lunedì 10 marzo 2014

STRIGES LA VOCE DELL'OMBRA di Barbara Baraldi - recensione in anteprima

E' con grande emozione che oggi mi accingo a scrivere la "recensione" di questo libro e non soltanto perchè ho avuto l'onore di poterlo fare in anteprima nazionale; ma perchè quella che nutro per Barbara Baraldi autrice è un'ammirazione talmente grande e talmente a tuttotondo, dato che va di pari passo a quella per Barbara donna, che è ormai difficile scinderla dall'affetto. Perciò la mia felicità, dopo aver letto questo suo ultimo - meraviglioso - lavoro è doppia! Sono molto felice perchè ritengo che in questo suo ultimo romanzo Barbara si sia superata. 
Ci regala quattrocentonovantadue pagine di emozioni, di rivelazioni e di sorprese che rivoluzionano qualunque possibile previsione che poteva averci lasciato in eredità la lettura della già bellissima Promessa immortale, il primo volume della serie, e che soddisfano, su più fronti, qualunque tipo di aspettativa. Persino di chi si può accostare al mondo di Zoe e Sebastian per la prima volta perchè questo è un libro che si può leggere benissimo anche come punto di partenza.
Striges la voce dell'ombra è un romanzo complesso. Corposo. Pregno di idee e contenuti. Un caleidoscopio di personaggi e avvenimenti che si intrecciano e si amalgamano alla perfezione in un ritmo serrato e totalmente coinvolgente tanto da sembrare gli ingredienti - magici, affascinanti, variegati e perfettamente dosati tra loro - di una vera e propria "pozione" che imprigiona il lettore col suo incantesimo, di cui Barbara è la Strega creatrice.
Non esito ad affermare che, secondo me, Striges la voce dell'ombra rappresenti l'apoteosi della narrativa fantastica italiana, in quanto contiene in sè talmente tanti elementi così ben amalgamati tra loro, da costituire un manifesto di quello che io, da appassionata lettrice di Urban Fantasy Young Adult, cerco in un romanzo di questo tipo ossia: un mondo fantasioso potente e suggestivo in grado di nutrirsi di tradizione e leggenda, coerente e parallelo a quello che può essere il mondo reale. Personaggi sovrannaturali che siano il più variegati possibili. Atmosfere eteree e fiabesche capaci di far sognare alternate a momenti di puro terrore e inquietudine. Una bella e dolce storia d'amore, che non deve essere necessariamente predominante. E soprattutto un messaggio "forte" e "chiaro" per il pubblico giovane a cui si rivolge: parole, gesti e concetti che stimolino la riflessione, che portino conforto e che gettino una piccola luce su quella che può essere per un giovane lettore, in formazione, la "giusta" strada da seguire per diventare il "grande" adulto del domani.
Nella Voce dell'ombra c'è tutto questo ma anche molto di più. Per questo non posso che consigliare a tutti quelli che mi seguono di non lasciarsi sfuggire questa lettura straordinaria che sarà da domani in tutte le librerie!


STRIGES
LA VOCE DELL'OMBRA
di Barbara Baraldi


Dall' 11 Marzo in libreria

editore: Mondadori
pagine: 492
prezzo: 17.00 euro
Rilegato

Trama

Zoe sognava di ribellarsi al suo destino di strega e inseguire la libertà insieme a Sebastian, l'inquisitore di cui è innamorata, il suo carnefice. Ma la moto su cui stanno fuggendo finisce fuori strada, e Zoe si risveglia dopo un lungo coma in un luogo sconosciuto. Non ricorda nulla dell'incidente né di Sebastian, ma un nome compare nei deliri della febbre: Adam. Chi è lo sconosciuto emerso dal suo inconscio? E chi sono le creature che popolano i corridoi del santuario, l'istituto in cui le streghe della Sorellanza la stanno curando affinché compia il suo apprendistato? Semidei, vampiri, fate, mutaforma e le più varie creature vittime di persecuzioni trovano asilo tra le mura dell'accademia. Ma Zoe non avrà pace finché non realizzerà il solo incantesimo che le stia a cuore: ricostruire il proprio passato e ritrovare il suo grande, impossibile amore.


