giovedì 18 settembre 2014

NEVE FRESCA S.M.May Recensione

Avete presente quando mangiate qualcosa che vi piace oltremodo, e quel qualcosa è destinato a finire in fretta lasciandovi quel fastidioso senso di insoddisfazione? Ecco, chiudere Neve fresca ha avuto lo stesso effetto... troppo breve, ci prendi gusto ed è già finito. Questi sono libri che meritano di andare oltre le duecentocinquanta pagine. Dare un'opinione sulla serie di Lara Haralds è a dir poco scontato, quasi superfluo, perché chi ha letto Cambio gomme non ha bisogno certo del mio umile punto di vista per correre ad acquistare il sequel sugli store online (presto lo potremo anche mettere fisicamente nella libreria!). La nostra amata mina vagante, scrittrice incompresa e donna attira guai, colleziona un'altra imbarazzante avventura, ma porta a casa il suo primo successo come editor. Inutile dirvi quanto questa serie sia originale, quanto la presenza di questa "carismatica" figura femminile completi magistralmente uno scenario altrimenti monocorde... ma questa è una mia personalissima idea. A chi ancora non conosce Lara, ma si è appena affacciato al genere romance gay, consiglio vivamente di leggere questa serie, non ve ne pentirete!


DAL 15 SETTEMBRE SUGLI STORE ONLINE

NEVE FRESCA
S.M.May

#2 Lara Haralds the strange matchmaker
Genere: gay romance
Editore: S.M.May
Pagine: 109
Prezzo: 1.99

Per i contenuti espliciti la lettura è consigliata ad un pubblico adulto

Trama

Lara Haralds, editor precaria e scrittrice emergente di gay romance, ha un problema. La sua agente le chiede un grosso favore: "stanare" nel suo rifugio tra i boschi canadesi il famoso scrittore Terence Foreman, da sempre schivo e riservato, per aiutarlo a completare la revisione del suo ultimo atteso capolavoro. 
Ma Foreman è una vera sfida: non prova attrazione per le donne, non sopporta le scrittrici di romance e, all'apparenza, ha perduto ogni sua personale fonte d’ispirazione. Che fare? 
Ancora una volta Lara dovrà impegnarsi parecchio, contando solo sulla sua pazienza, sulle sue leggendarie doti diplomatiche e sull'aiuto imprevisto di un impavido taglialegna che ha sempre avuto un debole per gli intellettuali tormentati e spocchiosi... 
Una storia eroticamente ironica, che si dipana tra cacce al manoscritto e laghi ghiacciati, ma anche tra tanto amore, alci e oche selvatiche. 


Opinione

Cosa ve lo dico a fare?????

Valuto il gradimento di un libro in base all' entusiasmo che perdura anche dopo acverlo chiuso, e S.M.May ha tutto questo potere terapico su di me!

