensazioni, scorrano in modo naturale e impetuoso. La storia si è svolta sotto i miei occhi come se fossi lì, spettatrice di una vicenda che potrebbe essere capitata anche a me. Si perchè questa trama si basa in parte su una storia vera, anche se nomi e professioni dei personaggi sono stati modificati per esigenze di privacy e narrazione. In pillole, Eilan ha raccontato la storia di persone reali, imprimendogli un pathos che si riverbera con naturalezza e immediatezza sul lettore, Per questo l'ho letto in una sera, non riuscivo a rallentare, scorreva sotto i miei occhi in modo incontrollato, come incontrollata è stata la mia curiosità e attenzione. Adoro quando è lo stile di un'autrice a guidarmi fino all'epilogo, senza dover fare una faticaccia a restare sveglia e non soccombere alla mancanza di una trama e soprattutto l'assenza di pathos tra i personaggi. Tranquille ne Il mio lieto fine non correrete nessun pericolo, se non quello di chiedervi cosa avreste fatto voi al posto di Serena, e questo sarà il primo segno che vi indicherà il grado di empatia che instaurerete con la protagonista. Questo romanzo non ha età, può essere letto e apprezzato dalle lettrici più giovani, come da quelle più mature che probabilmente torneranno piacevolmente indietro nel tempo, a quando anche loro, si siano trovate davanti a una scelta difficile come quella tra due uomini molto diversi tra loro eppure entrambi potenzialmente "quelli giusti". Vi è mai capitato di vacillare ad un passo dal fatidico si? Avete mai percepito di camminare su un sentiero sbagliato, ma apparentemente quello più facile e breve? La storia di Serena è semplicemente possibile, reale, e forse anche per questo l'ho apprezzata tantissimo, complice il fatto che sia una donna che ha fatto carriera con le sue sole forze e risorse intellettive, che ragiona con la propria testa e si prende le proprie responsabilità, senza però essere salva dagli errori che qualunque donna commetterebbe.  Soprattutto nel momento più bello della propria esistenza, quando nasce il desiderio di condividere la propria vita e i propri sentimenti con un uomo che tutte vorrebbero. E qui la vita si diverte a metterla alla prova, come magari ha messo alla prova tantissime donne, che hanno affrontato il problema in silenzio, magari pentendosi molto tempo dopo, della decisione che lì per lì sembrava scontata perché la più semplice e indolore
Serena è una donna sicura di quello che vuole nell'ambiente di lavoro, e forse anche in amore. E' territoriale e sa farsi rispettare in un ambiente spietato come l'editoria. Poi arriva un giorno in cui tutte le sue certezze si sgretolano precipitando in due occhi difficili da dimenticare, e un sorriso da peccatore. Cosa fareste voi, se la dura realtà vi mettesse davanti due uomini che potrebbero essere entrambi quello giusto, ma che sono diversi come il giorno e la notte, come il bianco e il nero? Decidereste lasciando parlare, anzi gridare il cuore, o piuttosto lasciando argomentare la ragione?
La risposta chiaramente non è per niente semplice, ma per sentirla chiara dentro se, la protagonista dovrà arrivare al limite, per prendere una decisione che riguarda solo se stessa e non chi la circonda, In ballo c'è molto di più del rispetto del prossimo, c'è la vera felicità, quel lieto fine sul quale nessuno avrebbe mai scommesso, tanto meno lei, che rischierà di perderlo per sempre.
Un lieto fine davvero al cardiopalmo, che vi terrà inesorabilmente incollate, appese al sottile filo di una decisione, la più difficile, amare veramente o accontentarsi della tranquilla vita ormai pianificata?
Chris è tutto ciò che una donna desidererebbe per sentirsi al sicuro e realizzata, ma...
Nico è l'imprevedibilità che ti accarezza come un brivido intenso e irresistibile, un richiamo al quale è difficile non cedere, ma che non sembra contemplare la parola futuro. Una fiammella che brucia lentamente e scalda poco, o un divampante e  impetuoso incendio che brucia l'anima? Una scelta davvero troppo difficile, se non fosse che... la soluzione è proprio in quel FINE...
Se anche voi avete vissuto un'esperienza simile, sono certa questa storia vi entrerà sottopelle. Se invece siete alla ricerca di un romanzo scritto bene e intriso di sentimenti reali e tangibili, dotato di maturità e intensa passione, non esitate a leggerlo.
Eilan, spero davvero che anche la tua penna abbia il suo lieto riscontro!!!


