martedì 15 ottobre 2013

INCANTESIMO TRA LE RIGHE DI Jodi Picoult e Samantha Van Leer

Un libro per tutti coloro che amano i libri - anche come oggetti in quanto tali - e per chi apprezza le favole e crede che tutto sia possibile.
Una storia originale, tenera e delicata racchiusa in un involucro curato fin nei minimi dettagli che vi sorprenderà per il suo pregio e la sua bellezza e che sarete felici di possedere nelle vostre librerie. Una favola moderna dedicata a tutti coloro che si perdono nei libri e che sentono, credono o semplicemente desiderano che prendessero vita... Tra le pagine di Incantesimo tra le righe c'è un personaggio che vuole uscire dalle pagine e scrivere la sua "vera" storia. Riuscirà a realizzare il suo sogno e ad essere salvato? 


INCANTESIMO TRA LE RIGHE
di Jodi Picoult e Samantha Van Leer

editore: Corbaccio
pagine: 310
prezzo: 18:60
Rilegato

Trama


Cosa succede se "...e vissero felici e contenti" non si rivela affatto essere tale? Delia è una ragazza piuttosto solitaria che preferisce passare i pomeriggi in biblioteca, persa nei libri. In uno in particolare: "Incantesimo fra le righe" che in teoria è un fantasy ma che sembra terribilmente reale, al punto che il principe Oliviero, oltre a essere coraggioso, avventuroso e focoso, parla a Delia. Cioè: le parla sul serio! E salta fuori che Oliviero ben più che un personaggio di carta: è un ragazzo che si sente intrappolato nella sua vita letteraria, sempre uguale a se stessa, e che non sopporta l'idea che il suo destino sia segnato. Oliviero è certo che il mondo là fuori possa offrirgli qualcosa di interessante e vede in Delia la sua chiave di accesso alla libertà. I due si buttano a capofitto nell'impresa di tirare fuori Oliviero dal libro, un compito difficile e che li spinge ad approfondire la loro percezione del destino, del mondo e del loro posto nel mondo. Contemporaneamente cresce l'attrazione reciproca, un sentimento forte e tutt'altro che letterario...


La mia opinione

E se i personaggi di un romanzo continuassero a vivere di vita propria una volta chiuso il libro? E se l'atto di leggere fosse solo una rappresentazione in cui loro recitano sempre la stessa parte, ma poi questi personaggi continuassero ad avere i loro sogni, speranze, desideri e aspirazioni anche al di là del ruolo che interpretano ogni giorno per i lettori? E uno di loro cercasse disperatamente di uscire dal libro? Ancora meglio: una lettrice si innamora di lui e tenta di aiutarlo.

Queste sono le idee portanti su cui si costruisce il romanzo di Jodi Picoult e Samanta Van Leer, mamma e figlia d'arte, che a quattro mani ci regalano una favola moderna delicata e visionaria, deliziosa per i lettori e i sognatori di tutte le età e che farà leva sulla loro immaginazione facendoli varcare i confini tra ciò che è reale e ciò che si desidera lo sia...

Già il titolo e i presupposti della trama erano bastati a catturare il mio interesse, ma quando ho avuto finalmente in mano Incantesimo tra le righe è stato amore a prima vista.
Sì, perchè questo romanzo ti fa innamorare già con la copertina... Poi lo sfogli e scopri che tra le sue pagine sono sparpagliate qua e là sagome, illustrazioni e disegni che non solo rendono il libro bello ma anche "magico" e soprattutto "vivo". E questo lo capiremo ancor di più leggendo. Perchè la funzione di tutti questi orpelli non è semplicemente decorativa e per impreziosire un oggetto che resterà quasi "da collezione" sui nostri scaffali. La loro presenza è fondamentale per farci provare in prima persona la straordinaria esperienza di Delia, la protagonista, che leggendo per l'ennesima volta la sua fiaba preferita la vede letteralmente mutare sotto i suoi occhi e prendere vita per via del principe Oliviero che finalmente, grazie a lei, ha la possibilità di essere "visto" come un personaggio reale, vivo e autonomo nei confronti di una storia che non è altro che un copione da recitare perpetuamente ogni qual volta un lettore si accinga a leggere il libro.
Ma di tutto questo Oliviero è stanco.
Le pagine del libro gli stanno strette e i panni che calza sono così lontani dalla sua vera indole, dalla sua più vera natura che si sente quasi un condannato. Un "diverso". Diverso da tutti i personaggi suoi amici e "colleghi" ai quali, tutto sommato, le cose stanno bene così come sono. 
Vorrebbe essere libero, ma più di ogni altra cosa vorrebbe essere "visto"; considerato come un'entità vivente ed autonoma e soprattutto vorrebbe innamorarsi davvero.
Tutto questo si realizza quando il "suo" romanzo finisce nelle mani di Delia, una ragazza sognatrice ed introversa che è inspiegabilmente attratta da questa favola che legge e rilegge in continuazione quasi fosse un porto sicuro in cui ristorarsi e ripararsi dai problemi e dalle delusioni della sua vita reale. 
Forse proprio per questo si innamora di Oliviero... Un personaggio che, se pur di carta e inchiostro, sente così vicino e simile a sè per via del suo passato e delle sue esperienze e che le consente di sognare quella tenerezza e quei baci che fino ad allora non aveva avuto il coraggio di trovare nel mondo "reale".

