giovedì 29 maggio 2014

TACCO 12, ADDIO!!! Leanne Banks Recensione



Noi Book’s  Angels cerchiamo  di mantenervi costantemente  aggiornati sulle iniziative Harlequin:  una CE che si distingue per la scelta di  curare  proposte sia in libreria sia  in  edicola,  optando per titoli particolarmente accattivanti di sicuro gradimento. Questo mese ho voluto sperimentare  uno di questi  caratteristici  connubi di umorismo e sensualità affrontando   l’ultimo  spumeggiante, frivolo e piacevolissimo  capitolo della trilogia  Bellagio di Leanne Banks. Tre romanzi  autoconclusivi che Harlequin ha pubblicato in poco meno di un anno, e che hanno come  comune denominatore una  prestigiosa azienda di scarpe di lusso, attorno alla quale ruotano le vicende di brillanti uomini d’ affari e di donne creative molto in gamba;  che inevitabilmente vengono attratti reciprocamente come atomi elettrizzati e che prima di smussare le asperità dei loro caratteri e di ammettere a se stessi di non poter più fare a meno della loro metà, di prassi  ne combinano di tutti i colori. Come  si verifica puntualmente  in Tacco 12, addio! :      una lettura che come una "rolling stone"  lungo una discesa ripida  parte  lenta ma scorrevole,   per poi accelerare il ritmo  e ingarbugliare l' intreccio   fino a farsi divorare a morsi avidi  nella parte finale,  lasciando appagato e di buonumore il fortunato lettore.

TACCO 12, ADDIO!
LEANNE BANKS




 

Editore: Harlequin Mondadori
Collana: hm
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 276
Prezzo: 8.90
Ebook: 6.99


La Trama 

Per Amelia Parker, essere assegnata a lavorare per Lillian Bellagio, della Bellagio Calzature, nel suo resort nelle Florida Keys è una sorta di nuovo inizio, sebbene trattare con madame non sia proprio facile. Amelia ha però anche un compito tutto personale, stilare un elenco di cose che le piacciono e che non le piacciono, per riscoprire chi è veramente, dopo una bruciante delusione d'amore. Al primo posto c'è certamente svegliarsi a due passi dal mare, abbandonando i tacchi a spillo per un paio di comode infradito. Ma non è sicura che da qualche parte nella lista ci sia spazio anche per rimanere travolta dal fascino di Jack O'Connell, detto Lo Squalo. Il suo interesse per lei potrebbe avere un secondo fine, e Amelia potrebbe ritrovarsi di nuovo a indossare scarpe che le vanno troppo strette.

La mia opinione 

Fin dalle prime pagine questa lettura mi ha ricordato i film anni ’90 con protagonista la "fidanzatina d’ America" Meg Ryan:  sulla scia di French Kiss,  per capirci. Amelia è una ragazza  diligente e senza grilli per la testa, nonché un’ organizzatrice  ineccepibile e insostituibile per la Bellagio ; brillante ma legata  fin dalla tenera età  ad un fidanzato sopravvalutato del quale è rimasta sempre un po’ nell’ ombra,  quando costui la lascia di punto in bianco   Amelia si trova a dover fare i conti con la sua vita e  a prendere coscienza delle sue aspirazioni e dei  suoi gusti per apportare gli opportuni cambiamenti;  e lei cerca di farlo come le riesce meglio, con approccio meticoloso e distaccato.  Così accetta un lavoro in Florida come assistente personale  della presidentessa della Bellagio,  senza immaginare ,  sprovveduta e ingenua com' è , di essere in procinto di incappare   in Jack, un  affascinante e misterioso mascalzone irlandese ;   con il quale scatta un’ immediata affinità caratteriale e un’ esplosiva attrazione fisica che  faranno scoprire ad Amelia il lato istintivo  della sua personalità .   Ma Jack non è innocente come sembra: se da un lato resta sopraffatto dalla vulnerabilità di Amelia e dal desiderio di proteggerla e di farla sbocciare come il fiore di  magnolia che le affibbia come soprannome  , dall’ altro cerca di sfruttare la  posizione  della giovane in seno alla Bellagio per carpirle  informazioni e trarne  vantaggio personale. Quali siano le motivazioni che lo spingono ad agire in questo modo, e quanto sia disposto a fare marcia indietro e a mettersi in discussione a tale proposito ,  è tutto da scoprire in corso di lettura.
Misura, equilibrio, spensieratezza sono i sostantivi con cui definirei Tacco 12, addio!. Un libro " vecchio stile" in senso positivo: piccante ma con eleganza, spiritoso ma non sguaiato,  avvincente ma senza creare troppa ansia;  in cui emergono  il carattere dolce e al contempo  determinato di  Amelia da un lato , la fragilità dietro la maschera granitica e invincibile    di Jack  dall’ altro. Due caratterizzazioni efficaci e mai sopra le righe di  personaggi positivi, tutto sommato autocritici,  disposti a mettersi in discussione e fondamentalmente  mossi da sincerità, buona fede  e buon cuore.  
Il coro di comprimari con cui si relazionano non è da meno:  i protagonisti delle serie precedenti, la “ fatina buona” Chad, l’ ereditiera viziata e insicura Brooke,  il cantante rock Ian, i familiari di Amelia, la capostipite Lillian, contribuiscono ad enfatizzare la dimensione umana e quotidiana in cui è calata la vicenda, fatta di feste glamour ma  anche di torte fatte in casa, di smoking  ma anche di camicie hawaiane; riportando ogni volta la storia , nonostante i guizzi di mondanità,   ad una dimensione semplice  a misura di lettore.
Consiglio la trilogia Bellagio e in particolare questo ultimo  capitolo   come lettura “ da ombrellone”: per stare bene, per rilassarsi, per  sorridere, senza eccessivo pathos e senza cercare tra le righe  significati reconditi; lo stesso atteggiamento di quando si  guarda sospirando gradevolmente  una deliziosa commedia romantica di cui si sa  già che sarà a lieto fine:  ma nonostante tutto - e proprio per questo - ci si immedesima e ci si appassiona  alle dinamiche tra due personaggi ben assortiti e caratterizzati con brio senza strafare, ai loro “ alti e bassi” , ai loro abbracci e alle loro scaramucce. Questo per me è stato Tacco 12, Addio.


 La trilogia “ Bellagio”

1-      Cuore e cioccolato
2-      La felicità a piccoli passi
3-      Tacco 12, Addio! 

L' Autrice


 


Leanne vive nella sua natia Virginia con il marito e due figli adolescenti. Ama la musica, il cioccolato, e le nuove avventure. E' convinta che i lettori romance siano i migliori  al mondo perchè hanno capito che l' amore è il miracolo più grande di tutti.
Ha vinto numerosi premi letterari, sia per la sua produzione sensuale che per quella più umoristica. 



1 commento:

PAOLA ha detto...

Mi piacerebbe molto che la HARLEQUIN MONDADORI terminasse anche la serie di VICTORIA DAHL visto che manca la storia dell'ultimo fratello (il più misterioso). GRAZIE CIAO