venerdì 1 agosto 2014

L' AMORE AL TEMPO DEI MONDIALI : UNA STORIA VINTAGE Roberta Ciuffi Recensione



Una casa che cambia la vita delle persone,  una vicenda che porta la protagonista Milly a diventare “ da single a membro di una famiglia allargata in meno di una settimana”. Sullo sfondo gli anni ’80 degli yuppies, di Cinecittà, della “romanità” che faceva tendenza, degli intellettualismi ; durante l’ estate della vittoria italiana dei Mondiali, vista con gli occhi di chi piangeva commosso dai goal di Paolo Rossi e di chi non conosceva nemmeno le regole del calcio . E’ in questa atmosfera che prende vita il romanzo di Roberta Ciuffi, intriso di amore,  di amicizia, di solidarietà:  un  inno all’ autostima, alla libertà di pensiero e di azione, alla speranza. Un racconto originale ed estremamente  rigoroso nell’ apparente confusione, che coinvolge giovani e meno giovani, bambini, animali: rappresentanti di un’ umanità eterogenea che si muove  in modo surreale e  ironico, dolce o caustico, ipocrita o sincero.

 L' AMORE AL TEMPO DEI MONDIALI : 
UNA STORIA VINTAGE 
ROBERTA CIUFFI 



Editore: Self Publishing  
Genere: Narrativa Rosa 
Pagine: 211
Prezzo: € 2,68 ( solo ebook) 

La Trama 

Estate 1982. L'Italia intera impazzisce dietro al Campionato del Mondo di Spagna. Milly invece sta impazzendo nel tentativo di dare una svolta alla sua vita. Ma come fare, quando si ha un'inconcludente relazione con l'uomo più sfuggente della Terra, allenato alla fuga da creditori, direttori di banca ed ex-mogli? Ovvio, spostando il tiro su qualcun altro. Bello, canaglia e incendiario… cosa gli manca per essere il suo uomo ideale? È quello che finirà per chiedersi Milly, dopo aver accettato di passare due tranquille giornate in una villa di campagna con il mito della sua giovinezza: l'attore Max Grimaldi, che lei ha salvato da un incendio in casa della sua vicina. Niente va come lo immaginava. Il soggiorno in campagna ‒ tutto meno che tranquillo ‒ si protrarrà più del previsto e darà alla sua vita una svolta perfino eccessiva. E Max Grimaldi è forse un po’ più dissipato e disincantato degli eroici personaggi che interpretava. Mentre il resto del mondo attende la finale di una partita di calcio, per Milly e Max quello potrebbe essere l'inizio di una storia d'amore davvero... mondiale. 


La mia opinione

Nella cornice di un maneggio si intrecciano  le surreali vicende del vate Eraldo, del vanesio Giangi, dell’ esuberante Romina, dell’  irritante Kat, dell’ arcigna Elide, del “provolone” Giuliano,  della chioccia  Pam; passando per stallieri, mogli sottomesse, bambini esuberanti, cavalli ribelli  . Ma soprattutto si racconta la storia di Milly,  protagonista e voce narrante del libro,  alle prese con una cotta adolescenziale divenuta realtà,  rappresentata dall’ ex attore Max/Remo:  indimenticabile, come si scopre ben presto,  più per i suoi attributi fisici che per la sua recitazione e il suo magnetismo. Milly è una donna di quarant’ anni in crisi, consapevole di come la sua vita non abbia preso la direzione giusta e di come il compagno Giangi, borioso e arrivista, non sia un uomo affidabile e stimabile.  Capitata un po’ per caso al maneggio su invito di Remo, e subito abbandonata a se stessa tra persone sconosciute  causa “lieve dimenticanza” da parte dell’ uomo, Milly dapprima si sente  un pesce fuor d’ acqua ; esperienze imbarazzanti, esibizionismi, situazioni drammatiche, rapporti interpersonali surreali non fanno che aumentare la sua sensazione di estraneità,  ma al contempo la spingono  una buona volta ad agire e a non “lasciarsi vivere” .La donna  gioco forza sarà costretta a rapportarsi  con realtà e persone con le quali non si sarebbe confrontata, e che le faranno considerare scelte e atteggiamenti ormai radicati da un prospettiva diversa. E così questo weekend cambierà molte cose , per lei e anche per i suoi occasionali compagni di (s)ventura. 
Una delle piacevoli  sorprese di questo libro è la caratterizzazione singolare del protagonista maschile: Remo è l’ esatto opposto di Giangi e sfata tutti i cliché sugli idoli cinematografici e sugli eroi dei libri rosa,  che fanno strage di cuori con la classica “mezza frase” azzeccata, elargita  al momento opportuno. Lui non è arrogante,  non è borioso, spesso si dimostra fallibile, inetto, un po’ bugiardo:   non c’è nel  momento del bisogno, non stupisce Milly con frasi ad effetto, però è una brava persona, generosa, disponibile.  Tra Milly e Remo non si verifica il colpo di fulmine con immediata  soddisfazione delle reciproche  aspettative , ma qualcosa di più verosimile e sottilmente delizioso: che assomiglia di più alla  profonda  complicità  tra persone di una certa età e con trascorsi importanti, e che si traduce  in un invio reciproco di segnali contrastanti.  Remo  sembra un po’ interessato, un po’ sfuggente; Milly  non pende dalle labbra dell’ uomo, e spesso ne coglie gli aspetti imperfetti, facendo scendere l’ idolo dell’ adolescenza  dal piedistallo… forse anche  fin troppo!
Il contesto bizzarro fa si che ben presto il  classico “vaso di Pandora”  per Milly, per Remo, per tutti i loro temporanei conviventi venga scoperchiato, e che tra  gli individui e le coppie  scaturiscano problematiche di natura intima:   che , proprio perchè manifestate davanti a  sconosciuti provenienti da ambienti culturalmente e socialmente diversi,  trovano terreno fertile per essere affrontate. Mariti fedifraghi, atteggiamenti pretenziosi, crisi mistiche, alleanze e conflitti improvvisi, entrate e uscite di scena repentine, dinamiche di coppia tutt’ altro che ideali: tutto genera confusione, e in qualche modo ogni personaggio si trova  costretto ad  agire per far fronte agli imprevisti dell’ ultimo minuto.   Ma dal caos puo’ scaturire  equilibrio, e dall’ ipocrisia possono nascere dei sentimenti veri.
Un libro estremamente coinvolgente e brioso  permeato di una tale ironia da ricordare a tratti i film corali di Woody Allen;   in cui personaggi caricaturali e situazioni al limiti del grottesco vanno ad esemplificare in tono disinvolto ed estremizzato atteggiamenti  propri dell’ animo umano; alternando sorriso e dramma, evitando accuratamente toni commiseranti o eccessivamente zuccherosi.
Una lettura vivace, elegante  e tutt’ altro che superficiale, che consiglio con convinzione: dopo aver esplorato il genere storico e quello contemporaneo/paranormal, Roberta Ciuffi regala emozioni con qualcosa di nuovo, non etichettabile e di sicuro impatto sul lettore.

L' Autrice
 

Autrice di romanzi storici e contemporanei, ha già pubblicato numerosi libri, molti dei quali ambientati nella sua città, Roma. Laureata in psicologia, adora il patchwork, i gatti e i suoi nipoti.
Il  sito ufficiale dell' autrice:

1 commento:

foschia75 ha detto...

Una favolosa recensione tricolore, complimenti a te Charlotte e a Roberta Ciuffi che ho letto solo in versione Paranormal romance... messo in lista!!!!