Fino a che proprio quel principe tanto sognato non diventa "reale".
Ovviamente all'inizio crede di avere le allucinazioni, di essere pazza... Fino a che Oliviero riuscirà, attraverso inequivocabili segni, a dimostrarle la sua "esistenza".

Senza raccontarvi nulla, per non togliervi come sempre il piacere di una lettura che è bella da scoprire passo dopo passo, posso però dirvi che sarà un'esperienza davvero piacevole e particolare.
Soprattutto apprezzerete, ne sono certa, i molti momenti di ironia con i quali le due autrici sanno ben sdrammatizzare l'assurdità di certe situazioni, rendendo il tutto quasi verosimile.

-"Ho letto centinaia di libri, Com'è che non mi è mai successo prima?"-
- "Forse perchè io non sono come tutti gli altri personaggi" - dico lentamente -
"I miei colleghi qui sembrano ben felici di avere una vita perfettamente pianificata 
da altri ed eseguire gli ordini. Ma io non mi sono mai sentito del tutto a mio agio.
Mi sono sempre chiesto cosa si deve provare ad essere una persona...diversa"-
Delia spalanca gli occhi.
-"Anche io me lo sono sempre chiesta!"-
Le sorrido, imbaldanzito.
-"Vedi quante cose abbiamo in comune?"-
Lei storce la faccia.
-"Già. Per esempio, io parlo con un libro e tu sei convinto di essere vivo. 
Siamo tutti e due matti da legare!"-

E' una storia molto tenera, in cui c'è anche del bel sentimento... Pulito e dolce come piace a me e come credo possa piacere a tante ragazze giovani e giovanissime a cui ne consiglio caldamente la lettura.
Forse il finale mi ha lasciata un pochino perplessa, ma dopotutto le autrici non si sono scelte una strada facile sin dall'inizio... e quindi, per realizzare il lieto fine era scontato che ci sarebbe stata una soluzione "azzardata". Ma come in tutte le favole che si rispettano quello che conta davvero è il "e vissero felici e contenti". Jodi Picoult e Samantha Van Leer ce ne danno una fresca e moderna interpretazione!

Se amate leggere e amate i libri mi sento di dirvi di non perdere questo piccolo gioiellino che apprezzerete per tanti aspetti. Per convincervi ulteriormente vi lascio con una dichiarazione delle autrici che forse vi aiuterà a decidervi a lasciargli un posto nelle vostre librerie:

"In questo mondo di libri elettronici in costante evoluzione, abbiamo voluto creare una storia che fosse come un oggetto-ricordo, qualcosa da trasmettere ai nostri figli per la sua bellezza e la sua forma, quello che la fiaba è per Delia. Volevamo un romanzo che lasciasse senza fiato, un po' come gli splendidi libri di inizio secolo con le tavole illustrate di Artur Rackman."


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Le Autrici

Jodi Picoult vive ad Hanover, New Hampshire, con il marito, i tre figli e numerosi animali domestici. Autrice di 19 romanzi è tradotta in 23 lingue e ha venduto più di 12 milioni di copie dei suoi libri in tutto il mondo. Corbaccio ha pubblicato La custode di mia sorella, Il colore della neve, Senza lasciare traccia, Diciannove minuti, Un nuovo battito, La bambina di vetro, Le case degli altri, Un’altra famiglia e, con Samantha van Leer, Incantesimo tra le righe. Il suo sito internet è: www.jodipicoult.com

Samantha van Leer frequenta il liceo. Nel tempo libero Samantha gioca a softball, fa danza contemporanea, recita e canta in musical, e gioca con i suoi due cani. Ha avuto l’idea per un libro e ne ha parlato con sua madre, Jodi Picoult. E così, si sono sedute fianco a fianco e hanno dato vita a una storia intensa e originale,Incantesimo tra le righe, una nuova Storia Infinita.

5 commenti:

Patrisha Mar ha detto...

sembra il libro per me,mi hai convinta...lo prenderò :)))

Unknown ha detto...

Mmmmmmmm mi hai lasciata mooolto intrigata *.* credo che ci proverò ;)

foschia75 ha detto...

incantesimo tra le righe.... di questa recensione.... che è poi l'essenza stessa del nostro blog.... grazie Sangue Blu per aver reso giustizia e un alone di magia al LIBRO.

Gisella Laterza ha detto...

Bellissima recensione! Sento sempre di più parlare bene di questo libro: dovrò farci un pensiero. ^^

Starlight Book's ha detto...

Una storia molto interessante, l'idea di un personaggio di un libro che diventa reale mi intriga molto =) penso che lo leggerò!