L'autrice





Eilan Moon, autrice del romanzo gotico “R.I.P. Requiescat In Pace”, primo della trilogia omonima, e di “Teufel, il Diavolo”, è l’amministratrice del blog letterario Storie di notti senza luna. Nasce a Milano nel 1980, dopo il liceo classico si getta subito nel mondo del lavoro. Scrive e legge da sempre.
Il suo vero e unico sogno è poter permettere agli altri, attraverso i suoi romanzi, di staccarsi dai problemi giornalieri e sognare. Sito web: http://eilanmoon.it Pagina ufficiale facebook: https://www.facebook.com/eilanmoon Contatto twitter: https://twitter.com/EilanMoon

HUNGER GAMES recensione

Chi non conosce ormai le gesta della coraggiosa e ribelle Katniss Everdeen o non ha mai sentito parlare degli spietati Hunger Games? Per quei pochi che ancora ne sono all'oscuro e non hanno mai avuto il piacere di leggere i libri o di assistere alle proiezioni dei due film finora realizzati, ma anche per tutti i numerosi fan che invece attendono con ansia la data di giovedì - 20 novembre - in cui arriverà sul grande schermo la prima parte di Mockingjay, abbiamo deciso di dedicare ancora uno spazio speciale a questa meravigliosa e potente trilogia. In un modo o nell'altro infatti, bisogna riconoscere che ha fatto da apripista al genere distopico in Italia facendolo diventare un fenomeno se non di massa almeno di moda fra giovani e meno giovani.
Ripercorreremo insieme, quotidianamente, i vari libri della Serie fino ad arrivare a venerdì dove ci occuperemo dell'analisi del film, commentandolo insieme dopo la proiezione che, da noi, avverrà in anteprima mondiale (Già, perchè Mockingjay uscirà negli States un giorno dopo rispetto a noi!!). 



HUNGER GAMES
di Suzanne Collins

editore: Mondadori
genere: distopico YA
pagine: 376
prezzo: 14.90 euro
Rilegato
edizione economica disponibile
eBook: 6.99 euro
( 1° libro Serie "Hunger Games" )

Trama

Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.



Recensione di Foschia75

A young Lara Croft into the Truman show

Devo ammetterlo, questo Young-Adult ha veramente gli AT-TRIBUTI!!!
Il genere (con l'aggiunta dell'ingrediente distopico)  è di quelli che mi fa arricciare il naso, la realtà è che mi ha lasciato senza parole...
Appena iniziato a leggerlo, ha fatto capolino la mia diffidenza, complici i commenti letti qua e là circa la sua durezza, ma una volta dentro l'arena....non c'é stato più un attimo per pensare. E si, perché Suzanne Collins riesce, non so come, a buttarti dentro insieme agli altri tributi e riesci ad uscirne solo ad Hunger Games terminati, con il vincitore.
La cosa che mi ha colpito maggiormente è che mi sono ritrovata nella mischia, senza rendermi conto del momento in cui ero entrata. Non è facile spiegare ciò che attraverso la lettura di questo potente romanzo sono riuscita a "vedere" con gli occhi della fantasia, ma ho visto tutto quello che ha visto Capitol city in questo spettacolo alla "Truman show".
Due sono i fattori che mi hanno folgorato piacevolmente di Hunger games:
1) Le descrizioni, rese così magistralmente (grazie anche a Fabio Paracchini e Simona Brogli che lo hanno tradotto) che riesci a scorgere le venature dell'ultima foglia, senti lo scorrere dell'acqua, il tichettio della pioggia sul bosco, il canto degli uccelli all'alba. Era veramente da tanto che non "entravo fisicamente" in un libro. SE NON E' MAGIA QUESTA...
2) Il messaggio quanto mai forte e attuale che ha colpito le corde del mio sarcasmo e chiudendo il libro, la prima cosa che ho pensato è stata: DOVREI  SPEDIRLO CON PIEGOLIBRI A MARIO MONTI. E con questo penso di aver reso l'idea.

L'unica pecca? 
Il finale. Perchè nonostante il punto di sospensione che mette fine a questa magnifica avventura, sai che non potrai resistere senza aprire la prima pagina del successivo (LA RAGAZZA DI FUOCO).

Potrei scrivere pagine e pagine su personaggi, sentimenti e genetica, ma mi limito solo a consigliarvi calorosamente di leggerlo perché è veramente "uno spettacolo"!!!!