Lo so sono spudoratamente di parte... ma che ci posso fare se Lara Haralds ti entra senza riserve nel cuore, e ci alberga anche negli episodi a seguire? Non vi capita mai di affezionarvi ad un personaggio al punto di rischiare di non essere più tanto lucidi quando ne parlate? Va bene, l'ironia e il sarcasmo in un romanzo sono caratteristiche che ai miei occhi fanno guadagnare parecchi punti. E' più forte di me, più i personaggi sono bizzarri, più le situazioni diventano grottescamente imbarazzanti, più mi appassiono alla storia, e Lara è una delle mie eroine preferite, uno di quei personaggi che ti allietano la giornata, che danno una visione imperfetta della vita e stemperano la fisicità dei due personaggi maschili. Lei "brutto anatroccolo" incompreso, sempre pronta a vedere il lieto fine prima di aver scoperto chi ama chi, è innato in lei questo spirito da cupido in gonnella... e a volte non lo fa neanche premeditatamente. Nonostante abbia il potere iniziale di far innervosire il suo interlocutore, non passa molto tempo prima che questi si renda conto di quanto questa donna sia speciale per tanti motivi. Questa volta conosciamo meglio anche la spietata editor Alienor Ruben, una donna un perché, di quelle che pur di mandarti dove vuole lei, riesce a convincerti che l'asino vola. Anche questo un personaggio che sembra uscito da un film, non ho fatto fatica a immaginarla dentro un tailleur, con rossetto e unghie rossissime, capelli da donna in carriera, senza una virgola fuori posto. Una donna che sa come ottenere quello che vuole, e in Lara ha trovato il suo agnello sacrificale... al punto da spedirla dietro ricatto ben celato, in una zona fredda e semi sperduta del Canada, appunto Cold Lake. Già l'arrivo la dice lunga su quello che l'aspetta, e leggendo la trama ancora prima di leggere il romanzo, facevo grasse risate, perchè a lei capitano sempre gli uomini più spigolosi e indisponenti sulla faccia del pianeta. Diversamente non sarebbe la donna caparbia che conosciamo. Ah, cosa non si fa per un avanzamento di carriera...
La sua missione è quella di portare alla sua editor il manoscritto del famoso e pluripremiato scrittore Terence Foreman, che si è ritirato a fare l'eremita a Cold Lake  dopo aver perso il suo compagno in un incidente.
E qui non posso esimermi dall'elogiare la maestria con la quale S.M.May plasma i suoi personaggi e gli fa dono di caratteri che bucano le pagine. Per esempio Foreman, uno scorbutico autore da migliaia di copie che Lara adora, e di cui conosce a menadito le opere. Il punto forte di questo personaggio è il sarcasmo verso le sue opere e chi le legge, la sua confessione su un romanzo che lui ha scritto in preda a quella che lui chiama "l'ispirazione del ca...o", e qui sarei curiosa di sapere se il carattere e i modi di fare dello scrittore siano una più o meno ironica frecciata verso certi scrittori bestsellers. S.M.May è una scrittrice davvero sottile, che riesce magistralmente a caricare le sue righe di ironia e pungente sarcasmo, lasciando il lettore libero di cogliere o meno. Una delle mie autrici preferite, fin dai tempi del suo primo racconto. Ha stoffa è inutile, sa scrivere, sa come graffiare, sa come farti sorridere, e come lasciare dei chiari messaggi, dal più ironico e frivolo, al più reale e tangibile nella vita di tutti i giorni, soprattutto nell'affollato mondo della narrativa. Per chi conosce la sua penna non sarà difficile godere della storia d'amore tra Sebastian e Terence, e della vena altamente ironica che attraverso il suo personaggio femminile ci porta a sorridere di certe situazioni non tanto lontane dalla realtà, nel panorama della narrativa, del mestiere di editor e di scrittore incompreso.  
Una lettura davvero irresistibile, capace di farti trascorrere una serata senza pensieri, in compagnia di personaggi veramente magnetici. Credetemi, S.M.May è nata già arrivata.
Non vi ho parlato volutamente della storia d'amore in  divenire, per non togliervi il gusto di conoscere più da vicino Terence e Sebastian, due caratteri diversi, due uomini in cerca di sentimenti e riscatto. Magistrali i dialoghi durante i momenti più intimi... come far calare la tensione con un gioco di battute e citazioni, e anche in questo l'autrice si conferma unica nel suo genere, originale e irripetibile, capace di mettere a proprio agio  i lettori/spettatori. 
Ribadisco come per Cambio gomme, se ancora siete diffidenti verso il gay romance, credo che la May sia l'autrice che possa abbattere i vostri ultimi dubbi.


L'autrice

S.M. May vive nel nord-est d’Italia, cercando di trovare il giusto equilibrio tra lavoro, famiglia, letture e scrittura. Alcune cose le riescono bene, altre meno. Però tutte sono fatte con passione.
Come il suo personaggio di Lara Haralds, è una devota fanatica del lieto fine, e in una sua maniera contorta, molto contorta, cerca sempre di dirigere anche gli altri verso quella direzione.
Potete seguirla sulla pagina Facebook (S.M. May - Books & Works) oppure scrivere a sm.may.books@gmail.com.

