mercoledì 26 febbraio 2014

IL DOMINATORE Immortal Alma Katsu Recensione in anteprima

Mi viene il dubbio che Alma Katsu, si sia talmente immersa nella storia che, abbia finito col creare lei stessa un'alchimia contro i suoi lettori, rendendoli schiavi della narrazione, della malvagità e dell' intrigante fascino di Adair e dei suoi accoliti. Quando ormai più di un anno fa lessi Immortal, continuai a pensare al suo contenuto nei giorni successivi, cercando di spogliarmi della sensazione di annichilimento che si posò su di me come una pesante ma accogliente coperta. Sensazioni davvero forti, negative ma allo stesso tempo affascinanti, capaci di tenere incollato il lettore nonostante la violenza, la negatività e l'oblio vissuto dai personaggi. Ma cosa rende questa trilogia così originale e attraente, nonostante la crudezza della trama? Sicuramente la deformazione professionale dell'autrice, profiler della CIA che, trascina magistralmente il lettore in una spirale di violenza, mistero, e ossessione.
La sottile linea di confine che separa il bene dal male, l'amore dall'odio e l'immortalità dalla vita, sono i concetti fondamentali che Alma Katsu tesse con chirurgica precisione e irresistibile fascino, senza un minimo di pietà o compassione.
Una delle trilogie più belle degli ultimi anni, la cui intensità si riverbera sul lettore come una potente onda d'urto.
 
 
DAL 27 FEBBRAIO IN LIBRERIA 
 
IL DOMINATORE
Immortal
 
Alma Katsu
 
 
Traduzione di Michele Fiume
Editore: Longanesi
Collana: La gaja scienza
Genere: Horror e Dark Romance
Pagine: 342
Prezzo: 19.90
Ebook: 9.99
 
 
Trama
 
Lanny è una donna bellissima, sensuale, appassionata... E ha oltre duecento anni. Lanny è un’immortale, ma la sua vita eterna le ha chiesto un sacrificio molto alto. Troppo alto. È costretta a fuggire e a nascondersi di continuo, perché l’uomo che le ha donato l’immortalità, il potente e spietato Adair, vuole tenerla avvinta a sé, anche se lei ha trovato un altro uomo, e con lui un nuovo, profondo legame che le dà forza in una quotidianità finalmente «normale» e condivisa. Adair ha più di mille anni, ma nella sua lunghissima vita non ha mai incontrato una donna come Lanny. E ora che si è liberato dalla cella in cui lei l’ha rinchiuso per più di un secolo, Adair deve scegliere: ascoltare la voce dell’odio e della vendetta, che gli impone di scovare Lanny e ucciderla dopo orribili sevizie? Oppure cedere a una voce più profonda e autentica, che non sentiva da secoli: quella dell’amore?
L’eros può rendere possibile l’impossibile, ma maggiore è la sua forza, più alto il prezzo da pagare...
Erotismo e suspense si mescolano in una storia unica di passione e perdita, tradimento e redenzione.
 
 
 
Opinione
 
L'amore.
L'amore l'aveva corrotto.
 
