martedì 23 settembre 2014

NIENTE E' COME TE Sara Rattaro Recensione



Quando è uscito questo romanzo ho voluto leggerlo ad ogni costo. Avevo già apprezzato Non volare via e l’ avevo trovato stimolante e intriso di sentimento senza risultare buonista, ammirandone l’ imparzialità e la freschezza della narrazione pur nell’ analisi  approfondita di temi ed emozioni complessi e scomodi. Caratteristiche che denotano apertura mentale e schiettezza da parte  dell’ autrice, e che  ho ritrovato anche in questo splendido, toccante, drammatico lavoro; in cui si  affrontano in modo diretto e privo di edulcorazione stati d’ animo e problematiche che  un lettore/genitore non può non sentire innati dentro di sé. Un libro che sviscera in chiave romanzata ma non per questo superficiale il tema della sottrazione internazionale di minori,  azione crudele che trancia di netto un rapporto naturale negando la genitorialità all’ adulto e di  fatto  facendo ancor più male  al bambino  privandolo del diritto di essere figlio. Una problematica che comporta amare riflessioni:  poiché  in Niente è come te la storia ha una trama articolata e un percorso che tra innumerevoli curve e ostacoli segue il suo iter, mentre molte volte nella vita reale le strade vengono sbarrate molto prima,  sancendo una rottura portatrice di  innaturali vuoti incolmabili. 

 NIENTE E' COME TE
SARA RATTARO


Editore: Garzanti  Libri
Collana: Narratori Moderni
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 188
Prezzo: € 14,90
ebook: € 9,99

La Trama:
Nessuno fa solo cose giuste o sbagliate. Siamo luce e ombra insieme. Due scatole colme di libri, pupazzi e tante fotografie. Tutto il mondo di Margherita è racchiuso in quelle poche cose. In spalla il suo adorato violino e tra le mani un biglietto aereo per una terra lontana: l’Italia. La terra dove è nata e che non rivede da quando è piccola. Ma ora è lì che deve tornare. Perché a quasi quindici anni Margherita ha scoperto che a volte è la vita a decidere per noi. Perché c’è qualcuno che non aspetta altro che poterle stare accanto: Francesco, suo padre. Il suono assordante dell’assenza di Margherita ha riempito i suoi giorni per dieci anni. Da quando sua moglie è scappata in Danimarca con la loro figlia senza permettergli di vederla mai più. Francesco credeva fosse solo un viaggio. Non avrebbe mai pensato di vivere l’incubo peggiore della sua vita. Eppure, ora che Margherita è di nuovo con lui, è difficile ricucire quello che tanto tempo prima si è spezzato. Francesco ha davanti a sé un’adolescente che si sente sbagliata. Perché a scuola è isolata dai suoi compagni e a casa passa le giornate chiusa nella sua stanza. Ma Francesco giorno dopo giorno cerca la strada per il suo cuore. Una strada fatta di piccoli ricordi comuni che riaffiorano. Perché le cose più preziose, come l’abbraccio di un padre, si possiedono senza doverle cercare. E quando Margherita ha bisogno di lui come non mai, Francesco le sussurra all’orecchio poche semplici parole per farle capire quanto sia speciale: «Niente, ma proprio niente, è come te, Margherita». Dopo il successo di Non volare via, a lungo in classifica in Italia tra i libri più venduti, Sara Rattaro torna con un romanzo potente e intenso che sa come avvicinarsi al cuore di tutti noi. La storia di quell’istante in cui non importa più cosa è giusto o cosa è sbagliato. La storia di un padre coraggioso e di una ragazza speciale. La storia di un amore che non conosce né tempo né ostacoli. Perché a volte l’unica cosa che conta è lottare per quello che si ama veramente