La mia opinione

"C'era una battaglia in corso che reclamava il mio contributo.
La mia coscienza si era risvegliata
da un torpore che sembrava durato secoli,
e con essa il senso di responsabilità.
Mi chiamavano la Custode delle falene
e il mio potere parlava al popolo fee.
Era giunto il momento di riunire tutte le creature soprannaturali
e chi come me si era sempre sentito diverso.
Era il momento di liberare streghe, negromanti, fate e Amazzoni
dalla persecuzione degli Inquisitori
e guidare il mondo verso la pace."

Un'avventura rocambolesca e mozzafiato nel cuore della magia questo spiazzante e vulcanico romanzo di Barbara Baraldi dedicato a Zoe... la ragazza-strega dai capelli rossi e dagli occhi gialli che molti di noi hanno imparato ad apprezzare già un anno fa, quando nel primo volume Striges, ci ha fatto conoscere i suoi tratti malinconici e la sua caparbietà e ci ha fatto vivere, quasi in simbiosi, la sua storia d'amore immortale e impossibile per l'Inquisitore Sebastian. 
Ho adorato Zoe fin da subito e ne ho sentito la mancanza fin dal primo momento dopo averla salutata una volta chiuso il libro. Ora che l'ho ritrovata devo dire di esserle, sorprendentemente, ancora più affezionata. Adoro il suo personaggio: così fragile e forte al tempo stesso; così pieno di dubbi e domande ma così perseverante nel cercare le risposte; così determinata nel perseguire il bene, nel cercare la Luce tra le ombre e inseguire l'Amore. Quello vero. Puro. Immutabile...
Al di là del tempo e dello spazio.
Amo la coerenza che solo una ragazza di diciassette anni può avere... Quell'idealismo totale ed assoluto che però può (normalmente) venire minato da una quotidianità apparentemente più facile...
Cercherò di spiegarmi meglio, anche se so già che non sarà facile, sia per non incappare in odiosi spoiler (che sapete bene sono sempre attenta a non fare!) sia percè è davvero "difficile" tirare le somme di un romanzo vasto, corposo e pregno come questo.
In questo libro infatti succede davvero di tutto.
E credetemi quando dico tutto, lo intendo proprio alla lettera.
Capita infatti perfino che arrivi un certo Adam a mettere in crisi la nostra protagonista che, fuggita da Milano in sella al cavallo d'acciaio del suo principe in nero (Sebastian), dopo un tragico incidente si risveglia in uno strano e misterioso luogo, circondata da strane e misteriose persone... tra cui appunto questo giovane magnetico e affascinante da cui si sente fastidiosamente e inspiegabilmente attratta.
Non pensiate si tratti del solito triangolo; anzi rappresenta un vero e proprio colpo di genio (oltre ad una buona manciata di peperoncino a speziare la squisita ricetta) che sono sicura anche voi apprezzerete.
Ma non sarà certo l'unica cosa sconvolgente che vi aspetterà tra i tanti capitoli che colorano "La voce dell'ombra" perchè Barbara Baraldi è stata magistrale nel dar vita a continui colpi di scena in un orchestrazione talmente perfetta e naturale da far sembrare plausibile l'impossibile e facendo funzionare tutto alla perfezione.

Il risultato è un romanzo che sconvolgerà le certezze di ciascun personaggio.
E del lettore.
Un romanzo in cui una vera e propria moltitudine di creature sovrannaturali tesseranno un intreccio dai risvolti inaspettati e che avranno il merito (e il compito) di spiegare tante cose sui personaggi - anche domande e dubbi lasciati in sospeso nel primo libro - e costruire una storia con cui è impossibile annoiarsi. Ritroveremo vecchi amici e vecchie conoscenze come Misha, il mutaforma famiglio di Zoe e Angelica, la compagna di scuola di Zoe che sotto la sua corazza di aggressività nasconde un cuore di cristallo. Ritroveremo l'amica e consigliera Sam.
Ma conosceremo anche impetuose e coraggiose Amazzoni: Nausica, Sasha e Sayara.
Negromanti, traghettatori di anime, come Valentino. Nuovi abili e devoti famigli come Merlino. E tante nuove streghe come Adelaide, Morgween, Lucrezia (figlia di una Furia) mezza demone della Vendetta e Jezebel.
Tante sotto-storie diverse che si intersecano per le altrettante creature diverse che trovano rifugio in quel luogo specialissimo e affascinante che è il vero e proprio cuore pulsante del romanzo, su cui tutto si costruisce: il Santuario delle Streghe.
Un luogo mistico, eretto a protezione e difesa delle creature del crepuscolo e delle streghe in particolare, e un ambiente stimolante dove poter esercitare i poteri, voluto fortemente dalla Sorellanza e costruito verso la fine del dodicesimo secolo da tre importanti streghe denominate le Tre Madri Erranti, tra cui una, Erzsebeth Bathory, che col passare dei secoli divenne molto malvagia. Sarà proprio lei la nemica diretta di Zoe e delle altre creature ospitate nel Santuario e la protagonista di una feroce battaglia.