Recensione di Nippi


"Sta tutto nello spettacolo"

E' stato davvero imprevisto e geniale scoprire come una mente abbia saputo rendere un normalissimo reality show in qualcosa di unico e dirompente come Hunger Games.
Sì, perché qui non si parla di belle faccette che fanno a spallate per mettersi in mostra, o per tramare situazioni che possono incuriosire il pubblico da casa, solo per arrivare alla finale dove l'unico premio in palio è un bel gruzzoletto di soldi..
No, qua c'è molto di più… è vero, alla fine chi vince diventa ricco e, nel caso di Katniss, questo significa non dover più patire la fame, ma è l'ultimo pensiero di chi è chiamato a partecipare, obbligatoriamente, agli Hunger Games, dove si vince o si muore.
Ma nei Distretti, questo crudele "grande fratello della fame" viene giocato giornalmente; gli abitanti sono controllati, sono imprigionati dentro di esso, e sono tristemente sottomessi ad una realtà che non dà scampo.. fare il proprio dovere a testa bassa e cercare di non morire di fame almeno finchè non sorgerà di nuovo il sole, e con esso una nuova giornata di  duro lavoro per sfamare i prorpi cari. 
Il reality è solo la riprova, conferma e il mezzo con il quale il presidente Snow muove a suo piacimento le marionette a sua disposizione, che lui è il loro burattinaio e che, qualora ce ne fosse bisogno, giocando con i fili, ribadisce il concetto di sottomissione nella quale si trovano tutti i distretti.
 E' quasi scioccante quanto simile sia la storia raccontata da queste pagine a ciò che spesso vediamo sui nostri schermi, e al tempo stesso ritrovare quello che tristemente abbiamo letto sui libri di storia.. è come se passato, presente e futuro si fossero fusi insieme dando origine a questo romanzo distopico che tanto ho amato e, davvero tantissimo, mi ha fatto piangere. Questa storia ci racconta anche di un futuro dove la civiltà democratica è stata annientata per dar posto ad un'altra dittatoriale, in un'epoca futura dove solo gli abitanti dei Distretti hanno mantenuto una parvenza di umanità.
Eppure, nonostante tutto, non riesco a  dare una collocazione epocale a questo romanzo; si sa che l'intento dell'autrice è comunque di un futuro, anche se non precisato, invece ho avuto la sensazione che tutto si svolgesse in paradossali anni cinquanta/sessanta, con alcuni riferimenti e particolari dei nostri giorni, ma niente di futuristico.
 Gli Hunger Games si svolgono completamente in un'arena artefatta dove i concorrenti si sfidano, e chi vince è chi sopravvive, con un pubblico che esulta affamato di sangue e di crudeltà. 
Addirittura si scommette sul vincitore, e più il concorrente è quotato più si fanno strada gli sponsor, che sono disposti ad investire fior di quattrini per "aiutarlo e sostenerlo" durante il gioco.
Ritroviamo una civiltà dove l'apparire, il successo, i soldi e l'essere sempre un gradino sopra agli altri, magari a scapito di qualcun altro, è la cosa più esaltante che ci possa essere, e questo si discosta davvero poco da quello che talvolta vediamo sui nostri schermi.
Nulla è più importante del fare audience, anche l'essere umano non ha più valore, e nella grande città, Capitol City, la cosa importante è offrire un ottimo spettacolo, a scapito anche della vita umana..
Ed è proprio lo spettacolo e l'irrilevanza con cui viene trattata la vita, l'atto più efferato che vi ho trovato.
Per quanto abbia provato sentimenti di odio o affetto per tutti i partecipanti, li ho comunque accomunati in un grande abbraccio di pietà e di solidarietà, perché mi è risultato impossibile biasimarli per le loro crudeltà, che li avrebbero portati alla salvezza.
E se all'inizio dell'avventura, tutta la preparazione rende in una quasi ilare trepidazione l'attesa che i giochi inizino, quando l'Arena spalanca le porte ai ventiquattro sfortunati partecipanti, l'atmosfera si trasforma in ansia, adrenalina e paura. 
Non ho trovato difetti a questo libro se non nel finale, dove alcuni avvenimenti mi hanno temporaneamente smontato ciò che la Collins ha creato, ma la mia mente ormai troppo coinvolta, ha cancellato subito il fattaccio..
Suzanne Collins é stata brava ad imbastire una trama che, se in alcuni momenti l'ho trovata abbastanza prevedibile, in altri mi ha folgorato.
Difficilmente ho trovato una narrazione così fluida e coinvolgente, non perde un colpo e non ci sono inceppamenti; riesce abilmente a dare una stilettata al cuore ogni qualvolta la trama lo richiede, come se sapesse che anche chi legge è un po' cittadino e spettatore, ma non in versione sadica, che agogna sempre più emozioni e azione.
Belli e intensi nel loro ruolo ogni personaggio, ma se dovessi stilare una classifica sarebbe in questo ordine:
Katniss: non sempre mi è piaciuta, a volte addirittura mi ha indispettita, ma se fossi stata in lei, una volta preso possesso dell'arco, nascosta sopra un albero, avrei ucciso uno per uno ogni concorrente, togliendomi il pensiero una volta per tutte.. invece lei mi ha sorpreso facendosi coraggio e andando incontro al suo destino, cercando di doverne uccidere, nel suo cammino, meno possibili. L'amore e la devozione per la famiglia la rendono un'infallibile cacciatrice e guerriera e, sicuramente, in tutto e per tutto la principale protagonista.
Haymitch: Nonostante i fumi dell'alcool, si è dimostrato un'eccezionale mentore; sveglio, perspicace e ottimo stratega, ha saputo riportare a casa i suoi ragazzi, e sono sicura che nei prossimi libri, porterà anche noi tutti sempre più lontano da Capitol City.. forse ci svelerà anche i suoi tormenti che hanno distrutto la sua vita e il suo fegato.
Peeta e Gale: chissà quali pene d'amore patiremo insieme a loro! Sicuramente li troveremo sempre al fianco di Katniss, proteggendola e sostenendola nelle sue battaglie.
Cinna: vorrei avere anch'io uno stilista come lui, bravo nei costumi quanto coi sentimenti..
Rue: indimenticabile…
..E poi tanti altri personaggi che non è possibile nominare uno a uno, altrimenti divento davvero noiosa , ma che sono accomunati da una grande cura con la quale Suzanne Collins li ha descritti e fatti vivere attraverso le pagine.
Bellissime, minuziose e particolarmente dettagliate tutte le descrizione, tanto che sembra più di guardare un film che leggere un libro.
Ritengo che sia un libro per un target d'età molto più ampio per il quale viene proposto, perché credo che abbia spunti a sufficienza per far riflettere e apprendere qualcosa sia ai giovani, sia ai più grandi.

