mercoledì 27 novembre 2013

VIENI A CENA STASERA? Patrizia Crespi Recensione

Più vado avanti nella lettura degli Sperling Privé, più mi rendo conto che, non solo la casa editrice ha fatto una scelta qualitativa notevole, ma che sta portando venti di cambiamento nel modo di leggere il genere. Non più romanzi da più di trecento pagine dove, i protagonisti angosciano se stessi e la lettrice con le loro elucubrazioni da paranoia, ma racconti da "cento e una notte" da leggere e assaporare prima di finire la giornata, e darci una storia made in Italy, più consona ai nostri costumi. Un blister di pillole per il buonumore e la terapia romance, con l'eccipiente elegantemente erotico.
 
 
 
 
VIENI A CENA STASERA?
Patrizia Crespi
 

Editore: Sperling Privè
Genere: Romance erotico
Pagine: circa 80
Prezzo: 1.99
solo formato digitale
 
 
Trama
 
Ci sono inviti a cena che non si possono rifiutare. Determinata, spavalda e intraprendente, Sofia Interrante, giovane giornalista di provincia, non è certo una che te le manda a dire. Sembra che niente possa metterla in imbarazzo. Eppure quando il direttore le affida un articolo su un famoso chef stellato, considerato ormai un sex symbol e onnipresente in tv, Sofia per la prima volta è davvero in difficoltà. Perché la star in questione è proprio Manlio Bivaldi. In un attimo la mente di Sofia corre alla sezione C del liceo Mazzini, a quel compagno di banco brufoloso e secchione nonché spacciatore fidato di versioni di latino e greco. Sembrano passati secoli da allora e Sofia ha chiuso a doppia mandata tutto quello che lo riguarda. Perché tra loro cè un segreto che non ha mai osato confessare a nessuno, e che non intende rivangare adesso. Ma a volte la vita ci sorprende regalandoci una seconda possibilità. Così, tra ricordi e sensuali scoperte dietro il bancone da cucina, Sofia e Manlio si ritrovano travolti da una passione vertiginosa che li porterà verso un nuovo e inatteso inizio...
 
 
Opinione
 
Letto... direi "divorato" in una sera. Una storia realistica, ambientata nel nostro Bel Paese, e impreziosita da uno dei sette vizi capitali: gola. L'eros e la buona tavola si incontrano in questa storia d'amore in divenire, in cui due vecchi compagni del liceo si incontrano per caso (o forse no), dopo tanti anni. Sono cresciuti, hanno intrapreso strade diverse, ma nel profondo sono rimasti gli stessi di sempre, con i loro turbamenti, i ricordi nostalgici dell'infanzia e l'adolescenza consumata tra i banchi di scuola. Oggi sono due professionisti affermati. Manlio è diventato un  famoso chef stellato il cui fascino calamita le donne. Sofia è giornalista di provincia in cerca del salto di qualità, ama la sua libertà e si accontenta di fare l'amante di un uomo sposato, che le garantisce poche complicazioni. Si troveranno a stretto contatto durante un corso di cucina nel quale lei sarà una delle allieve e lui l'insegnante. Tra i ricordi dell'adolescenza, e la crescente attrazione l'uno per l'altra, Lio e Sofia si troveranno a dover fronteggiare un sentimento nuovo e inaspettato.
Due personaggi davvero singolari, diversi da quelli che siamo abituati a leggere; lei donna caparbia che non ama essere sopraffatta dall'ego maschile; lui che ha conservato l'irresistibile "vulnerabilità" dei tempi del liceo, farà scattare qualcosa in Sofia che la spingerà a rivedere le sue certezze e le sue idee su come tenere a bada gli uomini. Come se i ruoli tipici del romance fossero invertiti.... ma in realtà non è così, perchè nel momento in cui vi sarete fatti un'idea di Manlio e Sofia, vi renderete conto sul finale che niente è dato per scontato, neanche l'atteggiamento di entrambi davanti ad un sentimento inaspettato. Manlio è un ragazzo che ti conquista a poco a poco, con il suo modo di essere, con quella riservatezza che lo rende irresistibile, quei suoi modi così cavallereschi che non possono lasciare indifferente neanche una dura e "insensibile" come Sofia. Una lettura piacevole e attraente, uno stile impeccabile, un finale che lascia uno spiraglio sul futuro.... e spero che ci sia un futuro, perchè se lo chef farà colpo, avrete voglia di assaggiare ancora il suo sex appeal.
Consigliatissimo per chi ha voglia di leggere una storia realistica, tra un impasto di tagliatelle (immaginare Lio che impasta... è un bel vedere), e un soffritto di ragù, perchè la cucina può essere un luogo davvero "erotico".
 
 
L'autrice
 
 
Patrizia Crespi è lo pseudonimo di una scrittrice che vive vicino a Varese e ha all'attivo diversi romanzi e racconti. Oltre a scrivere, ama tantissimo leggere, e divora libri in quantità industriali. Le piace vivere, sognare e mangiare bene. E quando vuole davvero mangiare bene, fa cucinare il marito. Vieni a cena stasera? è il suo primo racconto erotico.

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