Una delle perle di questo libro per me ha un nome: Ligea. Questa commovente bimba dai capelli azzurri e dal sorriso da Stregatto, che sprigiona allegria nonostante la sua triste condizione, è un vero gioiello e una delle occasioni per Zoe di diventare ancora più grande e matura. 
Ma è senz'altro molto bello e toccante l'inserimento di Isabella, la nonna di Zoe, in questa dimensione magica e salvifica, dal potere rasserenante e illuminante. Forse ognuno di noi ha una piccolo Giardino dello Spirito da cercare dentro di sè per trovare conforto dalla perdita dei nostri cari. Mi piace pensarla così e mi piace come Barbara sia riuscita a fare arrivare questo al mio cuore. 

E certamente l'elemento portante, anche se a mio avviso non predominante (in senso romantico), è l'amore fra Sebastian e Zoe. Una storia indimenticabile. Senza tempo non solo per loro ma anche per chi legge che ci ricorda che è nella diversità che risiede la vera forza e che se amiamo davvero dobbiamo perseverare. Non perdere le speranze... anche quando tutto sembra perduto. E che gli occhi del cuore sanno riconoscersi anche oltre le apparenze.


"una parte di me, quella più razionale
mi gridava che una strega non può amare 
il suo nemico naturale.
Ma non si ama con la testa bensì col cuore.
E il mio batteva troppo forte per sentire ragioni.
Batteva per Sebastian,
da tutta la vita e anche da prima.
Eravamo legati da sempre e per sempre."


Qualunque sia la cosa che possiate cercare in un romanzo qui la potete trovare.
Azione, suspence, magia, amore, avventura, brivido.
Barbara Baraldi, regina del gothic suspance in questo libro che sempre più mi appare, rispetto al precedente, una vera favola nera, ci fa tremare più di una volta grazie ai tanti nemici annidati in ogni angolo e all'atmosfera inquietante che pervade quasi ogni pagina. Su tutti il nemico numero uno con il quale avverrà la battaglia finale, Padre Heinrich, che aleggia con la sua terrificante e oscura presenza che mi mette i brividi per via del suo corpo scarnificato coperto da una tunica e una maschera d'argento....
Tessitore di bugie e vero cospiratore verrà finalmente smascherato; comprenderemo meglio i suoi scopi e anche la storia di Sebastian ci apparirà sotto una nuova luce.
Ma questo lo vedremo nel prossimo libro che, come potete immaginare, già bramo di leggere!

Ci sarebbero tantissime altre cose da dire... tanti altri aspetti da analizzare e approfondire perchè questo libro è immenso. Una continua fonte di spunti ed imput diversi di cui si potrebbe parlare per giorni. Io ho voluto evidenziare solo alcuni aspetti che più profondamente di altri mi hanno colpita nella speranza di persuadervi a non far passare inosservato questo piccolo gioiello di narrativa fantastica italiana che, grazie alla penna magistrale di Barbara Baraldi e soprattutto alla sua grande sensibilità, saprà toccare in voi delle corde profonde e le farà risuonare a lungo.

Quindi quando da domani sugli scaffali vedrete questo libro con questa splendida copertina, realizzata dalla straordinaria artista Nicoletta Ceccoli, lasciatevi tentare e fidatevi che il meraviglioso "biglietto da visita" custodisce un contenuto altrettanto incantato, dove la poesia si fonde con il dark, dando vita ad una storia indimenticabile.... Perchè il mondo è magia!
Buona lettura :-)

PS: Grazie alla Mondadori e soprattutto a Barbara Baraldi per avermi fatto esplorare per prima il Santuario delle Streghe e vivere questa intensa e straordinaria avventura! Grazie di cuore...