Un vero peccato non leggerlo..


Recensione di Sangueblu


Credo che l'aspetto predominante di questo romanzo - e probabilmente anche quello più efficace ed apprezzabile - è la potenza delle sensazioni emotive che riesce a scatenare. Tutto quello che il lettore vive, attraverso gli occhi della protagonista (Katniss), è di un'intensità devastante. Qualunque momento, qualsiasi avvenimento si vive in modo viscerale.
L'empatia con i personaggi ma anche con la situazione sociale che sono costretti a vivere; a subire. La rabbia e il disprezzo per un qualcosa così crudele e così superficiale ma che paradossalmente disegna scenari non così lontani dal modo di vivere e di pensare della società moderna.
Quella di Suzanne Collins è una metafora elaborata e ben congegnata di quelle che sono abitudini e attitudini della società del nostro tempo. Certamente esasperata e brutalmente rappresentata ma parimenti efficace e impattante sul lettore che difficilmente può rimanerne indifferente.
Anche se, come è stato più volte sottolineato, l'idea di Hunger Games non è propriamente originale avendo molto in comune con la famosa Battle Royale di Koushun Takami (almeno nell'asse portante della trama) o con "La lunga marcia e L'uomo in fuga di Backman per quanto riguarda il "reality mortale", l'elaborazione che fa la Collins secondo me è geniale perchè ha il merito di porre in luce degli aspetti assolutamente "nuovi" e più congeniali ai nostri tempi e alle esigenze del giovane pubblico a cui (principalmente) è rivolta. Qui l'attenzione è focalizzata sullo "sfruttamento" delle emozioni umane date in pasto al grande pubblico dalla televisione (di oggi). La strumentalizzazione della sofferenza, della paura, della violenza ma anche dell'amore per puro e semplice intrattenimento.
C'è una fondamentale differenza che merita di essere sottolineata: in Hungher Games non è tanto la violenza in sè a scioccare il lettore bensì la società di Panem; la sua reazione al programma. Tutti accettano, i Tributi in primis, passivamente e con rassegnazione il loro destino come un dato di fatto, assodato dai costumi dei vari distretti. Si dà ormai per scontato che esista una manifestazione mediatica di questo tipo. Gli Hunger Games sono presentati come un gioco, una festa spettacolare. Gli autori e i produttori si divertono a creare love story e rivalità tra i partecipanti, stimolano i ragazzi all’azione durante i periodi di eventuale inattività, e tramite gli sponsor il pubblico può acquistare oggetti d’aiuto per il Tributo che favoriscono e che li impressiona maggiormente. 
Nell'orrore e nella quasi certezza di morire - perchè alla fine solo uno sopravviverà - sconvolge che qualcuno possa pensare agli Hunger Games come una possibilità per migliorare le proprie condizioni vita per via del degrado e della povertà che sperimenta quotidianamente. 