Di solito l'empatia del lettore è tutta o quasi a favore dei buoni. In questo caso io propendo totalmente a favore del Cattivo per eccellenza, il creatore e distruttore di vite, Il padrone, Il dominatore, colui che ha il potere di manipolare la vita e la morte, di donare l'immortalità e toglierla.
Adair, alchimista immortale, malvagio quanto affascinante come potrebbe esserlo il serpente più velenoso. Eppure la Katsu ha il potere di fartene invaghire, di farti cadere vittima del suo fascino, nonostante in lui alberghi il male più oscuro. Se nel primo libro Lanore aveva avuto modo di farsi conoscere, attraverso il suo passato e il suo dolore, in questo secondo romanzo, il vero protagonista è sicuramente Adair, e il suo "viaggio introspettivo". Se nel primo avevamo conosciuto una creatura incapace di provare sentimenti che non fossero odio, disprezzo, lussuria e perversione, in questo conosceremo un lato inaspettato di Adair, la vulnerabilità all'amore, quella da cui pensava di essere immune. L'avevamo lasciato murato in uno spazio angusto, grazie ai sotterfugi di Lanore e Jonathan. Lo ritroviamo libero e notevolmente arrabbiato dopo duecento anni di prigionia. Il suo primo pensiero neanche a dirlo è la vendetta, verso quell'unica creatura che è stata capace di approffittare del suo punto debole. Il suo chiodo fisso è trovarla e farle male, in tutti i modi possibili. Ma duecento anni sono davvero un tempo lunghissimo, nel quale la storia e l'umanità sono andati avanti, e nel presente, si rende conto che tutto è cambiato, che deve imparare a stare al passo con i tempi. Anche in questa circostanza la Katsu è stata magistrale nel trasmettere al lettore la sensazione di smarrimento e inadeguatezza di Adair davanti al progresso. Le macchine, il computer, Google e i satelliti, un mondo che è andato velocemente avanti senza di lui, che lo fa sentire ancora più solo e spaesato di prima. Non tarderà a recuperare ciò che ha perso in duecento anni, ma il suo pensiero fisso, ossessivo, rimane trovare Lanore e punirla. Durante il tempo che impiegherà per tovarla, avrà modo di sentire un cambiamento avvenire lento e inesorabile dentro di lui, nella parte che non credeva di avere... il cuore. E quando la troverà, tutti i propositi vendicativi, potrebbero non essere la sua priorità.
Il viaggio interiore di Adair, è il punto centrale di tutta la narrazione, il suo repentino cambio di umore, i pensieri che affollano la sua mente, la sua improvvisa incertezza e vulnerabilità anche davanti agli stessi immortali che ha creato e reso schiavi. Non è l'uomo che ricordava di essere, sta perdendo la parte più oscura e malvagia di sè stesso, quella che l'ha reso potente per secoli. Così tra dejavù e azioni più o meno illecite, arriverà il momento del confronto con Lanore, ma soprattutto con quel sentimento mai sopito, quell'amore difficile da accettare e non corrisposto, come lui desidererebbe. Perchè possedere l'immortalità e la possibilità di donarla, è niente in confronto ad amare e non essere corrisposti. Puoi uccidere o resuscitare i morti, ma non puoi pretendere di essere amato da qualcuno che hai fatto soffrire in tutti i modi possibili. C'è solo un modo per essere amati... dimostrare Fiducia, Fedeltà e spirito di Sacrificio. Un cambiamento che costringerà Adair a mettere in discussione tutta la sua lunghissima esistenza, tutti i suoi peccati e la sua malvagità. Ma è un prezzo che forse vale la pena pagare, se si vuole vivere un' eternità con l'unica donna che si ama veramente. Adair dovrà scegliere, sacrificare il suo egoismo e mettere alla prova se stesso e Lanore. Perdere ciò che ha sempre desiderato (e quasi ottenuto), per trovare quel poco che rimane del vero Adair, quella parte che forse Lanore potrebbe amare veramente.
Ritroveremo tutti i personaggi principali conosciuti in Immortal, più qualche new entry "di passaggio".
Una trilogia originale, perversa, affascinante e struggente che promette di stupirci ancora, nell'epilogo dove sia Adair che Lanore affronteranno un viaggio personale per trovare una risposta ai loro veri sentimenti, e capire se sono destinati a vivere insieme e amarsi per l'eternità.
La trama del terzo, promette un epilogo davvero originale.
 
Leggendo le info sull'autrice, si evince che molta influenza abbiano avuto autori come Edgar Allan Poe, Anne Rice, Patricia Highsmith.
 
 
L'autrice
 


 
 
Alma Katsu vive al di fuori di Washington DC con suo marito, il musicista Bruce Katsu. Oltre ai suoi romanzi, la signora Katsu è stata opinionista per il  Publishers Weekly e una collaboratrice occasionale al The Huffington Post . Ha conseguito il Master in scrittura creativa presso l'Università Johns Hopkins e ha ricevuto la laurea presso la Brandeis University, dove ha studiato con John Irving. Ha inoltre frequentato la Comunità Squaw Valley degli scrittori.
Prima della pubblicazione del suo primo romanzo, la signora Katsu ha avuto una lunga carriera come analista di intelligence senior per diverse agenzie degli Stati Uniti ed è attualmente un analista senior per un think tank.
Il debutto di Alma Katsu, con Immortal, è stato confrontato con i primi lavori di Anne Rice, Elizabeth Kostova The Historian e Outlander di Diana Gabaldon per l'abilità di combinare la fantasia storica con il soprannaturale. Il romanzo è stato nominato nella Top Ten del  2011, nella sezione romanzi d'esordio, dalla American Library Association e i diritti sono stati venduti in 16 Paesi. The Reckoning (Il dominatore) , il secondo libro della trilogia, è stato pubblicato nel giugno 2012, e il terzo e ultimo libro, The Descent , sarà pubblicato a gennaio 2014.
 
 
 
 
 The TAKER TRILOGY
 
1. The Taker   IMMORTAL
2. The Reckoning   IL DOMINATORE
3. The Descent    ?
 3.5 The Devil's scribe  (novella)
 

3 commenti:

Charlotte Sognandotralerighe ha detto...

Che storia tormentata, e che recensione toccante!!!

foschia75 ha detto...

Charlotte, tu ormai mi conosci, e per colpirmi veramente, una trilogia deve essere originale e pulsante, nel bene e nel male... e questa mi è proprio entrata sottopelle...

Mr Ink ha detto...

Finito ieri, foschia :) Molto bello. Non c'è che dire. La Katsu ha un qualcosa di veramente potente. E' fortissima. E Adair è un gran personaggio - chi l'avrebbe mai detto? Ho adorato il cameo di Lord Byron e la breve partecipazione di Jonathan mi ha fatto piacere. Il finale non mi ha fatto impazzire - avrei preferito un twist finale o simili - ma non male. :)