"Una cosa che ammiravo di lei,
e che al tempo spesso mi spaventava,
era il fatto che nonostante la vita
l'avesse colpita duramente fin da giovanissima
e gli esseri umani non facessero che deluderla,
lei continuava a coltivare la speranza.
La speranza che il mondo potesse rinascere,
che ci fosse un futuro migliore
...
Soprattutto era animata dalla convinzione
che chiunque meritasse una seconda opportunità."


"Ho capito con chiarezza cosa significa lasciarsi dominare dall'odio.
Sfruttare la magia per il proprio tornaconto
ti rende davvero più simile a un demone che a un essere umano."

"Viste dall'esterno le vite degli altri sembrano sempre migliori della nostra"

Temi il bosco quanto il peggiore dei tuoi incubi..
dove vivono creature dimenticate dalla civiltà; 
creature malvagie che possono esigere un pegno molto alto
per lasciare andare le bambine disattente che entrano nelle loro grinfie.

"Se dalla paura vuoi scappare, la paura ti afferrerà per i piedi.
Se dai doveri fuggirai, i doveri ti divoreranno la lingua.
Ma se la vita guardi in viso, la vita ti sorriderà."


La Serie "Striges"

1 - Striges L'amore immortale  recensione QUI
2 - Striges  La voce dell'ombra
3 -  ? 

L'Autrice


E' da molti considerata l'autrice più significativa del nuovo racconto gotico italiano. I suoi libri sono accolti con favore dalla critica e dal pubblico, e sono pubblicati in nove paesi, tra cui Germania, Inghilterra e Stati Uniti. Tra il 2006 e il 2009 vince premi letterari, tra cui il prestigioso Gran Giallo città di Cattolica. Tra le sue pubblicazioni, le fiabe oscure La collezionista di sogni infranti e La casa di Amelia (PerdisaPop) e il romanzo Lullaby - La ninna nanna della morte (Castelvecchi). Con Mondadori ha pubblicato La bambola di cristallo e Bambole pericolose, nella collana Il Giallo, e la saga dark fantasy "Scarlett" per il pubblico young adult. Insieme a Camilleri, Lucarelli, Carlotto e De Cataldo è protagonista di "Italian noir", il documentario prodotto dalla BBC sul thriller italiano.

Tempo fa noi Books'Angels l'abbiamo intervistata e Barbara è stata molto carina a rispondere alle nostre domande. Se volete saperne di più potete leggerla QUI.
Inoltre DOMANI la Mondadori sulla sua pagina ufficiale svelerà la sua decisione in merito alla pubblicazione del terzo libro della Serie Scarlett! Teniamo tutti le dita incrociate sperando di poter festeggiare doppiamente!

ALAKIM - Luce dalle tenebre Anna Chillon Recensione

IMPOSSIBILE NON CADERE VITTIME DI ALAKIM
 
Se avete apprezzato l'irresistibile serie Guild Hunter di Nalini Singh, sono certa che questo romanzo ve ne farà sentire meno la mancanza! Ho aspettato settimane pur di leggerlo, perchè avevo capito solo dai primi due capitoli d'anteprima, che meritava davvero. E anche questa volta non mi sono sbagliata. Se potessi leggere più spesso Paranormal romance italiani di qualità, come questo, ne leggerei almeno uno alla settimana, lasciando indietro le serie d'oltreoceano! Anna Chillon confeziona un romanzo che non ha nulla, ma proprio nulla da invidiare alle autrici americane. Ben costruito (e si percepisce anche la profonda documentazione teologica!), originale, "cattivo" e irresistibilmente attraente. Scordatevi Angeli sexy che sembrano somigliare più a manager alfa che hanno perso le piume... assisterete alla furia cieca di un Serafino davvero arrabbiato, che non ha più nulla da perdere (ma sarà davvero così?), divenuto malvagio, egoista e affamato del dolore altrui. Non ne sono uscita immune neanche io. Lo so, ho un debole per Angeli caduti e Arcangeli, è più forte di me. Sarà il potere che li avvolge, sarà il fascino che sprigionano, o forse l'eterno tomento che li affligge... anche questa volta sono caduta inesorabilmente tra le righe di questa magistrale storia, forte, a tratti scabrosa e irriverente, ma proprio per questo irresistibile.
 



