mercoledì 27 novembre 2013

TEARDROP di Lauren Kate - recensione

Poche scrittrici in Italia e nel mondo hanno giudizi così controversi come Lauren Kate, l'autrice di Teardrop - questo il titolo del suo ultimo romanzo - nota al pubblico per la sua precedente Serie "Fallen". Probabilmente è una di quelle autrici che si amano o si odiano. Ebbene, credo che se siete nel primo gruppo, di chi ha amato Fallen, potrete rimanere più che soddisfatti da questa nuova storia mentre chi, al contrario, dalla Serie Angelica è stato deluso ( specialmente dal finale, come la sottoscritta ) con Teradrop potrebbe riservarsi delle belle sorprese. 
Abbandonati gli Angeli e le sfere celesti, la nuova storia affonda le radici nella magia e nel mito - sempre affascinante - di Atlantide.
La vera forza della Kate sono infatti le "impostazioni di base" della trama, i presupposti dell'intero impianto narrativo che rendono i suoi libri speciali. E quelli che ho trovato in Teardrop mi sono sembrati innovativi ed esaltanti. E' una scrittrice dalle grandi idee e dalle grandi potenzialità. Questo primo volume mi ha intrigata e soprattutto convinta regalandomi momenti di piacevole lettura. C'è qualcosa nel suo stile che, da sempre, è capace di tenermi incollata alle sue pagine; non partecipo in prima persona agli eventi ma assisto attenta e curiosa a ciascun piccolo particolare che, indubbiamente, è bravissima a descrivere. Il suo non è uno stile cinematografico. Lo definirei piuttosto "onirico". Mi sembra infatti di "guardare" la rappresentazione di un sogno, che accade e si materializza, pagina dopo pagina davanti ai miei occhi. Se volete anche voi sperimentare una lettura onirica in cui si combinano sogno e incubo, lasciatevi tentare dal tenero romanticismo di Lauren Kate che è maestra nell'infondere sempre un alone di brivido e mistero fra le sue pagine.


TEARDROP
di Lauren Kate


editore: Rizzoli
pagine: 446
prezzo: 18:50
Rilegato
( 1° volume Serie "Teardrop" )

Trama

Il mondo di Eureka affonda all'improvviso quando un'onda anomala le porta via sua madre Diana. Il loro rapporto era speciale e ora che Diana non c'è più, Eureka vorrebbe solo scomparire per dimenticare. Fare breccia nel guscio in cui si chiude è sempre più difficile per chi le sta intorno. Proprio quando il dolore sembra diventare insopportabile, Eureka si accorge di non essere sola. Ander compare all'improvviso nella sua vita, ma è come se si conoscessero da sempre. Eureka sente che Ander profuma di oceano, un oceano nel quale vorrebbe perdersi, e i suoi occhi sono così azzurri e profondi da darle le vertigini. Ma non è facile fidarsi di lui: dopo il suo arrivo strane coincidenze portano a galla vecchie storie fantastiche e terribili, antiche leggende di mondi sommersi. Quando queste fiabe irrompono nella realtà mettendo in pericolo lei e i suoi cari, Eureka capisce di essere parte di un disegno più grande in cui le sue lacrime hanno un potere immenso ma ancora sconosciuto.


La mia opinione

E' vero. Mai giudicare un libro dalla copertina. 
Ma questa era davvero troppo bella per non volerla possedere nella mia libreria. E anche la trama, sebbene in poche righe, mi aveva stuzzicata. Più che altro è l'argomento di fondo che mi ha catturata fin dall'inizio, perchè la Kate si cimenta questa volta con un argomento tutto nuovo: Abbandona gli Angeli , i Demoni e la sua tutta personale visione della "teologia" per addentrarsi in un più interessante argomento fantastico, che affonda le radici nella pura mitologia. Per la precisione si tratta di Atlantide e delle leggende legate a questa magica e affascinante città e civiltà sottomarina. Su questi presupposti l'autrice è stata in grado, secondo me , di costruire un romanzo davvero carino, interessante e piacevole,dai buoni risvolti romantici ma soprattutto permeato da un costante alone di pericolo e mistero che tengono costantemente avvinti alle sue quattrocentocinquanta pagine, che si leggono davvero in un baleno.
Protagonista di questa nuova avventura è, suo malgrado, la giovane Eureka che dopo la dolorosa e misteriosa perdita della sua eccentrica madre, si scoprirà discendente di una particolare stirpe di donne che custodiscono in sé un grande e temibile potere: quello di distruggere - presumibilmente - la Terra e far tornare il malvagio Re Atlante.
A proteggere l'umanità dal disastro ci pensa uno sparuto numero di prescelti, anch'essi da generazioni - chiamati i Guardiani del Seme, di cui, ovviamente, Ander fa parte, che hanno il compito di sorvegliare queste donne e tenerle a bada grazie al potere delle forze naturali, come vento e maree e al momento opportuno ucciderle. Perchè lo scopo dei Guardiani del Seme, oltre a proteggere i preziosi manufatti di oricalco ( l'ancora, la lancia, l'atlat, il vaso lacrimale e il forziere ) che erano tutto ciò che restava della loro stirpe, dovevano far in modo che il loro passato e quello del loro popolo, di cui ormai non parlava più nessuno, rimanesse tale. Soppresso. Nell'oblio.