C'è commozione. C'è tensione. C'è pathos.
C'è spettacolarità.

E' impossibile non venire risucchiati nel vortice della narrazione e staccarsi dalle pagine. 
Tutto succede velocemente ma ogni scena ha il potere di rimanere impresa a fuoco nella mente e nell'immaginario del lettore. Difficile scordare momenti come quello della sfilata dei carri, della mela colpita dalla freccia di Katniss all'addestramento, del saluto con Primm e ovviamente l'amicizia con Rue. I brividi più grandi me li hanno date, comunque, le tante mani alzate nel saluto di ringraziamento alla maniera dei minatori, del dodicesimo distretto... 
Un libro stupendo. Intenso. Forte.
Un pugno nello stomaco per la crudezza di tante, troppe cose ma anche un tripudio di bellezza, per certi versi. Ovviamente non potrà mancare quello che sembra essere il must della letteratura Young Adult, ossia il "triangolo" amoroso. Ma non disturba; anzi, appassiona.

Tutti i personaggi sono così ben caratterizzati da poterne non solo percepirne tutte le sfumature caratteriali ed emotive ma spesso si ha l'impressione di toccarli e la cosa sicuramente contribuisce alla buona riuscita del romanzo.

Tanto ci sarebbe da dire e da scrivere. Ma certe emozioni vanno vissute. Assaporate.
Non si può leggere Hunger games e non esserne colpiti e non rimanerne entusiasti.

Perciò, se ancora non avete letto questo piccolo capolavoro di genere non indugiate oltre! Anche se avete visto solo il film, per quanto ben fatto, troverete tanti spunti in più e la lettura vi regalerà emozioni amplificate.

Vi lasciamo anche i link
ai precedenti speciali dedicati alla saga
che ne analizzano i vari aspetti.
Se siete curiosi di approfondire
le vostre conoscenze sul
mondo disptopico creato da
Suzanne Collins
potete cliccare sui post sottostanti



A domani con 
La Ragazza di Fuoco

Rizzoli illustrati - 25% fino al 30 Novembre !!!

Cari lettori, manca poco più di un mese a Natale, e già comincio a guardarmi intorno nel web, per consigliarvi titoli interessanti e nel contempo cercare di farvi risparmiare! Sarà un Natale all'insegna del regalo utile, e allora quale miglior idea se non un bel libro illustrato? Magari da tenere aperto sulla scrivania? Non solo per i più piccoli, ma anche per chi come me, nutre una vera passione per i grandi illustratori di fiabe. Fino al 30 Novembre, avrete la possibilità di scegliere fra i più bei libri targati Rizzoli, e pagarli il 25 per cento di meno. Un'iniziativa imperdibile!!! Cosa aspettate? Finalmente potrete mettere in libreria, una copia illustrata da Nicoletta Ceccoli o Benjamin Lacombe ad un prezzo conveniente!


RIZZOLI MENO 25%
FINO AL 30 NOVEMBRE



Ho scelto una serie di titoli di illustratori famosi (il prezzo vale lo spettacolo!), e una serie di titoli con un prezzo contenuto, ma dalla grande qualità. Poiché sono troppi per inserirli tutti, troverete l'elenco completo cliccando i due link qui sotto: 






Titolo: Madame Butterfly
Autore:  Benjamin Lacombe
Illustratore: Benjamin Lacombe
Collana: Album
Pagine: 72
Prezzo:  22.50
Trama: "Oh, Butterfly! Non si dice forse che sfiorando le ali di una farfalla la si condanna a morte?" Ispirata alla celebre opera di Puccini, una nuova versione della storia della giovane geisha, delicata come una farfalla, narrata da un Pinkerton divorato dal rimorso di aver sedotto solo per capriccio la fanciulla. Un libro d'artista con grandi tavole a olio che ci portano in un Giappone dalla bellezza antica e misteriosa. Un libro oggetto con un'illustrazione lunga dieci metri, dove la giovane è ritratta tra fiori e uccelli esotici in una danza seducente e leggiadra. Età di lettura: da 8 anni.