Se una dannata fame ti consumasse fino ad accecarti.
Se il desiderio ardesse logorante e inesorabile come brace.
E se in gioco ci fosse più della vita stessa.
Fino a che punto saresti disposto a spingerti?
 
 
 
ALAKIM
Luce dalle tenebre
 
Anna Chillon
 

Editore: Loquando Editrice
Genere: Paranormal romance
Pagine: 399
Prezzo: 23.90 (scontato 20.32, qui)
Ebook: 6.90 (qui)
A questo link potrete trovare tutte le notizie sul romanzo
 
 
 
Trama
 
Alakim è un permanente divorato da una fame crudele. Reietto in cielo e braccato in terra da una schiera di guerrieri immortali, condivide il suo rifugio sotterraneo con due Nephilim, abili combattenti e fedeli compagni nella sorte. Di giorno è costretto all’oscurità, mentre la notte si aggira per le vie di una Marsiglia trasgressiva, in cerca di un modo per assolvere al patto stretto con Lucifero. È proprio durante questa ricerca che un prete dalle eccezionali capacità sensitive gli suggerisce un antico testo custode di segreti proibiti, portandolo così a imbattersi in Nicole, una giovane libraia animalista. La ragazza ingaggia una lotta impari per non venire travolta dall’indole tenebrosa di Alakim e dal suo spiccato gusto per la malvagità, ma l’ardore che scocca tra loro rapisce corpo e mente, lasciandola senza via di fuga, sopraffatta dall’impetuosità dell’immortale e dalla scoperta di una realtà troppo grande da accettare: una realtà per la quale occorre avere fede. Così, in un susseguirsi di eventi inaspettati, mettendo a rischio la propria esistenza, i suoi amici e Nicole stessa, Alakim fa di tutto per dare a Lucifero ciò che gli spetta, lottando, tracciando la sua strada nel sangue e spingendosi oltre i limiti. Perché avere una possibilità di scelta è l’unica cosa cui non è disposto a rinunciare, anche se quello da pagare è un inimmaginabile prezzo.
 
 
 
Opinione
 
 
 Sono la più maledetta tra le creature della Terra. Ecco cosa sono.
Un tempo regnavo puro e potente, giungendo in ogni luogo e la mia volontà era legge.
Ora sono braccato e non ho regno nell' Eden né agli inferi.
La mia casa è una tana nel fondo oscuro del mondo.
Io sono il più inetto tra gli esseri, perchè ho deciso per me stesso pur non avendone diritto.
La  mia essenza è ancora lì, la posso sentire sotto una coltre di carne, sangue e ossa.
Io ero la luce. Io sono la luce.
Eppure era costretto a vivere nelle tenebre.
 
