sabato 9 agosto 2014

RADICE R.I.G. Trilogy Liliana Marchesi Anteprima

Solo due giorni fa esternavo il mio apprezzamento per questo romanzo, oggi è un giorno speciale per la sua autrice, che vuole rendere partecipi i suoi lettori dell'uscita della sua ultima (e direi pregevole) fatica. Il primo romanzo di una nuova trilogia distopica che promette davvero emozioni. Da oggi potrete averlo direttamente sul vostro fedele e-reader! Buona lettura in compagnia di Trevor e Kendall, due personaggi che entrano sottopelle sin dalla prima pagina. New York, anno 2044. Il nostro cervello ha molte più potenzialità di quelle che immaginiamo, ma il Mind ci vuol far credere che quello che pensiamo e ricordiamo sia già abbastanza.

DAL 9 AGOSTO SUGLI STORE ONLINE

RADICE
Liliana Marchesi

"Perché il giorno in cui ti incontrai per la prima volta
molto tempo fa, tu mi rubasti il cuore.
E da allora. ogni notte vengo a controllare 
che il suo battito sia ancora vivo dentro di te".


Editore: Self-publisher
Genere: Romance distopico
Pagine: 346
Prezzo: 2.99
Recensione qui

Scaricabile ai seguenti links:



Trama

Una trilogia Distopica costruita sulla credenza secondo la quale l’uomo conosce e utilizza solamente una minima parte delle reali capacità del cervello.
Una Trilogia in cui cuore e mente si scontreranno in uno scenario di disordini,
passioni, complotti e atti estremi.
Una storia che sconvolgerà le vostre menti!

Un mondo perfetto in cui non vi è posto per la criminalità.
Un Sistema impeccabile, il Mind, che ha saputo estirpare il marcio dalla società e donare a tutti una vita serena e tranquilla.
Certo, le differenze fra classi sociali ci sono ancora, ma a tutti è stata data l’opportunità di vivere con dignità.
Solo una piaga affligge l’umanità: le numerose ed inspiegabili morti neonatali alle quali nessuno sembra voler dare il giusto peso. Nessuno eccetto Kendall, che si ritroverà suo malgrado coinvolta nell’incredibile verità che si cela dietro a questi decessi.
In una fredda notte di Brooklyn, la vita di Kendall Green verrà sconvolta da un incontro inaspettato che le rivelerà l’esistenza degli Orfani, una fazione segreta che è riuscita a sottrarsi al controllo del Mind e che farà di tutto per far crollare quest’impero di menzogne.


L'Autrice


Liliana Marchesi è nata nel 1983, è una giovane donna con tanti sogni nel cassetto e una gran voglia di realizzarli. Nella primavera della sua vita ha viaggiato per il mondo abbracciando diverse culture, alla ricerca di un posto con sopra inciso il proprio nome, luogo che, ironia della sorte, ha trovato esattamente nel luogo dal quale era partita, e dove vive tutt’ora con i suoi amori: il marito appassionato di motori, il figlioletto impavido amante della buona cucina e la piccola stellina (maschio o femmina non si sa) che cresce nella sua pancia e che vedrà la luce a Luglio!
Autrice di “Harmattan”, Paranormal Romance autoconclusivo ambientato in una splendida quanto misteriosa Africa, della “Trilogia del Peccato”, un’audace rivisitazione contemporanea del Peccato Originale, e di “Lacrime di Cera”, un Distopico autoconclusivo popolato da automi molto particolari.
Tutti romanzi in cui amori, intrighi, suspense e colpi di scena la fanno da padroni!
Attualmente Liliana sta lavorando ad una Trilogia Distopica che trae ispirazione dalla credenza secondo la quale l’uomo conosce e utilizza solamente una minima parte delle reali capacità del cervello. Il primo volume di questa Trilogia, “Radice”, verrà pubblicato il 9 Agosto 2014.
Ma le sorprese non finiscono, infatti Liliana ha in serbo un altro romanzo Distopico autoconclusivo, che sconvolgerà ogni leggenda esistente riguardante le sirene.
Si occupa lei di tutto ciò che riguarda i romanzi, dalla cover all'editing, dall'impaginazione alla preparazione dei file digitali per gli store online, dal montaggio dei booktrailer alla pubblicità e alla gestione del proprio sito. Ma sebbene tutto questo richieda fatica e sacrificio, è un'attività che la diverte molto.