Titolo: Principesse 
Autore:  Philippe Lechermeier - Rébecca Dautremer 
Illustratore: Philippe Lechermeier - Rébecca Dautremer 
Collana: Album
Pagine: 91
Prezzo: 16.50
Trama: "In "Principesse" incontrerete, sì, Cenerentola e altre fanciulle rinomate, ma soprattutto principesse dimenticate o ingiustamente ignorate. Ma non è tutto, in "Principesse" scoprirete storie, aneddoti, segreti e ritratti. Cose che vi faranno ridere, altre che vi faranno paura e altre ancora che vi faranno sognare." Età di lettura: da 4 anni.







Titolo: Biancaneve
Autore: Jacob Grimm -  Wilhelm Grimm 
Illustratore:  Benjamin Lacombe
Collana: Altra illustrati
Pagine: 44
Prezzo: 13.50
Trama:  C'era una volta una principessa dalla pelle bianca come la neve, le labbra rosse come il sangue e i capelli neri come l'ebano... La storia di Biancaneve raccontata in uno stile vivido e innovativo, con una predilezione per i toni del nero, del rosso e del bianco, in tavole ricche e indimenticabili del bosco, della strega cattiva e del lungo sonno fino al risveglio con il bacio del principe. Età di lettura: da 5 anni.





Titolo:  C'era una volta
Autore: Benjamin Lacombe
Illustratore: Benjamin Lacombe
Collana: Narrativa ragazzi
Pagine: 24
Prezzo:  14.92
Trama:  Un'apertura per ciascuna delle grandi storie per l'infanzia, niente parole: un libro da guardare insieme, un bambino e un adulto, per raccontare e raccontarsi le fiabe seguendo i suggerimenti e le suggestioni delle immagini mobili. Sono quadri, ma non solo. Sono fiabe, ma non solo. E un libro, ma non solo. Le più belle fiabe sono diventate quadri. E un libro di fiabe è una galleria d'arte. Età di lettura: da 6 anni.




Titolo: Ondine 
Autore: Benjamin Lacombe
Illustratore: Benjamin Lacombe
Collana: Album
Pagine: 42
Prezzo:  13,50
Trama:  Nata in un palazzo di cristallo in fondo al mare, Ondine è una bellissima ninfa che si innamora del nobile cavaliere Hans di Ringstetten. Riadattando la novella dello scrittore bretone Friedrich La Motte-Fouqué che per primo nel 1811 aveva tradotto in francese il mito tedesco, Benjamin Lacombe firma testo e illustrazioni di una favola dove amore e morte, fascino e paura, fantastico e bellezza si intrecciano continuamente. Mondi onirici, surreali e impalpabili sono interpretati da Lacombe con delicate tonalità preraffaellite, mentre rarefatti disegni su pagine trasparenti evocano l'evanescente mondo acquatico delle ninfe. Età di lettura: da 8 anni.





Titolo: Sogni di bambine
Autore:  Nicoletta Ceccoli
Illustratore: Nicolette Ceccoli
Collana: Varia illustrati
Pagine: 49
Prezzo: 12.38
Trama: Boschi di leccalecca e neonati-caramella, principesse inquietanti e creature marine che mettono il broncio, esseri arborei presi in un volo di uccellini e domatrici di topini bianchi: le bambine di Nicoletta Ceccoli compongono un universo surreale che colpisce l'immaginazione e la fa viaggiare. Una galleria di ritratti sognanti e stravaganti, una storia per ogni ritratto, un libro per tutte le età. Età di lettura: da 6 anni.









Titolo: L'innamorato
Autore:  Rébecca Dautremer 
Illustratore: Rébecca Dautremer 
Collana: Album
Pagine: 36
Prezzo: 11.17
Trama: Ernest continua a fare i dispetti a Salomè. Le tira i capelli, le fa cadere gli occhiali... La mamma di Salomè dice che forse Ermest è innamorato di lei. Ma che cosa vuol dire innamorato? Tutti i compagni di Salomè hanno qualcosa da dire: un innamorato è... Età di lettura: da 5 anni.







Titolo: Babbo Natale va in vacanza
Autore: Raymond Briggs
Illustratore:  Raymond Briggs
Collana: ?
Pagine: 32
Prezzo: 11.25
Trama: L'irresistibile Babbo Natale, creato dall'illustratore inglese Raymond Briggs, torna con una nuova avventura. Questa volta niente regali da consegnare: si parte per le vacanze. Ma dove? Al caldo, naturalmente! Età di lettura: da 4 anni.