 
Questo irresistibile Paranormal romance italianissimo, potrebbe essere il libro che scriverei se sapessi farlo, il libro che rileggerei domani, quello che rimarrà impresso nel mio immaginario per i prossimi giorni. Chi mi legge da un pò sa che, quando sono entusiasta e completamente rapita da un romanzo, non riesco a non condividere le mie sensazioni. Se dovessi riassumere in una frase il mio stato d'animo, in questo momento, sarebbe: Odio il vuoto che lascia la fine di un (buon) libro.
Sono talmente tanti i contenuti di Alakim - Luce dalle tenebre, che certamente ne dimenticherò qualcuno. Da dove comincio?  Forse dal fatto che mesi fa ho letto i primi due capitoli e ho capito subito che dovevo leggerlo. E così quando la Loquendo Editrice mi ha dato questa splendida opportunità, non ho esitato a lasciare tutte le altre letture e divorare queste 399 pagine in due giorni. IMPOSSIBILE RIUSCIRE A CHIUDERLO.
Alakim, Nicole, Muriel, Samshat, Padre Morél difficile non affezionarsi ad ognuno di loro, buoni o cattivi, perchè il confine tra bene e male è talmente sottile da far perdere al lettore le proprie certezze, sul personaggio col quale schierarsi. Va bene, sono spudoratamente di parte, adoro gli angeli cattivi ed egoisti, che ci posso fare? Quelli buoni e saccenti mi annoiano e non attirano la mia attenzione. No, io parteggio sempre per quelli più tormentati e incompresi, perchè è proprio il sottile confine tra bene e male che ne decreta l'appartenza ai giusti. E credetemi, qui il personaggio più cattivo e insensibile sarà quello al quale non potrete resistere, nonostante le sue azioni e i suoi pensieri per niente "angelici". Questo romanzo è un Paranormal Romance di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare a serie come quella di Nalini Singh o Jeaniene Frost. E se avete amato Raphael e i suoi repentini cambi d'umore, rimarrete ammaliate da questo Serafino che ha deciso di "cadere" sulla Terra, per essere libero di conservare la propria libertà di scelta ... anche a costo di scendere a patti con  Lucifero, suo fratello.
Attraverso la narrazione, avrete modo di esplorare i cerchi e le principali gerarchie di Angeli, in modo leggero e naturale. Conoscerete parte del passato di Alakim e dei suoi due fraterni amici nephilim, Muriel e Samshat, con i quali condivide la sua dimora e la sua esistenza e, irresistibili battute testosteroniche. Perchè vagare per il mondo essendo consapevole di non poter avere amici, famiglia e amore è un fardello davvero pesante, anche per una creatura potente come Alakim.
Stringere un  patto con il demonio non è mai una cosa conveniente, ma se questo servisse a salvare l'umanità, Alakim è pronto a rischiare di finire nel Tartaro, dove perderebbe la sua volontà e la sua anima.
In lui albergano la luce e le tenebre, in continua lotta per emergere l'una sull'altra.  Per scongiurare la fine dell'umanità, deve invocare e fare prigionieri, i quattro Angeli dell'Apocalisse. Ma lui non ha il potere di invocarli, ha bisogno di un Invocantes.
Il richiamo di un' Invocantes era il solo modo in cui un angelo del Signore avrebbe potuto assumere forma terrena, a meno di non essere inviato per diretta e superiore volontà.
Perciò Alakim, Muriel e Samshat si mettono sulle tracce di un libro e di una Invocantes grazie ai quali potranno suggellare il patto con Lucifero.
Troveranno entrambi, ma Alakim dovrà fare i conti con la crescente attrazione per la caparbia invocantes Nicole, una calamita per i guai .... e per la sua lussuria. Piccolo inaspettato problema, perchè il nostro sexy-bad- serafino, non solo si nutre del  dolore altrui, ma anche della lussuria che lo circonda. Assorbendo dolore e desiderio, rivitalizza il suo corpo ma soprattutto il suo lato oscuro, quello che sembra prevalere senza speranza sulla flebile luce che ancora alberga nel più profondo di sé stesso. Ma se Nicole è capace di invocare gli angeli.... forse potrebbe invocare la parte angelica di Alakim? Potrebbe essere lei quella che lo salverà dal baratro?
L'intensa e sensuale storia tra il Serafino e l'insicura umana, è qualcosa di irresistibile, originale e diverso da quello che avete potuto leggere finora perchè non vi troverete davanti alla solita storia d'amore letta e riletta. No, sarete testimoni di una storia davvero forte, senza edulcorata dolcezza, solo la vera essenza di un angelo quasi demone, e le insicurezze di una giovane donna che ha perso la fede. Scordatevi smancerie o parole d'amore, qui tutto quello che riguarda sensazioni e stati d'animo è elevato all'ennesima potenza... nel bene e nel male. E questo per me è il vero punto di forza di questa bellissima storia, non c'è niente di scontato, neanche i sentimenti... quando già pregusterete un passaggio romantico, Anna Chillon vi spiazzerà. In queste quattrocento pagine non avrete modo di annoiarvi o abbassare la guardia, sarete chiamati a combattere con la mente e con i muscoli, schierandovi al fianco di creature tormentate e tremendamente sole.
Impossibile tralasciare il lato sensual-erotico della narrazione che vi trascinerà in un vortice di esplicite situazioni alle quali sarà difficile resistere.  Non solo l'attrazione tra Alakim e Nicole, ma le sensuali storie degli altri personaggi, che non sono certo da meno. Anna Chillon intreccia magistralmente erotismo e soprannaturale, in un crescendo di colpi di scena fino all'epilogo "crudele" che lascia il lettore in preda alla sensazione di nostalgia, fino al prossimo capitolo. Non aspettatevi un finale scontato... anche in questo Anna ha pensato bene di rispettare la sua originalità!!!
Infine, vorrei incuriosirvi su due chicche che riguardano direttamente il nostro sexy serafino.... due armi che porta sempre con sé e dalla quali non potrebbe mai separarsi. Il Kriss, un pugnale dalla lama particolarmente elaborata, ma soprattutto l'Ikraa, qualcosa di originale e davvero diabolicamente insostituibile, scaturito dalla laboriosa materia grigia di Anna.
L'Ikraa funzionava, anche se a caro prezzo.
Una goccia scarlatta spuntò dai tre piccoli fori posti sul medaglione, a quella se ne aggiunsero altre più abbondanti. Il suo cuore grondò sangue: era il pianto di una piccola morte, dalla quale non si sarebbe mai riavuto se non fosse stato per il potere rigenerante che gli conferiva il male di cui si era nutrito.
 