LA TRILOGIA R.I.G.




IL BOOKTRAILER






Da domani partirà il BLOG TOUR promozionale che farà tappa anche qui da noi!!!



TAPPE

10 Agosto - Il Rumore dei Libri
12 Agosto - Sognando tra le Righe
14 Agosto - Stelle nell'iperuranio
16 Agosto - I miei sogni tra le pagine
18 Agosto - Parole al vento
20 Agosto - Reading at Tiffany's

LOVANGELES Silvia Mango Recensione



Ormai per me la collana Youfeel con le sue copertine accattivanti è una sorta di invitante buffet al quale attingere per assaggiare “ cibo per l’ anima”  dal sapore di volta in volta  diverso. E questa volta ho optato per Lovangeles,  romanzo breve dal mood ironico, in cui un inizio tragicomico, ironico  e disincantato prelude ad una serie  di  situazioni  talora esilaranti talora drammatiche  per la protagonista,  e ad una successione di passaggi coinvolgenti per il lettore.   
LOVEANGELES
SILVIA MANGO


Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Mood: Ironico
Pagine:123
Prezzo:  2.49 euro


La Trama

Cosa c’è di peggio di tuo padre in prigione? Tua madre che si trasferisce da te.
“Dopo mesi in cui non è successo più nulla ecco, di nuovo, il finimondo. So già che mi pentirò di non avere apprezzato a sufficienza la rassicurante monotonia delle mie giornate. Siamo finiti sul lastrico. Non conosco ancora i dettagli. A presto con gli aggiornamenti.” Loretta Cammareri, sceneggiatrice italoamericana, vive a Los Angeles e ha un blog. Quello che non può immaginare è che la sua tranquilla esistenza, fatta di ex amiche stronze diventate famose e sogni in celluloide ancora da realizzare, sta per essere sconvolta. Per sempre. Il padre, il boss delle mozzarelle più buone della California, è scappato, pieno di debiti e di capi d’imputazione, e la madre, sconvolta e abbandonata, sta per trasferirsi da lei. Peggio di così non poteva andare, ma Loretta non è un tipo che si demoralizza e cerca subito un buon avvocato. Per fortuna che la vita, come il migliore dei film, riserva anche piacevoli sorprese e così l’avvocato si rivela essere, oltre che un re del foro, anche un “re di cuori”. E quando meno te lo aspetti Los Angeles può diventare LoVangeles… Un divertente viaggio nella Hollywood di oggi, una passeggiata a due sul Red Carpet. 