Dal creatore de le 5 Leggende
Titolo: L'uomo nella luna. I guardiani dell'infanzia
Autore:  William Joyce
Illustratore: William Joyce
Collana: 
Pagine: 48
Prezzo: 10.50
Trama: L'appassionante avventura di un bambino che vive nella luna e che da grande proteggerà i sogni di tutti i bambini della Terra. Lo aiuteranno nell'impresa i custodi immortali dei bambini: Babbo Natale, Sandman, la fata del dentino, il Coniglietto di Pasqua, un battello magico e un valoroso amico-guida. Una storia piena di mistero, magia, tenerezza e incanto. Da questo libro il film "Le 5 leggende". Età di lettura: da 5 anni.




Titolo: Jemmy Button
Autore: Jennifer Uman - Valerio Vidali
Illustratore: Alix Barzelay 
Collana: ?
Pagine: 48
Prezzo: 12.00
Trama: Jemmy Button sogna le terre al di là dell'oceano e per scoprire le luci di un altro mondo è pronto a lasciarsi tutto alle spalle. Ma ogni viaggio, anche il più avventuroso e incredibile, può dirsi compiuto solo quando si torna indietro... La storia vera di un ragazzo cresciuto tra due mondi. Età di lettura: da 5 anni.










Titolo: Robot
Autore:  Bruno Tognolini - Marco Somà
Pagine: 70
Prezzo: 18.75
Trama: Ero qui, seduto all'ombra di questa sequoia, che morivo di noia nei millenni, quando ho trovato questo catalogo di attrezzi. Esatto, proprio quello che ora hai in mano. Ultimo avanzo del grande impero umano, e chissà come ha fatto a sfuggire alla mia pulizia. E insomma vedo nella prateria frullare al vento un foglio colorato. "Quella è carta!" mi dico stupefatto. Lo raccolgo ed eccolo qui: pulito, stirato, rimessi insieme i pezzi. Un catalogo di quei vostri antichi attrezzi che chiamavate robot. Età di lettura: da 7 anni.




Titolo: I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore
Autore:  Joe Bluhm - William Joyce 
Illustratore: William Joyce 
Pagine: 56
Prezzo: 11.25
Trama:  Mr. Morris Lessmore ama i libri e le storie. Un giorno, mentre sta scrivendo il racconto della sua vita, arriva un terribile uragano che lo porta lontano, in un paese fantastico... Un racconto che rende omaggio a chi dedica la propria vita ai libri e a tutti i lettori. Età di lettura: da 6 anni.



Titolo: Virginia Wolf. La bambina con il lupo dentro.
Autore: Kyo Maclear - Isabelle Arsenault 
Illustratore: Kyo Maclear - Isabelle Arsenault 
Collana: Album
Pagine: 32
Prezzo: 9.75
Trama: Un racconto su due sorelle molto famose, Vanessa Bell e Virginia Woolf, diventa una storia che parla di amore per l'arte, l'immaginazione e i giardini. Un giorno Virginia si sveglia male, non parla e fa strani versi: non c'è per nessuno, vuole solo stare in camera sua, niente le interessa e nessuno la fa stare meglio. Urla, con quella voce strana che ricorda l'ululato di un lupo. Vanessa allora fa quello che sa fare: prende i pennelli, dipinge una parete di fiori e poi un'altra e poi un'altra ancora, trasformando la stanza della sorella in un giardino bellissimo con tanto di scala e altalena "perché quando si è spinti verso il basso si deve pensare alto". Età di lettura: da 5 anni.




Titolo: Misty Circus. 1. Sasha, il piccolo Pierrot
Autore: Victoria Francés
Illustratore: Victoria Francés
Collana: Rizzoli Lizard
Pagine: 32
Prezzo: 11.25
Trama: Sasha è un ragazzino molto speciale che, dopo aver perso i genitori all'età di dieci anni, viene costretto a vivere in un orfanotrofio. Ma il supplizio non durerà a lungo perché il bambino, accompagnato dall'inseparabile gattino Josh, riuscirà a scappare e a partire alla ricerca del proprio posto nel mondo.