GRAZIE ANNA, per tutta la gamma di sensazioni che sei riuscita a trasmettermi, compresa la fastidiosa nostalgia per i tuoi vividi personaggi, capaci di entrarti e scorrere sottopelle con una immediatezza allarmante!!!
Inutile sottolineare che il punteggio per questo primo capitolo, è assolutamente PIENO!!!!
 
 
 
Bellissimo anche il Booktrailer !!! 
 
 




L'Autrice
 


 
 
Dev’essere una deformazione che risale alla radice.
La maestra ci suggeriva una parola e noi dovevamo scrivere una frase. Le mie erano molto lunghe e continuavano anche dopo il punto. Erano storie.
In principio vi fu il diario delle mie avventure adolescenziali, poi vennero le lettere d’amore, d’amicizia, le confessioni, ma è stato con i racconti che ho cominciato a cimentarmi seriamente in quest'arte e ho iniziato a desiderare di poter condividere i miei scritti.
Nel duemiladieci, ho così dato vita al blog Solosua.it, creato utilizzando lo pseudonimo di Anita Rebelle. Un nome d’arte scelto di proposito, in considerazione della connotazione fortemente erotica della maggior parte dei miei racconti.
Anita Rebelle è il mio alter-ego, attraverso il quale accantono la tediosa moralità per divenire narratrice di storie torbide e passionali. Calandomi in questa dimensione Solosua.it diventa il mio parco giochi, costituendo allo stesso tempo una realtà che mi ha permesso di entrare in contatto con i miei lettori.
Ma come ogni autrice, limitarmi ai racconti, fossero anche long-fiction, non mi bastava.
Volevo scrivere romanzi.
Volevo mettere in gioco le mie debolezze e la mia determinazione, immergendomi a pieno in una storia corposa o magari un'intera serie.
Ho deciso così di realizzare il mio romanzo d’esordio: un urban fantasy che fosse una storia di lotta, amore, fede e amicizia senza riserve, in cui mettere molti colpi di scena e molta azione, ma anche tanta rabbia e voglia di libertà. Un viaggio attraverso forti passioni e drammi, sempre connotato da una grande carica erotica.
Tutto ciò è Alakim, scrigno magico di emozioni profonde e segrete.
E per quanti saranno i curiosi che vorranno sollevarne il coperchio, spero di poter suscitare loro un sorriso, una riflessione, o anche soltanto una semplice emozione. 
 
 
 
Il mio consiglio è quello di visitare il suo sito qui:
 
 
Ma di scoprire anche una Anna insolita
e per molti lettori di questo blog, inedita:
(consigliato alle lettrici che apprezzano il Romance erotico!!!)
 
 
Se tra di voi, ci sono collezionisti di segnalibro, come me,
consiglio di scaricare i bellissimi Bookmark di Alakim!!!!:
 
 
In chiusura, devo assolutamente ringraziare ROBBY e la



per avermi dato l'opportunità di conoscere Alakimael e il suo mondo irresistibile,
ma ancor più per avermi fatto incontrare Anna!!!