La serie “Lara Haralds – The Strange Matchmaker” sinora comprende: 
1) CAMBIO GOMME 
2) NEVE FRESCA. 

IL SEGRETO DELLA GONDOLA David Alan Brown Recensione

Mi è capitato tra le mani questo libro piacevole al tatto e pratico nel formato, stampato su carta pregiata per valorizzare il colore e la qualità delle illustrazioni riportatevi.. e  dopo avere avidamente letto il racconto in esso contenuto non ho potuto fare a meno di parlarvene! Perchè si tratta di una vera e propria lezione di storia dell' arte... con delitto.  Una chicca che unisce l' utile - l' informazione/formazione che poggia su studi accademici  - al dilettevole - una vicenda misteriosa che stimola la curiosità  dei profani: un po' come fa il bravissimo Philippe  Daverio  nella trasmissione Rai Passepartout. I protagonisti di questa lettura sono uno studioso americano, la Venezia settecentesca immortalata da Canaletto nelle sue preziosissime vedute, e un banale fatto di cronaca nera che diventa un interessante enigma tramandato nei secoli.

IL SEGRETO DELLA GONDOLA 
DAVID ALAN BROWN 



Editore: Skira
Collana: NarrativaSkira
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 60
Prezzo € 10,00

La Trama 

Un giovane studioso di storia dell'arte alla ricerca del successo accademico. Un quadro del più celebre pittore di vedute del XVIII secolo, Canaletto, una gondola appartenuta forse al poeta Robert Browning e a chi prima di lui? Questi gli elementi chiave del racconto. Quando il suo professore gli assegna come tema per la tesi le vedute di Canaletto - un soggetto di cui in tanti hanno già scritto - Jeremy Allyn capisce di dover trovare un'angolazione inedita. Sceglie così di occuparsi delle figure di Canaletto, un aspetto secondario nelle sue celebri scene architettoniche. Deciso a non diventare uno storico dell'arte "da poltrona", Jeremy parte per analizzare di persona uno dei capolavori del pittore veneziano, Il Bacino di San Marco del Columbia Museum of Art, che non aveva mai avuto modo di vedere. Comincia così un'avventura dai risvolti inaspettati che porterà Jeremy a più di una strabiliante scoperta e a svelare un crimine rimasto segreto per secoli.


La mia opinione 

Le sue pubblicazioni sono rivolte perlopiù a esperti in ambito artistico, che lo stimano e ne studiano le ricerche. Ma con questo racconto l' illustre studioso David Alan Brown    ha voluto giocare con l' arte proponendo al pubblico quello che in  apparenza è un divertissement; in realtà deliziando i lettori con una lezione "a portata di principiante" sul vedutismo settecentesco di Canaletto,  utilizzando un linguaggio specifico  e fornendo informazioni  ineccepibili dal punto di vista nozionistico  , ma al contempo mantenendo  toni leggeri, caldi, talora frivoli.
Come i pittori veneziani settecenteschi  che tanto apprezza, in particolare  Canaletto che è il protagonista assoluto della storia,   Brown dimostra estrema cura nel riferimento storico - artistico, nonché gusto per il dettaglio. In tono discorsivo egli  fornisce spiegazioni meticolose   su luci, tonalità,   impianto prospettico di un dipinto, inquadrandolo alla perfezione nel periodo storico al quale appartiene; sottolineando i tratti umani dell' artista che lo ha creato, la sua  precisione ossessiva, la sua poetica, la tecnica espressiva, il rapporto con la committenza, l' uso della camera oscura. Tutto documentato da opere e manufatti tuttora fruibili dal pubblico, e  che attraverso le immagini riportate nelle pagine centrali del libro anche il lettore de  Il segreto della gondola puo' ammirare: verificando in prima persona la verità e la coerenza delle affermazioni riportate da Brown, e seguendo il filo dei suoi ragionamenti. La particolarità del racconto è che in mezzo a tutto questo 'parlare di scienza"  irrompe l' elemento soggettivo, visionario, contingente:  che interrompe la lezione, rompe l' armonia compositiva e crea il dubbio. Uno stato dell' anima  utile a riportare a galla   un fatto crimonoso denunciato attraverso dettagli contenuti in un poema e in un quadro:  creando una connessione sottile  tra passato e presente, fra artista e osservatore, tra lettore e scrittore.
Jeremy è il tramite  tra ieri e oggi:  il presente del protagonista contemporaneo si intreccia con il passato dell' artista da lui studiato  e dei personaggi che animano le sue tele. Se i percorsi del professor Langdon di Dan Brown sono matematici e razionali,   quelli di Jeremy  sono estetici e istintivi. L' enigma della gondola è una lettura sorprendente che arricchisce il fruitore e lo trasporta in una dimensione spaziotemporale a sè.  Un racconto breve ma  non "troppo breve", contraddistinto da  equilibrio ;  succoso   concentrato di informazioni in cui non c'è spazio per il superfluo o il lasciato al caso ma solamente per lo spunto di riflessione sull' effimero che spicca e "non quadra"  in mezzo alla perfezione  e all' immobilità di un' opera d' arte astratta nella sua universalmente riconosciuta perfezione . In conclusione, Il segreto della gondola è un piccolo libro capace di  comunicare l' arte e di  suggestionare il lettore donandogli grandi emozioni. 