Opinione di Charlotte
In quel di Los Angeles Loretta è un’ impiegata non particolarmente gratificata  in un’ agenzia matrimoniale: la sua passione è scrivere sceneggiature che pubblica su un blog.   Repentinamente  e per motivi imprecisati la giovane passa da un’ esistenza monocorde a diventare la figlia di un carcerato per bancarotta fraudolenta e di una madre ossessiva a carico con tanto di cappotti al seguito. Come se nobastasse, il tormentone ricorrente della sua vita, tale Crystal – un personaggio che fisicamente non compare mai ma che riveste un ruolo chiave nella storia di Loretta -  si riaffaccia prepotente  nella sua esistenza, un affascinante e sanguigno artista  irrompe a stravolgere le sue giornate, un cliente facoltoso amante delle conigliette e del cibo tex-mex  ci mette del suo a complicarle la vita. Ci penseranno l’ amica-senza-peli-sulla-lingua Peach e  Bill Clinton ad aiutare Loretta a sbrogliare i fili dell' intricata matassa. Questo parziale riassunto apparentemente surreale e  disorientante, è relativo ad una trama “teatrale” che pur essendo articolata e ricca di spunti eterogenei è  molto ben costruita, collocando  tutti gli elementi nel modo più opportuno per valorizzarli e dare un senso alla composizione nell' insieme .
Nella Mecca del Cinema vista a dimensione umana, la personalità di Loretta emerge spiccata dal confronto con gli altri protagonisti del libro, personaggi tratteggiati efficacemente  mediante piccoli gesti, frasi sintetiche che ne fanno intuire atteggiamenti e carattere: a mio avviso,  più di quanto riuscirebbe a fare un’ apposita  descrizione  che diminuirebbe la freschezza dell' insieme e rallenterebbe il ritmo della narrazione.
La figura dell’ avvocato  Bill cordiale, libero, appassionato, e il feeling immediato e spontaneo con Loretta diventano esortazione ad osare per la giovane, che non si è mai messa in gioco  perché troppo chiusa in se stessa; anche la figura dell’ artista  Brian però è importante. Bill e Brian rappresentano due approcci diversi alla vita, alle relazioni interpersonali:  uno è sensualità, edonismo, materia, audacia,  possessività e ossessività; l’ altro è affinità  spirituale, conforto, casa, sicurezza.
Entrambi solleticano Loretta in modo diverso e la stimolano a nuove sensazioni ed esperienze, ma solo uno è il vero amore, porto sicuro,  con il quale mettersi in gioco una buona volta. 
Spesso l’ interazione fra Bill e Brian sembra un combattimento fra galli, amiche e titolari sembrano " rigurare il coltello nella piaga"; è interessante sottolineare come il piglio umoristico permanga   anche nel dramma,   affrontato con delicatezza e responsabilità nonostante sia costante il rimando ai toni leggeri di cui il libro è permeato. Lovangeles è un carosello di emozioni, raccontate con simpatia e stile senza sconfinare nella superficialità,   che nell’ incalzare degli avvenimenti procedendo con la lettura aumentano di intensità e accrescono il   coinvolgimento  e la curiosità del lettore . 
Personalmente  ho trovato questo romanzo un apprezzabile  “ genere di conforto” molto ben modulato;  balsamo  per il mio  animo  sentimentale amante della battuta di spirito " ovunque ciò sia possibile" e dell’ immancabile  lieto fine .

L' Autrice 


Silvia Mango è lo pseudonimo di Silvia Bardesono, avvocato torinese specializzata in diritto di famiglia e minorile, impegnata nella lotta alla violenza contro le donne. Il suo primo romanzo, Tre cuori e un bebè, nel giro di pochi mesi ha scalato la classifica di vendita di Amazon arrivando ai primi posti. Alcuni suoi racconti sono inclusi nelle raccolte La cucina dei giovani Holden, a cura di Stefania Bertola, e 100 storie per quando è veramente troppo tardi.

CHEF LOVE Christina B. Assouad Jonathan Arpetti Recensione


In un' epoca in cui l’ immaginario femminile  spesso riconduce  il Maschio Alpha ad  uno chef,   Carlo Cracco   diventa un sex symbol   e la  donna viene conquistata  e  sedotta dal cibo piuttosto  che da  fiori e gioielli , nasce  questo Youfeel a tema culinario che prende in giro con affetto e  buongusto la figura del gourmet  facente  sfoggio di concetti e di  terminologia ricercata,   mentre fa scendere   dal piedistallo i Guru della Cucina  " che fa tendenza"  :   in una commedia degli equivoci effervescente che coniuga romanticismo e umorismo con eleganza e naturalezza. 

CHEF LOVE
CHRISTINA B. ASSOUAD 
JONATHAN ARPETTI 

Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Mood: Romantico
Pagine:127
Prezzo:  2.49 euro

La Trama

Matilde ha 29 anni ed è ancora single, ma ha una certezza: sposerà un grande chef. Sono loro, i maestri indiscussi del piacere a tavola, a farle battere il cuore! Per questo ha riempito la libreria in cui lavora, così come la propria casa, di libri di cucina. Finché un giorno il destino le fa incontrare Gianluca. Fascino alla Cracco, abile tra i fornelli, esperto nel servire i piatti a tavola e… pelare patate! Sì, perché Matilde pensa di aver finalmente trovato lo chef dei suoi sogni romantici, ma Gianluca è solo un cameriere precario, che di ricette e cucina non sa proprio nulla. Come reagirà Matilde all’inganno? Cederà al fascino dell’uovo in padella o continuerà a dare la caccia al suo Master chef? Una romantica storia d’amore da cucinare e servire per due.