DOMANI IN LIBRERIA # 178

Nuovi titoli per voi, uno di cui molto atteso da tante fan che si sono innamorate dei misteriosi e affascinanti ragazzi corvo! Esce domani infatti il secondo volume della trilogia firmata dalla bravissima Maggie Stiefvater dei Raven Boys che ci hanno tenute col fiato sospeso alla fine dell'ultimo libro. Ladri di sogni  sarà foriero di scioccanti rivelazioni e, ne sono certa, nuovi misteri. A chi sarà destinato il cuore di Blue? Finalmente in edizione cartacea l'ultimo libro dell'amata Serie "The Vampire Accademy". Dopo averci lasciate a bocca asciutta e soprattutto con lo scaffale piangente per la mancanza proprio del tanto sospirato volume conclusivo, adesso finalmente potremo riporlo nella nostra libreria a completare la collezione! Poi un bel libro di narrativa femminile che ci fa cominciare a respirare l'atmosfera natalizia edito da Giunti. Per chi ama biografie e immagini il libro scritto dal cantautore del momento: Ed Sheeran. 

DOMANI IN LIBRERIA





THE RAVEN BOYS, LADRI DI SOGNI di Meggie Stiefvater

editore: Rizzoli
genere: Urban Fantasy YA
pagine: 519
prezzo: 16.90 euro
Rilegato
eBook: 9.99 euro
( 2° volume Serie "The Raven Boys" )

TRAMA: La magica linea di prateria è stata risvegliata e la sua energia affiora. I ragazzi corvo, un gruppo di studenti della scintillante Aglionby Academy, sono sulle tracce del mitico re gallese Glendower, che dovrebbe essere nascosto nelle colline intorno alla scuola. Con loro c'è Blue, che vive in una famiglia di veggenti tutta al femminile. A lei è stato predetto più volte che quando bacerà il ragazzo di cui sarà davvero innamorata, questi morirà. Sulle prime sembra che il suo cuore batta per Adam, ma forse è Gansey quello che ama davvero... Intanto Ronan s'inoltra nei suoi sogni, da cui può uscire di tutto. Del resto è uno che ama sfidare il pericolo. Mentre il tormentato Adam, con un passato pesante alle spalle, s'inoltra sempre più in se stesso, cercando una sua strada nella vita. Nel frattempo c'è un individuo sinistro che è anche lui sulle tracce di Glendower. Un uomo pronto a tutto.


L'ULTIMO SACRIFICIO di Richelle Mead

editore: Rizzoli
genere: Urban Fantasy YA
pagine: 755
prezzo: 16.90 euro
Rilegato
eBook: 9.99 euro

TRAMA: La nostra Rose è dietro le sbarre, è stata rinchiusa dai Moroi dopo essere stata sorpresa sul luogo dell'omicidio della regina Tatiana. Verdetto: pena capitale. Rose e i suoi amici non si danno per vinti ed escogitano un piano di fuga per prendere tempo e provare la sua innocenza. Ad accompagnare Rose in questa folle corsa contro il tempo ancora una volta Dimitri. Amore. Morte. Gelosia. Amicizia. Tutto è messo a dura prova, fino all'ultimo, finale sacrificio.


UN SOGNO TRA I FIOCCHI DI NEVE di Corina Bomann

editore: Giunti
genere: Narrativa
pagine: 208
prezzo: 9.90 euro
Brossura
eBook: 5.99 euro

TRAMA: Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci, addobbi, dolci e regali. Anche adesso, a 22 anni, ogni scusa è buona per sfuggire alle odiate feste. Ma quest'anno sottrarsi sarà impossibile: il suo adorato fratellino le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l'insopportabile patrigno. E così, nel giorno della vigilia, Anna salta su un treno in viaggio tra Lipsia e Berlino. Ma basta un attimo di assopimento - o meglio, quello che sembra solo un attimo - per ritrovarsi in una desolata stazione sul Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Come tornare indietro se non ci sono più treni? Non resta che chiedere un passaggio a chi capita: l'autista di uno spazzaneve, un saggio camionista polacco, tre vecchiette dall'aria misteriosa e... un surfista-psicologo piuttosto attraente. Ognuno con la sua storia, ognuno con un'esperienza da regalare in questa magica notte. Riuscirà Anna a mantenere la promessa? Ma soprattutto, riuscirà a capire cosa desidera davvero?


UN VIAGGIO PER IMMAGINI di Ed Sheeran

editore: Fabbri
genere: musicale
pagine: 208
prezzo: 19.90 euro
Rilegato

TRAMA: Per la prima volta Ed Sheeran svela la sua vita e le storie che stanno dietro alla sua musica in un libro nato dalla collaborazione con l'artista Phillip Butah, suo amico d'infanzia. Tra i ritratti eseguiti da Phillip e foto esclusive, Ed racconta il suo viaggio, in un resoconto illustrato e personalissimo di come si diventa un musicista famoso in tutto il mondo.