David Alan Brown, storico dell’arte e autore di numerosi libri, è curatore dei dipinti italiani alla National Gallery of Art di Washington. - See more at: http://www.skira.net/novita-1/il-segreto-della-gondola.html#sthash.heAiSEFn.dpuf


L' Autore 


David Alan Brown storico dell' arte e autore di numerosi libri, è curatore dei dipinti italiani alla  National Gallery of Art di Washington

Orgogliosa di quello che sono: perchè IO sono IO - Blogtour + Giveaway Terza tappa

Eccoci giunti alla terza tappa di questo ricchissimo e articolato blogtour (e giveaway) legato all'uscita della nuova versione di Trent'anni e li dimostro, fenomeno editoriale dal self-publishing a una casa editrice come Mondadori, scritto dalla bravissima Amabile Giusti. Una bellissima avventura cominciata sulle sue sole gambe, apprezzata da noi lettori in versione "acerba" e ri-apprezzata anche nella sua nuovissima veste. Ennesima dimostrazione che, quando il talento c'è prima o poi si arriva, anche prendendo la strada più lunga, ma forse quella che ha regalato all'autrice le maggiori soddisfazioni. Per questa tappa del Blogtour devo ringraziare la carinissima Lara che ci ha reso partecipi di questa originale iniziativa, e noi siamo ben liete di giocare con voi!





QUESTE LE TAPPE DEL BLOGTOUR
AL QUALE E' ASSOCIATO IL GIVEAWAY

12/09 - Prima tappa Stelle dell'iperuranio: Presentazione Blogtour e Giveaway
15/09 – Seconda Tappa Storie di notti senza luna: Intervista doppia Carlotta/Luca
18/09 – Terza Tappa  Sognando tra le righe: Test Undici Caratteristiche per capire se sei una Carlotta.
21/09 – Quarta Tappa Reading at Tiffany's: La collezione di Barbie
24/09 – Quinta Tappa Dragonfly Wings: L’Art Buyer, questo sconosciuto!
27/09 – Sesta Tappa Romanticamente Fantasy: Intervista ad Amabile Giusti
30/09 - Settima Tappa Stelle dell'iperuranio: Conclusione Blogtour e proclamazione vincitore Giveaway




Per chi provenisse dalle tappe precedenti sa già in cosa consistono le regole per partecipare.
Per chi fosse capitato qui senza passare dalle precedenti tappe, dovete partire dalla prima tappa (QUI ) dove trovate il regolamento e, poiché dovrete lasciare un commento in tutte le tappe, seguire i link delle date riportate sopra. 
Per agevolarvi il percorso, vi lascio il link alla pagina dell'evento su Facebook (da cui potrete seguire in tempo reale il blogtour): 

MI RACCOMANDO LEGGETE IL REGOLAMENTO !!!