Opinione di Charlotte 

Siamo a Verona e la vicenda ci viene raccontata dai due protagonisti.
Matilde lavora in una libreria storica e ha una passione smodata  per la cucina, i suoi ingredienti e soprattutto i  grandi nomi dell’ enogastronomia che seducenti ammiccano dalle copertine dei libri: è single e il suo sogno – manco a dirlo -  è quello di incontrare un uomo che sappia cucinare.  Peccato che il ragazzo timido  e dimesso che   si ferma a guardarla ammirato  dalla vetrina, e  che pavido puntualmente se ne va senza avvicinarla,   sia un semplice cameriere maldestro con la testa fra le nuvole. Cotto di Matilde, Gianluca parla con una sorta di “ alter ego”  dentro se stesso per farsi coraggio: le sue elucubrazioni ogni volta che si tratta di operare una scelta  sono tenere e divertenti.
Il loro primo incontro non è esattamente “da film”, perché  preso dall’ emozione e dal panico, tutt’ altro che emancipato e spregiudicato,  Gianluca  non fa certo colpo, e non proferisce parola. Matilde non facilita le cose proiettando in lui il suo sogno:morale della favola,  lei pensa che sia uno chef, l' uomo glielo lascia  credere. E da questo momento  si innescano una serie di fraintendimenti esilaranti che coinvolgono le presunte  competenze di Gianluca, il nozionismo di Matilde,  ma anche sentimenti che esulano dalla finzione: perché  si può anche voler sembrare quel che non si è, dare importanza a una persona in base al lavoro che fa, interpretare a proprio piacimento parole e gesti degli altri; ma ciò non ostacola la complicità  che inevitabile e sincera si crea  tra due anime affini  reciprocamente attratte. Gianluca ce la mette tutta per soddisfare le aspettative di Matilde: escogita trucchi,  si avvale della collaborazione di colleghi e parenti, analizza i programmi tv dedicati all' arte culinaria. E da quando sa che l’ uomo  è  uno chef, anche la ragazza cerca di fare colpo su di lui:   più Gianluca  è ritroso, più lei lo apprezza e si fa intraprendente .  
Entrambi dolci, premurosi, ingenui,  sognatori:   lei vede significati reconditi nelle frasi sconnesse di lui, ed è molto comico constatare come tutti i “preliminari”  nella testa di Gianluca abbiano  un esito, mentre dal punto di vista di Matilde ne abbiano uno completamente diverso.
Molto stuzzicante la similitudine cibo/persona, elemento costante del libro,  che ne privilegia   l’ aspetto   genuino più che quello  sofisticato: perché il vero segreto di uno chef non risiede nella tecnica sopraffina o nell’ ingrediente ricercato, ma nell’ amore che anima il suo cuore e che viene infuso nei piatti per quanto semplici e incompiuti  da lui  preparati. Chef Love  è una commedia romantica vivace e piacevole e ha tutte le carte in regola per coinvolgere e appassionare il lettore: fresco e scorrevole, ironico e  misurato, candido e sentimentale, recitato da personaggi speciali nella loro normalità , tra  fornelli  un po’ bistrattati.  Leggendo questo libro ci si diverte molto e si impara che  è proprio la bellezza dell’ imperfezione a fare la differenza,  il difetto a rendere unici le persone e i piatti.

Gli Autori

Christina B. Assouad è nata a Denver (U.S.A.). Laureata in Lingue e letterature straniere e in Psicologia, trova soddisfazione alla sua curiosità di storie vissute o immaginate solo nel mondo delle parole. Negli ultimi anni ha pubblicato diversi romanzi, sia da sola (Biscotti ai mirtilli) sia in collaborazione con altri autori (Social Singles, Tutto il resto è rasta, Lavoricidi, Lavoricidi italiani).

Jonathan Arpetti. Dopo l’esordio con il romanzo Fino alla fine del mondo, nel 2010 ha pubblicato I love Ju (vincitore di un concorso letterario organizzato da Radio 24), cui è seguito Juve 30 e Love, scritto insieme a Marco Apolloni. È anche autore e promotore di romanzi collettivi (Affetti collaterali, Lavoricidi, Lavoricidi italiani, Social Singles e “Tutto il resto è rasta). Il suo sogno è scrivere per il cinema.