"Da qualche parte, prima o poi, in una remota piega del futuro,
nascerà una ragazza che soddisferà le condizioni per dare inizio al tempo della Rinascita. Soltanto allora Atlantide risorgerà".

Eureka è una ragazza molto problematica. Chiusa in sè stessa e disperata, dopo la morte della adorata mamma deve affrontare un percorso molto duro per recuperare la serenità e la voglia di vivere. Ma agli occhi degli altri, pur nella sua immensa fragilità, appare sempre come una roccia. Dura; fredda e stoica.
"Le piaceva l'idea di conquistare la libertà attraverso il dominio dei sentimenti,; la capacità di tenerli soltanto per sè come le carte di una mano di poker."
Mai una lacrima è stata versata dai suoi occhi... Anche perchè l'unica volta che avrebbe voluto e potuto farlo, sua madre, allarmata ed imperativa come mai le ha ordinato di non piangere mai...
E perfino Ander, comparso all'improvviso nella sua vita, pur essendo un perfetto sconosciuto le fa questa raccomandazione; niente più lacrime.

Solo col tempo Eureka scoprirà il perchè.
E noi con lei.

Capitolo dopo capitolo le tessere del puzzle si cominceranno a sistemare e ad incastrare sotto i nostri occhi, grazie all'intervento di numerosi personaggi che pian piano sveleranno qualcosa ad Eureka e l'aiuteranno a scoprire i tanti misteri del suo passato. E non solo del suo.

Ander. Bello e misterioso.
Sembrava essere venuto da un altro mondo, una creatura immune ai capricci del tempo, indipendente dall'atmosfera in cui si trovava.
Brooks, l'amico di sempre che ad un tratto si trasforma in uno sconosciuto.
Diana, la mamma, che Eureka comincerà a conoscere veramente solo dopo la sua morte attraverso la sua eredità.
Madam Blavatskyl la confidente traduttrice.
Cat, l'amica del cuore.
I piccoli gemellini William e Claire.

"La conoscenza è potere; il potere corrompe.
La corruzione porta infamia e rovina.
L'ignoranza non sarà una benedizione, ma forse
è preferibile a una vita vissuta nell'infamia."

Sarà proprio la sete di conoscenza a muovere Eureka e la nuova consapevolezza a farle prendere la sua strada, delle decisioni cruciali. Una storia che affonda le radici nel mito atlantideo di Selene, Leander e Delfina, custodito tra le pagine di un libro, il Libro dell'Amore, scritto in una lingua misteriosa, che cela una terribile maledizione.

"Secondo il Crizia e il Timeo di Platone,
Atlantide era una civiltà ideale nel mondo antico. Finchè...
...una ragazza col cuore spezzato non ha versato così tante lacrime
da far finire l'intera isola in fondo al mare".


Senza esclusione di colpi di scena, momenti cruenti e passaggi di forte tensione Lauren Kate ci regala un'avventura tutta in salita che promette risvolti futuri assai interessanti.
Teardrop devo ammettere che mi è piaciuto molto e se l'autrice sarà brava a non "esagerare"  dosando bene tutte le sue idee non cadendo nei soliti clichè o in scontate banalità, potrebbe regalarci una Serie davvero bella.






L'Autrice


Lauren Kate (Dallas, 21 marzo1981) è una scrittrice statunitense, autrice di libri di successo per giovani adulti.
Dopo essere nata e cresciuta a Dallas, ha frequentato l'università di Atlanta, in Georgia, nella quale si è diplomata come scrittrice creativa, per poi trasferirsi a Los Angeles con il marito. Tra i suoi libri più noti c'è Fallen, omonimo della saga di Fallen, cui segue il secondo libro, pubblicato nell'autunno 2010, Torment. Fallen è stato un successo internazionale, pubblicato in America nel dicembre 2009 e in Italia dalla Rizzoli nel maggio 2010, per poi essere pubblicato in altri 33 Paesi.

3 commenti:

Unknown ha detto...

bellissima recensione io ho amato fallen e lo amero sempre e sono sicura che anche questo .ibro sara fantastico :):)

sangueblu ha detto...

Ciao Alessia! sinceramente anche io sono sempre stata un fan della Fallen... Specialmente il primo libro ricordo che mi colpì molto per la sua originalità e soprattutto per le sue atmosfere, poco "bazzicate" dalle altri scrittrici di YA... (noto in Lauren Kate una vena molto dark che apprezzo molto). Purtroppo sono rimasta terribilmente delusa dalla piega presa dalla storia nell'ultimo libro che per come erano proseguite le cose poteva finire con i fuochi d'artificio invece è scoppiato tutto come una bolla di sapone... Questo libro è dsavvero intrigante e promette grandi cose! :-) Grazie mille per il tuo commento! ...e buona lettura! (se ti va torna a farmi sapere che te n'è parso, ok? ) baci

Anonimo ha detto...

Ciao complimenti per la recensione,
io sono una fan della saga di fallen da anni e quando ho recentemente letto Teardrop mi sono resa conto che l'autrice non ha assolutamente perso colpi e, anzi, forse è persino migliorata sotto certi punti di vista.
Se ti andasse di passare sul mio blog, sappi che sei la benvenuta :)
drawingbooks01.blogspot.it