AGGIORNAMENTO: per rendere le cose un pò più facili è stato inserito un modulo di rafflecopter così potete spuntare i punti che avete già seguito.



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E ADESSO...

Il Test: 
Undici caratteristiche per capire se sei una Carlotta.


1) Hai chiamato il tuo cuscino come l'uomo dei tuoi sogni ed ogni notte trascorri venti minuti a stringerlo e baciarlo.
2) Nutri una insana passione per gli snack salati, meglio se olive snocciolate marca Saclà.
3) I tuoi capelli si sono ammutinati, spazzola, piastra, balsamo e phon si sono arresi all’evidenza. Facciano pure come vogliono basta che almeno non decidano di strangolarti nel sonno!
4) Ogni volta che sei entrata in possesso di un cellulare questo è misteriosamente sparito, sospetti che sia fuggito, è cosa nota che con te hanno vita breve.
5) Da piccola la tua Barbie preferita era quella che nel negozio finiva sempre dietro tutte le altre confezioni perché snobbata dalla massa. 
6) Tua madre ti crede una donna torpida a cui farebbe bene un po’ di sano movimento sotto le lenzuola che possibilmente ti procuri una “pagnotta in forno” mentre tu invece attendi l’uomo giusto con cui condividere gioie e dolori della suddetta “pagnotta”.
7) Le tue amiche e tua madre ti organizzano appuntamenti al buio con improbabili uomini dai nomi ancora più improbabili, da Eusebio fino a Catello.
8) Il pezzo di carta faticosamente conquistato per la maggior parte delle persone è un foglio inutile ma, nonostante ti procuri lavori con stipendi rasenti lo zero, non lo sostituiresti con una laurea in Marketing, consumi e comunicazioni.
9) Ogni mattina ti alzi e sai per certo che contribuirai in maniera rilevante ad incrementare la media mondiale delle figuracce da “mi scavo una fossa e lasciatemi morire qui”
10) La tua famiglia è caotica, chiassosa, invadente, opprimente, destabilizzante ma in fin dei conti è sempre la tua famiglia.
11) Nonostante tutto ami te stessa, la tua vita e soprattutto la tua età anagrafica!!!!

Se vi rispecchiate anche in una solo di queste caratteristiche allora vuol dire che dentro di voi c’è una piccola Carlotta che vi fa compagnia con i suoi ricci di ferro e gli abiti multicolori che di certo vi sussurra di lasciar perdere i detrattori, coloro che vi criticano e si divertono a umiliarvi solo per esaltare se stessi, ma di tenere alta la testa ed il morale ed imparare ad amare voi stesse, solo quella è la chiave della vera felicità!


Allora quante Carlotta ci sono tra di voi????