 Opinione di Charlotte

Francesco e Margherita, padre e figlia: due età, due persone ferite, due atteggiamenti differenti esemplificati in primo luogo dal loro modo di raccontare la  vicenda in prima persona scegliendo interlocutori diversi: Francesco dialoga con Margherita, e il suo atteggiamento è  intimo e protettivo, quasi vedesse il lettore/spettatore come un intruso. Margherita invece si rivolge all' estraneo e si  confronta con lui a viso aperto.
Niente è come te è la storia di un percorso interiore accidentato e infinito,  mirato a ricucire un rapporto di comunicazione tra  padre e figlia dopo una brusca interruzione durata ben dieci anni, durante i quali Francesco è stato visto come presenza-assenza con connotazione estremamente negativa. Tutti i protagonisti sono traumatizzati in qualche modo, e tutti cercano la loro collocazione nel dramma: in primo luogo Margherita per la quale la separazione dagli affetti è sempre stata una dolorosa costante da cui difendersi con i  mezzi a sua disposizione . Quindi Francesco, un padre che convive con dolore e vergogna del fallimento, ma che nel corso della lettura si riscopre speranzoso, desideroso di costruire un legame e una famiglia anche se in modo non canonico, diversa dalle realtà "da Mulino Bianco" ma proprio per questo autentica e salvifica. E ancora Angelika, la madre inquieta, o Enrica, la nuova disponibile ed empatica compagna di Francesco. In un certo qual modo ciascun personaggio nel libro ha la sensazione di essere sbagliato, solo, immeritevole,  di vedere nella realtà prospettive e significati diversi da quelli possibili ; ma al contempo capisce di avere il diritto di provare a stare meglio. E così in una giungla di  sofferenze represse , di  sentimenti negativi, ciascuno impara a vivere giorno per giorno, a costruire qualcosa di positivo, a individuare un punto d’ incontro  con l’ altro .
E’ una storia di sentimenti ma priva di sentimentalismo, nella quale è vietato l’ atteggiamento di superiorità morale, di pregiudizio e di condanna: poiché tutti gli attori di questa vicenda sono fallibili, colpevoli, egoisti, imperfetti, deboli, infelici, inconsapevolmente crudeli.  Ma è insito nella straordinaria umanità delle persone essere anche  portatrici di gioia, di comprensione, di buono  nella vita degli altri.
Niente è come te è anche  un monito sulla connotazione effimera dell’ esistenza - “ Poco importa quanto ci teniamo, semplicemente i progetti non servono” – espresso con efficacia grazie  alla particolare tecnica narrativa di Sara Rattaro: la quale  arricchisce la storia di frasi in corsivo molto profonde,  esemplificate  dalle azioni e  dalle pulsioni dei personaggi . Si tratta di vere e proprie " perle  di saggezza" di insegnamenti frutto di intensa riflessione interiore , di verità trasmesse   in modo semplice, spontaneo, che si fondono perfettamente con la vicenda di fantasia rendendola più concreta. E una di queste massime a mio avviso le riassume tutte:  
 “Fare il padre non è una questione di coraggio è una questione di cuore “
Possiamo soffrire, sbagliare, perderci, ma certe scelte e certe intuizioni “giuste” sono dettate dall’ amore totale , incondizionato, “ a fondo perduto” che nutriamo per i nostri figli.  
Niente è come te mi ha commossa senza frasi sdolcinate,  mi ha fatto riflettere su un tema difficile senza cinismo o gusto del particolare sensazionale, ed è così fluido e scorrevole da averlo divorato mio malgrado: una lettura consigliatissima, che conquista il fruitore mediante  la verità delle emozioni e la semplicità nel trasmetterle. 

L' Autrice 



Sara Rattaro nasce in una famiglia di commercianti genovesi specializzati in ottica. Nel 1994 prende il diploma magistrale e quindi si iscrive all’Università di Scienze Biologiche dove si laurea nel 1999 con lode. Nel 2009 consegue la laurea anche in Scienza delle Comunicazioni presso l’Università degli studi di Genova.
Dal 1999 al 2006 frequenta più di una decina di corsi di specializzazione sia inerenti gli Studi clinici sia nel campo della Comunicazione conseguendo diploma al master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino. Nel 2009 completa il suo primo romanzo Sulla sedia sbagliata che viene letto e scelto dall’editore Mauro Morellini. Il romanzo ottiene un buon successo di pubblico e critica. E’ lei in prima persona che si occupa di organizzare tutte le presentazioni del libro percorrendo tutta Italia. Nel 2011 scrive il suo secondo romanzo Un uso qualunque di te. Una storia che le esplode prima nella testa e poi nella mani. Dopo aver incontrato Silvia Meucci, agente letterario, il romanzo viene pubblicato da Giunti Editore. Il libro esce il 14 marzo 2012 con 20.000 copie vendute in una settimana e viene tradotto in 9 lingue.Nel maggio 2013 pubblica il best seller Non volare via edito da Garzanti. ( recensione QUI)

 


Il suo sito:

La pagina Facebook:

1 commento:

Angela ha detto...

ho letto già altro di Sara Rattaro e amo molto il suo modo di scrivere, le storie e i personaggi che crea, con semplicità eppure in modo profondo... Spero di poter leggere presto anche questo!