DARK HEAVEN IL BACIO PROIBITO di Bianca Leoni Capello - recensione

Conclude il suo lungo viaggio, dopo quasi mille pagine e tre volumi, il fantastico duo "Bianca Leoni Capello" e lo fa nel modo più audace e ardito possibile. Quello che ci regala con Il bacio proibito è infatti un epilogo a dir poco sorprendente, rocambolesco e assolutamente spiazzante. Fino alla fine, niente di quello che succede è quello che ci si aspetta, e anche quando si pùò fare una previsione di quello che succederà, quella stessa cosa avviene in un modo molto diverso da quello che avremmo supposto. Sia il "mondo" che racconta Il bacio proibito sia i personaggi che lo abitano sembrano avere vita propria: respirano, decidono, agiscono e prendono strade assolutamente inaspettate e impreviste, lasciando il lettore avvinto a quelle stesse decisioni e azioni in una continua danza di emozioni contrastanti e completamente catapultato in un mondo a cavallo tra fantasia e realtà. Un libro che va assimilato, compreso, metabolizzato per riuscire ad entrarci dentro fino in fondo e cogliere i numerosi e forti messaggi custoditi tra le righe e le tante tematiche e implicazioni che il progetto generale della trilogia, e non solo questo conclusivo volume, ha in sé. Un progetto ambizioso, che definirei per certi aspetti geniale e dal sapore "internazionale", per quanto così fortemente e magistralmente calato in un'ambientazione  e un'atmosfera tutta italiana. E' con una certa malinconia che oggi salutiamo Dark Heaven e i suoi personaggi a cui in questi anni ci siamo così affezionate ma siamo certe che Flavia Pecorari e Lorenza Stroppa (Bianca Leoni Capello) continueranno ad affascinarci con nuove storie e a deliziarci con la loro bella scrittura di cui il nostro bel paese può andare fiero perchè sono tra le migliori esponenti dell'Urban Fantasy nostrano.
Siete pronti ad esplorare la Venezia che non avreste mai pensato possibile, a saltare di nuovo indietro nel tempo per scoprire altri risvolti della vita passata di Virginia e a vivere l'ultimo atto della sua storia d'amore con il bell'angelo cattivo Demien De Silva?  


"Tutti dovranno affrontare la loro doppia anima
e fare una scelta"



DARK HEAVEN. IL BACIO PROIBITO
di Bianca Leoni Capello

editore: Sperling & Kupfer
pagine: 323
prezzo: 16.90 euro
Rilegato
eBook: 9.90
( 3° libro Serie "Dark Heaven" )

Trama

Il vento spazza le nubi, rivelando una notte senza luna. Le tenebre che avvolgono Venezia serrano in una morsa i cuori di Damien e Francesco, già messi alla prova dal viaggio che si accingono ad affrontare. Il loro non è un compito semplice, eppure i due amici sanno di non poter tornare indietro. In testa un solo pensiero: salvare Virginia, la cui anima è stata trascinata negli inferi dalla malefica Amelia. Riportarla nel mondo dei vivi è l'unico modo per rianimare il corpo della ragazza che giace in coma in un letto d'ospedale. Quella che li attende è però una versione demoniaca di Venezia: anime inquiete si aggirano torturate dal loro passato; l'acqua dei canali cela creature assetate di sangue; palazzi dalla geometria improbabile si animano attirandoli in trappole mortali. La città sembra spiarli e cospirare contro di loro. A un tratto, dalla nebbia spunta un'anima dannata, quella che Damien odia più di qualunque cosa. E lo spirito di colui che ha posseduto il cuore di Virginia prima del suo arrivo; è lo spirito di colui che ha sparato alla ragazza in piazza San Marco, consegnandola nelle mani della diavolessa: Lacombe. Contrariamente alle aspettative però il ragazzo si rivela un aiuto prezioso: e grazie a lui infatti che Damien e Francesco riescono a uscire dall'inferno e a riportare alla vita Virginia. Ma non tutto va secondo i piani, e la città infernale nasconde ancora dei segreti che attendono di essere rivelati...


Opinione di Sangueblu

E' con una particolare emozione che oggi mi accingo a scrivere la mia opinione. Sento di dover fare una premessa, la ritengo doverosa, perchè il rapporto che io e le Books'Angels di Sognando tra le righe abbiamo nei confronti di questa Saga e le sue autrici è molto speciale. E bellissimo.
E' stato inevitabile e del tutto naturale , in questi anni, affezionarci ad entrambi. Non scorderò mai quando un pomeriggio di primavera quasi tre anni fa mi arrivò la telefonata di Foschia in cui mi diceva di aver scoperto per caso una trama in inglese (!!!) di un libro molto promettente (ebbene sì la sinossi era davvero fotonica!) di un libro di futura uscita per Sperling & Kupfer firmato da un autrice italiana (ignoravamo potesse essere uno pseudonimo che celava una scrittura a quattro mani): Bianca Leoni Capello. Galeotta fu anche la copertina, assolutamente magnifica (che, secondo me, è rimasto uno dei marchi di fabbrica vincenti della Serie). Da lì è partito il nostro viaggio con Dark Heaven e il nostro percorso di conoscenza-stima-amicizia con le autrici (che ben presto abbiamo scoperto essere in due). Due donne; due mamme; due appassionate lettrici di Urban Fantasy (avevamo decisamente molte cose in comune). Dark Heaven La carezza dell'Angelo è quello che ci ha fatto innamorare di Virginia, di Demien, di Francesco e di tutto il loro mondo. Un libro che mi sta tanto a cuore anche perchè letto in un momento molto particolare della mia vita. Poi c'è stato L'abbraccio dell'Angelo a noi particolarmente caro anche perchè ci ha viste protagoniste, insieme alle autrici e alla loro editor ai tempi Francesca Guido, sul palco di Pordenonelegge. 

E' innegabile che Lorenza Stroppa e Flavia Pecorari - alias Bianca Leoni Capello - abbiano un talento vero. Talento nell'aver immaginato una storia fantastica ricca di suggestioni e di contenuti e un talento ancor più grande nell'averla saputa raccontare. Nell'aver saputo pervadere la storia di forte romanticismo che non diventa mai stucchevole, speziandolo di una sensualità velata e accattivante e stemperandolo con una vena horror particolarissima, che bilancia il tutto alla perfezione e gli dona un sapore unico e inconfondibile. Una scrittura incalzante, dallo stile serrato ed emozionante, in un continuo avvicendamento di punti di vista e salti nel tempo.
Quattro mani; due anime; una sola "testa" che ha dato vita a un mondo visionario e assolutamente originale nel panorama Urban Fantasy italiano: ecco la forza di questo mitico duo che ci ha conquistate e convinte anno dopo anno. Libro dopo libro.
Adesso siamo giunti all'epilogo. La fine della Trilogia.

Un romanzo a dir poco pieno di sorprese e colpi di scena quello che chiude  - in bellezza - la bella e originale Saga di Dark Heaven che vede nel Bacio Proibito una vera e propria summa di quelli che sono i temi narrativi e i messaggi che hanno voluto lasciare le autrici libro dopo libro. Tornano il tema della scelta così come quello delle vite passate anche se in maniera ancor più prepotente e calati, questa volta, in un'atmosfera molto più cupa, dark e pericolosa.
La maggior parte della storia si svolge infatti in una Venezia infernale; una dimensione parallela a quella reale dove si svolge la vita quotidiana dei vivi e che rappresenta quasi un ulteriore personaggio nella storia e non semplicemente una cornice. E' una città viva: che pensa, agisce e ghermisce. E' un incubo fatto di acqua e pietra. Tiene in ostaggio le anime dannate e le punisce perseguitandole: materializzando demoni; animando le calli che si confondono formando labirinti, che si restringono o si riempiono di acqua a comando; che danno vita a palazzi-mostro capaci di inghiottirle nei loro antri spettrali; una città che terrorizza e ferisce.
Ma anche il mondo urbano di Penny, Emma, Giorgia e Mascarin è molto più cupo di quello a cui eravamo abituate anche se, in questo caso, sotto un aspetto prevalentemente psicologico anzichè "fisico".  E continua ad esserlo anche quando Demien e Francesco fanno ritorno dall'aldilà: dall'inferno al quale hanno strappato l'anima di Virginia.
L'atmosfera è molto più oscura, cupa e triste perchè ognuno di loro dovrà fare i conti con sé stesso... con le proprie decisioni e le proprie scelte ma anche con gli eventi causati dalle circostanze.
Ogni personaggio, nessuno escluso, dovrà affrontare i propri fantasmi e scegliere ancora una volta il proprio destino. Ma la scelta non è mai facile, soprattutto quando l'Oscurità gioca a confondere i confini tra il Bene e il Male usando incantesimi e inganni.
Virginia è tornata. Ma non è lei.
Amelia ha infatti preso il suo posto e le ha rubato l'identità per ingannare Demien e riportarlo dalla parte degli Oscuri ottenendo così, finalmente, la sua vendetta.
Amelia, che rappresenta il Male in tutte le sue forme, prendendo l'aspetto di Virginia ed essendone a tutti gli effetti l'antitesi, si insinua nella sua vita inquinando quello che è il suo quotidiano: i suoi affetti, le sue amicizie. Non sarà facile per nessuno smascherarla e riconoscere le differenze di comportamento rispetto all'originale. Questo perchè lei stessa, con le sue arti oscure, farà in modo di confondere le acque distraendo ciascun personaggio con eventi architettati ad hoc che le lasceranno campo libero. Almeno finchè ciascuno non farà la scelta giusta, ovvero il sacrificio estremo: quello di anteporre la felicità altrui al proprio egoismo.
Questa è infatti la sola, l'unica via, per porre rimedio agli sbagli - anche gravissimi - che si possono compiere nella vita, specialmente quando si sa che quelle stesse azioni causano deliberatamente del male a qualcuno.
Quando si riesce a fare un passo indietro, ad anteporre quella persona e la sua felicità alla propria e si impara a chiedere perdono allora, e allora soltanto, ci può essere redenzione. Le scelte sbagliate compiute da ognuno di noi possono essere superate solo con la disponibilità reale e sincera a voler riparare ai guai commessi. Lo capirà Demien - scoprirete leggendo perchè - ma soprattutto lo capirà Lacombe che in questo terzo libro riveste un ruolo davvero importante (nonchè piacevolmente sorprendente).
Non vi nascondo che ho adorato la sua storia e il suo personaggio. In tutte le sue sfaccettature.
Mi sono ritrovata a preferirlo di gran lunga a Demien e ad un tratto perfino a tifare spudoratamente per lui, anche se è stato un istinto puramente irrazionale dato che la ragione mi portava a quello che sarebbe stato il lieto fine che era giusto ci fosse... A suggellare un amore sì maledetto ma anche inestinguibile come quello tra Demien e Virginia, capace di attraversare i secoli e perfino l'Inferno. 

E' quindi con particolare affetto che saluto Dark Heaven e i suoi personaggi. Li ringrazio per avermi fatto compagnia e avermi emozionato con la loro storia.
E ringrazio Flavia e Lorenza.
Anche per le belle parole che hanno avuto per noi.

Speriamo con tutto il cuore di tornare a leggervi presto!


Dark heaven

1- La carezza dell'angelo  ( recensione QUI )
2 - L'abbraccio dell'angelo  ( recensione QUI )
3 - Il bacio proibito


Le Autrici


Bianca Leoni Capello è lo pseudonimo di Flavia Pecorari e Lorenza Stroppa. Amiche da ventotto anni, Flavia e Lorenza hanno condiviso moltissimi esperimenti più o meno artistici, dalla musica alla recitazione, ma soprattutto le stesse letture, con una passione particolare per il genere urban fantasy. Entrambe vivono a Pordenone. Insieme hanno scritto Dark Heaven . La carezza dell'angelo e Dark Heaven. L'abbraccio dell'angelo, pubblicati da Sperling & Kupfer. Il sito internet della saga è www.darkheaven.it



Ricordo che il romanzo sarà presentato a Pordenonelegge
Venerdì 19 Settembre alle ore 11:30
nell'incontro dal titolo
Oltre i confini del fantastico
al ridotto del Tetro Verdi
(viale Martelli,2)
Con le autrici interviene 
Leonardo Patrignani
Modera l'incontro
Ilenia Provenzi


inoltre ecco le prossime tappe del blogtour:

22 Settembre: Alicechimera - "Nascono prima le storie o i personaggi?"
24 Settembre: Romanticamente fantasy - "L'amore al tempo del fantasy"
26 Settembre: I libri di Lo - "Scrivere a quattro mani"
29 Settembre: Book Time - "Non basta scrivere: gli autori e la promozione"
1 Ottobre: Leggere fantastico e romantico - "Perché il fantasy"
3 Ottobre: Diario di una dipendenza - "Il tema del doppio"